Re: Abolire il Palio di Siena

Che schifo, sembriamo un paese che gode a distruggere le sue tradizioni più belle!

Il Palio attira ogni anno centinaia di migliaia di turisti da tutto il Mondo che rimangono sbalorditi dalla magnificenza di questa giostra medievale; mi chiedo come questo non possa interessare ad un ministro del turismo.
L’anno scorso parlai con un gruppo di norvegesi che era accanto a me in Piazza del Campo e gli dissi che in Italia c’era chi lo voleva vietare il Palio: mi guardarono e risero, non era possibile che una cosa così magnifica potesse essere cancellata per una ideologia totalitaria animalista.

Tutto il mondo ci invidia il Palio, questo brucia a un gruppuscolo di animalisti totalitari.

Sono certo che sia la Brambilla che Frattini non andranno mai a Siena, perché conoscendo i senesi credo che non ne uscirebbero bene…..mammamia non oso immaginare che cosa gli farebbero i senesi, visto che tutti, dal neonato alla vecchietta vivono il Palio ogni giorno della loro vita per tutta la vita (non a caso è l’unico palio a cui gli animalisti non si avvicinano)
 
Re: Abolire il Palio di Siena

ormai si sa,è contro tutti e tutto quello che riguarda gli animali...almeno ne capisse qualcosa!!!! invece di andarsi a fare le ferie fuori Italia,visto che gli sta a cuore il turismo italiano perche non se ne va a Lipari o che so io....bell'esempio che da a tutti!!!
 
Re: Abolire il Palio di Siena

walker960walker ha scritto:
ormai si sa,è contro tutti e tutto quello che riguarda gli animali...almeno ne capisse qualcosa!!!! invece di andarsi a fare le ferie fuori Italia,visto che gli sta a cuore il turismo italiano perche non se ne va a Lipari o che so io....bell'esempio che da a tutti!!!


A Siena....potrebbe andare a Siena...... [up.gif]
 
Re: Abolire il Palio di Siena

Michela Brambilla Ministro del turismo BDG anno 2010 € 642.960
Speri fin d'ora : 8.6ml di € per il portale a favore degli animali che nessuno all'estero conosce ed in Italia è il sito meno visto, € 6.90 Ml per Spot televisivi ( solo in Italia) per un totale di € 15.5 ml ........tutti nostri!!!
E siamo ad Agosto..manca tutta la stagione invernale...... [Backstab_emoticon.gif]
 
Re: Abolire il Palio di Siena

Questa signorina da i numeri,e non e' la prima volta,non riesco a capire come sia arrivata cosi' in alto.
 
Re: Abolire il Palio di Siena

franz85 ha scritto:
Che schifo, sembriamo un paese che gode a distruggere le sue tradizioni più belle!

Il Palio attira ogni anno centinaia di migliaia di turisti da tutto il Mondo che rimangono sbalorditi dalla magnificenza di questa giostra medievale; mi chiedo come questo non possa interessare ad un ministro del turismo.
L’anno scorso parlai con un gruppo di norvegesi che era accanto a me in Piazza del Campo e gli dissi che in Italia c’era chi lo voleva vietare il Palio: mi guardarono e risero, non era possibile che una cosa così magnifica potesse essere cancellata per una ideologia totalitaria animalista.

Tutto il mondo ci invidia il Palio, questo brucia a un gruppuscolo di animalisti totalitari.

Sono certo che sia la Brambilla che Frattini non andranno mai a Siena, perché conoscendo i senesi credo che non ne uscirebbero bene…..mammamia non oso immaginare che cosa gli farebbero i senesi, visto che tutti, dal neonato alla vecchietta vivono il Palio ogni giorno della loro vita per tutta la vita (non a caso è l’unico palio a cui gli animalisti non si avvicinano)

Bravo Franz,tutto quello che hai scritto e`pura verita`!
Chi non si sconvolgerebbe davanti a una bellezza simile,dicendogli che la vogliono abolire?
I senesi e` vero vivono il palio 365 giorni all'anno,e quei due li spellerebbero come conigli senza pieta`.
 
Re: Abolire il Palio di Siena

Faremmo a meno del Palio di Siena"
Ministro Brambilla: crudele con animali
Per il ministro del Turismo, Michela Brambilla, si potrebbe fare a meno del Palio di Siena per evitare l'uso di animali in manifestazioni che possono essere crudeli per cavalli, asini o oche. "Se la Catalogna ha rinunciato alla corrida anche noi possiamo rinunciare a qualche corsa: il Palio di Siena - ha spiegato il ministro - è la manifestazione di questo tipo più famosa".

