Re: Ancora lei!!

La mafia dei canili e il business del randagismo. La denuncia
Sabato 08.01.2011 10:23
I costi della sanità sono uno dei punti critici di bilancio per il nostro Paese, fin qui nulla di nuovo. L'Italia garantisce infatti un livello di assistenza che non è affatto scontato nei paesi industrializzati, pur con picchi di eccellenza e gravi cadute di tono. Non tutti i cittadini sono al corrente di finanziare in questo capitolo anche la sanità animale, intesa in origine come un complesso di interventi pubblici di grandissima rilevanza, volti a garantire che gli animali non trasmettano malattie all'uomo e che gli alimenti di origine animale siano salubri.
Ma nel nostro Paese si sta costruendo un'altra veterinaria, quella del randagismo, che prevede canili e spostamenti di animali e vorrebbe anche ospedali e persino una mutua: il tutto nell'inconsapevolezza generale di costi che gravano sulle casse pubbliche. Purtroppo l'idea della salute pubblica è relegata a mero accessorio, nel senso che la diffusione di malattie infettive (ad esempio la leishmaniosi, pericolosa per l'uomo) in tutto il Paese attraverso questi animali, non è certo il problema prioritario. Con un'etica dai risvolti discutibili.

Esiste un'etica della tortura? Del carceriere? Delle sofferenze inflitte? Ripensare il sistema del randagismo vuol dire praticare un difficile esercizio anche contro l'ipocrisia e i luoghi comuni, vuol dire scontrarsi contro la disneyzzazione della nostra cultura, cercando di praticare l'Etica affrontando interrogativi scomodi.

Che esista un sistema DEL randagismo è cosa sicura: arriviamo al paradosso dell'esistenza di un Assessorato al Randagismo (Comune di Lecce). Ma non solo questo ce lo dimostra. Ci sono anche le decine di milioni di euro spesi dallo Stato italiano - solo per il mantenimento-, ci sono migliaia di associazioni, cooperative, movimenti, spesso con un fortissimo contatto politico, sempre con una grande risonanza mediatica, a dimostrare che esiste un vero e proprio Sistema del randagismo.
Fino a qui, sarebbe ancora il meno. In fondo esistono sistemi nella gradazione dal legittimo al corrotto per molti altri aspetti della travagliata vita italiana. Non ci muoveremmo più di tanto contro l'ormai consueta demagogia spesa per la ricerca nemmeno della poltrona, a volte un semplice sgabello comunale, nemmeno per i soldi spesi male. Il problema è che ci sono sofferenze inaudite, indicibili, inflitte con colpevole noncuranza a migliaia di animali prigionieri di questo Sistema.
Ripensare il sistema dei canili vuol dire riflettere con serena e spietata autocritica sui risultati pratici creati da una legislazione demagogica nazionale unita ai piccoli poteri e alle grandi negligenze locali. Forse è arrivato il momento. I cani nei canili soffrono. Ce lo dicono molte inchieste a volte sincere, a volte interessate più all'audience che al miglioramento reale delle cose, ce lo dicono i veterinari, ce lo conferma una semplice valutazione diretta delle cose. Ma anche qui, si potrebbero accettare sofferenze finalizzate alla realizzazione di un benessere futuro dei cani, cosa che invece non avviene. I cani sono imprigionati nei canili, vittima di un Sistema che ha tutto l'interesse a mantenerli in prigionia per poter prosperare, per mantenere un potere, per ricevere denaro da distribuire senza doverne rendere conto.Non occorre arrivare alle situazioni dei canili lager, purtroppo così diffuse, per vedere queste sofferenze. Anche nei canili milionari, tirati su a suon di cemento e consulenze, i cani soffrono comunque, perché il Sistema non è incentrato su di loro, ma sui carcerieri che ne traggono ancora l'ultimo guadagno, quello di presentarsi come anime pie nascondendo la realtà delle cose. I cani soffrono perché, oltre alle situazioni di carenze igieniche e strutturali assolutamente comuni, vengono privati del diritto ad un'esistenza concretamente corretta, in nome di un astratto diritto ad un'"esistenza". Nessuno ha interesse a favorirne le adozioni, tanto meno un'esistenza almeno serena. Ancora peggiore è la teoria del "liberiamoli tutti", togliendo ai proprietari quella responsabilità penale personale, tanto invocata e declamata, quanto platealmente aggirata dal cane di quartiere, dalle colonie, dai mille artifici per dare questa responsabilità a tutti e quindi a nessuno, persino spacciando il fenomeno per "profonde radici della tradizione" e scaricandolo sugli amministratori locali. Animali in branco nella migliore delle ipotesi accattoni o spazzini, nella peggiore spietati, quanto improvvisati assassini.
Se solo questi animali avessero la possibilità di una vera rappresentazione, se solo qualcuno facesse (qualche volta è successo) una vera inchiesta sulle loro condizioni di vita da prigionieri del Sistema, se solo una commissione indipendente e dotata di poteri valutasse serenamente il rapporto costi-benefici dell'approccio italiano al randagismo dell'ultimo ventennio, non ci andrebbe molto per scoprire il velo sulle sofferenze, gli sprechi, le bugie che sommergono questo angolo buio della società italiana.
Ripensare il sistema dei canili vuol dire progettare meccanismi virtuosi che evitino alla base il sistema randagismo. Non occorrerebbe molto, le esperienze di altre nazioni potrebbero esserci utili. Ad esempio, immaginare un modello in cui il proprietario veramente identifichi il proprio animale e che le banche dati siano reali e non oggetti misteriosi ed applicati a macchia di leopardo, senza comunicazione tra loro.
Dobbiamo arrivare anche all'estrema domanda, se sia meglio continuare a soffrire in una gabbia o accettare l'eutanasia come estremo, pietoso, coraggioso, ultimo atto di affetto e rispetto verso animali che hanno diritto a non essere strumenti di biechi interessi, come pacificamente accettato nella quasi totalità degli Stati.
Le Zoomafie non sono solo quelle dei combattimenti clandestini o del traffico di animali, ma le appoggiano anche quelli che agitano frequentemente questi spauracchi per distogliere gli sguardi dalla vera realtà. Andate in un canile, e non chiedete di fare uscire il cane per una passeggiata. Fate di meglio: chiedete di entrare nella loro gabbia, restateci cinque minuti di orologio e quando uscirete allora sarete pronti per discutere veramente di randagismo.

Dr. Angelo Troi Veterinario
... Pòta... gò mia parole...
 
Re: Ancora lei!!

veromario ha scritto:
Brucewillis71 ha scritto:
Guardatevi questo video del mitico Crozza...ovviamente la cosa su noi italiani è messa in chiave ironica ma alla fine se ci pensate è esattamente come dice lui....povera Italia !!! [thumbsdown.gif]
[youtube:uma7ibb3]OG2g9jQW7hI&feature=recentlik[/youtube:uma7ibb3]
sarò un ignorante,ma non ho capito cosa ci azzecchi questo video con la caccia ,è forse iniziata la campagna elettorale?
ciao mario.
Forse la tua campagna elettorale....non saprei, la mia no di certo. [lol.gif]
Se non lo hai capito evidentemente non hai letto gli interventi precedenti. [eusa_naughty.gif]
 
Re: Ancora lei!!

Le solite cose che cadranno come sempre nel vuoto.
e al grido ---------AVANTI CON LA BRAMBY -----------
Il Popolo Italiano inizia i festeggiamenti dell'unità d'Italiana scivolando sempre più nella me..da.
 
Re: Ancora lei!!

busmat0 ha scritto:
Le solite cose che cadranno come sempre nel vuoto.
e al grido ---------AVANTI CON LA BRAMBY -----------
Il Popolo Italiano inizia i festeggiamenti dell'unità d'Italiana scivolando sempre più nella me..da.


Non ci scometterei, non siamo un Paese di coglioni!!! [6] [6] [6] [6] [6] [6]
 

bubbolo

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Brambilla, l'accusa di Pardi (Idv): la campagna per gli animali per "finanziare" suoi ex soci in affari
Venerdí 07.01.2011 13:13

Brambilla

"Il ministro Michaela Brambilla ha pensato bene di finanziare una campagna contro l'abbandono degli animali durante le vacanze spendendo 180mila euro di soldi pubblici. Lodevole iniziativa, se non fosse che la cifra è spropositata ed è per giunta finita nelle tasche dei suoi ex soci in affari: la vicenda va chiarita in Parlamento". E' quanto afferma il senatore Pancho Pardi, capogruppo Idv in Commissione Vigilanza Rai.

"Uno spot pubblicitario, costato la vergognosa cifra di 100.000 euro, è stato commissionato ad una società fondata dallo scopritore del talento da showgirl di Brambilla, oggi dirigente nel suo dicastero, mentre i restanti 80.000 euro sono andati a un'agenzia che appartiene a un consulente del ministro".

"Evidentemente l'affetto per gli 'amici a quattro zampe' non è affatto disinteressato e la vicenda conferma la gravità che il conflitto di interessi, tutto berlusconiano, causa all'efficienza dello Stato. Cosi' mentre nell'ultimo biennio l'Italia ha perso il 12% delle presenze turistiche -conclude Pardi- il ministro spende i nostri soldi per finanziare i suoi fedeli: com'è umana la Brambilla'.


Ecco l'interrogazione parlamentare di Elio Lannutti (Idv)
Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-04311
Atto n. 4-04311

Pubblicato il 22 dicembre 2010
Seduta n. 480

LANNUTTI - Al Ministro della salute. -
Premesso che:

in data 4 dicembre 2010 il Sottosegretario di Stato per la salute Francesca Martini ha presentato, insieme al Presidente di ANMVI (Associazione nazionale medici veterinari italiani) Carlo Scotti, il progetto Amicopets.it, la tessera sanitaria individuale per l'animale correlata ad un innovativo sistema di gestione dei dati personali e clinici dei propri pazienti, praticamente una cartella sanitaria on line per animali;

il costo della card di Amicopets è di 28 euro l'anno;

il servizio è fornito da una società, Edera Srl, a capitale totalmente privato, di proprietà di: Stefano Leonardi, Stefano Bardini, Amedeo Rovatti, Alessandro Bisetto e Filippo Quaranta;

considerato che a quanto risulta all'interrogante:

Leonardi, Bardini, Rovatti e Bisetto hanno in comune non solo Edera Srl ma anche la Multicred, società nel settore della mediazione creditizia, e un ex socio, Romano Marabelli;

Romano Marabelli è il Capo del Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza alimentare, dal 6 dicembre 2005. È stato Direttore generale dei servizi veterinari dal 1991 e dal 1995 ha diretto il Dipartimento alimenti, nutrizione e sanità pubblica veterinaria successivamente trasformato nella Direzione generale dei servizi veterinari e degli alimenti. È stato veterinario della carriera direttiva, presso il Ministero della sanità, ed ha ricoperto varie cariche come quella di primo Segretario del Ministero degli affari esteri, per le questioni sanitarie, presso la Rappresentanza permanente d'Italia presso la Comunità economica europea a Bruxelles; primo dirigente veterinario del Ministero della sanità; Vice Consigliere del Ministero della sanità; Consigliere del Ministero degli affari esteri per le questioni sanitarie, alla stessa Rappresentanza;

come si legge sul sito dell'agenzia "Mezzogiorno e dintorni": «il 1/4/2010, Romano Marabelli cede le sue quote di MULTICRED a Bardini Stefano. Sempre nella stessa data, il 1/4/2010, sempre le stesse persone - tranne Romano Marabelli - costituiscono EDERA Srl, società che possiede il progetto AMICOPETS, e che presto prenderà il supporto, sia in termini di patrocinio che in termini di comunicazione, del Ministero della Salute. Sia MULTICRED che EDERA hanno stranamente la sede legale in Via Benvenuto Cellini 2/b a Milano. In EDERA S.r.l. Romano Marabelli non compare e Stefano Bardini ha il doppio delle quote degli altri soci, a questo punto, la ripartizione della società, in termini di quote, risulta molto simile a quella di MULTICRED dopo la cessione delle quote di Romano Marabelli a Stefano Bardini»;

se gli animali domestici sono circa 14.000.000 tra cani, gatti e conigli (escludendo uccelli, rettili, criceti, eccetera) e se il costo della card di Amicopets è di solo 2,33 euro al mese pari a 28 euro all'anno, si arriva ad un potenziale di 392.000.000 euro annui;

si legge ancora nel sito richiamato: «se a questo ci aggiungiamo i vari sponsor (cibo per animali, medicinali per animali - tra l'altro Romano Marabelli è molto vicino alle case farmaceutiche per animali e produttori di cibo per animali in quanto è lui che decide se i prodotti vanno bene o no - per non parlare dell'ANMVI) che se ci aggiungiamo il valore dei contatti, degli iscritti», la somma moltiplica «garantendo un valore quote societarie molto alto»,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e se, al riguardo, siano stati effettuati i dovuti controlli alla luce del passaggio di quote in Multicredit e della costituzione di una società, Edera Srl, che opererà nel settore dove Romano Marabelli è considerato uno dei massimi esperti, costituita dalle stesse persone, nello stesso giorno, con la medesima sede, visto che il Ministero ha sostenuto l'iniziativa, lanciandola con il proprio patrocinio, dando ad Edera Srl e ai suoi soci un enorme vantaggio, considerando che è una società a capitale totalmente privato.

fonte:affaritaliani.libero.it
 
Re: Ancora lei!!

la povera Bramby... l'avete votata e ora vi lamentate?????????????????
mi verrebbe da dire ben vi stà ma il problema è che ci vado di mezzo pure io che non la voto manco se me la da [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]
 
Re: Ancora lei!!

Non mi permetterei MAI di dare del **** a nessuno.
Però se mi permetti tutti i fatti degli ultimi 10 anni sicuramente non ci fa specchiare come un paese di 'sveglioni'. TUTTI CI FANNO DI TUTTO (E DICO DI TUTTO) e a noi sta sempre bene.
L'importante è che ci riempiamo la bocca delle parole di Libertà (al minimo) Democrazia (quale), che non ci tolgano la macchina da sotto il culo e che alla domenica ci permettano (a nostro rischio) di andare allo stadio. Tutto il resto come dice una famosa canzone .......è noia.
 
Re: Ancora lei!!

Guardatevi questo video del mitico Crozza...ovviamente la cosa su noi italiani è messa in chiave ironica ma alla fine se ci pensate è esattamente come dice lui....povera Italia !!! [thumbsdown.gif]
[youtube:2kkf0m6f]OG2g9jQW7hI&feature=recentlik[/youtube:2kkf0m6f]
 
Re: Ancora lei!!

Brucewillis71 ha scritto:
Guardatevi questo video del mitico Crozza...ovviamente la cosa su noi italiani è messa in chiave ironica ma alla fine se ci pensate è esattamente come dice lui....povera Italia !!! [thumbsdown.gif]
[youtube:3qhbnjac]OG2g9jQW7hI&feature=recentlik[/youtube:3qhbnjac]
sarò un ignorante,ma non ho capito cosa ci azzecchi questo video con la caccia ,è forse iniziata la campagna elettorale?
ciao mario.
 
Re: Ancora lei!!

busmat0 ha scritto:
Non mi permetterei MAI di dare del cog*#! a nessuno.
Però se mi permetti tutti i fatti degli ultimi 10 anni sicuramente non ci fa specchiare come un paese di 'sveglioni'. TUTTI CI FANNO DI TUTTO (E DICO DI TUTTO) e a noi sta sempre bene.
L'importante è che ci riempiamo la bocca delle parole di Libertà (al minimo) Democrazia (quale), che non ci tolgano la macchina da sotto il culo e che alla domenica ci permettano (a nostro rischio) di andare allo stadio. Tutto il resto come dice una famosa canzone .......è noia.

In fondo la penso come te, ma voglio e mi illudo che noi tutti si abbia la volontà e la voglia di cambiare questo schifo. [meaculpa.gif] [meaculpa.gif]
 
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