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Re: Ennesimo servizio contro la caccia
[h=1]Le assurde pretese della Brambilla[/h]
le assurde pretese della Brambilla
L’ex ministro al turismo Brambilla con la sua interrogazione parlamentare continua la sua personale caccia alla caccia, continua la sua personale battaglia ai cacciatori.
Sicuramente in questa battaglia si sente protetta e stimolata dall’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi, il quale già in passato ha sostenuto, anche per iscritto tali prese di posizione(vedasi lettera di ringraziamento del 29.10.2010 alle associazioni ambientaliste e animaliste, ove, tra l’altro, dichiara di essere in accordo con la Brambilla poiché si è resa interprete di tali esigenze ed opera con efficacia per la loro tutela).
Lo sconcerto di chi praticando la caccia e che tiene in massimo conto i valori della ruralità è grande, in quanto si sente tradito.
Ben altre erano state le dichiarazioni in campagna elettorale, ben altre erano le aspettative create. Molti si erano illusi che i valori della ruralità venissero tenuti in debita considerazione. Ancora una volta intere categorie di cittadini si sono sentiti strumentalizzati e considerati semplicemente portatori di voti e costatano che ad una certa politica non interessano i fatti concreti, ma la demagogia e le strumentalizzazioni finalizzati al potere.
Ma cosa ancora più grave è che in un periodo di crisi, come quello che stiamo attraversando, non si tiene in debita considerazione l’effetto negativo di tali prese di posizione, sia in termini economici, in quanto l’impatto economico totale del settore e dei settori collegati ammonta a 7.913.971.000 euro, pari allo 0,51% di incidenza sul PIL, sia in termini occupazionali, in quanto l’impatto occupazionale totale del settore e dei settori collegati ammonta a 94.000 occupati. (tali dati sono desunti da una ricerca effettuata dall’Università degli studi di Urbino e risale al novembre 2011).
Il partito Caccia Ambiente, non avendo scheletri nell’armadio denuncerà e divulgherà sempre simili atteggiamenti da qualsiasi forza politica essi provengano, in quanto dimostrano quanto affermiamo col nostro motto che“solo noi possiamo aiutare noi”.
La Direzione del partito politico di
CACCIA AMBIENTE
[h=1]Le assurde pretese della Brambilla[/h]
L’ex ministro al turismo Brambilla con la sua interrogazione parlamentare continua la sua personale caccia alla caccia, continua la sua personale battaglia ai cacciatori.
Sicuramente in questa battaglia si sente protetta e stimolata dall’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi, il quale già in passato ha sostenuto, anche per iscritto tali prese di posizione(vedasi lettera di ringraziamento del 29.10.2010 alle associazioni ambientaliste e animaliste, ove, tra l’altro, dichiara di essere in accordo con la Brambilla poiché si è resa interprete di tali esigenze ed opera con efficacia per la loro tutela).
Lo sconcerto di chi praticando la caccia e che tiene in massimo conto i valori della ruralità è grande, in quanto si sente tradito.
Ben altre erano state le dichiarazioni in campagna elettorale, ben altre erano le aspettative create. Molti si erano illusi che i valori della ruralità venissero tenuti in debita considerazione. Ancora una volta intere categorie di cittadini si sono sentiti strumentalizzati e considerati semplicemente portatori di voti e costatano che ad una certa politica non interessano i fatti concreti, ma la demagogia e le strumentalizzazioni finalizzati al potere.
Ma cosa ancora più grave è che in un periodo di crisi, come quello che stiamo attraversando, non si tiene in debita considerazione l’effetto negativo di tali prese di posizione, sia in termini economici, in quanto l’impatto economico totale del settore e dei settori collegati ammonta a 7.913.971.000 euro, pari allo 0,51% di incidenza sul PIL, sia in termini occupazionali, in quanto l’impatto occupazionale totale del settore e dei settori collegati ammonta a 94.000 occupati. (tali dati sono desunti da una ricerca effettuata dall’Università degli studi di Urbino e risale al novembre 2011).
Il partito Caccia Ambiente, non avendo scheletri nell’armadio denuncerà e divulgherà sempre simili atteggiamenti da qualsiasi forza politica essi provengano, in quanto dimostrano quanto affermiamo col nostro motto che“solo noi possiamo aiutare noi”.
La Direzione del partito politico di
CACCIA AMBIENTE