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Piombo e tiri "lunghi"

Seagate ha scritto:
Ipotizzando di avere tutto al top...canna e cartucce...il miglior tiratore che avete visto all'opera che spara a tordi a pancino che volano lineari senza vento ad una altezza di 50 metri reali quanti pensate che ne possa fermare e quindi raccogliere...2 su 10,4su 10,6 su 10....lo chiedo perché a quelle distanze personalmente non ho mai visto abbattere tordi con regolarità ma solo tiri occasionali magari due di seguito ma anche cinque di seguito andati via senza dare l'impressione di essere colpiti.
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Un ottimo colpitore a 50m sui tordi "lineari a pancino" ( uno dei tiri piu facili in assoluto)ne butta giu7/8 su 10. ( 10 su 10 a 40m)Quelli che si salvano non devono ringraziare il tiratore ma la rosata che purtroppo come gia detto su tale distanza non si presenta granche' guarnita.
 
Giusto quello che dici..Infatti le pochissime magnum che sparo in una stagione hanno piombo del 4 e non più grosso..
 
a me invece fa imbestialire sentire discorsi campati in aria.. falsi perbenismi... etiche falsate...
quello che penso?
1) bisogna aggiustare il manico...
2) i cari colleghi che usano cartucce magnum (evidentemente per portare a casa un selvatico in più) e fanno i moralisti a chi spara a 50 metri (e magari ammazza con regolarità a quella distanza) non hanno capito che non è la quantità di piombo che fa la differenza ma l'equilibrio di una giusta cartuccia (che spesso non si trova sul mercato commerciale)...
3) chi non "prende una casa" come si dice in gergo tra i tiratori...a 20 metri... pensa che a 40 metri si ferisca il selvatico ... non ha ancora capito che la cartuccia sbagliata a 20 metri fa molti più feriti di quella giusta a 50....(canne miracolose escluse)...
4) il pallino più grosso in ordine all'energia residua è chiaro che faccia molto più danno di uno piccolo ( un conto è scontrarsi con una bici un altro è con un Tir) ma non sempre nella realtà di condizioni meteo ed umidità questo accade davvero poichè la giusta cartuccia con un piombo 10 può dare molti più risultati di una con piombo 4 anche su selvatici grossi) e cio succede non raramente....

ergo ...per cortesia finiamola con tutte ste fregnacce come direbbe il caro "Er Chiappetta" .... se a qualcuno va di sparare a 50 metri un tordo ... vuol dire che spesso i risultati li ha avuti ... non credo si possa essere così sadici a consumare cartucce gratis...
p.s. come ho sempre detto i cacciatori di polli ..se non sanno di cosa parlano .. dovrebbero continuare a cacciare i polli e non sparare a zero su quelli che sanno cosa cacciano.. quando cacciarlo.. e con cosa cacciarlo..:p
 
Avendo la stessa quantità di pallini (quella del 5 più energia cinetica ) cosa ammazza meglio una cartuccia del 5 da 45 grammi o un 6 da 36 grammi a 40 -45 metri??Specialmente a fermo. Saluti
 
Anni fa quando seguivo il passo dei tordi come fosse una marcia forzata e prendevo tutti gli anni 20gg di ferie e lo passavo in un bosco a pochi passi dal litorale romano, dove ho vissuto delle grandi giornate di tordi e merli, il posto ottimo purtroppo bazzicato da troppi sparatori che ci dormivano per settimane, tant'è che nemmeno ci provavo a prendere un capanno e se è successo è perché c'era qualcuno che se ne andava per aver scartucciato. Io il fatto mio lo facevo 300 m dietro di loro, certo ne facevano di più di me, ma neanche tanto, quei 10-15 pezzi in più, bhe da lontano potevo vedere dove i loro colpi andavano a finire quando in certi giorni tiravano a 50 mt che traguardavo conoscendo l'altezza delle quercie intorno ai 30 m, vedevo tante sfioccate troppe, la maggiorparte dei tordi andava via ferito, probabilmente sarebbe caduto qualche km dopo, da qua la mia riluttanza a sparare a certe altezze, mi resi conto che era una grande cazzata.
Poi ogniuno faccia ciò che vuole e si autodecori con le medaglie da gran tiratore se si sente meglio, ma i fatti sono questi.
 
Mikylales ha scritto:
A quaranta metri sicuramente avrebbe abbattuto benissimo anche la famosa f2 lr da 36g pb6 e probabilmente anche meglio della magnum in condizioni climatiche appropriate perché c'è da considerare anche quello, non solo la quantità di pallini che centrano il bersaglio e la profondità di penetrazione, io per esempio le magnum (e ne sparo pochissime) col caldo non le userei...
Con questo mi sembra evidente che, secondo me, con una maggiore (quasi il doppio) quantità di pb ( anche della stessa sezione) delle magnum, la gittata sia piu' lunga anche per via della forza che lo sciame piu' numeroso di pallini hanno di fendere l'aria, e' anche per questo che la rosata risulterebbe piu' stretta.
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Sono daccordo con te ,con il caldo non userei le magnum, infatti le cartucce pompate sono piu sensibili delle altre a certe condizioni atmosferiche.Per il resto ti ripeto che codeste cartucce non hanno maggior penetrazione, ma consentono tuttavia portate superiori alla norma grazie al maggior numero di pallini. Inoltre, non credo che esse beneficino in maniera apprezzabile di una minor resistenza all'avanzamento, ma anche se fosse, le cariche piu leggere compenserebbero con una maggior velocita iniziale, percio meglio evitare certi paragoni.Altra precisazione, non confondere la portata con la gittata, sono due cose completamente diverse.
 
Magari il BB è un pelo grosso come piombo :) ma una buona federal fa sempre la sua porca figura in capanno a papere !!!!
 
killer1971 ha scritto:
4) il pallino più grosso in ordine all'energia residua è chiaro che faccia molto più danno di uno piccolo ( un conto è scontrarsi con una bici un altro è con un Tir) ma non sempre nella realtà di condizioni meteo ed umidità questo accade davvero poichè la giusta cartuccia con un piombo 10 può dare molti più risultati di una con piombo 4 anche su selvatici grossi) e cio succede non raramente....

ergo ...per cortesia finiamola con tutte ste fregnacce come direbbe il caro "Er Chiappetta" .... se a qualcuno va di sparare a 50 metri un tordo ... vuol dire che spesso i risultati li ha avuti ... non credo si possa essere così sadici a consumare cartucce gratis...
p.s. come ho sempre detto i cacciatori di polli ..se non sanno di cosa parlano .. dovrebbero continuare a cacciare i polli e non sparare a zero su quelli che sanno cosa cacciano.. quando cacciarlo.. e con cosa cacciarlo..:p
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non sono d'accordo soprattutto su questi punti,

capisco che tra una misura di piombo possa prevalere la cartuccia più o meno prestazionale e quindi preferisco una "buona" del 10 a una fiacca del 9, ma cartucce del 10 che a distanza abbattono meglio del 5/4 su animali grossi tipo colombacci,anatre, lepri, non ne ho mai viste e non credo che al giorno d'oggi non si trovi tra le commerciali quello che ci serve.

ti assicuro che io non vado a polli e se c'è da fare un tiro forzato lo faccio, anche se per i vari tipi di caccia che pratico non mi capita spesso, ma non essere così sicuro che la gente spari perché ha risultati, conosco diversi capanni che sui colombacci fanno anche 200 fucilate per raccogliere 15 pezzi, sparando a tutti quelli visibili, ferendone molti e ottenendo il risultato che poi i colombi sorvolano le zone cacciabili a 150/200 mt di altezza, quando sparando a tiro sul gioco potrebbero divertirsi tutti. o capanni ai tordi che fanno 300 colpi per 40/50 uccelli.
 
In questo caso la carica del 6 ha pochissimi pallini in piu, percio conviene quella col piombo 5.Tieni presente comunque che nelle distanze in cui il piombo piu piccolo conserva sufficiente densita e potere lesivo, meglio utilizzare questo.E stato accertato infatti che I selvatici sono piu facilmente abbattibili se colpiti da piombo piccolo poiche provoca un maggior numero di ferite. In quasi tutti I casi il maggior numero di ferite compensa la minore gravita'.
 
killer1971 ha scritto:
a me invece fa imbestialire sentire discorsi campati in aria.. falsi perbenismi... etiche falsate...
quello che penso?
1) bisogna aggiustare il manico...
2) i cari colleghi che usano cartucce magnum (evidentemente per portare a casa un selvatico in più) e fanno i moralisti a chi spara a 50 metri (e magari ammazza con regolarità a quella distanza) non hanno capito che non è la quantità di piombo che fa la differenza ma l'equilibrio di una giusta cartuccia (che spesso non si trova sul mercato commerciale)...
3) chi non "prende una casa" come si dice in gergo tra i tiratori...a 20 metri... pensa che a 40 metri si ferisca il selvatico ... non ha ancora capito che la cartuccia sbagliata a 20 metri fa molti più feriti di quella giusta a 50....(canne miracolose escluse)...
4) il pallino più grosso in ordine all'energia residua è chiaro che faccia molto più danno di uno piccolo ( un conto è scontrarsi con una bici un altro è con un Tir) ma non sempre nella realtà di condizioni meteo ed umidità questo accade davvero poichè la giusta cartuccia con un piombo 10 può dare molti più risultati di una con piombo 4 anche su selvatici grossi) e cio succede non raramente....

ergo ...per cortesia finiamola con tutte ste fregnacce come direbbe il caro "Er Chiappetta" .... se a qualcuno va di sparare a 50 metri un tordo ... vuol dire che spesso i risultati li ha avuti ... non credo si possa essere così sadici a consumare cartucce gratis...
p.s. come ho sempre detto i cacciatori di polli ..se non sanno di cosa parlano .. dovrebbero continuare a cacciare i polli e non sparare a zero su quelli che sanno cosa cacciano.. quando cacciarlo.. e con cosa cacciarlo..:p
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1) e dai co sto manico
2) le magnum non si usano per portare a casa un uccello in più ma per necessità della tipologia di caccia e selvatico
3) La percentuale di feriti a 40-50 mt è più alta che a 20 mt
4) una cartuccia del 10 contro una del 5 ad un'anatra in qualsiasi condizione avrà risultati peggiori

ergo... finiamola di dire cavolate!

Saluti
 
No Miche', perche quando la differenza di V/0 e' minima, le velocita residue oltre 40-45m tendono ad equipararsi.Diverso sarebbe se la differenza di velocita iniziale fosse almeno di 50m/s
 
Si esatto e' stato accertato gia negli anni 60/70. La fonte che diede conferma a quanto accertai anch'io direttamente sul campo fu: La patente del cacciatore 1976(se non vado errato).
 
Non lho misurato..c'è una tabella che ti dice il numero dei pallini in una cartuccia in base a grammi e dimensione del piombo..Non so come si fa altrimenti la allegherei
 
L'hai visto fare con i tuoi occhi oppure lo ritieni possibile.... personalmente ho cacciato varie volte con un tiratore che spara molto bene alla fossa,al percorso,all'elica e al piccione nel senso che vince diverse gare a stagione...ma oltre certe distanze diventa umano anche lui e qualche tordo se ne va.
 
Centro67 ha scritto:
Un ottimo colpitore a 50m sui tordi "lineari a pancino" ( uno dei tiri piu facili in assoluto)ne butta giu7/8 su 10. ( 10 su 10 a 40m)Quelli che si salvano non devono ringraziare il tiratore ma la rosata che purtroppo come gia detto su tale distanza non si presenta granche' guarnita.
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Sabato su un piattello che viaggia a non meno di 40 metri ho trovato la "quadra" tirandogli pb 8 al posto del 7 1/2 ... Molti esperti tiratori hanno difficoltà a colpirlo.

Ps:I terribili battute li abbiamo pure qua, solo che li chiamano in maniera diversa! [Trilly-77-24.gif]
 

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Tupamaros ha scritto:
X Giovanni .
In Ancona ci sono nato studiato e lavorato x più di 40 anni adesso abito in campagna a Montemarciano e di lucciole qui da me a maggio e giugno ce ne sono molte, ma lungo la statale ci sono anche in pieno inverno (senza la segnaletica luminosa ). Saluti
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Si', ma le lucciole invernali non sono tutte autoctone. La maggior parte vengono dalla Romania e parecchie dall'Africa. A Roma, d'inverno, mi ricordo che a Tor di Quinto e in qualche altro posto parecchie di quelle lucciole avevano pure loro la segnaletica luminosa: il "focaraccio" in un bidone dove si riscaldavano. Me ne ricordo una in particolare, una signora alta, bionda, bella e distinta che non sembrava per niente una prostituta. E infatti aveva alti valori morali. Se ti fermavi davanti a lei veniva al finestrino e ti diceva: "Solo pippette." Ce n'era un'altra a Cinecitta' che aveva non solo alti valori morali, ma che era anche religiosissima. Un mio amico le offri' cinque sacchi per una fellatio, e lei rispose: "No, i pomqini no! Sono un peccato contro natura!" Ma il mio amico incalzo': "Cinquemila e un pacchetto di Marlboro?" E lei a malincuore accetto'...
A volte e' difficile distinguere una lucciola da una donna per bene. Una mattina di Domenica, molto prima dell'alba, stavo andando a prendere un mio amico che non aveva la macchina per andare a caccia. Ero andato a casa sua soltanto una volta, e quella mattina trovai delle transenne che bloccavano l'itinerario che conoscevo per lavori in corso. Cambiai strada e mi perdetti in un quartiere che non conoscevo bene. Naturalmente non c'era in giro nessuno. Poi, in una piazzetta ti vedo una vecchia sui sessant'anni, dall'aspetto bifolco. Pensai che fosse una domestica che aspettava un mezzo per andare al lavoro, e mi fermai davanti a lei. Aveva una panza montata su un corpo secco che mi fece pensare a un serpente che aveva ingoiato un pollo. Le chiesi come arrivare da li' alla strada del mio amico, e lei mi diede le necessarie informazioni. Poi mi chiese: "Ma ce ce fai in giro a 'st'ora de notte?" "Sto andando a prendere un amico per andare a caccia." "A caccia? Ma che ce vai a ffa' a caccia? Perche' nun venghi a ffa' l'amore co' me, che te faccio gode?" Per la cronaca, e prima che qualcuno faccia illazioni o battute pesanti, non approfittai delle sue profferte erotiche, ma con uno stridore di gomme sull'asfalto mi diressi immediatamente nella direzione che mi aveva indicato. La mattina cosi' presto, con solo un caffe' nello stomaco e diverse MS a digiuno, mi venne un conato di vomito. Ma con Nonna Abelarda la Panzona veramente ci sarebbe andato qualcuno? Senno' che ci stava a fare in piedi per strada a quell'ora? Si vede che qualche cliente se lo aspettava... E come fai a non formare immagini mentali delle sue copulazioni mercenarie senza rovesciare?

Scusate l'O.T., ma in fondo c'e' una connessione, seppur vaga, fra questa discusssione e le mie elucubrazioni. La distinta signora di Tor di Quinto faceva seghe fisiche, e qui vedo parecchie seghe mentali sui tiri sforzati o alle stelle... Sempre seghe, sono!
 
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