Re: Bindella larga a caccia

Io sono appassionato di caccia ma anche di compak sporting grazie al quale ho affinato l'imbracciatura, ho imparato a saper gestire la fucilata, a capire il giusto tempo nel tiro, l'anticipo nei tiri lunghi a tenere sotto controllo la concentrazione ,l'emozione il panico , il rilassamento e tanti altri aspetti del tiro. Quando sono al piattello a differenza dell'amico Palomba70 non perdo mai lo stimolo di tirare (nonostante sappia ovviamente di sparare a bersagli di coccio), perche immagino di tirare ad una preda da non sbagliare.....sapete quante volte prima di premere il grilletto ho pensato: vediamo se manderei via questo selvatico. Provate anche voi a fare cosi e vedrete quanto si alzera il livello di attenzione e concentrazione
 
Re: Bindella larga a caccia

Non ho esperienza diretta però curiosando nei vari post ho letto commenti entusiastici Delle varie canne Beretta anni 70 con o senza bindella.come dice magnum le 76* uscivano con bindella da 10 mm...mi chiedo se per un motivo esclusivamente di bilanciamento oppure anche per l' effetto autostrada descritto alle pagine precedenti da palomba.mi viene da pensare che all'epoca gli automatici avessero più peso dietro causa legni naturali e materiali della carcassa più pesanti e per bilanciare si aggiungesse peso davanti ma allora gli a300 con canna 66 senza bindella...come erano bilanciati...boh non li ho mai usati.dopo forse con l'utilizzo di leghe più leggere e segatura per i calci può essere che il problema si sia ribaltato..le canne lunghe fanno picchiare il fucile davanti e allora mettiamo bindellino da 6mm... l'unico fucile da caccia che ho 391 greystone 71 cm è sbilanciato davanti non poco.fatto sta che la bindella da 10 mm la vediamo mi pare solo su fucili automatici sporting magari dotati di sistemi di bilanciamento dei pesi.sono d'accordo che anche la fossa olimpica aiuti ma a mio modesto parere la procedura dell'imbracciata "ragionata" e troppo importante per rompere costituisce il più grosso limite alla sua utilità per il tiro di caccia....personalissima opinione tra altre sicuramente più qualificate.
Penso che la bindella non è nata per bilanciare il fucile, è qualcosa che serve a prendere la mira. A detta di esperti le canne senza bindella tecnicamente rendono di più. Un amico mi diceva: "se vedo la bindella non prendo più niente" anche se il fucile aveva la bindella lui riusciva a vedere solo il mirino, e si regolava solo con questo. Ci sono quelli che gli piace vedere un poco di bindella, quelli che gli piace vedere tutta la bindella, e ci sono anche quelli che preferiscono fucili senza bindella. Ognuno di noi ha un diverso modo di adattarsi all'arma, a prescindere se la bindella è larga o stretta. La doppietta è un'arma adatta al tiro di stoccata e al tiro alla lepre, non credo che quelli che padellano la lepre con l'automatico o il sovrapposto riescono a risolvere il problema comprando una doppietta. Io tiro bene con tutti e tre i fucili, tiro con il sovrapposto perché lo preferisco alla doppietta, tiro benissimo con l'automatico, ma due colpi per due colpi, visto che non posso sparare di più, preferisco sempre il sovrapposto, bindella larga o stretta per me non farebbe nessuna differenza. Ho già detto che con il buio se devessi mettere in evidenza un congegno di mira perché il calcio non è a misura giusta questo è il mirino e non la bindella. Per il tiro al piattello tutte le specialità possono essere propedeutiche alla caccia, le nozioni apprese alla fossa di base hanno lo stesso concetto delle altre specialità che è quello di colpire il bersaglio. La caccia è nata prima del piattello, per forza di cose bisognava essere prima cacciatori e dopo tiratori. La fossa è stata la prima specialità del tiro al piattello, il cacciatore che si presentava in pedana sapeva imbracciare il fucile per il tiro da caccia, allenarsi a colpire il bersaglio con il fucile già imbracciato era comunque una nozione utile da applicare, anche se con tempi e modi diversi alla caccia. Se vogliamo essere obiettivi, possiamo dire che il tiro al piattello specialità TRAP è più istintivo del percorso di caccia, specialmente la fossa universale, anche se si parte imbracciati non si sa mai l'esatta direzione che prenderà il piatto dopo la chiamata. La cosa che non bisognerebbe mai fare a caccia è pensare al piattello, sono due cose diverse e per non fare confusione è meglio tenerle separate. Per i principianti il tiro al piattello è utile, ma quando apre la caccia devono dedicarsi solo al tiro da caccia devono dedicarsi a quella che è la realtà. A caccia il neofita deve imparare a valutare le distanze, deve rivedere gli anticipi, prima dimentica il piattello meno confusione farà. Sono d'accordo che quando si ha un buon movimento e padronanza dell'arma tutto diventa meno problematico, ma non bisogna confondere il tiro dinamico con il tiro istintivo. Non bisogna confondere quella che nel tiro è pura filosofia da quella che è la realtà. Il cane che fa tutto per istinto pensa e valuta, certe volte sbaglia a valutare e commette l'errore, da questo tentativo andato male fa esperienza ed impara. Se pensa il cane pensa anche il più istintivo dei tiratori. Come vedi la bindella in questi discorsi è l'ultima cosa a cui pensare. Logicamente quello che ho scritto è solo la mia opinione.
 
Re: Bindella larga a caccia

Germano, secondo me stiamo viaggiando su binari diversi...I selvatici ti insegnano a cacciare sempre che uno sia in grado di apprendere...e con cacciare intendo tutto l'insieme di azioni che portano il cacciatore a trovarsi a tiro di fucile dalla preda.
Questo è il compito del cacciatore... Poi arriva il compito da tiratore (qui è pura e fredda tecnica), concordo che sparare tanto a caccia e magari avere la possibilità di farlo tutto l'anno in varie parti del mondo sarebbe il top....ma anche farlo al piattello per chi ha la possibilità economica è un allenamento fantastico per la sola fase del tiro...
 
Re: Bindella larga a caccia

Io ho la bindella da 10 sia sulla beretta da 76,che sulla breda da 81,non so se sia veramente utile ho meno rispetto alle bindelle di dimensioni inferiori,ma ha me sfiziano molto,quando incanni un colombo o un'anatra mi sembra di avere un'autostrada sul fucile.
E quando cercavo la 76 ho faticato pure per trovarla con la bindella da 10,erano tutte da 6 mm..
 
Re: Bindella larga a caccia

Non ho esperienza diretta però curiosando nei vari post ho letto commenti entusiastici Delle varie canne Beretta anni 70 con o senza bindella.come dice magnum le 76* uscivano con bindella da 10 mm...mi chiedo se per un motivo esclusivamente di bilanciamento oppure anche per l' effetto autostrada descritto alle pagine precedenti da palomba.mi viene da pensare che all'epoca gli automatici avessero più peso dietro causa legni naturali e materiali della carcassa più pesanti e per bilanciare si aggiungesse peso davanti ma allora gli a300 con canna 66 senza bindella...come erano bilanciati...boh non li ho mai usati.dopo forse con l'utilizzo di leghe più leggere e segatura per i calci può essere che il problema si sia ribaltato..le canne lunghe fanno picchiare il fucile davanti e allora mettiamo bindellino da 6mm... l'unico fucile da caccia che ho 391 greystone 71 cm è sbilanciato davanti non poco.fatto sta che la bindella da 10 mm la vediamo mi pare solo su fucili automatici sporting magari dotati di sistemi di bilanciamento dei pesi.sono d'accordo che anche la fossa olimpica aiuti ma a mio modesto parere la procedura dell'imbracciata "ragionata" e troppo importante per rompere costituisce il più grosso limite alla sua utilità per il tiro di caccia....personalissima opinione tra altre sicuramente più qualificate.
 
Re: Bindella larga a caccia

Ci sono persone che hanno fucili senza bindella, in una discussione precedente qualcuno ha ipotizzato di smontare la bindella al fucile. Non tutti la pensano allo stesso modo, c'è chi la bindella non la vuole perché gli da fastidio e a chi la bindella la vuole e pure larga per migliorare le proprie prestazioni. Secondo me duecento cartucce tirate a caccia fanno scuola molto di più 2.000 cartucce tirate al piattello, e questo vale sia con la bindella larga, stretta e senza bindella. A caccia non è tutto automatismo, il tiro dinamico è un poco diverso dal tiro istintivo. Ieri sera per tirare un'anatra vista all'ultimo momento stavo per cadere in acqua, al percorso di caccia o a skeet è impensabile tirare in quel modo. Solo attraverso le ripetizioni si raggiunge la quasi perfezione, si allena il muscolo a rispondere perfettamente a un comando, tanto da togliere parecchio lavoro all'organo di controllo che è l'occhio. Ho già fatto questo esempio, e ho detto che quando al buio scendiamo dal letto non ci serve l'occhio per mirare e farci infilare le ciabatte, le centriamo senza vederle, se pero qualcuno ce le sposta di qualche centimetro anche se vicine ai nostri piedi dobbiamo fare dei tentativi per trovarle. La stessa cosa succede con il piattello che esce dalla macchina, lo possiamo rompere ad ogni aperti e anche ad occhi chiusi, l'ho visto fare a skeet, tiravano ad occhi bendati e il tempo glielo dava il rumore della macchina lancia piattelli. "A caccia le ciabatte non si trovano mai dove le abbiamo lasciate" tirare ad occhi bendati su animali imprevedibili è impossibile, non è facile prendere vantaggio sul selvatico tramite una buona posizione, almeno non sempre è possibile. Nel tiro istintivo non tutto è automatismo, non tutto si può fare senza pensare, solo al fatto di tirare senza pensare vuol dire che si è pensato, ho sentito spesso dire che il tiro è filosofia. Comunque dire: "scusa l'ho fatto istintivamente" non è una scusa, istintivamente non è uguale a non pensare. Si tratta di vedere se a caccia sbaglia di più il cacciatore dal tiro istintivo con il fucile senza bindella o il tiratore dal movimento preciso e controllato con il fucile con la bindella larga.
 
Re: Bindella larga a caccia

Dissento completamente;)...io credo che tu non abbia capito che il miglior colpitore e' colui il quale ha avuto la fortuna di sparare di piu, ed i percorsisti (perche' di quelli io parlo) in un mese si sparano tutte le cartucce che un cacciatore ha sparato nel corso della sua vita. E' intuibile che il percorsista, essendo abituato a tirare a bersagli sempre diversi, non spara assolutamente a memoria, ma inventa in tempo reale sempre azioni di tiro diverse in base a come gli si presenta il bersaglio. Se tu pensi che il percorsista non avrebbe "colpo d'occhio" e che avrebbe difficolta ad imbracciare in posizioni scomode come avviene sul terreno di caccia sei proprio fuori strada, e dimostri ancora una volta di non conoscere a fondo la disciplina e di non sapere che i percorsisti sono cacciatori. Lo si intuisce pure dal fatto che in un precedente intervento hai asserito che al porcorso si spara con canne piu' lunghe di 81cm:), e sottintendi sempre che il tiro qui e' esclusivamente meccanico. Il tiro al trap, ed allo skeet e' meccanico e ripetitivo, al compak, al percorso itinerante ed all'elica no.
Il risultato dipende dai limiti che ha il tiratore e non solo dalla quantità di piattelli sparati. Un tiratore può tirare vagonate di cartucce ma oltre quello che gli consentono le sue doti naturali non va. Un altro tiratore potrebbe sparare la metà per superare con un minimo sforzo il risultato di quello che si è svenato per raggiungere un risultato accettabile. Se il percorsista è anche cacciatore non lo è diventato perché ha frequentato il tiro al piattello. Io conosco tiratori di percorso che non sono cacciatori, e ho visto tiratori di percorso che utilizzavano fucili con canne da 81. Solo dal fatto che ho visto tirare con canne da 81 intuisci che non conosco il percorso di caccia? E' proibito tirare con canne da 81 cm al percorso di caccia? La discussione che fai si dovrebbe basare tiratori, che non hanno mai tirato a un selvatico e che secondo te messi a confronto con un cacciatore non gli farebbero tirare neanche un selvatico. Il percorsista ha colpo d'occhio per il piattello, allo stesso modo il cacciatore ha colpo d'occhio per la selvaggina. Il cacciatore deve rivedere la sua impostazione per rompere il piattello "lepre" allo stesso modo deve fare il tiratore per colpire una lepre vera. Non voglio insistere, però non è difficile capire che su una pedana di percorso itinerante quando si è visto l'uscita del piattello e si memorizza direzione e velocità tutto il resto è ......... Se ricordo bene al primo tiratore è consentita la visione di tutti i piattelli prima dell'inizio della gara. Ho tre fucili da tiro, uno per la fossa, uno per lo skeet e uno per il percorso, tutte è tre le discipline sono utili, ma non sono indispensabili per la caccia. Se il tiratore è anche cacciatore ha le stesse probabilità del cacciatore, se è solo tiratore non ci può essere confronto, la selvaggina non viene fuori alla chiamata.

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Si però bisogna dimostrare che la tecnica del cacciatore nel tirare alla selvaggina è meno efficace della tecnica usata dal tiratore di piattelli. Io posso affermare che i bravi cacciatori tirano benissimo senza essere mai stati al tiro a piattello.
 
Re: Bindella larga a caccia

Beh chiariamo subito che al percorso i piattelli partono anche dalle tue spalle, ma sei proprio sicuro che conoscere in anticipo la traiettoria dei piattelli sia sempre un vantaggio? Io che faccio da anni questa disciplina e vado a caccia da quando ho iniziato a camminare ti dico di no...paradossale...ma e' cosi'. Ti sembrera' strano ma a volte e' meglio entrare in pedana senza conoscere le traiettorie di alcuni piattelli perche' essendo molto difficili conviene aggredirli d'istinto piuttosto che ragionarci sopra su come sparagli. Piu' si pensa e si ragiona su cio' che si deve fare piu' si fanno calcoli sull'anticipo, sul tempo di intervento, piu'si sbaglia il bersaglio, e questo accade anche nel tiro a caccia.Per questo io dico sempre che sia caccia che in tutte le discipline di tiro a volo bisogna sparare senza mettere coscienza su cio che si sta facendo, in questo modo la mente induce una azione di istinto basandosi sulle esperienze vissute ed accumulate in precedenza dalle decine di migliaia di colpi esplosi .
Naturalmente chi spara o ha sparato poco, non avendo esperienza poco raccoglie......


Buon per te che da anni ti dedichi al tiro a volo e mi fa piacere che "ce chiappi".
La mia esperienza nei tiri è partita dalle innumerevoli schioppettate tirate ai fringuelli (quando si poteva), poi sempre a caccia, non disprezzo il TAV, che trovo sempre divertente ma casomai d'estate, perché quando apre la caccia per me non c'è altro.
Detto questo, ti ricordo che in ogni tuo intervento metti sempre il piattello di mezzo, quando per questo c'è una stanza dedicata.
Non vorrei che tutte quelle allodole, lepri, tortore etc......tu le abbia prese al percorso di caccia [26][birra.gif]
 
Re: Bindella larga a caccia

Per me il tiro al piattello è un gioco, è uno sport bello, ma va vissuto per quello che è. E' difficile ingannare se stessi lavorando di fantasia, meglio rimanere con i piedi ben piantati per terra, nella giusta posizione e rompere il piattello come se ogni singolo piattello racchiudesse l'intera gara. Provate ad andare a caccia con un cane da cerca vi renderete conto che l'attenzione e la concentrazione vi faranno dimenticare di fare anche la pipì. Quando il cane va in emanazione bisogna pensare con la testa del cane, con quella del selvatico. Ogni minima distrazione sia da parte del cane che del cacciatore può portare al fallimento di una giornata di caccia, specialmente in questi periodi dove le occasioni sono singole o al massimo doppie. Penso che le emozioni sono soggettive e dipendono molto dallo stimolo che ha una persona il relazione ad un determinata cosa. Con molta probabilità le emozioni che il vero cacciatore vive durante la caccia hanno qualcosina in più proprio perché hanno un rapporto diretto con la sopravvivenza. Spero che il cacciatore quando viene a trovarsi in queste situazioni non pensi alla bindella larga o stretta, se dovesse farlo vuol dire che con molta probabilità non sta cacciando. Personalmente quando mi trovo a dovermi confrontare con il selvatico non penso neanche di avere in mano il fucile, figuriamoci se penso alla bindella larga o stretta. Non vorrei essere frainteso, ma anche noi quando andiamo a caccia pensiamo d'istinto, cioè elaboriamo inconsciamente. Tutto questo con il piattello e con la bindella ha poco a che vedere.
 
Re: Bindella larga a caccia

Al piattello tutti quei sensi di cui ho parlato si sviluppano e questo porta importanti benefici a caccia, chi pratica il tiro a volo capisce meglio di cosa parlo. Chi vi parla e' un cacciatore incallito roso dalla passione che conosce a fondo anche il tiro al piattello percio vi dico che qualsiasi azione che prevede l'uso del fucile, che impone concentrazione, riflessi, colpo d'occhio etc etc, non puo che essere di aiuto al cacciatore
 
Re: Bindella larga a caccia

Prima della riduzione a 3 colpi del semiautomatico c'era un certo cacciatore che ai gruppetti di quaglie, faceva 5 fucilate e cadevano 5 quaglie, o come pure frullavano una coppia di beccacce in due fucilate c'erano due beccacce a terra, o coppiole di colombacci e tordi ecc. Questo signore non sapeva cos'era il Tav, e la sua palestra era la caccia e molte doti naturali per il tiro a volo. Credo che il tiro al piattello aiuta ad allenarsi per chi già sa sparare, ma chi non ha doti di base per diventare un buon colpitore a caccia serve altro. Un calcio su misura e un buon insegnante che gli dice sul campo di caccia dove sta sbagliando. Perchè puoi sparare tutte le cartucce che vuoi al piattello o al selvatico ma se non sai il motivo di una padella non imparerai mai, l'arte del tiro al volo al selvatico.
 
Re: Bindella larga a caccia

Solo dal fatto che ho visto tirare con canne da 81 intuisci che non conosco il percorso di caccia? E' proibito tirare con canne da 81 cm al percorso di caccia?
Il percorsista ha colpo d'occhio per il piattello, allo stesso modo il cacciatore ha colpo d'occhio per la selvaggina. Il cacciatore deve rivedere la sua impostazione per rompere il piattello "lepre" allo stesso modo deve fare il tiratore per colpire una lepre vera.
Non voglio insistere, però non è difficile capire che su una pedana di percorso itinerante quando si è visto l'uscita del piattello e si memorizza direzione e velocità tutto il resto è .........
Se ricordo bene al primo tiratore è consentita la visione di tutti i piattelli prima dell'inizio della gara.
la selvaggina non viene fuori alla chiamata.

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Intuisco che non conosci a fondo il percorso da tutte le cose che dici non solo per quella tua affermazione.
Non e' proibito sparare al percorso con canne da 81, ma di solito si usano le 76, mentre le 81 si usano nello sporting itinerante.
Il percorsista non deve rivedere la sua impostazione per colpire una lepre vera, gli tira e basta come fa un cacciatore. L'impostazione particolare nel tiro a volo serve principalmente per aiutare rompere tanti bersagli consecutivi. Per romperne uno solo non serve impostazione basta come si dice sparargli ......
Se ti sembra cosi facile tirare al percorso non ti rimane altro da fare che provare....ti si aprira' davanti un mondo sconosciuto.
Confermo che "solo" al primo tiratore della prima batteria e' consentito vedere i piattelli, ma questo non significa che li vedano tutti i concorrenti. Ripeto vederli non significa sparargli .....
 
Re: Bindella larga a caccia

Eh Palomba...mi sa che quando vedi l'autostrada c'è cogli pure...se no non faticavi per cercare la 76...e quando la vedi storta l'autostrada cosa succede...se invece la vedi dritta sempre complimenti
 
Re: Bindella larga a caccia

Perchè puoi sparare tutte le cartucce che vuoi al piattello o al selvatico ma se non sai il motivo di una padella non imparerai mai, l'arte del tiro al volo al selvatico.

L'errore nella padella lo si capisce con l'esperienza, e questa si fa solo sparando

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Detto questo, ti ricordo che in ogni tuo intervento metti sempre il piattello di mezzo, quando per questo c'è una stanza dedicata.

Leggi bene e ti accorgerai che ho risposto a gente che ha parlato di piattello, e precisamente a Germano 56. Anch'io pero consentimi ti vorrei ricordare che quando un argomento non ti piace puoi sempre cambiare canale, magari ti leggi le sciocchezze di quelli che raccontano di carnieri incredibili quando in giro non c'e' una sega. Quelli sono argomenti interessanti molto costruttivi
 
Re: Bindella larga a caccia

Penso che la bindella non è nata per bilanciare il fucile, è qualcosa che serve a prendere la mira. A detta di esperti le canne senza bindella tecnicamente rendono di più. Un amico mi diceva: "se vedo la bindella non prendo più niente" anche se il fucile aveva la bindella lui riusciva a vedere solo il mirino, e si regolava solo con questo. Ci sono quelli che gli piace vedere un poco di bindella, quelli che gli piace vedere tutta la bindella, e ci sono anche quelli che preferiscono fucili senza bindella. Ognuno di noi ha un diverso modo di adattarsi all'arma, a prescindere se la bindella è larga o stretta. La doppietta è un'arma adatta al tiro di stoccata e al tiro alla lepre, non credo che quelli che padellano la lepre con l'automatico o il sovrapposto riescono a risolvere il problema comprando una doppietta. Io tiro bene con tutti e tre i fucili, tiro con il sovrapposto perché lo preferisco alla doppietta, tiro benissimo con l'automatico, ma due colpi per due colpi, visto che non posso sparare di più, preferisco sempre il sovrapposto, bindella larga o stretta per me non farebbe nessuna differenza. Ho già detto che con il buio se devessi mettere in evidenza un congegno di mira perché il calcio non è a misura giusta questo è il mirino e non la bindella. Per il tiro al piattello tutte le specialità possono essere propedeutiche alla caccia, le nozioni apprese alla fossa di base hanno lo stesso concetto delle altre specialità che è quello di colpire il bersaglio. La caccia è nata prima del piattello, per forza di cose bisognava essere prima cacciatori e dopo tiratori. La fossa è stata la prima specialità del tiro al piattello, il cacciatore che si presentava in pedana sapeva imbracciare il fucile per il tiro da caccia, allenarsi a colpire il bersaglio con il fucile già imbracciato era comunque una nozione utile da applicare, anche se con tempi e modi diversi alla caccia. Se vogliamo essere obiettivi, possiamo dire che il tiro al piattello specialità TRAP è più istintivo del percorso di caccia, specialmente la fossa universale, anche se si parte imbracciati non si sa mai l'esatta direzione che prenderà il piatto dopo la chiamata. La cosa che non bisognerebbe mai fare a caccia è pensare al piattello, sono due cose diverse e per non fare confusione è meglio tenerle separate. Per i principianti il tiro al piattello è utile, ma quando apre la caccia devono dedicarsi solo al tiro da caccia devono dedicarsi a quella che è la realtà. A caccia il neofita deve imparare a valutare le distanze, deve rivedere gli anticipi, prima dimentica il piattello meno confusione farà. Sono d'accordo che quando si ha un buon movimento e padronanza dell'arma tutto diventa meno problematico, ma non bisogna confondere il tiro dinamico con il tiro istintivo. Non bisogna confondere quella che nel tiro è pura filosofia da quella che è la realtà. Il cane che fa tutto per istinto pensa e valuta, certe volte sbaglia a valutare e commette l'errore, da questo tentativo andato male fa esperienza ed impara. Se pensa il cane pensa anche il più istintivo dei tiratori. Come vedi la bindella in questi discorsi è l'ultima cosa a cui pensare. Logicamente quello che ho scritto è solo la mia opinione.

Germano continuo a non essere daccordo, la visione di piu' o meno bindella non te la puoi scegliere, non puo' essere a piacimento, perche' va messa in relazione alla piega generale del calcio ed al tuo modo di imbracciare.
...Dici inoltre: la cosa che non bisognerebbe mai fare a caccia e' pensare al piattello
si sono daccordo, non bisognerebbe mai pensare al trap che con la caccia non condivide quasi niente, basta guardare l'attrezzo sportivo che si usa, mentre bisognerebbe pensare di piu' al percorso che grazie alla sua varieta' di lanci che simulano il volo dei selvatici, ci ha insegnato l'arte dell'imbracciatura, gli anticipi, i tempi di intervento, nonche' la corretta valutazione delle distanze. Per capire meglio cosa sto dicendo dovresti iniziare a conoscere meglio questa disciplina che e' nata proprio per soddisfare le esigenze di noi cacciatori.
Se ricordi bene in un precedente intervento dissi che un bravo tiratore di percorso sparerebbe bene a caccia, ma non potrebbe mai accadere il contrario.....come te la spieghi sta cosa? Sei proprio sicuro che il tiro al percorso non serve a niente e che e' la brutta copia del tiro a caccia?
 
Re: Bindella larga a caccia

c'è chi la bindella non la vuole perché gli da fastidio e a chi la bindella la vuole e pure larga per migliorare le proprie prestazioni. Secondo me duecento cartucce tirate a caccia fanno scuola molto di più 2.000 cartucce tirate al piattello, e questo vale sia con la bindella larga, stretta e senza bindella. A caccia non è tutto automatismo, i

Ciao Germano anche questa volta non mi trovo daccordo su alcune cose che dici.......
Intanto vorrei dire che sono convinto che se il cacciatore sa sparare e l'arma e' bene impostata con il calcio adatto alla corporatura ed al proprio modi di tirare, e' impossibile che la bindella possa in qualche modo dare fastidio.
In quanto alle 200 cartucce tirate a caccia io credo che non servono a niente, tirare cosi' poco equivale a non sparare. Per raggiungere gli automatismi di cui parlavo, bisogna sparare molto ma molto di piu', diversamente l'imbracciatura e gli anticipi non vengono eseguiti senza coscienza, ed il risultato sono imbracciature ed anticipi sempre diversi . Ti sembrera' un paradosso ma per tirare bene non bisogna metterci coscienza ne' sull'anticipo da applicare, ne sull'imbracciatura....l'azione di tiro deve essere un gesto instintivo, e lo diventa solo dopo aver esploso decine di migliaia di colpi. Che ci fai con 200 cartucce sparate? io 200 colpi al compak me li brucio con un paio di orette, e ti assicuro che questa disciplina e' l'unica che simula il tiro di caccia. A titolo informativo ti dico che nelle competizioni per regolamento i tiratori non devono conoscere le traiettorie dei piattelli, percio' e' del tutto inutile provare il campo nei giorni precedenti la gara, visto che qualche ora prima vengono cambiati gli schemi. Questo e' il percorso di caccia, che non ha nulla a che vedere con le altre discipline tiravolistiche, percio' ti assicuro che qui il tiro e' tutto da inventare in tempo reale come a caccia.
 
Re: Bindella larga a caccia

Poveri animali...io che cerco grazie alla bindella larga di tirare giù qualche colombo a 50 metri... centro consuma il campo di Laterina perché 12 tordi su 14 sparati media 86 per cento va migliorata.... Germano se la fa nei pantaloni perché se lo springel invola la beccaccia... Palomba allaccia le cinture imbocca l'autostrada a quattro corsie e guai a chi attraversa... un animalista che odia le armi potrebbe volerla capire così...

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Poveri animali...io che cerco grazie alla bindella larga di tirare giù qualche colombo a 50 metri... centro consuma il campo di Laterina perché 12 tordi su 14 sparati media 86 per cento va migliorata.... Germano se la fa nei pantaloni perché se lo springel invola la beccaccia... Palomba allaccia le cinture imbocca l'autostrada a quattro corsie e guai a chi attraversa... un animalista che odia le armi potrebbe volerla capire così...
 
Re: Bindella larga a caccia

Poveri animali...io che cerco grazie alla bindella larga di tirare giù qualche colombo a 50 metri... centro consuma il campo di Laterina perché 12 tordi su 14 sparati media 86 per cento va migliorata.... Germano se la fa nei pantaloni perché se lo springel invola la beccaccia... Palomba allaccia le cinture imbocca l'autostrada a quattro corsie e guai a chi attraversa... un animalista che odia le armi potrebbe volerla capire così...

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Poveri animali...io che cerco grazie alla bindella larga di tirare giù qualche colombo a 50 metri... centro consuma il campo di Laterina perché 12 tordi su 14 sparati media 86 per cento va migliorata.... Germano se la fa nei pantaloni perché se lo springel invola la beccaccia... Palomba allaccia le cinture imbocca l'autostrada a quattro corsie e guai a chi attraversa... un animalista che odia le armi potrebbe volerla capire così...

Non è proprio come l'hai descritta te.
Io la penso come germano quando si va a caccia,davanti all'azione del cane o davanti una curata di colombi,o comunque qualsiasi situazione che stà trasformando i nostri sogni in una stupenda realtà credo che la carica di adrenalina sia tale da considerare solo tre aspetti,la tua persona il selvatico e l'attimo fuggente.

Poi a bocce ferme si può riflettere e fare tutti i discorsi di questo mondo,sulle preferenze o meno di una determinata cosa.
Io stesso preferisco le bindelle da 10mm,ma ad ottobre al passo dei tordi utilizzo un breda cal.20 con canna sb,perchè per il posto che frequento la maneggevolezza che mi da quell'arma è superiore a tutte le altre,andando in controtendenza alle mie preferenze,in virtù del fatto che la cosa principale che mi propongo quando esco di casa è quella di andare a caccia.

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Poveri animali...io che cerco grazie alla bindella larga di tirare giù qualche colombo a 50 metri... centro consuma il campo di Laterina perché 12 tordi su 14 sparati media 86 per cento va migliorata.... Germano se la fa nei pantaloni perché se lo springel invola la beccaccia... Palomba allaccia le cinture imbocca l'autostrada a quattro corsie e guai a chi attraversa... un animalista che odia le armi potrebbe volerla capire così...

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Poveri animali...io che cerco grazie alla bindella larga di tirare giù qualche colombo a 50 metri... centro consuma il campo di Laterina perché 12 tordi su 14 sparati media 86 per cento va migliorata.... Germano se la fa nei pantaloni perché se lo springel invola la beccaccia... Palomba allaccia le cinture imbocca l'autostrada a quattro corsie e guai a chi attraversa... un animalista che odia le armi potrebbe volerla capire così...

Non è proprio come l'hai descritta te.
Io la penso come germano quando si va a caccia,davanti all'azione del cane o davanti una curata di colombi,o comunque qualsiasi situazione che stà trasformando i nostri sogni in una stupenda realtà credo che la carica di adrenalina sia tale da considerare solo tre aspetti,la tua persona il selvatico e l'attimo fuggente.

Poi a bocce ferme si può riflettere e fare tutti i discorsi di questo mondo,sulle preferenze o meno di una determinata cosa.
Io stesso preferisco le bindelle da 10mm,ma ad ottobre al passo dei tordi utilizzo un breda cal.20 con canna sb,perchè per il posto che frequento la maneggevolezza che mi da quell'arma è superiore a tutte le altre,andando in controtendenza alle mie preferenze,in virtù del fatto che la cosa principale che mi propongo quando esco di casa è quella di andare a caccia.
 
Re: Bindella larga a caccia

concordo che sparare faccia bene, come in tutte le cose l'allenamento conta e il top resterà sempre aver la possibilità di sparare tanto a caccia.
purtroppo oggi è sempre più difficile sparare tanto qui in Italia, sul discorso calci, bindelle, pieghe e company invece andrei un attimo più calmo, sicuramente tutto aiuta e sono sicuramente teorie vere, ma poi mi ritrovo a cacciare con amici, due in particolare che qualsiasi fucile gli dai e gli animali cadono e intendo che un animale a tiro utile se non è tra piante o cespugli che fermano la fucilata al 95% cade.
A quel punto mi viene da pensare che a caccia oltre che alle doti naturali di ognuno di noi,veramente contino le migliaia di cartucce che tra estero e Italia negli anni passati sono riusciti a tirare.
P.S. uno dei due spara quasi ed esclusivamente con fucili destri ed è mancino.
 
Re: Bindella larga a caccia

A mio parere stiamo facendo un po' di confusione...in uno dei primi post avevo detto che secondo me Germano aveva messo un po' troppa carne al fuoco...io penso che anche il cacciatore più bravo nato imparato abbia qualche margine di miglioramento... penso anche che se digweed si mette in mezzo ad una colza appena tagliata vestito di carta stagnola colombi ne spara pochi...penso anche che scambiandosi alcuni suggerimenti tutt'e due possano trarne beneficio.comunque i tiratori veramente forti in pedana se sono anche cacciatori con sufficiente esperienza è meglio che stiano due poste più in là...forse anche tre se si chiama George
 
Re: Bindella larga a caccia

Intuisco che non conosci a fondo il percorso da tutte le cose che dici non solo per quella tua affermazione.
Non e' proibito sparare al percorso con canne da 81, ma di solito si usano le 76, mentre le 81 si usano nello sporting itinerante.
Il percorsista non deve rivedere la sua impostazione per colpire una lepre vera, gli tira e basta come fa un cacciatore. L'impostazione particolare nel tiro a volo serve principalmente per aiutare rompere tanti bersagli consecutivi. Per romperne uno solo non serve impostazione basta come si dice sparargli ......
Se ti sembra cosi facile tirare al percorso non ti rimane altro da fare che provare....ti si aprira' davanti un mondo sconosciuto.
Confermo che "solo" al primo tiratore della prima batteria e' consentito vedere i piattelli, ma questo non significa che li vedano tutti i concorrenti. Ripeto vederli non significa sparargli .....
L'intuizione non fa parte della logica. In provincia di Udine c'è uno dei più affascinati percorsi di caccia itineranti a livello nazionale, questo non lo dico solo io. I primi fucili con canne da 81 li ho visti molti anni fa in mano a gli austriaci. Ho avuto anche la fortuna di vedere fucili in cal. 12 con canne di m. 1,20 sicuramente adatti più alla caccia specialistica che al tiro al piattello. Tutti tirano, ma non tutti riescono a mettere nella cacciatora quello che hanno tirato. Al piattello lepre si tira in base alla convenienza del tiratore, c'è chi lo spara subito dopo che esce dalla macchina e chi lo aspetta e lo spara dopo la metà percorso, quando il piattello rallenta, la lepre non da questa possibilità. Non capisco quando dici che l'impostazione serve a colpire tanti bersagli consecutivi, con due colpi a disposizione massimo si possono colpire due piattelli. Visto che io non conosco a fondo il percorso di caccia, spiega tu il perché il primo di batteria chiede la visione dei piatti che gli verranno lanciati dalla pedana, e perché oltre a vederli la maggior parte li accompagna con la manina? forse perchè non lo può fare con le canne. Se è meglio non vederli per aggredirli meglio perché i tiratori li vogliono vedere? Il motivo è forse perché non sono fessi, te lo dice uno che non conosce a fondo il percorso di caccia. Se sulla pedana vengo a metterti in una posizione sbagliata su piattelli uscenti dove la posizione e la rotazione del corpo sul traversone veloce è importantissima, di piattelli ne romperai assai pochi. Dove andare a prendere il piattello e dove andare a romperlo lo decide il tiratore, (non c'è niente di istintivo) questo a caccia non è sempre possibile. Non ho detto che tirare al piattello è facile ho detto che il tiro al piattello è diverso dal tiro da caccia. Effettivamente stiamo viaggiando su binari diversi, io viaggio sul binario dove viaggiano i cacciatori tiratori e tu viaggi sul binario dove viaggiano i tiratori cacciatori. Ma questo succede anche in cinofilia, che è una branca che ha tantissima attinenza con la caccia. In questo campo ci sono i cacciatori cinofili e i cinofili cacciatori, i primi guardano alla sostanza i secondi guardano la forma.
 
Re: Bindella larga a caccia

Adesso vi faccio vedere un video in cui il maestro Renato Lamera spara ai selvatici senza imbracciare , applicando l'anticipo senza fare alcun calcolo cioe' con automatismo, anche perche' non guarda la linea di mira. Se non si bruciano vagoni di cartucce e' pressoche' impossibile riuscire a fare quello che fa lui.
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Come vedete la traiettoria dei suoi bersagli non e' conosciuta dalla sua mente, tuttavia egli spara con estrema precisione senza imbracciare.
Inoltre, l'arma utilizzata e' un semplicissimo benelli di moderna fabbricazione, uno di quei fucili che a detta dei sostenitori dei ferri d'opca "non ammazza"
 
Re: Bindella larga a caccia

Adesso vi faccio vedere un video in cui il maestro Renato Lamera spara ai selvatici senza imbracciare , applicando l'anticipo senza fare alcun calcolo cioe' con automatismo, anche perche' non guarda la linea di mira. Se non si bruciano vagoni di cartucce e' pressoche' impossibile riuscire a fare quello che fa lui.
qui il discorso è estremizzato, ma quindi tutte ste seghe su calci, impostazioni, peso delle canne e del fucile, bilanciature, ecc., ecc. dove finiscono? lui non imbraccia e fuma gli animali quindi tutto il discorso va a donne e si ritorna all' allenamento cioè a sparare, sparare e sparare; oltre sicuramente a delle doti naturali della serie che se tutti noi stavamo su una moto quando rossi non è detto che arrivavamo a suo pari.
il problema dello sparare (che a me piace molto in generale non solo a caccia) sono però i costi a mio avviso folli.
 
Re: Bindella larga a caccia

Poveri animali...io che cerco grazie alla bindella larga di tirare giù qualche colombo a 50 metri... centro consuma il campo di Laterina perché 12 tordi su 14 sparati media 86 per cento va migliorata.... Germano se la fa nei pantaloni perché se lo springel invola la beccaccia... Palomba allaccia le cinture imbocca l'autostrada a quattro corsie e guai a chi attraversa... un animalista che odia le armi potrebbe volerla capire così...

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Poveri animali...io che cerco grazie alla bindella larga di tirare giù qualche colombo a 50 metri... centro consuma il campo di Laterina perché 12 tordi su 14 sparati media 86 per cento va migliorata.... Germano se la fa nei pantaloni perché se lo springel invola la beccaccia... Palomba allaccia le cinture imbocca l'autostrada a quattro corsie e guai a chi attraversa... un animalista che odia le armi potrebbe volerla capire così...

personalmente me ne sbatto del giudizio di parassiti e scriverei la stessa cosa degli amici da te citati ... orgoglioso di essere cacciatore e di perfezionarmi in attesa dell'attimo fuggente. Noi alla beccaccia alzata dallo spinger o al colombo in curata in quell'attimo non facciamo bum con la bocca, ma abbiamo lo scopo di essere preparati a far si che la preda venga poi onorata come piatto da offrire a se stessi o ai propri commensali e non certo a 4 vegani psicopatici.
Un abbraccio
 
Re: Bindella larga a caccia

Solo per il fatto di essere convinti aiuta sicuramente a livello psicologico, di conseguenza anche nel risultato. Chi è convinto che la bindella larga aiuta a farlo tirare meglio, ed è convinto che solo questa possa farlo diventare un eccellente colpitore, gli conviene sparare con fucili con la bindella larga. Chi invece ha un buon fucile con la bindella più stretta e non ha buoni risultati, non li deve andare a cercare nella bindella larga o senza bindella, potrebbe rimanere molto deluso. Le convinzioni non sono altro che opinioni, entrano nella testa e diventano pregiudizi, difficili da sradicare. Chi spara bene lo fa con o senza bindella, con la bindella larga o con quella stretta, col la bindella alta o con quella bassa, il risultato sarà sempre uguale, se dovesse cambiare non credo che è solo per la bindella. Se così fosse avremmo fucili con la bindella sempre più larga. La bindella larga ha peso sul fucile e poco sul tiratore, se una persona non ci coglie non è che vedendo la bindella larga migliora, l'occhio è un organo di controllo e non può correggere l'incapacità del tiratore.
 
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