Re: ai cultori del cal.28

infatti provengo dalla ricarica delle corte. mediamente arrivo alla dose consigliata salendo graduatamente, nel caso della tecna le cartucce da provare domenica hanno un dosaggio che varia da 0,95 a 0.99, piombo che varia da 27 a 28 e resto dell'assetto invariato. continuo a provare con il piombo 4 per mantenere una pressione leggermente inferiore a quella che darebbe un pallino + piccolo. anche nel salire con il piombo ci vado per gradi. e sicuramente il lotto di tecna che ho è vivace, associato all'innesco pure lui frizzantino dà qualche punto di pressione in +
 
Re: ai cultori del cal.28

MUARMAULIN vedo he hai capito io sparo quella carica in quanto il 686 ha la bascula ed il calcio del cal. 20 comunque devi ammettre che non è facile stellare a 62mm specialmente con bossolo nuovo io stello a 57 e mi è stato detto che è eccessivo vedo dalle foto alcune cartucce stellate a 56.96 sarà sicuramente altra carica torno a ripetere io non invito nessuno a copiare la mia carica solo che io mi accontento cosi.
 
Re: ai cultori del cal.28

x Andrea 56 ; hai notato se queste cartucce con la REX rendono bene anche col brutto tempo ? Te lo chiedo perchè, qui nel Forum, si sente spesso dire che le REX vanno bene col caldo ma non con il brutto tempo o col freddo. Io la REX verde (x 36) l'ho caricata anni fa nel cal.12 e non ho notato questo calo di prestazioni con l'arrivo della stagione fredda e ,frà l'altro,ne erano uscite delle ottime cartucce ;non l'ho più presa appunto x i commenti che ho sentito e un po' x l'idea fissa, che hanno in molti,che essendo polveri economiche non siano granchè. Ciao e buona giornata
 
Re: ai cultori del cal.28

Sul discorso USA la mia era una supposizione e non ho le competenze per confutare le tue affermazioni che prendo per buone. Ti posso garantire che la Benelli, in altri calibri dove fa gli strozzatori * e ** specifica sempre chei non sono adatti per i pallini in acciaio (leggi pressioni....) quindi con il 28 queste pressioni aumenterebbero ulteriormente. Il tuo ragionamento non lo condivido riguardo ai 28 grammi pb 6 o 10 infatti il piombo del 10 crea maggiore attrito ed intasamento in canna rispetto al 6 e non viceversa! La strozzatura * è comunque adatta a qualsiasi numerazione di piombo non è che se il piombo è più grosso passa meno bene di quello piccolo. A capanno, come giustamente fai rilevare, non avrebbe senso tirare 28 grammi con il 28! Ha poco senso, ma è una mia opinione personalissima, anche fuori dal capanno......
Ciao Flagg.
Gianfranco.
 
Re: ai cultori del cal.28

Caro Scotti,
a prescindere dalla polemica con altri appassionati della ricarica vorrei ribadire che la cartuccia da me provata in cal 28 (bossolo 28/70 T3, innesco CX 2000, 1,50 gr M410, borra H41 (previa asportazione del contenitore), 31 gr. piombo n.9, chiusura stellare simile alla super x della Win (poco marcata)) non ha riportato segni di rigonfiamento all'altezza dell'estrattore nè tantomeno il fondello "spiattellato". Tale fatto, se non costituisce prova certa, è quanto meno sintomatico della fondatezza della tua teoria in ordine ad una pressione contenuta sicuramente nei 1100 bar.
Non concordo invece con coloro che affermano l'assenza di rigonfiamenti fin oltre i 1300 bar in quanto così asseritamente accertato con canna manometrica. Sul punto mi pare d'uopo ricordare che la canna manometrica è priva di estrattore e difficilmente un fondello presenterà segni di rigonfiamenti a 1300 bar, mentre nel fucile le cose cambiano......
Nel mio fucile (un rizzini sovrapposto cal 28, modello Omnium) il fondello della cartuccia trova il punto più debole proprio all'altezza dell'estrattore, punto in cui tende a "sfogare" l'eccesso di pressione.
Mi è capitato ad esempio con la Tecna, che, pur caricando la dose indicata in tabella (1,05 x 28) -ma cambiando il tipo di chiusura (ho utilizzato la stellare)- il bossolo ha mostrato evidenti segni di rigonfiamento all'altezza dell'estrattore, l'innesco risultava "spiattellato" ed addirittura in una delle tre cartucce provate ho notato una lacerazione della plastica...
Vorrei inoltre chiarire che non intendo utilizzare la cartuccia di 31 gr per sparare tordi ma semplicemente tenerne due o tre in cartuccera per l'occorrenza...
Ho comunque intenzione di verificare la velocità della cartuccia a 31 grammi con il cronografo.
Penso che sia superiore ai 400 m/s, è possibile?
 
Re: ai cultori del cal.28

MUARMAULIN ha scritto:
beretta team ha scritto:
ciao Gianfranco com'e andata l'apertura in spagna,sei ritornato o sei ancora li?... nn ho avuto piu tue notizie... vabbe appena puoi aspetto tue risposte un saluto a presto

Prometto che entro la fine della prossima settimana vi posto un po' di foto e faccio un resoconto. Purtroppo il fermo lavoro ora va recuperato....Nel complesso, a parte albergo e vitto, e qualche limatura a livello organizzativo, mi sono divertito e sono tornato soddisfatto. Sopratutto ho avuto modo di provare sul campo le mie cartucce ricavandone belle soddisfazioni......E non mi pare poco.....Ciao.
WAW non vedo l'ora di vedere le foto che posterai....
 
Re: ai cultori del cal.28

DOC ha scritto:
ho comprato delle cartucce spagnole da 15 grammi,che il benellino nn scarica sempre, da qui l'idea come fare delle 15/16 gr pepate ad alta velocità,con buone rosate ,compatibilmente con la grammatura anzidetta, in grado di essere scaricate dal benellino,DOC

Ciao Doc, non sarà facile riuscire a conciliare le alte velocità necessarie al riarmo del Benellino con grammature modeste (15/16 grammi) con delle rosate di buona qualità che normalmente si ottengono con velocità pari o inferiori a 380 m.sec. inoltre è obbligo l'utilizzo di strozzature massime ( 7-8 decimi di mm.) sia per tenere alte le velocità che per concentrare il poco piombo disponibile.
Ciao
Paolo
 
Re: ai cultori del cal.28

Con riferimento al fatto del se, e come, arrivi a 30 metri, la fucilata del 28, volevo informare gli scettici che, ieri 27/05, ho avuto l'immenso piacere e l'onore di passare una splendida giornata con gli amici Paolo e Alessandro (Ilsesto56 e Alex). Abbiamo passato tutta la mattinata al TAV di Pisa a sparare e fare prove ai piattelli e alla placca (cosa si può desiderare di meglio...?) Ebbene, non ci crederete ma, a 30 (TRENTA) metri, le rosate guarnite e "disegnate" ottenute con il 410, non vi dico quelle con il 28....., mi hanno letteralmente lasciato esterrefatto! Sotto lo sguardo sornione dei mitici Ale e Paolo che BEN SANNO fin dove si buò arrivare non solo con il 28 ma addirittura con il 410!
Questo per dovere di cronaca e giusto per precisare quanto già detto e ribadito in questo forum. Non per convincere i detrattori, che rispetto, perchè in buonafede, ma per "insinuare" nei loro cuori e nelle loro menti un "tarlo" che, da persone intelligenti quali sono, spero li porterà a provare senza censurare "a prescindere"......
Un grazie ad Ale e Paolo.

P.S. i CD delle cacciate in Romania con il 410, li abbiamo lasciati al ristorante...... MAREMMA MAIALA! Occorre recuperare e spedire...........Ciao.
Gian.
 
Re: ai cultori del cal.28

Ecco le foto di Alex......come puoi vedere, Paolo82, oltre all'incisione, c'è la ribassatura che aiuta parecchio. Nota anche una cartuccia del 36/410 dove l'incisione è stata volutamente accentuata producendo una chiusura addirittura sovradimensionata con posizionamento quasi elicoidale delle pliche. Eventualmente mettiti in contatto con Alex che meglio di me ti spiegherà. E' uno tosto....Ciao.
Gianfranco.
 
Re: ai cultori del cal.28

grazianob ha scritto:
lello1980 ha scritto:
ci sono differenze sostanziali tra il cal 20 ed il cal 28?
io uso anche il 12 ed il 20 e quando uso il 28 (da cinque anni quasi sempre) sparo con le stesse modalità degli altri due cioè quando mi sembra che siano a tiro sparo ed alcune volte mi sembra di sparare più lungo col 28. E' solo una questione di testa, non devi pensare stò usando il 28, forse non arriva, ho meno piombo, devi sparare e basta, convinto di avere il miglior fucile al mondo, tranquillo e la soddisfazione sarà maggiore se ti ricarichi le cartucce da solo e quando a fine giornata avrai la stessa quantità di uccelli degli altri (amici di battuta) oppure di più sarà ancora più bello. credimi. ciao

P.S.: fosse per me il cal. 12 lo vieterei
Apparte che secondo me con la selvaggina che scarseggia sempre più per un paio d'anni lascerei il cal 12 in rastrelliera. Molti e non pochi sostengono che il cal 28 è solo per coloro che come dire hanno ricevuto la laurea nei calibri superiori e che magari si sono stufatti di fare sempre prede facili coi fratelli maggiori, allora rimpiegano sui cal più piccoli ma non penso meno potenti nelle detterminate situazioni opportune al calibro, questa sera sono stato in varie armerie ed i vari armieri se ben avendo in rastrelliera vari fucili in cal 28 sia basculanti che semiatomatici, hanno diffidato molto dall'acquisto di questo calibro perchè troppo distante dal cal 12 e 20 che come dicono in tanti sono i più rinomati TUTTOCACCIA, e di prendere in considerazione solo questi calibri per puro divertimento ad esempio a becaccini e quaglie ma sotto la ferma del cane. Voi che ne pensate sommi amanti di questo calibro intrigante???
 
Re: ai cultori del cal.28

Guarda, con il contenitore h37 non ho mai riscontrato delle rosate più concentrate di quelle con il contenitore normale....olttretutto, essendo più basso, con i 22 gr., ti crea sicuramente dei problemi di altezza del bossolo nel senso che lo dovresti rifilare alla giusta altezza. Secondo me, il gioco non vale la candela!
Per la Spagna ti terrò informato.....Ciao.
 
Re: ai cultori del cal.28

DOC ha scritto:
anche io ho comprato lo strozzatore una stella della gemini e devo dire che l'effetto sui piattelli è devastante,molto meglio del tre stelle,spero di provarlo quanto prima a caccia,DOC

[Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]
Ciao DOC
Paolo
 
Re: ai cultori del cal.28

Daniele te ti vuoi fare del male? [eusa_naughty.gif] "Mi è capitato ad esempio con la Tecna, che, pur caricando la dose indicata in tabella (1,05 x 28) -ma cambiando il tipo di chiusura (ho utilizzato la stellare)- il bossolo ha mostrato evidenti segni di rigonfiamento all'altezza dell'estrattore, l'innesco risultava "spiattellato" ed addirittura in una delle tre cartucce provate ho notato una lacerazione della plastica" la Tecna, anche di vecchia produzione non è indicata per cariche superiori ai 24 grammi oltretutto passando dalla tonda alla stellare si impone una riduzione del propellente, questi esperimenti sono pericolosi e anche se si possiede una canna manometrica si deve stare attenti, (un trasduttore costa 1.800 €.) comunque se mi arriva questa benedetta M410 ve la banco così se ne sa' di + tutti.
Ciao
Paolo
 
Re: ai cultori del cal.28

ugo.delgiudice ha scritto:
infatti provengo dalla ricarica delle corte. mediamente arrivo alla dose consigliata salendo graduatamente, nel caso della tecna le cartucce da provare domenica hanno un dosaggio che varia da 0,95 a 0.99, piombo che varia da 27 a 28 e resto dell'assetto invariato. continuo a provare con il piombo 4 per mantenere una pressione leggermente inferiore a quella che darebbe un pallino + piccolo. anche nel salire con il piombo ci vado per gradi. e sicuramente il lotto di tecna che ho è vivace, associato all'innesco pure lui frizzantino dà qualche punto di pressione in +

Occhio, che con 1x28 con O.T. sei a cavallo dei 1000bar!
 
Re: ai cultori del cal.28

Si proprio quello, ma una volta sostituiti testina ed elevatore, non mi si è mai più inceppato con nessun tipo di fondello. Come dicevo l'ho provato in pedana e a caccia in Spagna. Impeccabile. Per quanto riguarda la bindella penso anch'io che si faccia confusione con l'M2.
 
Re: ai cultori del cal.28

Scotti ha scritto:
Con un poco di manualità e buone bobine, otterrai anche tu questo risultato. Non demoralizzarti. Io uso bobine c&p e non ho mai trovato problemi di alcun genere.
Ciao

Che dire... semplicemente perfette! Io non pretendo di non avere nemmeno un micro forellino al centro come quelle in foto, ma una voragine come quella che mi è uscita sulle mie cartucce è davvero troppo! Adesso attendo che mi arrivi un nuovo incisore e ricomincerò con le prove...
Nel frattempo, oggi ho approntato delle altre cartucce con orlo tondo da provare nel pomeriggio e, a dire il vero, se il risultato sarà soddisfacente potrei decidere di continuare a caricarle così, non so voi, ma per me l'orlo tondo sui piccoli calibri (carico anche cartucce in cal. 36) ha un fascino irresistibile!
 
Re: ai cultori del cal.28

grazianob ha scritto:
Uno dei problemi può essere lo spazio che lasci tra pallini ed orlo. A differenza del cal. 12 che bisogna lasciare + o - 12mm liberi nel cal. 28 non devi superare gli 8mm. ciao

Ciao Grazianob. Come ho scritto in uno dei miei post precedenti, ho tenuto conto anche dello spazio lasciato libero all'interno del bossolo prima di effettuare la chiusura. Senza utilizzare alcun accorgimento, mi rimanevano 7 mm di bossolo libero e chiudendo la cartuccia a 61 mm (ho utilizzato bossoli Fiocchi da 70 mm), lo stelo del contenitore mi risultava anche in leggera flessione. In ogni caso, però, si formava il foro al centro della chiusura stellare e grande anche, per questo ritengo che il reale problema sia dovuto all'incisore. Saluti.
 
Re: ai cultori del cal.28

Kappa ha scritto:
forse non avete capito la discusione e nata su una carica di tecna a n. 10 a 24 gr ce chi dice che e possibile farla a 62
certo che si riesce a stellare con una carica a 17 18 gr di piombo anzi ritengo che bisognerebbe usare ance degli spessori per cariche a meno di 20 gr ma con 24 anche usando polveri dense e poco volumicose sp2 sp8 diventa IMPOSSIBILE

Chi non ha capito cosa? Cosa diventa impossibile? Capirti? Mi sembra che non ci siamo proprio. Ho l'impressione che tu ci stia prendendo in giro. Almeno me lo auguro per te. Altrimenti hai dei problemi, SERI.
Ciao.
 
Re: ai cultori del cal.28

Kappa ha scritto:
inoltre non ho ancora visto una stellata a 62 io posseggo un incisore e bobina cortini e pezzotti acquistate da me circa una ventina di anni fa provate a farmi vedere una stellare del cal. 28 a 62 ora vedo che sono diventati 63 come dice
pippolada con bossolo nuovo ed almeno un mm di bordo di stellatura dopo io ho detto che stello a 57 e mi è stato detto che è pericoloso ma dalle foto vedo che MUARMAULIN stella a 56.96 allora sono pericolose anche le sue?
io carico cartuccie stellari del 28 da circa ventanni non penso di essere uno sprovveduto. comunque non invito NESSUNO a copiare le mie cartuccie ognuno si spara le sue.
l

Kappa quella è una cartuccia ORIGINALE con bossolo da 65 mm!!!
......e non l'ho neanche postata io........
 
Re: ai cultori del cal.28

MUARMAULIN ha scritto:
DOC ha scritto:
rosacenino ha scritto:
ciao a tutti ,
anche io ho un cal 28 in marca beretta , lo porto abitualmente a caccia alla migratoria , perfetto ! ,
le cartucce caricate da me , molte soddisfazioni !
cosa carichi,DOC
[26] Cosa carichi? [26]
Fai provare le stesse soddisfazioni anche a noi....... [5a] [saporito.gif] :D
 
Re: ai cultori del cal.28

oggi al percorso caccia provato la tecna 1x24 innesco 615 boos 70mm gualandi 38 pb7emezzo chiusura stellare 60,5, con il benellino crio canna 65 e strozzatura 3 stelle ottima!!!!!!!!!DOC
 
Re: ai cultori del cal.28

DOC ha scritto:
allora giusto x dire un'altra cosa sul 28 io ho sparato parecchio anche al percorso e devo dire che con lo strozzatore 1 stella x tutte è 2 le canne ho fatto dei bei tiri lunghi alle volte anche di proposito,quello che io volevo sapere è se lo strozzatore crio ha delle peculiarità tali da paragonarlo x esempio ad un 2 stelle normale ?????

2* non credo Nico, pero' sembra una 3* "stretta". Io rimango dell'idea che ti conviene provare prima di cambiare, specialmente con le cariche pesanti. Tanto le Super-X gia' ce l'hai, fai 3 rosate a 30 metri e lo saprai con sicurezza.

Ciao.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto