Re: Cal 12 vs Cal 20

Sai com'è, molte case automobilistiche danno un auto a 24 km al litro di gasolio e magari ne fa 20 effettivi, come ne fanno un' altra che danno a 200 km/h e magari ne fa 215/220.
Una regola c'è ma credo che non ci sia migliore cosa delle esperienze personali provate e testate sul campo, che sui libri di testo.
In certi casi è anche la cartuccia che la fa da padrona e se trovi il giusto equilibrio su una munizione del venti in base al clima ti farà sognare.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Mah, io sono del parere che se calano le performance, bisogna usare fucili che aumentano le probabilita' di abbattimernto a tiro utile, e le canne lunghe e strozzate non mi sembrano le piu' indicate. Poiche' le canne lunghe e strozzate come si sa' aumentano la portata ma anche il numero delle padelle a brevi e medie distanze, credo siano adatte a tiratori che le sappiano gestire con molta attenzione, e non a chi sta' per appendere il fucile al chiodo per sopraggiunti limiti di eta. Con il massimo rispetto per le persone anziane naturalmente, che stimo, rispetto ,erano ,sono e saranno sempre i miei maestri.
Il rovescio della medaglia è che con l aumentare degli anni, calano anche i riflessi, specialmente a tordi quindi se a 30 anni ti passa sulla testa zippando e lo senti a 65 non lo senti più e se lo sparavi prima a 20 metri dopo lo spari a oltre 30- 35 in questo caso una strozzatura più accentuata può aiutare.

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Re: Cal 12 vs Cal 20

Ciao carissimo, senza alcuna vena polemica vorrei chiedere da te o agli amici che ti hanno quotato alcune delucidazioni; Se come dici il cacciatore anziano a causa di acciacchi fisici e problemi di vista beneficerebbe di un cal 20 leggero, perche' dovrebbe essere dotato di canne lunghe che appesantiscono il fucile ed hanno senso pratico solo nei tiri lunghi, li' proprio dove lui non vede piu bene? Inoltre, le canne lunghe e strozzate rendono piu' difficoltoso il tiro perche restringono il diametro della rosata,ma se nel 20 le rosate sono gia' strette di suo per via del esiguo numero di pallini lanciati, conviene davvero raccoglierle ancora di piu? Non sarebbe meglio invece un fucile con canne e strozzature normali, ed accontentarsi di sparare assai piu' vicino?


Ho messo un "grazie" a Germano perché i suoi interventi sono sempre precisi, puntuali e ben graditi, oltre la grande stima che ho per lui anche se non lo conosco di persona.
Ma questa volta ti quoto perché anche io le canne lunghe e strozzate sul venti non le condivido, eccetto in situazioni particolari.
Sul mio ho una 65 *** fissa, camerata 70 che va più che bene ed oltre non andrei con questo calibro (sempre secondo me e per l'utilizzo che ne faccio).
Ma in questi casi, cosa dice Granelli nella tua bibbia balistica ?[allah.gif]

PS. Posso chiamarti Gianni? [Friends_emoticon.g:
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Non amo e non ho mai amato i fucili troppo leggeri e con prestazioni balistiche inferiori al 12, percio' mai mi faro' un 20. Caccio prevalentemente la piccola migratoria ( tordi ed allodole)in forma vagante e vi posso assicurare che la maggior parte degli animali che non sono riuscito a fermare erano al limite della portata, quindi che vantaggi avrei avuto usando il cal 20 che spara cariche di piombo inferiori al 12?
Tanto per fare un es, la carica naturale del 20 e' 24gr, mentre nel 12 e' 32gr, utilizzando piombo idoneo per questa selvaggina ovvero il n°10, avrei a disposizione 600 pallini col 20 ed 800 col 12...come potrei avere prestazioni equivalenti specie nelle lunghe distanze in cui l'handicap principale e' sempre la rarefazione delle rosata? 200 pallini di differenza vi sembrano pochi?
Il cal 20?, ve lo dico alla romana, ​manco se me pagano
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Permettetemi una nuova intrusione..anche off topic
Ma da quest'anno si possono portare anche due fucili dello stesso calibro?

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Re: Cal 12 vs Cal 20

Commetti un grave errore nella disamina dell'oggetto dell discussione, confronti i 2 calibri solo nelle prestazioni balistiche, tralasciando il confort. Ovvero trascuri l'importanza di poter insidiare gran parte della selvaggina cacciabile portandosi dietro meno peso, ma soprattutto meno " volume " cosa che alla fine di una giornata a correr dietro alla selvaggina ( oggi sono molto praticate le " scacce " ) può portare anche un vantaggio in termini di carniere conseguito, perchè è fuori discussione che una minor fatica, nessuna borsa o zaino da aggiungere all'abbigliamento, significano maggiore strada battuta e più lucidità nel tiro dovuta alla miglior forma fisica nell'attimo dell'incontro con il selvatico. Oppure vorresti affermare che fare una montagna in cerca di tordi tra olivastri e ginestre, tra terrazzamenti e sassi, con la certezza che se ti dice bene spari anche 100 colpi, partendo la mattina e tornando il pomeriggio al punto di partenza, sia più perfomante con un 12 ? Ho descritto una mia frequentazione e pratica di caccia fatta costantemente per lustri sino a 10 anni fà. Poi l'avanzare della pigrizia, il fisico appesantito e la stanchezza per il peso da portare dietro in quei 20 km di sali e scendi con il benelli, lo zaino con 150 cartucce ( a volte son ritornato in anticipo perchè le finivo )mi fecero desistere dal proseguire una caccia gratificante nel carniere, ma troppo faticosa. Ebbene col 20 ho riscoperto il piacere di quelle avventure alla ricerca di pasture dei tordi. Una comoda trisacca della filson è sufficiente a portarmi dietro l'occorrente ... niente borse o zaini, scomodi nei passaggi impervi o nelle arrampicate tra terrazzamenti e terribilmente gravanti come zavorra da portarsi dietro. Nella ricerca del fucile leggero per faticar di meno, non ci accorgiamo, come nel mio caso, che 2 kg in meno sulle munizioni sono assai di più dei 3 etti di un 12 che vuol fare il 20 solo nel peso.

L'errore nella disamina della discussione lo state commettendo solo voi poiche' evidenziate solo i vantaggi nel brandeggio, ma trascurate gli aspetti tecnici legati alle prestazioni balistiche generali. Secondo il mio parere, e senza offesa per nessuno, tutti calibri inferiori al 12 hanno motivo di esistere solo per alcuni tipi di caccia da capanno ai piccoli migratori specie in quelle in cui si tira a fermo.
Credo che in tutti casi abbiano giustificato motivo ad utilizzarlo tutti quei cacciatori anziani che purtroppo con i loro acciacchi non hanno piu' quel fisico erculeo, i giovani freschi di licenza che non hanno ancora appreso la tecnica di tiro, e le femminucce di ogni eta' per ovvi motivi.
Caro Fabio mi fai ripetere sempre le stesse cose; l'azione di caccia inizia col puntamento dell'arma e termina con lo sparo, io credo che privilegiare il brandeggio, il trasporto, e trascurare il resto sia un grosso errore. Io credo che come in tutte le cose nella vita ci vuole la giusta misura, ed il giusto fucile per un cacciatore e'il ca. 12 da circa 3,1kg , un arma che sia un buon compromesso fra' brandeggio, prestazioni balistiche, precisione di tiro, stabilita', rinculo etc. Io di un fucile piuma o meglio di un acchiappafarfalle per neofiti cacciatorelli non saprei che farmene, anche' perche' fino a che ho forze ed energie continuero ad andare avanti con le armi migliori del massimo cal.consentito.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Per capire cosa è un calibro 20 , cosa è in grado di fare e quanto rende a caccia, la prima cosa elementare che bisognerebbe fare è usarlo, non criticarlo senza averlo mai imbracciato. Detto ciò, ognuno è libero di usare quello che gli pare se gli dà soddisfazione a prescindere da “ superiorità “ presunte o reali , sempre nel rispetto della selvaggina per mole e distanza, cosciente delle maggiori difficoltà che presenta il tiro con i calibri inferiori al 12 e accettandone il rischio. “ Anticipa e spara” , cadono anche col 20, poi se uno non è capace, amen......
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Concludo dicendo che su un vecchio manuale (la patente del cacciatore)in merito alla portata c'e' scritto:
cal.12:canna cl modif. m26, semistrozz. m 36, full choke m46
cal 20:canna cil. modif.m22, semistrozz.m 25, full choke m 35
​C'e qualcuno che vuole commentare o riscrivere la balistica?

46 metri???????
Ti dice proprio male: c'è, qui sul forum, un super esperto, professore di stirpe, che fulmina tordi a 60 metri perché dice che son diventati troppo smaliziati e non è capace a farli venire più vicini.

OPS.
Ma sei tu.[rofl.gif]

- - - Aggiornato - - -

L'errore nella disamina della discussione lo state commettendo solo voi

Che sfiga essere circondato da una massa di c0glioni, eh???? Unico in tutto il forum che ha la verità infusa.

Sai cosa penso? Penso che tu fai un sacco di teoria, ma dai l'impressione di capire davvero niente di caccia.
Ma siccome siamo tutti c0glioni, mi sbaglierò anche su questo......[35][35][35]
Forse.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Non amo e non ho mai amato i fucili troppo leggeri e con prestazioni balistiche inferiori al 12, percio' mai mi faro' un 20. Caccio prevalentemente la piccola migratoria ( tordi ed allodole)in forma vagante e vi posso assicurare che la maggior parte degli animali che non sono riuscito a fermare erano al limite della portata, quindi che vantaggi avrei avuto usando il cal 20 che spara cariche di piombo inferiori al 12?
Tanto per fare un es, la carica naturale del 20 e' 24gr, mentre nel 12 e' 32gr, utilizzando piombo idoneo per questa selvaggina ovvero il n°10, avrei a disposizione 600 pallini col 20 ed 800 col 12...come potrei avere prestazioni equivalenti specie nelle lunghe distanze in cui l'handicap principale e' sempre la rarefazione delle rosata? 200 pallini di differenza vi sembrano pochi?
Il cal 20?, ve lo dico alla romana, ​manco se me pagano

no centro così mi fai cadere un mito...... è proprio uno con il manico come il tuo che dovrebbe tirare con il 20ino ;) ;) A uno che tira dritto bastano 6 sei pallini non 800 ;)
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Non amo e non ho mai amato i fucili troppo leggeri e con prestazioni balistiche inferiori al 12, percio' mai mi faro' un 20. Caccio prevalentemente la piccola migratoria ( tordi ed allodole)in forma vagante e vi posso assicurare che la maggior parte degli animali che non sono riuscito a fermare erano al limite della portata, quindi che vantaggi avrei avuto usando il cal 20 che spara cariche di piombo inferiori al 12?
Tanto per fare un es, la carica naturale del 20 e' 24gr, mentre nel 12 e' 32gr, utilizzando piombo idoneo per questa selvaggina ovvero il n°10, avrei a disposizione 600 pallini col 20 ed 800 col 12...come potrei avere prestazioni equivalenti specie nelle lunghe distanze in cui l'handicap principale e' sempre la rarefazione delle rosata? 200 pallini di differenza vi sembrano pochi?
Il cal 20?, ve lo dico alla romana, ​manco se me pagano

Il 20 ha la stessa gittata del 12 a parità di lunghezza di canne, la rosata è più piccola ma se ci prendi va come un 12
Ciao


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Re: Cal 12 vs Cal 20

46 metri???????
Ti dice proprio male: c'è, qui sul forum, un super esperto, professore di stirpe, che fulmina tordi a 60 metri perché dice che son diventati troppo smaliziati e non è capace a farli venire più vicini.

OPS.
Ma sei tu.[rofl.gif]

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Che sfiga essere circondato da una massa di c0glioni, eh???? Unico in tutto il forum che ha la verità infusa.

Sai cosa penso? Penso che tu fai un sacco di teoria, ma dai l'impressione di capire davvero niente di caccia.
Ma siccome siamo tutti c0glioni, mi sbaglierò anche su questo......[35][35][35]
Forse.
Mi sembra che ci fu anche un frullino ucciso a circa 80 metri con il pb 3...è ovvio che a 50-60 metri i tordi li devi tirare con il pb7 altrimenti fai solo rumore [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23]...
Scherzi a parte l altro giorno ho sparato un tordo con il 7½ da trap a 50 metri è caduto stecchito [emoji23] o era la canna breda?no aspè era la sant etienne oddio che mal di testa

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Re: Cal 12 vs Cal 20

Mi sembra che ci fu anche un frullino ucciso a circa 80 metri con il pb 3...è ovvio che a 50-60 metri i tordi li devi tirare con il pb7 altrimenti fai solo rumore...

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Eh no, caro, LUI ha letto i libri (solo lui li legge, gli altri sono analfabeti), ti dirà che basta il 9.
Poi fa nulla se semina le macchie di tordi, perché il libro dice così.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

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Si sono sicuro e certo. Quando spari circa 20.000/25.000 cartucce l'anno. Sono arrivato alla 1° categoria nello skeet, poi ho mollato perchè era diventato insostenibile economicamente. Nei tempi belli da me non era difficile fare carnieri di tordi a tre cifre. Non parliamo poi delle allodole, dove si sparavano 350/400 cartucce al giorno, andavo con due fucili, un 302 cal. 12 e un 301 cal 20. Credi che sia diventato sordo da un orecchio per virtù dello spirito santo? Diagnosticato " sindrome del cacciatore" succede a chi spara molto...ma molto e non si protegge (allora eravamo tutti cretini).
Quando praticavo il tiro, e poi andavo a caccia la maggior parte degli uccelli li mancavo perchè li anticipavo, reduce della pratica del tiro al piattello, ero troppo, come si può dire...veloce e gli uccelli non avevano la stessa velocità del piattello.
Non ho niente contro i tiratori, non li penso proprio!
Inoltre ancora tu ti ostini a mettere avanti la teoria contro la pratica. Sono due cose diverse, dovrebbe essere come dici tu ma non lo è. Non ti è mai successo di sparare cartucce con bior e altre con contenitore e notare che quelle con bior arrivano più lontano di quelle con contenitore? A me si, in teoria non dovrebbe succedere, ma succede! Non mi chiedere il motivo perchè non lo so.
Ti senti sicuro di saper maneggiare il fuciletto, ma non lo fai! Quindi non sai, sconosci praticamente le sue potenzialità, che teoricamente è inferiore al 12 ma in pratica lo eguaglia e a volte lo surclassa.
La patente del cacciatore?...Cose vecchie!

Mi lasci basito, dici di aver sparato 25000 cartucce l'anno allo skeet( io ora ne sparo meno della meta), eri un prima catg. e non ti sei mai chiesto perche nemmeno in questa disciplina in cui l'azione di tiro e' fulminea, frenetica, nessun tiratore ha mai fatto uso di fucili leggeri.
Quando eri tiratore, dici che andavi a caccia e tirando ai selvatici ti capitava spesso di anticipare troppo e di non trovare le giusta relazione col bersaglio perche' l'animale cammina meno del piattello ovviamente...ma non sempre, bene io ti posso dire che tale inconveniente si sarebbe pure accentuato se avessi fatto uso del 20 perche' essendo troppo leggero ti sarebbe volato dalle mani, non avrebbe mai calmato la tua impulsivita'. Ma ti viene da riflettere?? Ha capito o no che il peso dell'arma va' messo in relazione anche alle capacita muscolari ed al carattere di ciascun cacciatore? E' chiaro che se avessi un fisico gracilino, non farei certamente la scaccia col 12, insomma sarei costretto a portarmi il fuciletto anch'io

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Eh no, caro, LUI ha letto i libri (solo lui li legge, gli altri sono analfabeti), ti dirà che basta il 9.
Poi fa nulla se semina le macchie di tordi, perché il libro dice così.

Tu neanche quello fai, sarebbe ora che ti documentassi prima di parlare di balistica.....sempre la solita ironia te eh?
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Dipende in che spazi si caccia chi caccia in ampi spazi può usare lunghe e strozzate chi caccia in spazi ristretti se le da in faccia parlo x i tordi sia giovani che più anziani.qui nel Lazio ormai se non ti metti sullo sporco e stretto non fai nulla quindi x questa caccia canne lunghe e strozzate non hanno una buona brandeggiabilita e quindi usate pochissimo
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

L'errore nella disamina della discussione lo state commettendo solo voi poiche' evidenziate solo i vantaggi nel brandeggio, ma trascurate gli aspetti tecnici legati alle prestazioni balistiche generali. Secondo il mio parere, e senza offesa per nessuno, tutti calibri inferiori al 12 hanno motivo di esistere solo per alcuni tipi di caccia da capanno ai piccoli migratori specie in quelle in cui si tira a fermo.
Credo che in tutti casi abbiano giustificato motivo ad utilizzarlo tutti quei cacciatori anziani che purtroppo con i loro acciacchi non hanno piu' quel fisico erculeo, i giovani freschi di licenza che non hanno ancora appreso la tecnica di tiro, e le femminucce di ogni eta' per ovvi motivi.
Caro Fabio mi fai ripetere sempre le stesse cose; l'azione di caccia inizia col puntamento dell'arma e termina con lo sparo, io credo che privilegiare il brandeggio, il trasporto, e trascurare il resto sia un grosso errore. Io credo che come in tutte le cose nella vita ci vuole la giusta misura, ed il giusto fucile per un cacciatore e'il ca. 12 da circa 3,1kg , un arma che sia un buon compromesso fra' brandeggio, prestazioni balistiche, precisione di tiro, stabilita', rinculo etc. Io di un fucile piuma o meglio di un acchiappafarfalle per neofiti cacciatorelli non saprei che farmene, anche' perche' fino a che ho forze ed energie continuero ad andare avanti con le armi migliori del massimo cal.consentito.

L'azione di caccia in molti casi inzia con la ricerca della selvaggina, in altri con l'aspetto della stessa. Nel primo caso, a volte il 20 è un vantaggio ed ho spiegato il perchè. Scendi dalla pedana ed apri i tuoi orizzonti [15]

p.s.: Te vojo bene e mo so caxi tua co sto frullino a 80 mt. [Trilly-77-24.gif], molti confondo l'eccezione dalla regola.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

46 metri???????
Ti dice proprio male: c'è, qui sul forum, un super esperto, professore di stirpe, che fulmina tordi a 60 metri perché dice che son diventati troppo smaliziati e non è capace a farli venire più vicini.

Ops ma sei tu

Allora tex che fai i tripletti alle alzavole, sei pregato di leggere attentamente quando dico qualcosa, altrimenti capisci fischi per fiaschi.
Io non ho mai asserito di fulminare i tordi a 60m, casomai ho detto che nei tiri d'azzardo conviene sparare l'8 poiche' questo piombo sul tordo a 60m conserva ancora sufficiente potere lesivo per abbatterlo. Ho detto inoltre che il piombo n°9 risulta efficace fino a circa 50-55m ma pur impiegandolo in 35-36gr in canne lunghe e strozzate del cal 12 (che tu non hai e manco le conosci)non produce rosate compatte che garantiscono l'abbattimento.
Dissi e confermo che in un tiro d'azzardo alcuni anni fa' abbattei un frullino a presunti 80m con una carica da 37gr piombo n°3 in benelli centro canna 75**
Altra precisazione, ho riportato una tabella in cui si legge che la canna full del 12 ha la portata utile fino a 46m, ebbene quel manuale e' degli anni 60 periodo in cui le cartucce camminavano di meno e non c'erano ancora le borre contenitore di plastica, percio' tali valori possono essere aumentati di qualche metro.E' intuibile che (almeno per chi ha facolta) che non sara' mai possibile abbattere un un anatra oltre 50-60m nenche con i magnum perche' non ci sono piombi piu' grossi da tirare diversi da quelli naturali per questa spece, mentre il tordo, l'allodola, il frullino, il beccaccino, etc si perche quella distanza e' intesa col piombo idoneo per la specie, ovvero il 9-10, percio' puo' essere superata impiegando piombi piu' grossi.........
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

no centro così mi fai cadere un mito...... è proprio uno con il manico come il tuo che dovrebbe tirare con il 20ino ;) ;) A uno che tira dritto bastano 6 sei pallini non 800 ;)

Chi ti ha detto che ho il manico dritto?;)
Purtroppo per tirare lontano e piazzare sulla preda un numero sufficiente di ferite ci vogliono cariche contenenti un elevato numero di piombi, piu' ne spariamo e piu' abbiamo maggiori possibilita' di abbattimento
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Ok, torniamo in tema, a proposito di 12vs 20 il piu' grande esperto balistico di tutti i tempi Antonio Granelli scrisse:

benche' la portata di un'arma dipenda in primo luogo dal peso dei pallini della carica lanciata e dalla loro velocita', non dal calibro di canna , risulta documentato che sparando in armi di calibro diverso la stessa dose di piombo ad identica velocita', non viene mai raggiunta una reale parita' di prestazioni. Oltre tutto, in calibri diversi una identica velocita' iniziale non sempre e' raggiungibile facilmente, se non esiste il noto rapporto tra calibro e peso di carica, a causa del valore troppo alto o troppo basso di pressione che si forma in canna.
Sparando moderne cartucce con il bossolo di plastica e il contenitore dei pallini, avviene spesso che il calibro superiore ottenga migliore rendimento dell'inferiore, anche quando spara una carica normale del calibro inferiore. Non avviene invece il caso inverso, ossia il calibro inferiore non puo' ottenere migliore rendimento del calibro superiore quando spara la dose normale di quest'ultimo.
Facciamo un esempio. Un fucile del 12 puo' sparare una carica di gr.24 di pallini anche meglio del 20, se impiega cartucce tutta plastica.Mai avviene che un 20 riesca a sparare meglio di un 12 una carica di 32-33gr di piombo, che nel 20 produce superiore dispersione..........

Riguardo alle cariche leggere scrisse:
non rappresentano un miglioramento ma una riduzione del rendimento balistico..................
Ritenere che le cariche leggere possano raggiungere prestazioni intrinseche superiori rispetto alle medie o alle pesanti , senza riferimento ad un particolare tipo di utilizzazione , costituisce una falsa credenza attualmente diffusa.
A parita' di canna e di caratteristiche di caricamento il valore delle dispersioni e' maggiormente influenzato dalla distanza di tiro , che non dal peso della carica lanciata. Di conseguenza, anche dando per scontato che la carica leggera fornisca una rosata piu' ristretta, la minore superficie di questa rosata non sempre riesce a compensare, in percentuale la differenza di numero di pallini esistente tra la carica leggera, la media e la pesante. Resta poi da considerare che una carica con dose pesante, rispetto ad un'altra con dose leggera puo' concedersi il lusso di mantenere nella rosata un numero di pallini pressoche' identico, se non maggiore, anche facendo ricorso alla numerazione immediatamente superiore di piombo. Questo le permette di guadagnare sensibilmente in energia cinetica residua alle massime distanze , insieme al ridurre il valore delle dispersioni.

Con questi passi non intendo certamente convincere gli irriducibili del 20, ma credo che da ora in poi gli scettici rifletteranno un pochino....
PS
Questo mi era sfuggito:
Anche le cariche leggere, con vari accorgimenti possono ottenere rosate molto guarnite alle massime distanze, diminuendo tuttavia il diametro di rosata, quindi rendendo piu difficoltoso il tiro, Faremo due ipotesi. Se le cariche leggere ottengono identica densita' di rosata rispetto alle cariche pesanti ,poiche' contengono un numero inferiore di pallini devono sviluppare rosate piu' strette. Se invece le cariche leggere ottengono rosate di identica ampiezza,la densita' di rosata deve risultare piu' bassa. Nell'uno e nell'altro caso l'inferiorita' e' manifesta, configurandosi od in aumento della difficolta di tiro , od in una riduzione di portata. Tali svantaggi devono essere accettati per motivi ben precisi, se esiste una buona probabilita di sparare a breve distanza, o se il selvatico cacciato non appare dotato di grande vitalita e di buone difese naturali.

Questo discorso penso che sia abbastanza scontato... il cal 12 ha una marcia in più...!!! Quello che vorrei farti e far capire è che questa marcia in più, in qualche occasione non serve, mentre servono maggior maneggevolezza e maggior rapidità nell'esecuzione...cose che il 20 dà, oppure minor carico di trasporto!!!!
Per arrivare a questo, non serve leggere libri, basta un pò di buon senso e di esperienza!

Saluti
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Io non ho mai asserito di fulminare i tordi a 60m, casomai ho detto che nei tiri d'azzardo conviene sparare l'8

Ah scusa, non avevo capito che fai tiri a 60 m solo per far rumore.

- - - Aggiornato - - -

(che tu non hai e manco le conosci)

HAHAHA, sei veramente un ciùla, per dirla alla milanese.

- - - Aggiornato - - -

Allora tex che fai i tripletti alle alzavole,

Solo tu devi fare il banfone?
Dai, fallo fare anche a noi poveretti.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Il 20 ha la stessa gittata del 12 a parità di lunghezza di canne, la rosata è più piccola ma se ci prendi va come un 12
Ciao


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Si esatto ha la stessa gittata ma non la stessa portata. Se le rosate sono piu' piccole del 12 e piu' sguarnite e' intuibile che la portata e' inferiore e l'inferiorita e' manifesta in ogni caso. Inoltre, il cal 12 si puo' permettere il lusso di utilizzare cartucce contenenti lo stesso numero di pallini della carica del 20, ma di grandezza maggiore, con evidenti vantaggi sul potere d'arresto specie sulle lunghe distanze
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Gianni lo sai che ti voglio bene e ti stimo moltissimo,ma se rileggi attentamente molti dei post scritti,noterai che nessuno mette in dubbio la superiorità del cal.12 nei confronti del cal.20,ma che comunque molti utilizzatori del calibro minore,calibro che tu non possiedi e che credo non abbia mai utilizzato,viste le prestazioni non hanno alcun rimpianto nel lasciare in rastrelliera il fratello maggiore a discapito del "secondo genito".
Per quanto mi riguarda per la piccola selvaggina fino alle beccacce il cal.20 offre prestazioni assolutamente all'altezza,per cacce ad animali estremamente vitali come anatre e colombacci hai ottimi risultati quando credono al gioco,e comunque con le munizioni e strozzatura adeguata ti permette anche di effettuare tiri insperati,senza il bisogno di salire eccessivamente di grammature,per esempio io non supero mai i 28 gr per le corazzate e 25/26 per selvaggina minuta.
Poi quando per necessità la maggior parte dei tiri sono sulla lunga distanza preferisco il cal.12(anatre o colombi) sempre con la canna almeno 71 xx.

Ciao Giannuzzo si effettivamente non ho mai posseduto un venti e mai me lo faro e sai perche? perche' l'ho provato piu' volte e mi sono accorto che per portare il mirino esattamente dove volevo io, dovevo "guidarlo"perche' essendo molto leggero se ne andava per i fatti suoi. Siccome alle spalle ho decine e decine di migliaia di colpi esplosi fra caccia e piattello, per capire se un'arma e' adatta al mio modo di tirare ed alle cacce che devo fare non ci impiego nulla sai, non mi servirebbe neanche spararci, insomma intuisco in tempo reale solo imbracciandala se ci sia o meno questa rispondenza. Sono cresciuto assieme a cacciatori anziani molto esperti (anche possessori del 20)che hanno sempre asserito che con questo fuciletto bisogna essere un po' piu' precisi, altrimenti la padella ed i ferimenti fioccano, ed avevano ragione, infatti poi approfondendo e leggendo riviste specializzate del settore, manuali etc etc ho trovato conferma. Per quanto riguarda l'aspetto balistico invece non vorrei aggiungere altro, il maestro Granelli ha spiegato bene le cose come stanno, e credo che la balistica come la matematica non sia proprio opinabile. percio' invito tutti gli amici del forum ad evitare di diffondere notizie contenenti solo impressioni personali, Se rimanessimo solo nel campo delle impressioni personali troveremmo sempre chi esalta una cartuccia chi la disprezza, chi esalta un marchio chi un altro, e questo mi sembra un modo infantile di ragionare.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Non ho la pretesa di convincere nessuno perchè, come tanti argomenti simili, finisce sempre che tutti rimangono della loro idea.
Comunque io dal 1970 vado in cal 20. Cal 12 solo per anatre e colombacci a Gennaio. E mi trovo molto bene.
Devo dire che quando compravo le cartucce qualche problema in inverno avanzato con il 20 c'era.
Da quando carico, e sono diversi anni, nessun problema.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Non amo e non ho mai amato i fucili troppo leggeri e con prestazioni balistiche inferiori al 12, percio' mai mi faro' un 20. Caccio prevalentemente la piccola migratoria ( tordi ed allodole)in forma vagante e vi posso assicurare che la maggior parte degli animali che non sono riuscito a fermare erano al limite della portata, quindi che vantaggi avrei avuto usando il cal 20 che spara cariche di piombo inferiori al 12?
Tanto per fare un es, la carica naturale del 20 e' 24gr, mentre nel 12 e' 32gr, utilizzando piombo idoneo per questa selvaggina ovvero il n°10, avrei a disposizione 600 pallini col 20 ed 800 col 12...come potrei avere prestazioni equivalenti specie nelle lunghe distanze in cui l'handicap principale e' sempre la rarefazione delle rosata? 200 pallini di differenza vi sembrano pochi?
Il cal 20?, ve lo dico alla romana, ​manco se me pagano



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Dovresti usare il cal. 20 per un annata venatoria e poi mi dici che differenze hai riscontrato tra i due calibri.
Io ormai non ho più cal. 12 in rastrelliera, solo cal. 20 e ti assicuro non ho malinconia, anzi sono entusiasto.
Se poi sei un amante dei tiri lunghi ti ci vuole una canna da almeno 76 strozzata 1*

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Dimenticavo. Per gli utilizzatori dei cal. 12 super leggeri, se sparate molto, fatevi una scorta di antidolorifici per il mal di testa e cervicale. Lo dico perchè è capitato a me con un Bettinsoli beccaccia con canna da 61 cm. Se lo utilizzavo "solo" a beccacce non succedeva niente, ma la sera se mi volevo fare un rientro a tordi erano dolori, mi veniva anche da rimettere. Quindi i cal. 12 leggeri lasciateli a chi spara 5/6 cartucce al giorno.
 
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