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Queste persone sono... ipocrite è dir poco. Secondo loro non si dovrebbe parlare neanche dell'uomo e della sua natura, di preistoria, come faceva allora l'uomo per procacciarsi il cibo e con quali mezzi. L'evoluzione nei tempi, quando l'uomo aguzzando l'ingegno e fabbricandosi armi è riuscito a sopravvivere nei tempi, fino ai giorni d'oggi. Cioè non far sapere ai bambini le loro lontane origini.
Senza parlare poi, (e non è cosa di poco), che si parla anche di cibo, cibo genuino, di animali che vivono allo stato selvaggio, dove l'uomo non mette mano, come in certi allevamenti!
Non hanno capito, (o non vogliono), che ormai in Italia per l'esiguo numero di cacciatori rimasti, la selvaggina non corre più pericolo di estinzione per causa nostra. Prova ne è il proliferarsi di alcune specie, ad esempio il cinghiale.
Vogliono nascondere le tradizioni, per salvare bamby, (che tra l'altro fa un sacco di danni).
Secondo loro i colpevoli siamo noi, perché invadiamo il loro habitat, allora io mi domando e gli domando; quale è il mio habitat? le metropoli? le città? ci vivessero loro! Chi ha la "sfortuna" di viverci, appena può torna allo stato primordiale e cioè la natura con tutte le sue sfaccettature. Non siamo nati nelle città, ma ci siamo evoluti e abituati a farlo.
Io la metterei come materia didattica!
Senza parlare poi, (e non è cosa di poco), che si parla anche di cibo, cibo genuino, di animali che vivono allo stato selvaggio, dove l'uomo non mette mano, come in certi allevamenti!
Non hanno capito, (o non vogliono), che ormai in Italia per l'esiguo numero di cacciatori rimasti, la selvaggina non corre più pericolo di estinzione per causa nostra. Prova ne è il proliferarsi di alcune specie, ad esempio il cinghiale.
Vogliono nascondere le tradizioni, per salvare bamby, (che tra l'altro fa un sacco di danni).
Secondo loro i colpevoli siamo noi, perché invadiamo il loro habitat, allora io mi domando e gli domando; quale è il mio habitat? le metropoli? le città? ci vivessero loro! Chi ha la "sfortuna" di viverci, appena può torna allo stato primordiale e cioè la natura con tutte le sue sfaccettature. Non siamo nati nelle città, ma ci siamo evoluti e abituati a farlo.
Io la metterei come materia didattica!