Il ministro ha poi precisato di non aver chiesto nessuna abolizione. "Nel mio ruolo ho preso visione e coscienza - ha proseguito il ministro del Turismo - di come ogni volta che accadono episodi di sfruttamento di animali, non propri di un paese civile, queste notizie fanno il giro del mondo e vanno a ledere la nostra immagine. Lo stesso made in Italy ne risente. Bisogna girare pagina - ha affermato - è essenziale che l'Italia sia animal friendly. E se si è arrivati in Catalogna a rinunciare alla corrida, credo sia venuto il momento di rivedere le manifestazioni e le feste tradizionali dove gli animali vengono maltrattati".

Con questo obiettivo, il ministero farà "uno screening di tutte le manifestazioni".

Ministro: "Nessuna abolizione"S'é CACATA SOTTO... [Trilly-77-24.gif]
"Non ho proposto l'abolizione di alcuna manifestazione, ne' tantomeno del palio di Siena, tradizione molto celebrata e sulla quale non ho espresso alcun giudizio". La precisazione del ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, arriva attraverso una nota, in cui spiega "ritengo sia doveroso dare luogo ad un'approfondita analisi di quelle che sono oggi in Italia le manifestazioni e le feste popolari che coinvolgono gli animali, allo scopo di valutare se esse sono produttive di effetti positivi e quindi si rende opportuno promuoverle e sostenerle con maggiore vigore in quanto patrimonio della nostra tradizione, o se in taluni casi non sia meglio rivederne la forma o addirittura farne a meno. Mi riferisco a tutte le manifestazioni e le feste che coinvolgono cavalli, asini, maiali, buoi, oche e perfino struzzi che hanno luogo in Italia". "Mi preme rivolgere il plauso a tutti i sindaci e a tutte le comunita' - osserva il ministro del Turismo - che ogni anno valorizzano il nostro paese dando luogo a manifestazioni, iniziative e feste popolari che tengono viva la nostra tradizione e rivestono grande importanza anche sotto il profilo dell'attrattivita' turistica".


Lega: "Mai accetteremo abolizione Palio"

Immediata, dopo le dichiarazione del ministro del Turismo, arriva la replica del senatore della Lega Nord e sindaco di Feltre, Gianvittore Vaccari. "Rimango sorpreso e perplesso dalle dichiarazioni del ministro Brambilla. La Lega non accetterà mai e poi mai che le tradizioni culturali di millenaria memoria del nostro Paese siano abrogate e, peggio ancora, cancellate dagli annali storici. Non mi sembra - ha detto il senatore della Lega - che l'immagine dell'Italia, come afferma il ministro, ne esca male per colpa del Palio di Siena, del Palio di Feltre o della Giostra della Quintana, tutt'altro: vorrei che il ministro Brambilla - ha proseguito Vaccari - potesse essere presente a Feltre per il nostro Palio domenica 8 agosto". Secondo il senatore leghista per queste manifestazioni arrivano "turisti da tutto il mondo" che restano "estasiati da queste kermesse che riportano indietro nel tempo". Ancora facendo riferimento alla Catalogna, Vaccari ha aggiunto: "Magari avessimo l'autonomia della Catalogna, sicuramente le feste e le manifestazioni tradizionali nei nostri territori non sarebbero toccate!".

Sindaco Siena: "Pensiamo a vie legali"
"Chi segue il turismo si dovrebbe preoccupare di conoscere il Palio e di capire quanto questa manifestazione sia davvero veicolo di promozione del nostro paese". Lo ha detto il sindaco di Siena Maurizio Cenni (Pdl) che ha aggiunto: "E' davvero incredibile che un ministro italiano rilasci dichiarazioni come questa, del tutto priva di fondamenti, mai era accaduto in precedenza. Questa sì che è una vergogna - ha proseguito poi il sindaco - per il nostro paese e un attacco a tutta nostra città. Il Comune di Siena - ha aggiunto Cenni - adirà alle vie legali se risulteranno confermate le affermazioni del ministro Brambilla relative al maltrattamento e sfruttamento degli animali collegate al Palio di Siena. Inoltre, il Palio è di tutta la città, la politica ha un altro ruolo. In questo senso mi aspetto che le forze politiche senesi che si riconoscono nell'attuale governo prendano distanza e che si indignino per le dichiarazioni del ministro".
 
Re: Abolire il Palio di Siena

Rudi4x4 ha scritto:
Michela Brambilla Ministro del turismo BDG anno 2010 € 642.960
Speri fin d'ora : 8.6ml di € per il portale a favore degli animali che nessuno all'estero conosce ed in Italia è il sito meno visto, € 6.90 Ml per Spot televisivi ( solo in Italia) per un totale di € 15.5 ml ........tutti nostri!!!
E siamo ad Agosto..manca tutta la stagione invernale...... [Backstab_emoticon.gif]

8,6 milioni di euro per creare un SITO!!????
A furia di mangiare mi sa che son diventati tutti obesi...
 
