L'unica cosa buona della non-esistenza dell'Art. 842 negli U.S. e' che sei stai cacciando sul tuo terreno, o un terreno che hai affittato per la caccia, o su un fondo il cui proprietario ti ha dato il permesso scritto di cacciarci, chiunque venga a romperti le balle non invitato e' reo di "trespassing" (sconfinamento). E' un reato minore, anche se penale, ma se al trespasser (sconfinatore) viene chiesto di andarsene e non se ne va, il reato diviene piu' grave, e puo' sconfinare nella "felony" (criminal trespassing), reato molto piu' grave. Poi se per entrare e scorrazzare su terreni altrui rovina qualcosa, allora e' passibile di causa civile per danni. Poi nella maggior parte degli stati, disturbare i cacciatori mentre esercitano legalmente la loro passione e' reato punibile con multe e/o imprigionamento. Poi se gli animalzisti dovessero diventare violenti verso i cacciatori, e il cacciatore teme per la sua vita, o la vita di qualcuno che e' con lui, o ha paura di essere gravemente ferito a pugni, bastonate, coltellate, ecc., ha il diritto legale di ricorrere alla legittima difesa anche con metodi letali. L'ottantunenne preso a spintonate qui in Alabama e in diversi altri stati avrebbe avuto il diritto di tirare una schioppettata all'aggressore. Una caduta a 81 anni puo' uccidere sul colpo o ledere in maniera gravissima. Un arto rotto a quell'eta' difficilmente si ripara, e spesso gli anziani che si rompono un'anca cadendo finiscono per morire di polmonite all'ospedale. Io porto sempre qualche cartuccia a palla quando vado a caccia di uccelli. A Kodiak c'erano gli orsi. Qui ci sono cinghiomaiali a volte enormi ed aggressivi. E le cartucce a palla fungono bene contro aggressori sia a quattro zampe che a due. E non parlo di aquile e struzzi...
Nei terreni pubblici invece la possibilita' di essere disturbati da animalzisti e' piu' concreta, ma in genere questi sono mollaccioni con sandali Birkenstock ai piedi, golfini sgargianti, pantaloni attillati griffati che mostrano le soffici forme dei loro sederini, e basta allontanarsi dai sentieri puliti e infilarsi un po' fra cespugli e rovi e magari attraversare terreno paludoso, e di sicuro questi stercoformi non ti verranno a rompere le balle. Magari ululeranno quando ritorni dal folto con la preda, ma a quel punto non potranno rovinarti la cacciata.
Questi fallocefali esistono anche qui, ma non hanno la vita facile come da voi. In primis non sono in grado di mettersi una patacca sulla camicia che dia loro poteri di sorveglianza. Qualsiasi verbale redatto da loro verrebbe cestinato fra sonore sghignazzate. Se arrestassero qualcuno anche l'avvocato piu' fregnone sarebbe capace di far assolvere la loro vittima dimostrando che sono prevenuti contro i cacciatori e percio' non imparziali. E la legge li punisce quando disturbano i cacciatori, o liberano animali da laboratorio, o fanno altre minchiate del genere. Gente inutile con una vita inutile. Fanno pena. E quando arrivano al punto di dire che la vita degli animali conta piu' di quella degli umani, allora quasi mi verrebbe voglia di applicare le loro fantasie alla realta' e darli in pasto a squali, coccodrilli, tigri e leoni. Ma poi il rispetto che ho per gli animali--anche quelli che caccio--mi fa ravvedere al pensiero che gli animali meritano un cibo piu' salubre di quei poveri mentecatti dal sangue spesso inquinato da varie droghe e forse anche da qualche malattia venerea.