Re: Ammaccatura canna

L's3 (se ho capito bene) è un'ottima arma e al posto tuo non perderei tempo a farla vedere da "pseudo" esperti. Mandala in Beretta e tornerà come nuova senza ritubare niente. Ci sono degli appositi utensili che vendono avvitati all'interno della canna e riportano "in linea"le ammaccature.

Le aveva un vecchio armiere della mia zona che ora ha chiuso...
Sì sì, è proprio un bel s3 del 1956 (quindi se non sbaglio con batterie Holland)
 
Re: Ammaccatura canna

Caro Giuseppe, al cuore non si comanda, la ragione mi direbbe di dirti che un oggetto che non si usa è come non averlo, poi il mio So3 che sta da quattro anni nell'armadio, senza mai essere stato portato a caccia, mi suggerisce di stare zitto....
Io non credo che la piccola ammaccatura metta a rischio l'arma, ma, considerato il valore affettivo, capisco la tua prudenza.
Del resto alcuni oggetti hanno in se un valore affettivo che travalica ogni umana considerazione e certamente quando lo rimetterai a nuovo non sarà perché pensi di farne un uso intensivo ma perché è "il fucile del nonno".
Non posso che darti ragione: farei anche io lo stesso.
Poi un giorno magari all'apertura lo porterai con te in omaggio al nonno, salvo poi pulirlo accuratamente e riporlo nell'armadio e gioire della fortuna di possedere un regalo tanto prezioso, frutto della generosità e del l'affetto di una persona cara.

Un saluto


Maurizio
Hai colto in pieno il senso dell'accorata domanda, ma, chissà, pure alla fine posterò le foto dei primi beccaccini caduti dopo il restauro!
Ti saluto
 
Re: Ammaccatura canna

Ciao Sep, scusa se ti faccio questa domanda, ma al di la del problema estetico (che sicuramente in un'arma di questo pregio ha la sua importanza), il fucile come spara? Intendo dire hai provato a vedere alla placca se malgrado l'ammaccatura il fucile spara dritto e se le rosate sono buone?
Perché se l'ammaccatura non influenza la qualità della rosata puoi anche fare a meno di farlo riparare.
In fondo non credo che l'ammaccatura sia così visibile altrimenti te ne saresti accorto all'acquisto, invece mi sembra di aver capito che lo hai notato solo dopo.
La riparazione di un fucile fine non è mai economica e con quel che valgono oggi sul mercato queste armi, qualora lo volessi vendere, difficilmente recupereresti la spesa.
Comunque una telefonata informativa in Beretta, per farti fare un preventivo di massima per la riparazione puoi sempre farla, poi deciderai in serenità se vale la pena.
Capisco benissimo che hai nel cuore il desiderio di avere un'arma perfetta, (ce l'avrei anche io), ma fossi in te, se il fucile spara bene e l'ammaccatura non è evidente, io valuterei anche l'idea di tenerlo e goderlo così com'è.
Vedi tu.

Un saluto


Maurizio
 
Re: Ammaccatura canna

Grazie per intanto a voi per le rispose. Certamente la scelta sarà mandare il fucile in fabbrica, dove però non ho idea di cosa mi faranno.
Sento dire dai vari esperti cose che vanno dal ritubare le canne (cosa che se ho capito bene farebbe enormemente perdere di valore l'arma) fino a ripristini più sofisticati per far rientrare il "bollo". Ora, da inesperto quale sono, io non so di preciso cosa sarebbe più opportuno e chiedo a voi se qualcuno ha esperienza in merito anche per sapere se il gioco ne vale in effetti la candela (qualcuno mi dice anche che la canna ripristinata non sarà mai una canna affidabile).
 
Uaoh Sep, ti sei ricordato.
Il tuo gesto dimostra che ci sono dialoghi che non cadono nel vuoto ma che hanno un seguito ed un compimento.
La tua condivisione ti fa molto onore, e, personalmente la apprezzo davvero tanto.
Ti auguro davvero di cuore che questo sìa solo l’inizio di una lunga serie e che tu possa goderti a lungo il tuo fucile ricavandone grosse soddisfazioni.

Ti saluto con stima

Maurizio
 
Re: Ammaccatura canna

Io ,non me ne volere, rimango dell'idea che il fucile lo debba vedere una persona competente innanzitutto perche' sperandoci per vedere la rosata se e' ben distribuita potresti rovinarlo di piu e ancora peggio potresti fartici male ( sto facendo un esempio estremo ).In beretta credo siano onesti e ti diranno il da farsi nonche un preventivo,poi deciderai. Sull'affetto non discuto ASSOLUTAMENTE , ho un vecchio S 55 s.b.( il mio primo fucile) regalatomi dal papa' del mio vecchio datore di lavoro,(gran brava persona al di la' del regalo e grande amico) che per problemi fisici non poteva usarlo.Venuto a mancare qualche anno dopo,R.I.P.,il figlio mi disse che se mai avessi voluto vendere il fucile avrebbe gradito che fosse tornato a lui.Io risposi che innanzitutto se lo voleva indietro lo avrei restituito con piacere ma che mai e poi mai lo avrei venduto,neanche ad una cifra 100 volte il suo valore.Per portarlo a nuovo io ci spesi molto di piu' del suo valore per cui ti capisco quando parli di affetto e non ti do torto. A te la decisione ora [thumbsup.gif][thumbsup.gif]
 
Re: Ammaccatura canna

Ciao Sep, scusa se ti faccio questa domanda, ma al di la del problema estetico (che sicuramente in un'arma di questo pregio ha la sua importanza), il fucile come spara? Intendo dire hai provato a vedere alla placca se malgrado l'ammaccatura il fucile spara dritto e se le rosate sono buone?
Perché se l'ammaccatura non influenza la qualità della rosata puoi anche fare a meno di farlo riparare.
In fondo non credo che l'ammaccatura sia così visibile altrimenti te ne saresti accorto all'acquisto, invece mi sembra di aver capito che lo hai notato solo dopo.
La riparazione di un fucile fine non è mai economica e con quel che valgono oggi sul mercato queste armi, qualora lo volessi vendere, difficilmente recupereresti la spesa.
Comunque una telefonata informativa in Beretta, per farti fare un preventivo di massima per la riparazione puoi sempre farla, poi deciderai in serenità se vale la pena.
Capisco benissimo che hai nel cuore il desiderio di avere un'arma perfetta, (ce l'avrei anche io), ma fossi in te, se il fucile spara bene e l'ammaccatura non è evidente, io valuterei anche l'idea di tenerlo e goderlo così com'è.
Vedi tu.

Un saluto


Maurizio
Grazie tante Maurizio,
in realtà non ci ho sparato quasi mai perché ho timore di rovinarlo e siccome si tratta di un regalo molto importante (me lo ha regalato mio nonno nel giorno dei diciott'anni) prima di rischiarne il funzionamento mi volevo consultare per bene (e come dici mi toccherà farla sta telefonata in fabbrica).
Poi alla fine lo rimetterò a nuovo e avrò timore di portarlo a caccia!!!:D
Ricambio il saluto!
Giuseppe
 
Che sorpresa vedere una risposta dopo tre anni!
Complimenti, spesso tanti treads finiscono per "esaurirsi" senza che si sappia il finale!
Ora però vogliamo sapere cos'è stato fatto a quella canna! 😉

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Bè come scrivevo, ogni promessa è un debito e al termine di una stagione di caccia travagliata oltre misura, finalmente sono riuscito a raccogliere una preda abbattuta con l'S3; la soddisfazione è stata enorme per tutti i motivi che analizzammo qui tre anni fa e perchè averlo è stato veramente complicato.
Dopo la discussione mi ero deciso a mandarlo in Beretta per il tramite dell'armeria di cui mi fornivo.
Sentito il Gun Service era tutto pronto, ma l'armeria in questione repentinamente chiuse i battenti. Andare a Gardone oltre che impossibile, l'unico modo di accedere a Beretta è passare dai suoi store e l'armeria in questione era l'unico store di zona, era complesso e comunque non avrei affidato l'arma a chicchessia.
Nel frattempo il tempo passava e tramite amici entro in contatto con un'altra armeria lontanuccia, ma con il gestore competente.
Gli affido prima un altro fucile che aveva un problema con le chiusure, un Bettinsoli Overland e lui oltre a sistemarmelo a dovere mi dà anche un consiglio parecchio azzeccato sul calcio. Verificata la competenza dell'armiere gli pongo la questione dell'S3.
Lui non ha dubbi e mi propone di inviarlo ad un'officina Gardonese al quale manda tutti questi lavori.
A Maggio 2019 gli lascio con molta ansia il fucile e parte alla volta della Val Trompia.
A causa di una serie di vicessitudini, tra cui anche un lutto grave all'artigiano in questione (almeno così mi ha detto l'armiere), le lavorazioni vanno a rilento e riesco a rimettere le mani sul fucile solo a fine febbraio 2020...
Il fucile si presentava tutto imbellettato ma quel che mi interessava di più con le canne a posto. La botta non si vede più neanche dall'esterno.
Qualche prova al percorso di caccia mostra che le canne tirano lontano. A caccia si dimostra per quello che è.
Le canne sono micidiali, al pari solo della mia sfiga di quest'anno.
La prima volta che ci esco lungo un fiume in ottobre per vedere se ci fosse qualche beccaccino (con la speranza di far sentire il bacio ai miei cani inesperti) parte un fagiano lungo, sula 30ina di metri, e d'istinto gli sparo una seconda canna (quella ammaccata) senza pensare che avevo 34g di n.9. Bè il fagiano cade come un cencio in una spina molto intricata e con le ultime energie va a morire in un punto realmente inaccessibile (davvero un gran peccato).
Questa storia delle (poche) prede non recuperabili è stata la cifra di quest'anno fino a ieri, ma l'episodio del fagiano direi che dice molto sulle qualità balistiche dell'arma e in particolare sulla canna recuperata.
Il beccaccino anche è caduto con un tiro al limite, ma di prima canna e quando sono riuscito a recuperarlo la gioia è stata proporzionale alle tribolazioni per avere il mio S3 a posto. E così mi è rivenuta in mente questa discussione e dopo aver fatto "abboccare" i cani ho voluto scattare la foto.
 
Re: Ammaccatura canna

Ciao,
ritubare farebbe di certo perdere di valore l’arma, per gli altri rimedi come già detto da A.le non vedo quale sia il problema di affidabilità, è una canna fatta per il piombo morbido se adeguatamente ricalibrata e nel caso ricromata non vedo perché nn dovrebbe essere affidabile...
 

sep

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Quando compii 18 anni mio nonno, mi portò davanti alla vetrinetta dei fucili e mi disse indicando due sovrapposti "Scegli!".
I fucili in questione erano un Merkel da tiro degli anni 60 ed un Beretta s3 del 56.
Nell'emozione più totale optai per il più bello anche se più usurato Beretta, il mio primo fucile calibro 12. Ai tempi ero appena andato a studiare fuori città e tra il regalo ed il porto d'armi passarono diversi anni. Quando però ottenni finalmente la licenza andai a prendere per intestarmi l'agognato fucile e lì trovai la pessima sorpresa: una piccola ammaccatura (3mm) di diametro sulla seconda canna che però lascia segno di sè all'interno del lume (leggero ma c'è). Da allora, salvo una volta in cui decisi di provarci a sparare qualche colpo, fa bella (bellissima) mostra di sè nell'armadietto delle armi, ma resta fermo lì, ora in favore della Roma 3, ora in favore del 686 cal 20 (con mio sommo patimento).
Ovviamente ho già consultato amici, un paio di armaioli ed esperti di ogni risma, ed in linea di massima visto il valore dell'arma protenderei per mandarla in fabbrica, ma visto che in questo forum ho potuto leggere la presenza di molti esperti in materia di armi, pongo a voi questa domanda: Voi che cosa fareste?
Grazie a chiunque si trovasse a darmi un suggerimento!
 
Re: Ammaccatura canna

Ciao,
ritubare farebbe di certo perdere di valore l’arma, per gli altri rimedi come già detto da A.le non vedo quale sia il problema di affidabilità, è una canna fatta per il piombo morbido se adeguatamente ricalibrata e nel caso ricromata non vedo perché nn dovrebbe essere affidabile...

Insomma i modi di rimetterlo a nuovo senza problemi dovrebbero esserci! La cosa mi rasserena perchè a sentire mille pareri molte volte si finisce solo a far confusione e visto il valore affettivo che questo fucile rappresenta per me, il timore di darlo in mano finanche alla casa madre, è enorme!
Grazie ancora a tutti e se qualcuno ha ancora consigli sono sempre bene accetti!
 
Re: Ammaccatura canna

ti sei gia risposto...................un paio di armaioli ed esperti di ogni risma..........decisione saggia affidare a chi di dovere un'arma
 
Re: Ammaccatura canna

Anticamente si usava far entrare nelle canne alcune biglie di acciaio di diametri diversi finché una delle tante non si bloccasse causa appunto il "danno". Bastava picchiettare la sfera per restituire l'originale diametro.
Rimandalo in fabbrica.... Faranno esattamente così....
 
Re: Ammaccatura canna

L's3 (se ho capito bene) è un'ottima arma e al posto tuo non perderei tempo a farla vedere da "pseudo" esperti. Mandala in Beretta e tornerà come nuova senza ritubare niente. Ci sono degli appositi utensili che vendono avvitati all'interno della canna e riportano "in linea"le ammaccature.

Le aveva un vecchio armiere della mia zona che ora ha chiuso...
 
Re: Ammaccatura canna

Caro Giuseppe, al cuore non si comanda, la ragione mi direbbe di dirti che un oggetto che non si usa è come non averlo, poi il mio So3 che sta da quattro anni nell'armadio, senza mai essere stato portato a caccia, mi suggerisce di stare zitto....
Io non credo che la piccola ammaccatura metta a rischio l'arma, ma, considerato il valore affettivo, capisco la tua prudenza.
Del resto alcuni oggetti hanno in se un valore affettivo che travalica ogni umana considerazione e certamente quando lo rimetterai a nuovo non sarà perché pensi di farne un uso intensivo ma perché è "il fucile del nonno".
Non posso che darti ragione: farei anche io lo stesso.
Poi un giorno magari all'apertura lo porterai con te in omaggio al nonno, salvo poi pulirlo accuratamente e riporlo nell'armadio e gioire della fortuna di possedere un regalo tanto prezioso, frutto della generosità e del l'affetto di una persona cara.

Un saluto


Maurizio
 
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