Re: Per i ventisti

Allora scommetto che mangi la carne di bisonte (bovino selvatico) invece del manzo, agnelli di muflone invece che di pecorelle domestiche, e non mangi i polli perche' nutriti a mangime.


La quasi totalità di carne che mangio è: tordo, merlo e colombaccio che caccio io e cinghiale che caccia un amico, poi qualche entrecôte in Francia e uno o due angus all'anno. Niente insaccati e salumi vari, quasi niente formaggio. Le bestie che dici tu se le avessi a disposizione qualche po' lo mangerei ;) ah i polli li lascio diventare galline che alimento con la verdura dell'orto e mangio le uova :)
Beh chiedo scusa per l'off topic!
 
Re: Per i ventisti

E' tanto che non vedo un chiurlo, e l'ultimo che ho abbattuto fu almeno 45 anni or sono. Tornando alle cartucce. Tu te la ricordi l'armeria Lorenzini di Frascati, a Piazza del Duomo? Lorenzini faceva delle ottime cartucce per tordi e allodole. Mi ricordo la macchina che aveva. Era grande come due lavatrici una a fianco dell'altra e le cartucce rotolavano giu' belle e fatte da un'apertura, cadendo in un contenitore. Credo che poi le inscatolasse a mano sua sorella zitella, che lavorava nel negozio. L'ultima volta che ci son passato, forse l'anno che tu ed io ci siamo incontrati a Grottaferrata, non era piu' un'armeria. L'unica armeria di Frascati rimasta era in uno di quei vicoli sopra la basilica della piazza principale, ma il proprietario mi stava veramente antipatico.Quando si accorse che io ed altri ci rifornivamo di bossoli usati al suo campo di tiro al piattello su Monte Tuscolo, al "Quadrato dei Pini," comincio' a spazzarli tutti in un mucchio e a bruciarli. A quei tempi di soldi ne avevo pochi e ricaricavo i bossoli diverse volte fino a quando i fondelli quasi si staccavano dal cartone.
E come no Lorenzini, mi ci Fornivo eccome, caricava GP e Anigrina in cartone con la borra di feltro, identiche a quelle originali della B&P, quante ne ho sparate a Moricone, Monte Gennaro e san Gregorio, la AL la mattina se era freddo, da mezzogiorno la GP.
Mori l'armiere e chiuse, quello che dici dietro la chiesa di Frascati era Ciaffoni il vecchio, che poi si trasferi sotto il Sincrotrone e sta ancora la, c'è il figlio Adelmo coi nipoti, l'armeria va perché hanno chiuso tutte, resiste solo Consoli e Peppe Rossi ad Albano.

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Re: Per i ventisti

Appunto! E devo dirti che ho mangiato germani, codoni e alzavole (selvatici al 200%) che erano peggio degli smerghi e delle arlecchine dopo un mese di dieta a base di uova di salmone. Li vedevo spesso nei fossetti col becco letteralmente attaccato al culo delle salmone intenti a mangiarne le uova man mano che uscivano. Infatti le uniche anatre locali veramente buone (oltre a quelle che arrivavano dal lontano Nord a Dicembre) erano i fischioni americani e le canapiglie, prevalentemente vegetariani. Comunque i petti di smergo alla Tallino sono una sciccheria!
L'unico anatide che ho provato a mangiare (e che mi ha fatto veramente schifo) fu un orco marino. I cormorani e i gabbiani non li ho mai provati... Mi ricordo che molto tempo fa quando su un altro forum scrissi che il chiurlo maggiore era ottimo (li ho uccisi a Fogliano, vicino Latina, quando Fogliano non era parco e i chiurli erano abbattibili) un altro membro mi disse che non erano buoni. Evidentemente io sono di bocca buona... sebbene i crostini alla **** di beccaccia che tanti di voi adorano non li ho mai neanche voluti sentire nominare a casa mia.

Buoni i chiurli Giovà che ne sanno questi pivelli, anche io il primo chiurlo l'ho battezzato fuori a Fogliano ad una tesa di pavoncelle, venne sugli stampi come un chiurlo, i crostini di budella di beccaccia li lascio ai beccacciari, non voglio nemmeno sentirli nominare, più di qualche volta ho ammazzato la becca col lombrico vivo nel becco, specialmente quelle che pascolano la notte insieme alle vacche brade e bucano le pizze di vacca col becco[eusa_naughty.gif]
 
Re: Per i ventisti

Buoni i chiurli Giovà che ne sanno questi pivelli, anche io il primo chiurlo l'ho battezzato fuori a Fogliano ad una tesa di pavoncelle, venne sugli stampi come un chiurlo, i crostini di budella di beccaccia li lascio ai beccacciari, non voglio nemmeno sentirli nominare, più di qualche volta ho ammazzato la becca col lombrico vivo nel becco, specialmente quelle che pascolano la notte insieme alle vacche brade e bucano le pizze di vacca col becco[eusa_naughty.gif]

Ahiahiahi! Naturalmente l'hai fatto prima che venisse vietata la caccia alla posta alla becca! Perche' se aveva nel becco un lombrico ancora vivo dopo aver passato la notte perforando cacche bovine, si capisce bene a che ora gli hai dato nelle penne e certamente non nella macchia!!!!

Ma adesso torniamo alle cartucce del 20. Guardando nella stanza incasinatissima (ingresso proibito a tutti meno che a me) dove tengo cartucce, armi, vestiti da caccia, panca dove ricarico, ecc., ho trovato diverse scatole di cartucce Rio 20/70, pallini dell'8, velocita' 1250 piedi al secondo avanzate a mia moglie dall'anno scorso. Se le magnum non vanno bene perche' nel sovrapposto picchiano troppo, usero' queste. Tanto mia moglie sara' fuori in Arizona, a fare la nonna a tempo pieno dall'8 Agosto a due settimane dopo l'apertura alle tortore. Oppure usero' le magnum nell'automatico di mia moglie, dove il sistema a recupero gas ammortizza il rinculo di parecchio.
 
Re: Per i ventisti

Allora, io col 20 sparo con canna una stella. Non utizzo magnum, tra l'altro la mia canna è camerata 70. Non amo le fiocchi, ma a tortore con le rc 20 e 28 gr. ( un oncia ) vanno da Dio con abbattimenti a distanze sovrapponibile al 12 con il quale sparavo con canna 2 stelle. La minore densità tra i 2 calibri a favore del grosso la risolvi con la strozzatura maggiore nel piccolo, però con tanta centrite in più.
 
Re: Per i ventisti

Giovà voto per le Rio e naturalmente per i chiurlo, ma manco se pò fà il paragone con la becca![spocht_2.gif]
Certo che non si puo' fare il paragone! Il chiurlo e' grosso il doppio. Molta piu' ciccia!

Le Rio sono le piu' veloci cartucce 20/70 reperibili negli U.S. Tutte le altre sono intorno ai 1165 fps. L'anno scorso e quello prima quelle del 12 con (credo) 34 grammi di piombo del 7 1/2 erano micidiali per le tortore e anche per le cornacchiacce. Un mio amico, quello che e' morto tragicamente cadendo da un appostamento arboreo per i cervi durante la passata stagione di caccia, usava esclusivamente le "Estate" con ottimi risultati. Costano anche poco. Pero' lui usava il 12 ed era un tiratore eccezionale.
 
Re: Per i ventisti

Anche da noi le munizioni per il 20 sono tutte gialle, posso dirti che con il mio Montefeltro in Cal. 20 strozzatura fissa a *** da 65, camera 70, (canna ormai introvabile) ho fatto dei tiri sorprendenti.
Inizialmente il fucile montava canna magnum da cam 76, avevo anche un polichok per portarla a 71, ma che sono riuscito scambiare con questa fissa avendo una maggiore soddisfazione balistica e me lo tengo caro.
Non sono un amante delle magnum e non conosco queste cartucce della fiocchi, mi sembrano un po' piombate per le tortore per la pre apertura,(non so che clima c'è da voi e quando inizia la caccia), quando prendo il venti sparo munizioni di un armeria locale che vanno molto bene, anche per fagiani e colombi.
 
Re: Per i ventisti

giovannit.,(senza polemica e nulla di personale)...ma perche' vuoi eguagliare col 20 il cal 12?

35 g nel cal 20 sono tanti...anche se magnum----(troppi secondo la mia etica di ventista for ever!!)--i miei cal 20 sono tutti magnum,ma non ho mai sparato cartuccioni da 76...

pura curiosita,ripeto,nulla di personale....
saluti,
barone rosso
 
Re: Per i ventisti

Infatti in confronto non regge, ma non perché sia meglio il 12 o il 20, perché il confronto con le 35 g del 20 lo dovresti fare con una cartuccia Magnum del calibro 12 da 50 o 52 g, perché a parità di piombo, ossia 35 grammi, mentre sul 20 è spinto al massimo (cosa non consigliata secondo me per il caldo umido di settembre), nei 35 grammi col 12 buona parte delle cartucce in commercio vanno bene anche per il caldo umido o bassa pressione. Perciò per le tortore io ti consiglierei di tirare al massimo una 26 grammi, vedrai che otterrai dei buoni risultati anche a lunga gittata.
 
Re: Per i ventisti

Ciao Giovanni, le cartucce da te scelte sono buone e performanti , piuttosto dobbiamo chiederci se sono " adatte" al selvatico che vuoi cacciare, la mia risposta è : no. mi spiego: la Tortora è un uccello veloce con repentini cambi di direzione , servono cartucce veloci con buona distribuzione di rosata di pallino adatto, 9-8-7,5, quindi una magnum che per definizione è lenta ti costringerebbe ad anticipi notevoli e poco " spontanei" visto che sei passato da poco al cal. 20. Io ti consiglio di utilizzare quelle magnum su selvatici di maggior mole,purtroppo devi escludere gli acquatici per via del piombo, ma se da te si organizzano Driven all' inglese a fagiani quelle cartucce sono ideali, oppure di seconda canna a fagiani col cane da cerca oppure all' appollo a colombacci per tiri a fermo fino a 30-35mt. A tortore una veloce cartuccia da trap da 28g (1 oncia) dovrebbe svolgere egregiamente il suo lavoro fino ai 30 mt, che non sono pochi per il calibro e per la tipologia di selvatico.
[2][29]
 
Re: Per i ventisti

Ciao Giò, non avrai esperienza di 20ga. ma sei abbastanza scafato venatoriamente da capire da solo, dopo poche azioni di caccia, la potenzialità del tuo nuovo giocattolo.
Le cartucce che hai preso vanno bene, come si suol dire, basta che glie la fai addosso.....
In realtà non sono specifiche per quella caccia: come qualcuno ti ha già detto, si tratta di un caricamento che dovresti confrontare, come utilizzo, con le magnum del cal 12.
Aggiungi che a me le Fiocchi stanno cordialmente sulle palle.
Ciò premesso, oramai le hai prese e te le spari. Quando le avrai finite, prendi un OKI e quando ti passa il mal di testa vai a comprare delle 1oz. che sono più che sufficienti.
Dopo di che tornerai qui, lasciando da parte le teorie su penetrazione, velocità, rosata stretta larga fitta sciapa e aprirai una nuova discussione dal titolo "Però, questo 20, non avrei mai pensato......"
 
Re: Per i ventisti

Ma le tue fiocchi intendi dire queste?
IMG_3281.jpg
Anche perché sul sito di 35 grammi in cal.20 solo queste sono presenti. Comunque se può interessarti una cartuccia "tosta" in cal.20 e della fiocchi prova la nuova jk6 da 30 grammi, sparata l'anno scorso a colombi con ottimi risultati.
 
Re: Per i ventisti

Sono l'unico ad apprezzare le cariche magnum nel 20...

In un paio di occasioni mi hanno salvato la giornata. Porto il 20 a becche quando sono troppo stanco per portami appresso il 12. Sui terreni che frequento a volte il 3° colpo può essere utile, poi usando la 3 stelle come strozzatura standard, sono costretto a salire di grammatura sul terzo colpo.

Quando comprai il fucile mi regalarono un pacco di clever 36 grammi pb 6. Ne ho tirata una alla placca per provare l'arma e poi messe nel dimenticato fin quando una becca che si involava sempre al limite di tiro me le ha fatto riesumare per usarle di terza canna. Fatto sta che l'ho "pizzicata" proprio di terza botta a 40 e passa metri!

Da allora la terza è sempre una magnum che seppur raramente uso, ti da un senso di sicurezza...
 
Re: Per i ventisti

giovannit.,(senza polemica e nulla di personale)...ma perche' vuoi eguagliare col 20 il cal 12?

35 g nel cal 20 sono tanti...anche se magnum----(troppi secondo la mia etica di ventista for ever!!)--i miei cal 20 sono tutti magnum,ma non ho mai sparato cartuccioni da 76...

pura curiosita,ripeto,nulla di personale....
saluti,
barone rosso

Ti spiego perche'. Il mio 12 e' un Remington 11-87 che comprai a Kodiak nel 1987 per la caccia agli acquatici. Pesa tanto sia da portare che da brandeggiare per tirare a uccelli zigzaganti verticalmente e orizzontalmente come le nostre indiavolatissime tortore, piu' difficili da colpire delle africanelle vostre che ho cacciato spesso quando Bberta filava. Percio' ho preso un sovrapposto che pesa solo 6 libbre, corto e "maniariello." Pero' non mi voglio handicappare balisticamente, e percio' ho comprato delle cariche che sia per la taglia che per il peso del piombo mi danno, in teoria, la stessa performance del 12. Sono sicuro che nel mio sovrapposto rinculeranno abbastanza, ma io al rinculo forte ci sono abituato (alle anatre si spara roba forte e ai cervi uso un .338 WM--e ai tacchini mollo sberle magnum con 57 grammi di pallini). Comunque mi portero' appresso anche cariche da un'oncia (28 grammi?) se queste cartucce "toste" si proveranno troppo spiacevoli da sparare. Se non mi soddisferanno, le terro' da parte per le cornacchie e per la "caccia" ai fagiani lanciati da una torre, che caccia non e', ma piu' che altro un tiro al bersaglio dove si cerca di abbattere piu' di quanti uccelli abbattono gli amici e gli altri (qualche scommessina amichevole ci scappera' pure). Il vantaggio e' che--a differenza dei piattelli--i fagiani, pur se di voliera, te li mangi.
L'anno scorso mia moglie ha fatto dei buoni tiri, fra una padella e l'altra, col suo, di 20 (un Remington 11-87). Usava delle cartucce Rio da 70 mm con pallini dell'8. Anch'io usavo le Rio da 70 mm, ma cal. 12. e pallini del 7 1/2. Ho fatto dei tiri veramente lunghi e a distanza media venivano giu' stracciate (ma solo quelle colpite!).. Col fucile di mia moglie (strozzatore full) e una cartuccia da 76 mm della Hevi-Shot con pallini del 7 1/2 ho letteralmente fulminato una cornacchia a fermo sul prato del mio vicino a 67 passi contati dalla finestra dall quale ho sparato.
 
Re: Per i ventisti

Ma le tue fiocchi intendi dire queste?
Vedi l'allegato 70449
Anche perché sul sito di 35 grammi in cal.20 solo queste sono presenti. Comunque se può interessarti una cartuccia "tosta" in cal.20 e della fiocchi prova la nuova jk6 da 30 grammi, sparata l'anno scorso a colombi con ottimi risultati.

La scatola e' diversa e la scritta sia sulle cartucce che sulla scatola e' HIGH VELOCITY. Quelle con la JK6 qui non le ho mai viste. Ottima polvere, la JK6. La usavo in Italia per tordi e allodole. Se pioveva o era freddo umido usavo le Barbara (esistono ancora?) con l'anigrina lamellare. Usavo anche parecchie cartucce della Winchester sia "normali" (32 grammi, credo) per i tordi, che corazzate. Quelle corazzate "Mark V' erano micidiali per fagiani e lepri. In Italia usavo un Beretta S55B 12/70, strozzature fisse *** e *

Grazie a tutti delle risposte. Poi vi faro' sapere. Intanto provero' le Fiocchi su carta, a 25 metri con la canna inferiore e 40 con quella superiore. Purtroppo non ho un campo di tiro al piattello a cinque minuti d'auto, come ce l'avevo a Kodiak, e la macchina lanciapiattelli con diverse casse di piattelli l'ho regalata prima di trasferirmi.
 
Re: Per i ventisti

Che il piattello non si mangi ok ;) ma sul fatto che si possano mangiare i fagiani di allevamento ho dei dubbi...e dire che macino qualsiasi cosa mi capiti nel piatto :)
Almeno quelli che allevano nel basso Piemonte e che lanciano da noi in Liguria...io non riesco ad affrontarli...
 
Re: Per i ventisti

Buoni i chiurli Giovà che ne sanno questi pivelli, anche io il primo chiurlo l'ho battezzato fuori a Fogliano ad una tesa di pavoncelle, venne sugli stampi come un chiurlo, i crostini di budella di beccaccia li lascio ai beccacciari, non voglio nemmeno sentirli nominare, più di qualche volta ho ammazzato la becca col lombrico vivo nel becco, specialmente quelle che pascolano la notte insieme alle vacche brade e bucano le pizze di vacca col becco[eusa_naughty.gif]

Se gli sai fischiare vengono come boccaloni. Io avevo imparato a fischiargli e quando ero nel Montana mi divertivo a farmeli venire in testa mentre pescavo. Peccato che negli U.S. sono protetti come tutti i trampolieri, esclusi beccaccino, frullino, e beccaccia americana. Senno' sai quanti ne prendevo! Io sono convinto che se a un buongustaio venissero serviti due piatti, uno con carne di chiurlo e un altro con carne di beccaccia, non saprebbe distinguere l'uno dall'altro. Pero' il beccaccino, specialmente se grasso come una quaglia ottobrina, e' migliore di tutti e due.
 
Re: Per i ventisti

Sei un dilettante Luca :)
Giovanni mangiava smerghi e morette arlecchino, figurati se si spaventa davanti a un fagiano [emoji23][emoji23][emoji23]


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Re: Per i ventisti

Ahiahiahi! Naturalmente l'hai fatto prima che venisse vietata la caccia alla posta alla becca! Perche' se aveva nel becco un lombrico ancora vivo dopo aver passato la notte perforando cacche bovine, si capisce bene a che ora gli hai dato nelle penne e certamente non nella macchia!!!!

Ma adesso torniamo alle cartucce del 20. Guardando nella stanza incasinatissima (ingresso proibito a tutti meno che a me) dove tengo cartucce, armi, vestiti da caccia, panca dove ricarico, ecc., ho trovato diverse scatole di cartucce Rio 20/70, pallini dell'8, velocita' 1250 piedi al secondo avanzate a mia moglie dall'anno scorso. Se le magnum non vanno bene perche' nel sovrapposto picchiano troppo, usero' queste. Tanto mia moglie sara' fuori in Arizona, a fare la nonna a tempo pieno dall'8 Agosto a due settimane dopo l'apertura alle tortore. Oppure usero' le magnum nell'automatico di mia moglie, dove il sistema a recupero gas ammortizza il rinculo di parecchio.
Naturalmente, [emoji56] ma che vai a pensare Giova, le beccacce magnano anche di giorno, in quanto alla stazza dei chiurli credo che ci vogliano anche quattro beccacce per farne uno, ne ho presi anche di 1,4 kg come una fagianella.

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Per i ventisti: Ho comprato una cassetta (250 cartucce) di cartucce Fiocchi "High Velocity" da 76 mm con un'oncia e un quarto di pallini (piombo) numero 7 1/2, che--dice la scatola--hanno una V0 di 1220 piedi al secondo. Ovviamente sono fatte per i consumatori U.S., visto che velocita' e peso sono dati non nel sistema metrico. Comunque il loro numero di catalogo e' 203HV75, che forse e' lo stesso anche da voi. I bossoli sono gialli (obbligatorio il giallo da noi per il cal. 20) e leggermente zigrinati. Le conoscete? Sono buone? Le ho comprate per il mio sovrappostino nuovo perche', dato il numero di pallini di taglia 7 1/2 (circa 35 grammi), non dovrei in teoria perdere niente rispetto al 12 come portata efficace (densita' della rosata, velocita' e penetrazione). Le voglio usare per le tortore che, sebbene fragili, dopo le prime schioppettate volano abbastanza alte. Il pallino del 7 1/2 e' un po' grosso per le nostre tortorelle grosse poco piu' di una cesena, ma conserva velocita' e penetrazione piu' a lungo dell'8 o del 9. Pero' sparando a un uccello cosi' piccolo a distanze notevoli penso che il numero di 28 grammi di pallini in una cartuccia del 20 da 70 mm risulti in una rosata troppo sguarnita. Inoltre le ho trovate a un buon prezzo (almeno in confronto ad altre cartucce): 125 dollari per dieci scatole da 25, spedizione inclusa. Come strozzatori usero' quello tristellare di prima canna e quello monostellare di seconda. Mi dicono che il 20 richiede strozzature un po' piu' strette.
Io non ho molta esperienza ventista. A parte il tronchino cal. 24 quando ero piccino, poi ho sempre sparato col 12. Quindi quelli di voi che ne sanno di piu' mi potranno erudire. Ringrazio in anticipo.
 
Re: Per i ventisti

Mah...io ve lo farei assaggiare...ma non mangio al tavolo con voi...nemmeno nella stessa casa ;)
 
Re: Per i ventisti

Naturalmente, [emoji56] ma che vai a pensare Giova, le beccacce magnano anche di giorno, in quanto alla stazza dei chiurli credo che ci vogliano anche quattro beccacce per farne uno, ne ho presi anche di 1,4 kg come una fagianella.

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E' tanto che non vedo un chiurlo, e l'ultimo che ho abbattuto fu almeno 45 anni or sono. Tornando alle cartucce. Tu te la ricordi l'armeria Lorenzini di Frascati, a Piazza del Duomo? Lorenzini faceva delle ottime cartucce per tordi e allodole. Mi ricordo la macchina che aveva. Era grande come due lavatrici una a fianco dell'altra e le cartucce rotolavano giu' belle e fatte da un'apertura, cadendo in un contenitore. Credo che poi le inscatolasse a mano sua sorella zitella, che lavorava nel negozio. L'ultima volta che ci son passato, forse l'anno che tu ed io ci siamo incontrati a Grottaferrata, non era piu' un'armeria. L'unica armeria di Frascati rimasta era in uno di quei vicoli sopra la basilica della piazza principale, ma il proprietario mi stava veramente antipatico.Quando si accorse che io ed altri ci rifornivamo di bossoli usati al suo campo di tiro al piattello su Monte Tuscolo, al "Quadrato dei Pini," comincio' a spazzarli tutti in un mucchio e a bruciarli. A quei tempi di soldi ne avevo pochi e ricaricavo i bossoli diverse volte fino a quando i fondelli quasi si staccavano dal cartone.
 
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