Re: Abolire il Palio di Siena

Saluti a tutti! Fare un parallelo tra la corrida e il palio ci vuole molto coraggio! Un coraggio che appartiene solo a personaggi fuori dal "sociale ", senza alcun rispetto per l'altrui pensiero, pericolosi. Il loro modo di fare e pensare purtroppo da adito a risposte e gossip di basso livello, difficile dissentire in silenzio! Spero solo vivamente che stiamo arrivando a quel culmine "biologico" dove ogni sforzo per rimanere a galla risulta vano e che ritorni (lei) da dove qualcuno l'ha pescata, per motivi sicuramente non politici, ovvero nel nulla. Mi dispiace solo che godrà dei benefit per anni in quanto ministro.
.. e questo deve valere per molti... Buona notte!
 
Re: Abolire il Palio di Siena

Il Palio non sara' sito dell'Unesco. Siena fuori dalle candidature. 06 Aprile 2011

Il sottosegretario Giro: «Prima va applicata la normativa sulle gare tradizionali»

ROMA - Palio di Siena, addio. La corsa popolare di cavalli più famosa e controversa d'Italia non appare più nella lista che l'Italia ha presentato alla commissione Unesco a Parigi per concorrere al titolo di Patrimonio immateriale dell'umanità. Lo ha deciso nei giorni scorsi la commissione interministeriale che ha il potere di indicare i siti, composta dai ministri degli Esteri, del Turismo, dei Beni culturali e delle Politiche agricole.

La conferma è arrivata ieri dal sottosegretario ai Beni culturali, che segue la questione da mesi, in una comunicazione alla commissione Cultura della Camera. Spiega Giro: «Almeno per quest'anno, il Palio di Siena non comparirà nella lista. Occorrono approfondimenti tecnici. Soprattutto è stata registrata la mancanza della necessaria condivisione tra i diversi ministeri. Le perplessità sono venute sia dal ministero degli Esteri che da quello del Turismo. Dal mio punto di vista non si può parlare di depennamento definitivo, ma occorrerà prima far applicare l'attesa normativa che regoli le gare tradizionali di questo tipo, e poi potremo riparlarne».

Molto soddisfatta della decisione appare il ministro per il Turismo, Michela Vittoria Brambilla: «Sono convinta che si tratti della misura più corretta e adeguata. In tutta questa storia non c'entrano i gusti personali, né i miei né quelli del ministro Frattini. Il punto è un altro. In un bene immateriale nazionale che abbia la dignità di essere proposto all'Unesco devono necessariamente identificarsi tutti gli italiani perché diventa un simbolo dell'intero Paese. Questo, oggettivamente, non è il caso del Palio di Siena, perché intorno alla manifestazione c'è una evidente spaccatura tra i sostenitori e i detrattori, soprattutto gli animalisti. Ecco la vera motivazione». Poi aggiunge: «Mi sembra che questa divisione sia sotto gli occhi di tutti e, lo sottolineo ancora, prescinda da ogni valutazione personale». Brambilla non cambia idea nemmeno immaginando le reazioni negative che sicuramente arriveranno da Siena: «Col sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, stiamo predisponendo un disegno di legge in cui si regoleranno in maniera inequivocabile queste gare e in cui si contempereranno le esigenze di tutela della salute degli animali con quelle della valorizzazione dell'immagine dell'Italia per lo stretto legame col turismo che ne deriva».

Giro, su questo punto, annuncia: «Penso per esempio che un Palio come quello di Ronciglione non potrà più svolgersi, nelle condizioni attuali, alla luce delle nuove normative. Mentre invece credo che per il Palio di Siena non ci dovrebbero essere problemi». Nei giorni scorsi il sindaco della città Maurizio Cenni, Pd, aveva ribattuto in una lettera aperta firmata col Magistrato delle contrade, Marco Lonzi, e con il presidente del Consorzio per la tutela del Palio, Pierluigi Millozzi, che il Palio «è un patrimonio inestimabile di cultura, figlio di quella identità nazionale e locale in altre occasioni sbandierata come ricchezza del Paese». Sempre nella lettera si legge che «il nostro Palio applica già l'ordinanza del sottosegretario Francesca Martini per la tutela degli animali. Dall'applicazione della stessa ordinanza martini, il Palio è stato promosso a pieni voti diventando un modello da seguire».

Nella lista presentata dall'Italia all'Unesco rimangono senza polemiche altre dieci proposte: L'«arte tradizionale dei Pizzaiuoli napoletani», cioè la pizza napoletana, «La pratica agricola della coltivazione della vite ad alberello dell'isola di Pantelleria», ovvero lo Zibibbo, la tradizione dei liutai cremonesi, il gruppo delle Feste delle grandi macchine a spalla: (Festa dei Gigli di Nola, la Varia di Palmi, la Faradda dei Candelieri di Sassari, la Macchina di Santa Rosa a Viterbo), la Festa dell'Abete di Alessandria del Carretto in provincia di Cosenza, il Carnevale di Viareggio, Calendimaggio ad Assisi, le Launeddas di Sassari, la Festa dei Ceri a Gubbio, la Festa delle Fracchie a San Marco in Lamis, provincia di Foggia."""


Fonte (http://www.corriere.it/)
Autore: Paolo Conti
 
Re: Abolire il Palio di Siena

Si ho visto l'intervista al tg e penso proprio che certa gente nemmeno ci dovrebbe essere al governo!vuol eliminare tutto ciò di tradizionale e radicato nella cultura che maltratti gli animali....ma nel palio dove è il maltrattamento?!?!
 
Re: Abolire il Palio di Siena

Questo pessimo esempio dell'Italia odierna, la rossa inutile ministra, avesse mai una volta parlato dei veri sfruttati. Coloro che arricchiscono pochi capitalisti col sudore e la fatica per pochi euri. Coloro che muoiono sul lavoro solo perché il "padrone" vuol risparmiare qualche soldo sulla sicurezza. Questa rossa pessima si dimentica gli uomini. In fin dei conti lei fa parte di coloro che sfruttano gli altri, i poveri. Che schifo.
 
Re: Abolire il Palio di Siena

Ma questa è pazza???ho ci fà??abolire il palio!!che dovrebbe essere PATRIMONIO DELL'UNESCO!!per la sua antica tradizione,per il turismo....avete mai visto quanti turisti ci sono quando cè il palio??nà marea!!...io se fossi un deputato ne chiederei le immediate dimissioni!!!farei una mozione di sfuducia!!ma...te lo vedi er NANO a privarsi dello sgabbello sotto al tavolo??,se qualcuno dei suoi prova a chiedere le dimissioni della MINESTRA!!...tho tho tho...sculacciate a gogò..ma che vadano tutti a cag@@re... [badair.gif]
 
Re: Abolire il Palio di Siena

Lasciatela fare è meglio così. Se si scaglia solo contro la caccia potrebbe fare danni, ma se lo fà su tutto ciò che usa animali ci sbatte la sua faccia arrugginita, si sta allargando su tradizioni che appartengono alla cultura italiana, perderà di credibilità se ne ha, anche la caccia dovrebbe puntare sulle tradizioni venatorie, più che sui fucili ultraperformanti e i carnieri esagerati.
 
Re: Abolire il Palio di Siena

Brambilla: apolire per sempre i palii


La Brambilla torna alla carica: “Basta sagre e palii che maltrattano gli animali”

«Cancellare per sempre i palii e le tradizioni popolari che comportano il maltrattamento di animali». Lo ha ribadito il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla, commentando durante «Domenica 5» l’incidente accaduto durante il carnevale di Ronciglione (Vt), costato la vita alla cavalla Tiffany. Era scivolata, insieme ad altri cavalli, mentre correva il palio, a gran velocità, sull’asfalto bagnato dalla pioggia.
«L’episodio – ha precisato il ministro – è l’ennesima dimostrazione della necessità di cancellare per sempre iniziative che comportino il maltrattamento degli animali. Il fatto che certe anacronistiche tradizioni abbiano antiche radici non significa che esse debbano essere portate avanti per sempre: i tempi sono cambiati e si è affermata una nuova coscienza di amore e rispetto per gli animali ed i loro diritti».
Brambilla, ha quindi aggiunto che il Ministero del Turismo, già da tempo, ha messo in atto «un’attenta ricognizione dei vari palii e delle feste popolari che si svolgono nel nostro paese e coinvolgono gli animali, per verificare quali comportino maltrattamenti e arrechino danno all’immagine nazionale all’ estero, con conseguenze negative anche per il nostro turismo e l’appeal del made in Italy. Un danno – conclude il ministro – di cui purtroppo non possiamo che prendere atto. Nel caso di Ronciglione, per esempio, il filmato con l’incidente e l’agonia della cavalla, messo in rete, sta facendo il giro del mondo e, in tutto il suo orrore, ha l’effetto di una vera e propria requisitoria contro la barbarie di certi costumi».



Alè Giocata pure la Toscana...complimenti Bramby....continui cosi' che il nano le darà una bella medaglia!
Lei è la vergogna dell'Italia altro che i palii e le fiere paesane!
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto