Re: canna senza bindella Beretta

Gianni, perdonami, ma non condivido quello che dici.
Anzi! Troppo spesso confodi il piattello con la selvagina! Il piattello lo chiami, e soprattutto non cambia direzione... [17]
I vantaggi delle canne senza bindella sono i seguenti:
1 - immediata acquisisizione visione dell'unico organo di mira: il mirino. Nei tiri improvvisi li cervello vede immediatamente ciò che per "default" cerca: il mirino!
2 - la canna senza bindella "vola" sul bersaglio e se il bersaglio cambia repentinamente direzione, la canna leggera ha molte più possibilità di seguirlo rispetto alla "bindellata".
3 - il fucile pesa meno e i vantaggi di trasporto e spreco di forza sono evidenti.

- - - Aggiornato - - -

Proprio oggi sono andato a riprendere il vecchio centro con la bindella in fibra di carbonio che equivale a non averla o quasi... per tordi che non solo sapevano leggere, scrivere ed anche far di conto!! [35]
Rientro con animali smaliziati che volano rasoterra e all'improvviso salgono per superare la recinsione e iboscarsi nel fitto dell'uliveto intensivo.
Ieri col 302 e canna 76, complice anche il forte vento, ho avuto parecche difficoltà nell'iseguirli. Oggi invece con la 65 la musica è cambiata... [36]

Ciao Mauro ti rispomdo punto per punto;
1)Come ho gia detto piu' volte, e recentemente anche in un'altra discussione con Giovanni, l'occhio umano non e' in grado di focalizzare contemporaneamente due organi cosi distanti tra loro, e cioe il mirino ed il bersaglio, quindi percepisce solo il bersaglio facendo passare il raggio visivo per le bindella ed il mirino, traguardando quest'ultimo, ( traguardare significa guardare attraverso)
2)La canna senza bindella, essendo di solito anche particolarmente leggera, vola sul bersaglio, e questo che a te puo' sembrare un vantaggio, in effetti e' uno svantaggio poiche' il fucile nel complesso si dimostra troppo reattivo, insatabile al rinculo, meno controllabile per una schioppettata precisa. Gli stessi kg impressi sul grilletto al momento del tiro, tendono a far muovere la volata, con conseguente schioppettata approssimativa
3) questo e' l'unico vero motivo per cui a caccia e' richiesto il fucile leggero, tutti gli altri fattori, agilita' etc etc che ti sembrano vantaggi in realta innescano delle problematiche al momento del tiro non facilmente individuabili da chi e' abituato a sparare poco.
Se avessi esploso tutti colpi che ho tirato io, ci saremmo capiti all'istante, altroche' confondo la caccia col compak
 
Re: canna senza bindella Beretta

Ti rispondo punto per punto.
Ciao Mauro ti rispomdo punto per punto;
1)Come ho gia detto piu' volte, e recentemente anche in un'altra discussione con Giovanni, l'occhio umano non e' in grado di focalizzare contemporaneamente due organi cosi distanti tra loro, e cioe il mirino ed il bersaglio, quindi percepisce solo il bersaglio facendo passare il raggio visivo per le bindella ed il mirino, traguardando quest'ultimo, ( traguardare significa guardare attraverso)

Se è vero che l'occhio umano non riesce a mettere a fuoco preciso due oggetti appartenenti piani focali diversi è anche vero però che che la profondità di campo dell'occhio umano non è troppo ridotta soprattutto se il mirino lo si allontana il più possibile.
In parole semplici, io, e credo la stragrande maggioranza di noi cacciatori/tiratori, riusciamo a vedere entrambi gli oggetti - mirino e bersaglio - contemporaneamente, anche se non perfettamente definito o l'uno o l'altro.
Se non ci riuscite... una controllatina medica... io, la farei... ;)

2)La canna senza bindella, essendo di solito anche particolarmente leggera, vola sul bersaglio, e questo che a te puo' sembrare un vantaggio, in effetti e' uno svantaggio poiche' il fucile nel complesso si dimostra troppo reattivo, insatabile al rinculo, meno controllabile per una schioppettata precisa. Gli stessi kg impressi sul grilletto al momento del tiro, tendono a far muovere la volata, con conseguente schioppettata approssimativa
Il fucile è instabile a priori, più più è leggero, più "salta e scuote"! Anche lo strumento da pedana molto pesante può essere instabile se costretto a sparare cariche maggiorate! Perciò si cercano le soluzioni che attenuino in maniera consistente il rinculo in funzione del rapporto carica lanciata/peso arma.
Però a caccia il fucile lo si tiene sempre in mano, non come in pedana! a buon intenditore...
3) questo e' l'unico vero motivo per cui a caccia e' richiesto il fucile leggero, tutti gli altri fattori, agilita' etc etc che ti sembrano vantaggi in realta innescano delle problematiche al momento del tiro non facilmente individuabili da chi e' abituato a sparare poco.

Mentre in pedana si passa il maggior tempo col fucile aperto e posato sulla pedana, si cerca l'ora adatta per avere la migliore visione, ci si lamenta se la batteria non è completa, ci si imposta e solo nel momento in cui siamo pronti chiamiamo il bersaglio ("gaussiana" della concentrazione se la conosci...); a caccia è l'animale, che rischia la vita e ne è perfettamente cosciente, che decide quando e come affrontarti altro che ridicoli piattelli unidirezionali e a chiamata!

Fatti 3 ore continue con tuo strumento da tiro in posizione di chiamata aspettando che l'animale da un momento all'altro può passare e lo spazio visivo alquanto ridotto!!!

Se avessi esploso tutti colpi che ho tirato io, ci saremmo capiti all'istante, altroche' confondo la caccia col compak

Se tu fossi andato a caccia 1/10 del tempo e dei colpi che ho esploso, non staresti a scrivere 'ste minkiate!

Ps: non pensare che solo tu ci vai al percorso, qualche campionato di percorso l'ho pure fatto in passato e con buoni risultati. ;)
 
Re: canna senza bindella Beretta

Secondo me la distanza non centra con il mettere a fuoco uno dei due punti, la pistola ha una linea di mira corta, la tacca dista dal mirino una manciata di centimetri e ugualmente non si riesce a mettere a fuoco contemporaneamente i due organi di mira. Percepire non credo sia un termine esatto per quello che mettiamo ben a fuoco, cioè quello che riusciamo a vedere nitidamente. Non tutti i tiri sono uguali, in alcuni casi si cura più l'arma e meno il bersaglio, quindi si mette a fuoco il mirino e non il bersaglio. Se l'arma è fatta bene anche se leggera e ha un rilevamento superiore a un'arma più pesante non si allontana molto dal bersaglio, dopo il tiro ritorna perfettamente in linea con il bersaglio, si dice che l'arma va e torna. Logicamente un'arma leggera va imbracciata diversamente da un arma più pesante. Dopo aver camminato una giornata il fucile leggero non è per niente troppo reattivo, quello che è poco reattivo siamo noi, il fucile pesante rallenta ancora di più. Ci vuole l'attrezzo giusto per tipo di caccia, in appostamento ad anatre dove si è fermi e si spara qualche centinaio di colpi, è controproducente andare con un cal. 12 dal peso di kg 2,700 a tirare cartucce di 36g. come è controproducente andare a caccia vagante con un fucile di Kg 3,600 per tirare 5/6 colpi. Lo strappo sul grilletto in questa modalità non ha molta influenza sull'esito del tiro, quello che potrebbe "far muovere la volata" è la reazione a colpo, ma chi contrasta l'arma invece di assorbire il colpo ricevuto alla spalla, lo fa sia con l'arma pesante che con quella leggera, alcuni risolvono con i calibri più piccoli del 12, per la carabina è la stessa cosa.
 
Re: canna senza bindella Beretta

ho provato ad ordinarla tramite armeria, ma alla Beretta non fanno più canne senza bindella.
per poterla avere ho dovuto comprare canna con bindella e farla togliere ad un artigiano.
Certo e' che per certe cacce ( sopratutto padule alle prime luci dell'alba ) avere la canna senza bindella
con un bel mirino grosso in fibra , e' un grande aiuto e l'uccello si trova meglio anche ad occhi aperti per il buio.
la nota negativa e' che fra lavoro per togliere la bindella, il lavoro per il supporto del mirino, la nuova brunitura
ti costa quanto comprare una canna nuova.
 
Re: canna senza bindella Beretta

Ti rispondo punto per punto.


Se è vero che l'occhio umano non riesce a mettere a fuoco preciso due oggetti appartenenti piani focali diversi è anche vero però che che la profondità di campo dell'occhio umano non è troppo ridotta soprattutto se il mirino lo si allontana il più possibile.
In parole semplici, io, e credo la stragrande maggioranza di noi cacciatori/tiratori, riusciamo a vedere entrambi gli oggetti - mirino e bersaglio - contemporaneamente, anche se non perfettamente definito o l'uno o l'altro.
Se non ci riuscite... una controllatina medica... io, la farei... ;)

Il fucile è instabile a priori, più più è leggero, più "salta e scuote"! Anche lo strumento da pedana molto pesante può essere instabile se costretto a sparare cariche maggiorate! Perciò si cercano le soluzioni che attenuino in maniera consistente il rinculo in funzione del rapporto carica lanciata/peso arma.
Però a caccia il fucile lo si tiene sempre in mano, non come in pedana! a buon intenditore...

Mentre in pedana si passa il maggior tempo col fucile aperto e posato sulla pedana, si cerca l'ora adatta per avere la migliore visione, ci si lamenta se la batteria non è completa, ci si imposta e solo nel momento in cui siamo pronti chiamiamo il bersaglio ("gaussiana" della concentrazione se la conosci...); a caccia è l'animale, che rischia la vita e ne è perfettamente cosciente, che decide quando e come affrontarti altro che ridicoli piattelli unidirezionali e a chiamata!

Fatti 3 ore continue con tuo strumento da tiro in posizione di chiamata aspettando che l'animale da un momento all'altro può passare e lo spazio visivo alquanto ridotto!!!



Se tu fossi andato a caccia 1/10 del tempo e dei colpi che ho esploso, non staresti a scrivere 'ste minkiate!

Ps: non pensare che solo tu ci vai al percorso, qualche campionato di percorso l'ho pure fatto in passato e con buoni risultati. ;)

Se consideriamo il tuo anno di nascita non si direbbe che a caccia tu abbia sparato piu' di me, comunque se non capisci quanto ho detto allora vuol dire che le tue schioppettate non sono state poi cosi tante da farti capire l'atteggiamento del fucile all'atto dello sparo.
Per quanto riguarda il resto del tuo intervento mi sembra che tu voglia in qualche modo confermare quanto ho asserito, e cioe' :1)che il fucile da caccia non deve essere pesante perche deve essere trasportato
2)il mirino e la bindella si "intravedeno" ma come diciamo noi non li guardiamo.
 
Re: canna senza bindella Beretta

Credo che tutti sono capaci di osservare un quadro e vedere sia quello che è in primo piano sia quello che è in secondo piano.

Se ora contestestiamo le leggi della fisica... ;)

- - - Aggiornato - - -

Se consideriamo il tuo anno di nascita non si direbbe che a caccia tu abbia sparato piu' di me, comunque se non capisci quanto ho detto allora vuol dire che le tue schioppettate non sono state poi cosi tante da farti capire l'atteggiamento del fucile all'atto dello sparo.
Per quanto riguarda il resto del tuo intervento mi sembra che tu voglia in qualche modo confermare quanto ho asserito, e cioe' :1)che il fucile da caccia non deve essere pesante perche deve essere trasportato
2)il mirino e la bindella si "intravedeno" ma come diciamo noi non li guardiamo.

Appunto! Se consideriamo solo l'anno di nascita. Se consideri dove vado a caccia io e dove ci vai te... ;)

Se il nostro occhio avesse la dimensione di quella di un passero allora la profondità di campo sarebbe maggiore e la differenza tra mirino e bersaglio sarebbe quasi nulla...

Se il mirino lo metti sul bersaglio, è inutile che ti sforsi a "traguardare", vedi solo il mirino! Al più lo intravedi (il bersaglio) con l'occhio non dominante.
 
Re: canna senza bindella Beretta

Ma a che serve togliere la bindella?guardate che non si ottengono vantaggi di alcun genere. Invece che spendere soldi per sbindellare o per acquistare canne senza bindella,per avere sicuri miglioramenti al tiro meglio un bel calcio su misura e tanto allenamento
 
Re: canna senza bindella Beretta

Per esperienza posso dire che tirando alle anatre un'ora dopo il tramonto io non vedo né bindella né mirino, perché ho un calcio che mi "casca a pennello"

E' normale che ti sembra di non vedere ne la bindella ne il mirino, ma a prescindere dalla luminosita' se imbracci correttamente il fucile ed hai il calcio su misura, il raggio visivo che focalizza il selvatico deve per forza passare per la bindella ed il mirino, quindi sia di giorno che di notte traguardi il mirino senza apprezzarne la presenza.
 
Re: canna senza bindella Beretta

Se l'arma è fatta bene anche se leggera e ha un rilevamento superiore a un'arma più pesante non si allontana molto dal bersaglio, dopo il tiro ritorna perfettamente in linea con il bersaglio, si dice che l'arma va e torna.

Non sono affatto daccordo , l'arma che si scompone allo sparo perche' leggera, anche se ben fatta, a causa di precise leggi fisiche non torna in allineamento.....magari fosse cosi. Purtroppo sembra un paradosso ma piu' che il primo colpo, sono proprio i successvi ad essere penalizzati di piu dal rilevamento dell'arma, perche' dopo lo sparo bisogna ritrovare l'allineamento quindi si perdono molti decimi di secondo
 
Re: canna senza bindella Beretta

Ma a che serve togliere la bindella?guardate che non si ottengono vantaggi di alcun genere. Invece che spendere soldi per sbindellare o per acquistare canne senza bindella,per avere sicuri miglioramenti al tiro meglio un bel calcio su misura e tanto allenamento

Meglio avere tutti e 2. Il calcio su misura è universalmente necessario. La canna senza bindella migliora il brandeggio ( anche se oggi sono in voga bindelle in carbonio, più leggere ) e per mia esperienza diretta ( perchè per il 20 ho 2 canne, con e senza bindella ) la cosa è vera e concreta, utile quindi nei tiri non mirati. Riguardo il mirino, truglo ha in catalogo uno dedicato a queste canne. Non metto bocca sulla balistica, se sia migliore o meno, sta difatto comunque che maestri cannonieri consigliano sotto questo aspetto la canna libera, ma si tratta di perfezionismo poco apprezzabile, mentre sconsigliano di sbindellare perchè la procedura comporta operazioni sulla canna che ne modificherebbero le caratteristiche meccaniche originali
 
Re: canna senza bindella Beretta

Stiamo sempre alle solite Fabio, non e' detto che l'alleggerimento della canna e l'esclusione di organi di mira come la bindella, dia vantaggi ,anzi a mio parere porta solo svantaggi ma non li espongo perche gia so che in pochissimi capirebbero.
 
Re: canna senza bindella Beretta

E' normale che ti sembra di non vedere ne la bindella ne il mirino, ma a prescindere dalla luminosita' se imbracci correttamente il fucile ed hai il calcio su misura, il raggio visivo che focalizza il selvatico deve per forza passare per la bindella ed il mirino, quindi sia di giorno che di notte traguardi il mirino senza apprezzarne la presenza.
Non è che mi sembra di non vedere, a una certa ora non vedo proprio né bindella né mirino. Sono in linea con gli organi di mira per via del calcio che mi calza bene. Se non avessi il calcio fatto bene illuminerei il mirino e non la bindella. Quindi in quel tipo di tiro avere o non avere la bindella non è un problema. Per il fatto di "apprezzare" ti assicuro che apprezzo tutto, anche se gli organi di mira non li posso osservare tutti allo stesso modo. Allo stesso modo apprezzo lo sfondo di una immagine anche se la mia attenzione è concentrata e focalizza l'immagine in primo piano.
 
Re: canna senza bindella Beretta

Se la canna nasce senza bindella è un conto, come dicono, avrebbe più libertà di vibrare a suo piacimento con migliori performance.
Ma acquistarne una con, per poi toglierla non avrebbe senso e non ne migliorerebbe i risultati.
 
Re: canna senza bindella Beretta

Ogni arma deve essere compatibile con l'impiego, un fucile di precisione in cal. 50 ha un peso di 15 kg ed è fatto per svolgere compiti specifici, anche se preciso e pesante non lo si può usare per compiti diversi. I fucili da tiro a volo non sono stati creati per la caccia, il loro impiego è stato concepito per altri compiti. Io non mi sono mai portato il fucile da skeet quando vado a beccacce, per il tiro istintivo lo trovo troppo pesante, come trovo pesante lo sporting. Per alcune tipi di terreni e selvaggina serve un fucile leggero e maneggevole, sia come peso sia come massa. Non sto dicendo che l'arma leggera è più efficace di quella pesante, sto dicendo che per alcuni impieghi l'arma leggera è più performante. Nel tiro istintivo il fucile sul bersaglio viene portato spesso di braccia e la posizione non è sempre la più confortevole, non sempre si può andare sul bersaglio con la rotazione del corpo, un fucile più leggero lo si imbraccia anche se non si è perfettamente bilanciati.
 
Re: canna senza bindella Beretta

E' quello il problema...se fossimo in forum di tiratori professionisti non ci sarebbe neanche bisogno di dire che certi alleggerimenti non servono a niente e non fanno altro che peggiorare la stabilita, il rinculo, e la precisione di tiro. Confermo tuttavia che la canna libera di vibrare e di allungarsi rende un pellino meglio, ma se sul piatto della bilancia mettessimo vantaggi e svantaggi non ci sarebbero dubbi sulla scelta da fare.
 
Re: canna senza bindella Beretta

Buonasera a tutti, io da ignorante penso che adoperare canne senza bindella ( io non le ho mai usate ,se non quelle slug) voglia dire avere un calcio perfetto altrimenti non ha alcun senso adoperare questa canna , correggetemi se sbaglio. buona serata
 
Re: canna senza bindella Beretta

Anch'io parlo per mia esperienza dato che sono sia cacciatore che tiratore, ma anche i tecnici confermerebbero quanto dico, infatti nessuno consiglierebbe alleggerimenti ed asportazione di organi di mira. L'arma troppo leggera specie in volata se ne va' per fatti suoi, la sola pressione del dito sul grilletto farebbe ballare la volata...immagina quanto sia precisa in traiettoria.Ora pero' non mi rispondere che a caccia non si seguono le traiettorie
 
Re: canna senza bindella Beretta

Lo avevo detto che non mi avreste capito, e tu sei il primo......, tu non hai la piu' pallida idea di cosa io stia dicendo, te lo dico senza offesa naturalmente.
La bindella non penalizza alcun tiro, anzi aiuta a prendere la mira poiche con la sua visione l'occhio percepisce informazioni da inviare al cervello...questo e' uno dei tanti motivi per cui conviene non privarsi della bindella. Anche quando abbiamo l'impressione di non vederla, specie nei tiri di stoccata, l'occhio la percepisce, assieme al mirino.... tutti questi accorgimenti migliorano la precisione di tiro, e diminuiscono i tempi di elaborazione dell'azione di tiro. Piu' organi abbiamo a disposizione per prendere la mira, piu' informazioni utili inviamo al cervello, e lui prima rispondera' con la giusta azione, precisa e coordinata
 
Re: canna senza bindella Beretta

Gianni, perdonami, ma non condivido quello che dici.
Anzi! Troppo spesso confodi il piattello con la selvagina! Il piattello lo chiami, e soprattutto non cambia direzione... [17]
I vantaggi delle canne senza bindella sono i seguenti:
1 - immediata acquisisizione visione dell'unico organo di mira: il mirino. Nei tiri improvvisi li cervello vede immediatamente ciò che per "default" cerca: il mirino!
2 - la canna senza bindella "vola" sul bersaglio e se il bersaglio cambia repentinamente direzione, la canna leggera ha molte più possibilità di seguirlo rispetto alla "bindellata".
3 - il fucile pesa meno e i vantaggi di trasporto e spreco di forza sono evidenti.

- - - Aggiornato - - -

Proprio oggi sono andato a riprendere il vecchio centro con la bindella in fibra di carbonio che equivale a non averla o quasi... per tordi che non solo sapevano leggere, scrivere ed anche far di conto!! [35]
Rientro con animali smaliziati che volano rasoterra e all'improvviso salgono per superare la recinsione e iboscarsi nel fitto dell'uliveto intensivo.
Ieri col 302 e canna 76, complice anche il forte vento, ho avuto parecche difficoltà nell'iseguirli. Oggi invece con la 65 la musica è cambiata... [36]
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto