Re: Cal 12 vs Cal 20

Ciao carissimo, senza alcuna vena polemica vorrei chiedere da te o agli amici che ti hanno quotato alcune delucidazioni; Se come dici il cacciatore anziano a causa di acciacchi fisici e problemi di vista beneficerebbe di un cal 20 leggero, perche' dovrebbe essere dotato di canne lunghe che appesantiscono il fucile ed hanno senso pratico solo nei tiri lunghi, li' proprio dove lui non vede piu bene? Inoltre, le canne lunghe e strozzate rendono piu' difficoltoso il tiro perche restringono il diametro della rosata,ma se nel 20 le rosate sono gia' strette di suo per via del esiguo numero di pallini lanciati, conviene davvero raccoglierle ancora di piu? Non sarebbe meglio invece un fucile con canne e strozzature normali, ed accontentarsi di sparare assai piu' vicino?
Non ho parlato di cal. 20 ho parlato di fucile più leggero, non ho parlato neanche di problemi di vista. Non voglio entrare nel dettaglio, non vorrei "incartami" parlando di riflessi e tempi di reazione, dico solo che i movimenti di una persona anziana sono molto più lenti di una persona giovane. Non ho mica detto che deve tirare con un fucile che ha canne 81 con le massime strozzature, ho detto che è meglio per lui non usare fucili cilindrici con canne corte, adatti a tiri ravvicinati di stoccata. Il mio allungare le canne e restringere le strozzature era riferito a questo. I tiri lunghi non è per il motivo che non vede bene, è perché riesce ad agganciare il bersaglio a quella distanze. Quindi se si allungano i tempi di sparo mi sembra logico allungare le canne e restringere le strozzature.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

non volevo essere tranchant e mi dispiace se qualcuno puà risentirsi di quanto ho espresso, non avevo intenti diversi da quello di evidenziare la mia opinione generale sul perchè di certe cse sul forum. Ci vengo da 10 anni, con piacere ed interesse; partecipo poco perchè purttoppo ho poco tempo da dedicare alla nostra passione e ancor meno notizie e scambi di esperienze da condividere. Non ho potuto partecipare ai numerosi raduni ed incontro con sommo dispioacere, specie a quelli organizzati da miei conterranei a cui ci avrei tenuto davvero. Non critico il modo di fare o di essere o di esprimersi di nessuno, osservo solo che le inevitabili polemiche restano un "lusso" per chi ha il tempo e la voglia di potersele permettere. Io non ne ho e spffro la perdita di occasione per esercitare la mia "vis polemica" .
Nel merito della questiome: hoi scoperto, per caso, il 20 nel 97, dopo 17 anni (con PdA) di utilizzo del 12. Per la caccia che pratico trovo sia l'arma ideale, sono 1,84 peso 98 kg e non mi ritengo nè femminuccia nè diversamente abile. Durante il periodo della migrazione, con tiri solitamente non lunghissimi con i tordi che vengono al fischio e/o allo zip le prestazioni, anche su più di un capo per volta (chi conosce il passo in puglia sa di che parlo, doppiette e triplette al passo sono comunissime da provare) giustificano ed anzi consigliano il calibro minore per numero di colpi sparati, velocità di messa in linea mira e quant'altro legato all'uso di arma più maneggevole. dopo il passo mi piace far respirare anceh i calibro 12 che ho in rastrelliera, sia perchè voglio sentirli vivi e sia perchè ci sono legato emotivamente (sovrapposto acquistato da papa il giorno della mia nascita ed a me destinato sin da allora, fucile lsciatomi in erdita da papà -il mio migliore indimenticato e indimenticabile compagno di caccia per trent'anni, ed il primo fucile acquistato con i miei primissimi guadagni cui sono sentimentalmente legatissimo) senza però che possa spendere parole in particolare di favore a uno od all'altro tra tutti loro, giacchè per tutti vale la regola che, se ci prendo, la preda casca giù. A favore del 20 ho solo una cosa da dire, personalissima, balisticamente irrilevante, tecnicamente insulsa: la magia e l'emozione della caccia, la soddisfazione di avvistare insidiare e raccogliere la preda che mi viene centrandola col 20 il 12 non me la regala allo stesso modo. Tutto qua, ecco perchè capisco chi sempre in numero maggiore si cimenta col 28 p col 410. Vi ammiro, io non credo di essere bravo abbastanza pe passare ancora a quei calibri, ma mi ci impegnerò.

Un plauso a essequattro per quello che ha scritto e per come lo ha scritto.
Un post carico si di retorica, ma che riassume in poche righe l'essenza della caccia, almeno per me.
Caro amico, ci lega un modus operandi comune; anche io forumista da circa 10 anni e pochi post scritti ma migliaia letti etanti rimpianti per raduni mancati ma vissuti empaticamente grazie alle foto e agli aneddoti.
Parli di magia ed emozione della caccia che vengono esaltate con l'utilizzo del 20 o calibri minori e per me meriti rispetto.
Per favore, partecipa di più le tue emozioni, i tuoi punti di vista, le tue esperienze e perchè no, le tue delusioni a caccia.
Ne guadagneremo tutti...
ad maiora
Tommy
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Scusa Centro ma secondo me quello che tu definisci "difetto" è secondo me il "pregio" nel 20, è proprio la rosata più concentrata oltre alla maneggevolezza il suo punto di forza che lo fa avvicinare di molto al maggiore.
Dovresti provarlo oltre che leggere articoli di balistica, soprattutto per chi fa una caccia come la tua. Poi ognuno è libero di fare come vuole

Secondo i piu' elementari principi di balistica la rosata e' tanto piu' buona quanto piu' risulta omogeneamente distribuita in tutti i settori. Poiche con nessun calibro e con nessuna canna magica questo puo' accadere, e' intuibile che le rosate migliori siano quelle che piu' si avvicinano a questa disposizione ovvero quelle del calibro 12 per ovvi motivi e non certamente quelle dei calibri inferiori.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Magnum l'azione di caccia inizia con il puntamento dell'arma e termina con lo sparo, percio' tener conto solo del gesto iniziale e trascurare quello finale che e' il piu' importante ritengo sia sbagliato. Siamo tutti daccordo che l'arma leggera arriva prima alla spalla, ma dobbiamo metterci in testa che anche la precisione di tiro, la stabilita' sia allo sparo che durante l'inseguimento del selvatico specie dopo 'l'esplosione del primo colpo, e la prestazione balistica generale svolgono un ruolo determinante ai fini dell'abbattimento. Se l'arma leggera fosse davvero l'asso nella manica per fare centro, nelle competizioni con armi a pallini vederemmo i tiratori gareggiare solo con fucili piuma, invece non ce li ha nessuno. Io sono del parere come gia' ho detto piu' volte che il fucile da caccia deve avere requisiti assolutamente normali, boccio quindi quelli troppo leggeri e troppo pesanti, e naturalmente quelli che mi rubano qualche metro di portata come il 20, etc etc visto che gli animali non sono piu' confidenti come un tempo e hanno imparato a leggere e scrivere. ( salvo i polli colorati) Concludo dicendo che l'arma da caccia e' tendenzialmente leggera per due motivi fondamentali:
1) perche' deve essere trasportata
2) Per esigenze di mercato e non certamente per motivi balistici
Ma il mercato chi lo fa?

Gianni Gianni...
Ti fai portavoce della balistica teorica e poi scivoli su quella applicata come su una buccia di banana!
Nessuno mette in dubbio la maggiore potenza e portata del 12, ma qui si parla di tiri a medio corta distanza.

Però il vero nocciolo della questione (balistica applicata) sta nel rapporto peso carica/peso arma.
Esempio: il mio 20 pesa 2800 grammi e sparo normalmente 25 grammi. Quindi 25/2800.
Essendo un sottrazione di gas il rinculo è praticamente inesistente.
Mentre il tuo centro al più peserà 3100 grammi e difficilmente a caccia usi cariche inferiori ai 32 grammi.
Quindi 32/3100... poi seci aggiungi che è un inerziale che scalcia come un mulo...[24]
Il mio 20 in stabilità è superiore al tuo.
Ammesso anche che i rapporti siano pari, lo scuotimento del rinculo è sempre inferiore nel piccolo.

Ricordo, infine, che in pedana nessuno si sogna di tenere in mano durante tutta la serie il fucile, anzi si affrettano a poggiarlo e a baricentrarlo sulla volata delle canne per non soffrirne il peso. [24]
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Non ho esperienze di cal. 20 e non ne voglio, ma a parer mio i due calibri non possono competere, se è cal. inferiore così resta a prescindere dalle cartucce odierne che spesso arrivano alla grammatura del 12 e poi non vedo la convenienza, i 20 costano più dei 12 e le cartucce costano uguale e allora a che pro, andare a caccia con un fucile inferiore studiato per cacciare piccoli migratori e voluto a tutti i costi equiparare al fratello maggiore, caccio principalmente colombacci ed anatre animali che vogliono piombo perché rinunciare a diversi grammi per gingillarmi col fuciletto, che sparirebbe elle mie manone.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Non ho esperienze di cal. 20 e non ne voglio, ma a parer mio i due calibri non possono competere, se è cal. inferiore così resta a prescindere dalle cartucce odierne che spesso arrivano alla grammatura del 12 e poi non vedo la convenienza, i 20 costano più dei 12 e le cartucce costano uguale e allora a che pro, andare a caccia con un fucile inferiore studiato per cacciare piccoli migratori e voluto a tutti i costi equiparare al fratello maggiore, caccio principalmente colombacci ed anatre animali che vogliono piombo perché rinunciare a diversi grammi per gingillarmi col fuciletto, che sparirebbe elle mie manone.

Dal tuo punto di vista non hai torto. Hai corporatura grossa e pratichi 2 tipi di caccia che non richiedono necessariamente un calibro inferiore al 12 e veramente in tutti i tipi di caccia il 12 può asselvere egregiamente allo scopo, cosa che invece in alcune il 20 è sacrificato ( direi le anatre, perchè col 20 e alcuni munizionamenti a colombi si và benissimo anche col piccolo ..... per chi ovviamente ha solo quello ). Comunque in tutti i listini a parità di calibro il prezzo è lo stesso. Quindi il 20 non costa di più. Dove è il vantaggio del 20 invece, è nella caccia ai piccoli migratori, nelle cacce dove si cammina molto e si spara altrettanto. Ovviamente la precisione di tiro dovrà essere una prerogativa indispensabile, mentre il gap della distanza utile verrà ridotto dall'utilizzo di strozzature più accentuate ..... e dal brandeggio migliore nel 20 .... ed il brandeggio non è solo determinato dal peso, ma anche dalla minore massa.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Gianni ... te vojo bene, ma fin quando non avrai esperienza su entrambi i calibri, le tue disamine rimangono solo " teorie " .... che pur giuste in gran parte, non prendono in considerazione gli effettivi vantaggi, non certo balistici, ma pratici nell'utilizzo venatorio, che sono stati spiegati da chi opta per il più piccolo rapporto al maggiore.
La caccia non è una sfida a chi porta più ciccia a casa.

Te vojjo bene pure io ma sai che io sono tutto tranne che un cicciarolo.
I vantaggi pratici del 20 sono la leggerezza...... da' l'impressione di essere meglio gestibile, ma io sono del parere che l'arma da caccia debba avere caratteristiche assolutamente normali, diversamente ad ogni vantaggio corrisponde uno svantaggio. Che me ne faccio di un'arma che mi vola tra le mani, leggera come una piuma che va subito sul bersaglio se poi quando premo il grilletto la volata balla la samba e non si ferma neanche ad incatenarla? Che me ne faccio di un arma che mi limita la portata se oggi i selvatici sono diventati piu diffidenti ed inavvicinabili? Non so se ci hai mai pensato..prova a riflettere, quanti animali nella tua carriera da cacciatore avresti potuto incarnierare se avessi avuto un arma che tirasse un pochino piu' lontano?
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Mah, io sono del parere che se calano le performance, bisogna usare fucili che aumentano le probabilita' di abbattimernto a tiro utile, e le canne lunghe e strozzate non mi sembrano le piu' indicate. Poiche' le canne lunghe e strozzate come si sa' aumentano la portata ma anche il numero delle padelle a brevi e medie distanze, credo siano adatte a tiratori che le sappiano gestire con molta attenzione, e non a chi sta' per appendere il fucile al chiodo per sopraggiunti limiti di eta. Con il massimo rispetto per le persone anziane naturalmente, che stimo, rispetto ,erano ,sono e saranno sempre i miei maestri.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Argomento affrontato più volte, anzi decine e decine di post negli anni sul forum, risultato? niente di niente ci sono quelli che vedono solo il calibro 20 mentre altri dicono il contrario. Io sono uno di quelli che sostiene avendo a confronto tutti e due i calibri che il calibro 12 resta superiore al calibro 20 altrimenti non avrebbe senso. Allora possiamo fare il confronto anche con il calibro 28 nei confronti del 20, vogliamo dire che il calibro 28 è superiore al calibro 20? posso dire che è uno sfizio ammazza gli animali indubbiamente. Sparando una 26 gr. cartuccia media del cal.20 e sparando una 32 gr. cartuccia media di un cal. 12 centrando il bersaglio secondo il mio punto di vista se con il calibro 20 ci metti 3 pallini sulla preda con il cal. 12 ce ne metti 6.
E poi domanda fatta più volte oltre ad essere più maneggevole ed avere meno peso in tasca con le cartucce ditemi un vantaggio concreto nei confronti del 12.
Questo è soltanto il mio parere sia ben chiaro ognuno è libero di cacciare come vuole.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

E mo’ chi lo dice a tutti l’animali morti col 20 che nun dovevano morì????


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Re: Cal 12 vs Cal 20

E' bello la sera, sedersi accendere il computer e andare a leggere Mygra. Dalla mia ultima visita di ieri sera sono state scritti molti post e li ho letti tutti. Mi trovo molto d'accordo con petretti e Mikilales.
Preciso che non voglio convincere nessuno ad usare il 20, per carità, come detto prima ognuno ha le sue idee.
Tanto meno ce l'ho con centro77, che reputo una persona molto preparata teoricamente su questo campo, ma una mia considerazione la devo fare.
Centro77 (mi sfugge il tuo nome), visto che hai scritto che i tuoi interventi si basano su esperienze personali, mi è venuto da pensare:1) non e che il buon centro77 ha provato il cal. 20 selezionando una serie illimitata di padelle?:eek:
2) O forse, convinto delle sue teorie, non lo ha calcolato per niente?
Una cosa comunque l'ho notata continua a fare confusione tra caccia e tiro che sono due cose completamente diverse.
Ti potrei dare ragione sulla potenza superiore del 12 ma cacchio non lo faccio, perchè ho usato tutti e due i calibri e col 20 ho fatto cose che sia io che chi li ha viste ha fatto una faccia come quello che glielo ha visto alla madre!
Ho visto che ti sei meravigliato delle triplette...si fanno si fanno e non solo col 20 anche col 12. Io le ho fatte e anche qualcosa in più, come 5 anatre con cinque colpi,(quando si poteva), colpo su colpo. Certo non è una cosa categorica ma succede, in determinate situazioni, in quel caso ho sparato a circa 25 mt, le anatre erano basse e non si sono sparpagliate ma solo impennate e quando il fucile è tutt'uno col tiratore e dopo aver sparato tanto e sempre con la stessa arma. Tu mi dirai; lo potevi fare anche col 12, certo....ma avevo il 20.
Penso anche un altra cosa e cioè che questa diatriba sui forum non avrà mai fine, è giusto così, il mondo è vario.
Ti volevo dire un altra cosa, nella mia vita venatoria, ho consumato una ventina di cal. 12 tra sovrapposti e semiauto, sia a caccia che in pedana.....![rire.gif]

Ascolta walker 940 ma sei proprio sicuro di aver consumato una ventina di fucili e di aver frequentato i campi di tiro? da quello che dici fai trapelare un pizzico di inesperienza......Dove ho mischiato caccia e piattello? Capisco la tua avversione verso i tiratori, ma ora fattene una ragione perche' fra i cacciatori ci sono pure questi che associano alla caccia il tiro a volo e sanno sparare molto bene...che ti piaccia o no....
Una precisazione, se leggi bene ho detto in alcuni interventi precedenti che non dico la mia verita' sul cal 20, ma la verita, percio' volutamente ho escluso le mie esperienze personali che ovviamente mi sono fatto nel corso degli anni sia provando i fuciletti che ascoltando i pareri di gente espertissima con le @@ a elica, quindi ho riportato solo cio che dice la letteratura.
Ti assicuro che saprei maneggiare a dovere e coglierci anche col fuciletto, ma non lo faccio perche' amo solo armi con alte prestazioni...cosi' come le macchine, guido con gusto solo le auto potenti e quando sono costretto a guidare i cessi senza motore mi viene tristezza. Il venti in mano a me sarebbe come mettermi in punizione, tuttavia se mi pagassero accetterei la croce...ma chiedo tanti soldi!;) .
Concludo dicendo che su un vecchio manuale (la patente del cacciatore)in merito alla portata c'e' scritto:
cal.12:canna cl modif. m26, semistrozz. m 36, full choke m46
cal 20:canna cil. modif.m22, semistrozz.m 25, full choke m 35
​C'e qualcuno che vuole commentare o riscrivere la balistica?
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Tutti i fucili sono buoni... ognuno con pregi e difetti. La scelta va fatta in base a cosa si caccia e dove si caccia (se uno ne ha la possibilità). Dire a priori che il 20 è inferiore al 12 a caccia non è sempre vero. Ad esempio per gli acquatici non c'è storia il 12 ha una marcia in più... oppure sono ad un passo alla piccola migratoria dove so che i tordi passano altini scelgo il 12, oppure per il colombaccio (animale coriaceo dove io sceglierei sempre un 12) ma se invece sono in mezzo ad un uliveto o in piccoli spazi il 20 ha qualcosa in più rispetto al 12...cioè la maneggevolezza e la rapidità di puntamento cosa da non sottovalutare a caccia!!!
Faccio un esempio automobilistico... se guido in città è molto più utile una Smart che una Station!!! mi fa 50 anche quella e risparmio tempo a parcheggiarla!!! Quindi in questo caso la Smart ha una marcia in più rispetto ad un Suvvone della BMW!!!
e in una giornata di caos, dove non c'è un parcheggio libero preferirei avere quella sotto al sedere rispetto al macchinone!!!

Saluti
 
Cal 12 vs Cal 20

Argomento affrontato più volte, anzi decine e decine di post negli anni sul forum, risultato? niente di niente ci sono quelli che vedono solo il calibro 20 mentre altri dicono il contrario. Io sono uno di quelli che sostiene avendo a confronto tutti e due i calibri che il calibro 12 resta superiore al calibro 20 altrimenti non avrebbe senso. Allora possiamo fare il confronto anche con il calibro 28 nei confronti del 20, vogliamo dire che il calibro 28 è superiore al calibro 20? posso dire che è uno sfizio ammazza gli animali indubbiamente. Sparando una 26 gr. cartuccia media del cal.20 e sparando una 32 gr. cartuccia media di un cal. 12 centrando il bersaglio secondo il mio punto di vista se con il calibro 20 ci metti 3 pallini sulla preda con il cal. 12 ce ne metti 6.
E poi domanda fatta più volte oltre ad essere più maneggevole ed avere meno peso in tasca con le cartucce ditemi un vantaggio concreto nei confronti del 12.
Questo è soltanto il mio parere sia ben chiaro ognuno è libero di cacciare come vuole.

Riferendosi a quello che hai scritto di mettere 6 pallini in più nel 12 nel 20 3 nella preda ti posso dire che non è così almeno nel mio caso io sparo solo nei primi giorni 36g 38g n5 di piombo a colombacci poi 30-32 g n9 di piombo per la migratoria in generale metto quelle nello zaino e quello ho cambia solo la polvere contenitore e bior borra feltro mio cugino cal.20 26-28g sia n10-11 di piombo a più pallini lui che io e da qui ne nasce una disputa che non finisce mai ogni qualvolta che io lo supero xchè dice ma tu hai il 12 e io il 20 tu hai più piombo sbagliato 32g piombo n9 sono 586 pallini 28g di piombo 10 sono 700 pallini se piombo n11 965 26g N 10 sono 650 pallini conta manico lunghezza canne e strozzatura ancora non l'ha capito e ogni volta sono tragedie greche romane sulla macchina al ritorno [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23]


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Re: Cal 12 vs Cal 20

Ho 51 licenze, trenta col 12 le restanti col 20, se potessi tornare ai miei sedici anni il cal. maggiore rimarrebbe un illustre sconosciuto. Per la caccia col cane da ferma, quella che ho sempre fatto, il cal. 20 basta e avanza, tanto che posso dire di averci ucciso grossi leproni, germani e colombi. In questa mia lunga carriera venatoria ho conosciuto alcuni fior di cacciatori e tutti ventisti.
Bernardo Monti
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Premetto vista l'ora ho cercato di leggere più post possibili,ma non sono riuscito a leggerli tutti.

L'argomento è stato più volte trattato,e come nelle precedenti volte mi sembra che abbia preso il sopravvento più il filo del discorso teorico che quello pratico.

Io metto la mia esperienza a disposizione,possedendoli tutti e due i calibri in questione.

Per mia convinzione parto dal presupposto che il peso dell'arma debba essere adeguata al calibro e questo vale anche per le grammature da impiegare.

Il cal.20,per me può tranquillamente soddisfare tutte le esigenze venatorie al pari del fratello maggiore,al quale va spezzata una lancia a suo favore nelle cacce verso selvatici molto"vitali"quali anatre e colombacci,specialmente nei periodi in cui sono restii ai giochi e quindi necessitano di tiri al limite,li effettivamente il cal.12 ha una marcia in più.

Purtroppo la carestia di animali ci fa perdere quella che è la dimensione del tiro utile a vantaggio di quello miracoloso,e basandosi sulle teorie di noti esperti balistici il cal.20 non regge il confronto con il cal.12.

Non mi metto come mia abitudine a riferire di esperienze personali,posso solo affermare che dall'anno 2000 che ho cominciato con il cal.20 fino ad oggi,non c'è stata mai una mattina in cui ho pensato"....Ah se avessi portato il 12 avrei fatto di più....",quello che ho raccolto e quello che ho mandato via sarebbe stato stesso a cal.invertiti.

- - - Aggiornato - - -

Premetto quando parlo di esperti balistici,mi riferisco agli autori di testi e non agli amici del forum che intervengono menzionando delle teorie a riguardo.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Riferendosi a quello che hai scritto di mettere 6 pallini in più nel 12 nel 20 3 nella preda ti posso dire che non è così almeno nel mio caso io sparo solo nei primi giorni 36g 38g n5 di piombo a colombacci poi 30-32 g n9 di piombo per la migratoria in generale metto quelle nello zaino e quello ho cambia solo la polvere contenitore e bior borra feltro mio cugino cal.20 26-28g sia n10-11 di piombo a più pallini lui che io e da qui ne nasce una disputa che non finisce mai ogni qualvolta che io lo supero xchè dice ma tu hai il 12 e io il 20 tu hai più piombo sbagliato 32g piombo n9 sono 586 pallini 28g di piombo 10 sono 700 pallini se piombo n11 965 26g N 10 sono 650 pallini conta manico lunghezza canne e strozzatura ancora non l'ha capito e ogni volta sono tragedie greche romane sulla macchina al ritorno [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23]

E certo che lo superi, tu hai un fucile ed un piombo più performante nel caso del pb 9, probabilmente spari anche meglio di tuo cugino, di tordi ne ho ammazzati per 30 anni e ne ammazzo ancora, ma solo da appostamento, prima la mia caccia era soprattutto la scaccia in 2 fra fossi e spinare coi cani, i tiri erano a corto ma spesso lunghi ed un buon pb 9 fa la differenza, un po' eccessivo allo spollo, ma usando la cilindrica limiti i danni. Per i colombacci non ne parliamo a meno che non spari sul gioco, ci vuole il 5, ma anche il 4 soprattutto in quelli di gennaio all'edera, dove si tira fra i rami e spesso con tramontana forte, il cal 20 è un calibro inferiore senza se e senza ma.
Digli a tuo cugino che piangendo non colma il gap, cambiasse calibro.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Ok, torniamo in tema, a proposito di 12vs 20 il piu' grande esperto balistico di tutti i tempi Antonio Granelli scrisse:

benche' la portata di un'arma dipenda in primo luogo dal peso dei pallini della carica lanciata e dalla loro velocita', non dal calibro di canna , risulta documentato che sparando in armi di calibro diverso la stessa dose di piombo ad identica velocita', non viene mai raggiunta una reale parita' di prestazioni. Oltre tutto, in calibri diversi una identica velocita' iniziale non sempre e' raggiungibile facilmente, se non esiste il noto rapporto tra calibro e peso di carica, a causa del valore troppo alto o troppo basso di pressione che si forma in canna.
Sparando moderne cartucce con il bossolo di plastica e il contenitore dei pallini, avviene spesso che il calibro superiore ottenga migliore rendimento dell'inferiore, anche quando spara una carica normale del calibro inferiore. Non avviene invece il caso inverso, ossia il calibro inferiore non puo' ottenere migliore rendimento del calibro superiore quando spara la dose normale di quest'ultimo.
Facciamo un esempio. Un fucile del 12 puo' sparare una carica di gr.24 di pallini anche meglio del 20, se impiega cartucce tutta plastica.Mai avviene che un 20 riesca a sparare meglio di un 12 una carica di 32-33gr di piombo, che nel 20 produce superiore dispersione..........

Riguardo alle cariche leggere scrisse:
non rappresentano un miglioramento ma una riduzione del rendimento balistico..................
Ritenere che le cariche leggere possano raggiungere prestazioni intrinseche superiori rispetto alle medie o alle pesanti , senza riferimento ad un particolare tipo di utilizzazione , costituisce una falsa credenza attualmente diffusa.
A parita' di canna e di caratteristiche di caricamento il valore delle dispersioni e' maggiormente influenzato dalla distanza di tiro , che non dal peso della carica lanciata. Di conseguenza, anche dando per scontato che la carica leggera fornisca una rosata piu' ristretta, la minore superficie di questa rosata non sempre riesce a compensare, in percentuale la differenza di numero di pallini esistente tra la carica leggera, la media e la pesante. Resta poi da considerare che una carica con dose pesante, rispetto ad un'altra con dose leggera puo' concedersi il lusso di mantenere nella rosata un numero di pallini pressoche' identico, se non maggiore, anche facendo ricorso alla numerazione immediatamente superiore di piombo. Questo le permette di guadagnare sensibilmente in energia cinetica residua alle massime distanze , insieme al ridurre il valore delle dispersioni.

Con questi passi non intendo certamente convincere gli irriducibili del 20, ma credo che da ora in poi gli scettici rifletteranno un pochino....
PS
Questo mi era sfuggito:
Anche le cariche leggere, con vari accorgimenti possono ottenere rosate molto guarnite alle massime distanze, diminuendo tuttavia il diametro di rosata, quindi rendendo piu difficoltoso il tiro, Faremo due ipotesi. Se le cariche leggere ottengono identica densita' di rosata rispetto alle cariche pesanti ,poiche' contengono un numero inferiore di pallini devono sviluppare rosate piu' strette. Se invece le cariche leggere ottengono rosate di identica ampiezza,la densita' di rosata deve risultare piu' bassa. Nell'uno e nell'altro caso l'inferiorita' e' manifesta, configurandosi od in aumento della difficolta di tiro , od in una riduzione di portata. Tali svantaggi devono essere accettati per motivi ben precisi, se esiste una buona probabilita di sparare a breve distanza, o se il selvatico cacciato non appare dotato di grande vitalita e di buone difese naturali.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

C' hai il fisico erculeo, la mira infallibile, non ti stanchi mai, spari vagoni di cartucce...

ECCHECC@ZZO!!!

Ma almeno trombi un po'?!!!

Si scherza, un abbraccio. ;)

HI HI HI HI faccio tutto quello che dici ma non ho il fisico erculeo, la mira infallibile e mi stanco pure .
Mi stancherei di meno se non soffrissi di un grave mal di schiena che mi sta attanagliando da 5 anni, purtroppo dovuto anche dagli sforzi eccessivi che spesso mi tocca fare, ma nei periodi che sto bene per fortuna ti assicuro che ho ancora energie da vendere.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Ma si il 20 e calibri minori sono fucili per tordi ed allodole al limite per i colombi sul palco, ma quando mai lo puoi usare in bosco o all'entrata dei colombi dove cè anche il tiro a 25 mt. ma la maggior parte sono tiri da 30 ai 40 mt, che se non metti quattro cinque pallini del 5 nel petto, cadono vivi, allungano o fanno passata, succede col 12 figuriamoci col 20, idem alle anatre, che poi con l'avvento dell'acciaio e del pallino due volte più grosso rende praticamente non utilizzabile il 20 nemmeno sul gioco, non prendiamoci in giro dai.
Per me discorso chiuso.
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Il vantaggio del 20 in cui sorpassa e strapazza il 12 è nelle lunghe passeggiate in cui si esplodono numerose fucilate.
In pratica è (era) il RE delle spase

E questo per alcuni motivi:
1. Molto leggero da tenere in braccio (ricordo che in questa forma di caccia non ha senso la bratella).
2. La maggior parte dei tiri sono nella media/corta distanza.
3. Si esplodono numerosi colpi, quindi il trasporto e l'ingombro delle munizioni a parità di carica (es. 28 grammi) non è lo stesso, e tutto a vantaggio del 20.
4. È un fuciletto molto docile e facile da guidare su prede smalizziate. (Esistono cal. 12 ultraleggeri da 2.600g ma per tenere il rapporto peso carica/peso arma sotto 1/100 si dovrebbero sparare al max 24/26 grammi).
5. Ciò che conta è la capacità di conservate lucidità a fine passeggiata per mettere a dosso alle prede quei pallini sufficienti per fermarlo. (È del tutto inutile sparare ettogrammi di piombo se non li centri!)

Queste sono le ragioni principali del vantaggio del 20ino sul cannone del 12. Non a caso, quando la spasa era consentita, gli amici col 12 difficilmente ci raggiungevano come carniere intendo. E se per una mattinata erano più fortunati, nel pomeriggio erano sempre maldisposti a rifare la passeggiata... ;)
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Se il signor Centro67 provasse a farsi una serie di fossa con un trap cal 20,non lo riterrebbe fuciletto da signirine....

Per andare sul selvatico o in pedana col cal 20 ci vogliono le palle....altro che signorina!!

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....barone siamo qua per parlare di balistica non per far venire crisi d'identità ai cicciai ;) ;)
 
Re: Cal 12 vs Cal 20

Dal tuo punto di vista non hai torto. Hai corporatura grossa e pratichi 2 tipi di caccia che non richiedono necessariamente un calibro inferiore al 12 e veramente in tutti i tipi di caccia il 12 può asselvere egregiamente allo scopo, cosa che invece in alcune il 20 è sacrificato ( direi le anatre, perchè col 20 e alcuni munizionamenti a colombi si và benissimo anche col piccolo ..... per chi ovviamente ha solo quello ). Comunque in tutti i listini a parità di calibro il prezzo è lo stesso. Quindi il 20 non costa di più. Dove è il vantaggio del 20 invece, è nella caccia ai piccoli migratori, nelle cacce dove si cammina molto e si spara altrettanto. Ovviamente la precisione di tiro dovrà essere una prerogativa indispensabile, mentre il gap della distanza utile verrà ridotto dall'utilizzo di strozzature più accentuate ..... e dal brandeggio migliore nel 20 .... ed il brandeggio non è solo determinato dal peso, ma anche dalla minore massa.

Fabio ed io dovrei stare a pormi tutti sti problemi, per usare il fuciletto, ormai vado per gli anta, ce vole sempre più precisione e per le caccie che pratico, limitarmi ancora di più col 20 non ci penso proprio, magari correre per tutta la laguna di Orbetello per ribattere qualche ciosso o magasso ferito, non è come al tuo chiaro, spesso sono tiri di trapassina oltre i 40 mt, è na vitaccia eh eh eh (le emoticon non me funzionano)
 
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