Credo e penso che sia per la foratura della canna.

Con la 35 grammi era meglio la rosata dell a400... ti faccio vedere che se spari le 38 la rosata dell A400 è ancora meglio... ti ho detto l unica cosa capire le penne dei selvatici a quante pagine dell elenco corrispondono ![emoji23]


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ciao Enrico, perchè non inserisci anche le foto delle rosate?
30 pagine di perforazione su 300 sono il 10% è bene ricordare che un 3* può andare dai 4/10 ai 6/10; più vicino ad un 2* o ad un 4*

saluti
 
secondo me la risposta è semplice, usando fucili con un'eccellente resa balistica non era necessario preoccuparsi di impostazioni, pieghe, calci su misura o altro; gli uccelli cadevano e nessuno si preoccupava. I fucili attuali si devono regolare alla perfezione e necessitano anche di molta pratica, viste le rese balistiche mediocri, in caso contrario sono quasi sempre padelle o feriti

dico che le canne attuali hanno rese balistiche mediocri rispetto alle vecchie canne perchè queste ultime erano prodotte con acciai più morbidi ed elastici in quanto non c'era necessità di sparare acciaio nè di forzare le canne a reggere 1350 bar, camere da 70 e non 76mm, strozzature magari fisse e quindi senza lo scalino ecc
 
facendo come mi hai suggerito gli occhi sono paralleli al terreno ma la bindella e l'occhio si incrociano, occhio verso dx e bindella verso sinistra, ho le pieghe 60 dx come dovrei cambiarle per allineare occhio e bindella?
grazie

come ti hanno già detto è difficile consigliare se non ti vediamo imbracciare. Se vuoi toglierti un'altro dubbio e vedere se veramente sei allineato con la bindella, fai così: prendi una puntina da disegno e fissala capovolta con del nastro adesivo sulla bindella a metà della canna. La punta deve essere centrata con la bindella. Praticamente ti sarai costruito un mirino collimatore. Imbraccia ad occhi aperti e poi chiudi l'occhio sinistro. La punta della puntina da disegno dovrebbe risultare allineata con il mirino posto al termine della canna. Se questo non fosse , dopo varie prove di imbracciatura significa che sei o troppo dentro o troppo fuori rispetto all'asse di mira. Non è una questione di piega ma di vantaggio o trppo ridotto o troppo accentuato.
Chi prova a voglia di migliorare e questo è già importante
 
ciao erico 76 anche io ho entrambi i fucili, dopo qualche prova di rosata e non di penetrazione con cartucce commerciali 32 grammi ho visto che il mio urika accentra di più la rosata lasciando magari qualche buco in più sulle parti esterne,mentre il 400 è più uniforme come guarnitura su tutta larosata,io personalmente mi sono fatto un'idea che non sia tanto la canna che non ammazza ma la perticolare conformazione del calcio diversa sia dall'urica sia da tutta la serie 300 che mi porti a non centrare bene gli animali,potrebbe essere solo una questione di prenderci la mano oppure rivedere l'impostazione con un calcista,anche io stò ragionando sul dafarsi saluti luca
 
Concordo! Ad esempio un tordo con 1/2 pallini muore se la botta è giusta. A me è capitato...o meglio al cane, di rincorrere tordi con 9/11 pallini addosso. Mio padre con una mezza botta per i tordi con pallino del 10 ammazzò una volpe a una quindicina di metri...secca sul posto, aveva tutti i pallini sotto pelle.
E ora avanti i soliti fenomeni ;)
 
ciao erico 76 anche io ho entrambi i fucili, dopo qualche prova di rosata e non di penetrazione con cartucce commerciali 32 grammi ho visto che il mio urika accentra di più la rosata lasciando magari qualche buco in più sulle parti esterne,mentre il 400 è più uniforme come guarnitura su tutta larosata,io personalmente mi sono fatto un'idea che non sia tanto la canna che non ammazza ma la perticolare conformazione del calcio diversa sia dall'urica sia da tutta la serie 300 che mi porti a non centrare bene gli animali,potrebbe essere solo una questione di prenderci la mano oppure rivedere l'impostazione con un calcista,anche io stò ragionando sul dafarsi saluti luca




Ciao Luca allora vedo che siamo in 2 ad avere questo problema , sinceramente sto provando alcune soluzioni e sarei anche tentato a sostituire la canna da 66 a 71 però io già ho una canna da 71 che monta sull'urika ed è forata 18.6 . Adesso farò ancora qualche prova in riserva sul selvatico e alla placca .
 
Anch' io cambiavo sempre cartucce su uno dei miei fucili. L' ho tenuto per diverso tempo e ho fatto diverse prove, ho sparato diversi animali anche a fermo che sono andati a morire lontano diverse decine di metri, rischiando parecchio, ma il dubbio dovevo toglierlo. C' era la cartuccia che andava meglio si, ma era molto schizzinoso, poi ho cambiato la canna, mettendoci su una normale canna camerata 70mm a strozzatura fissa due stelle, adesso funzionano bene anche con quelle in cartone t1 con cartoncino sopra polvere e senza couvette, funziona bene anche con quelle che mi ricarico, se funziona con le mie ricaricate ... allora funziona con tutta la peggio monnezza che c' è :eek:. Le cartucce di oggi sono molto, molto buone, ciao.
 
La perdita di prestazioni in canne corte e' trascurabile solo se si utilizzano cariche con polvere vivace. Le cariche con polvere vivace sono quelle a bassa grammatura di pallini e ridotte ovvero le 24-28-30gr. Con tutte le altre cartucce , le canne di buona lunghezza raggiungono prestazioni maggiori senza ombra di dubbio.
Ai possessori di canne molto corte consiglio di provare almeno una volta nella vita la 76 o la 81 cosi' scoprirete cosa sono capace di fare nei tiri lunghi.
 
La perdita di prestazioni in canne corte e' trascurabile solo se si utilizzano cariche con polvere vivace. Le cariche con polvere vivace sono quelle a bassa grammatura di pallini e ridotte ovvero le 24-28-30gr. Con tutte le altre cartucce , le canne di buona lunghezza raggiungono prestazioni maggiori senza ombra di dubbio.
Ai possessori di canne molto corte consiglio di provare almeno una volta nella vita la 76 o la 81 cosi' scoprirete cosa sono capace di fare nei tiri lunghi.




ma con la 76 o 81 cm ci vuole un buon manico o ottima centrite:D
 
In questo caso non si tratta di essere "fenomeni ". Ho 50 anni e fin ora ho avuto il piacere e la possibilità di aver posseduto e di possedere il meglio della produzione delle case armiere italiane. Ho cacciato con Benelli e le Sant'Etienne, con le Breda roto-martellate, con i Franchi "acciaio Cogne", con gli S O, Beretta serie 30X , Bernardelli, Cosmi. Ho praticato e pratico molte forme di caccia, in tutte le stagioni e con escursioni anche all'estero, Ho sparato centinaia di migliaia di cartucce tra caccia e pedana e non ho mai adattato una cartuccia alla canna del fucile ma le ho sempre adattate al tipo di selvaggina, al tipo di clima e al tipo di caccia. Dei miei fucili da caccia, da un paio d'anni, uso principalmente un A400 Shadow cal.12 con canna da 71+ ported Gemini c/ f.b. da 2 cm. . Posso garantirvi che ha una resa balistica più che ottima con rosate ben guarnite e distribuite anche a notevoli distanze, sparando lo stesso tipo di cartucce che uso anche con gli altri fucili. E' un piacere andare a caccia con quell'arma per leggerezza e per facilità di brandeggio ma allo stesso tempo "micidiale" con qualunque selvatico tanto da non farmi rimpiangere le "vecchie glorie". Se un selvatico va via è padella e quindi colpa mia.
 
sinceramente penso che passare da 66 a 71 non ti risolverebbe tanto le cose,io per avere dei risultati migliori ho preso nu 2** e un 2e mezzo della gemini e stringendo la strozzatura ho migliorato un pochino (meno ferimenti)questa è la mia esperienza in merito poi dopo tanto tribolare mi son ripreso in mano l'urica 18,3 3*** adesso vedremo un po la stagione prossima,se ti posso consigliare una cartuccia con cui ho visto che le cose andavano meglio prova con la nobel sport s4 saluti
 
La perdita di prestazioni in canne corte e' trascurabile solo se si utilizzano cariche con polvere vivace. Le cariche con polvere vivace sono quelle a bassa grammatura di pallini e ridotte ovvero le 24-28-30gr. Con tutte le altre cartucce , le canne di buona lunghezza raggiungono prestazioni maggiori senza ombra di dubbio.
Ai possessori di canne molto corte consiglio di provare almeno una volta nella vita la 76 o la 81 cosi' scoprirete cosa sono capace di fare nei tiri lunghi.
Ho cacciato con un barrage trap (con calcio piegato da caccia) canne da cm 74 3/1 un rizzini canne da 76 2/1 ottimi per tiri anche a 45 metri...ma a 15/ 20 o fai polpette o non prendi niente mi "accontento" della 61 con il 4 stelle dai 15 ai 35 metri se colpiti cade tutto.....e quache volta x sfizio in terzo colpo avevo delle b&p f2 long range da 36 grammi pb.10 nik i tordi li fulminavo anche oltre i 35 metri...l unico problema che costano un botto....la differenza la fa la cartuccia , il manico e non la lunghezza della canna....

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sinceramente penso che passare da 66 a 71 non ti risolverebbe tanto le cose,io per avere dei risultati migliori ho preso nu 2** e un 2e mezzo della gemini e stringendo la strozzatura ho migliorato un pochino (meno ferimenti)questa è la mia esperienza in merito poi dopo tanto tribolare mi son ripreso in mano l'urica 18,3 3*** adesso vedremo un po la stagione prossima,se ti posso consigliare una cartuccia con cui ho visto che le cose andavano meglio prova con la nobel sport s4 saluti



Ciao Luca cmq ho preso un ported 3 stelle e un 2 stelle interno gemini, adesso vedo un Po se no ripasso all'urika . Quando vengo a cattolica ti vengo a farei unsaluto;)
 
Straquoto Raffaele, anch'io ho avuto grandi fucili come beretta A300, benelli 121 S. Etienne , 121 con canna Franchi, etc ed oggi non li rimpiango affatto, e volete sapere perche?
Perche' come tanto tempo fa' quando adoperavo quei ferri vecchi, tutte le volte che sparo dritto con i miei nuovi fucili gli animali vengono giu' stecchiti....non e' cambiato niente....
Dobbiamo metterci in testa che i responsabili delle padelle nella maggior parte dei casi siamo noi perche' imbracciamo male, perche' siamo stanchi, oppure non abbiamo un calcio giusto che ci indirizza le schioppettate dove vogliamo che vadano.. Ad es, con un calcio non adatto alla nostra corporatura ed al nostro modo di tirare finche' siamo freschi e lucidi riusciamo a colpire, mentre quando siamo stanchi o preoccupati (in cui il livello di attenzione cala,) padelliamo perche' il legno ci rende piu' difficoltoso il tiro.
Inoltre e' importantissimo tirare sempre pallini di grandezza adeguata non solo alla mole del selvatico ma anche alla strozzatura in modo che le rosate siano sufficientemente dense anche sulle lunghe distanze. Quante volte abbiamo visto cacciatori lamentarsi per i ferimenti, e poi abbiamo scoperto che utilizzano canne corte di debole strozzatura, azzardano anche tiri lunghi con cartucce a bassa dose di piombo troppo grosso che rendono le rosate sguarnite per la dimensione del selvatico?
Comunque....altri miei personalissimi consigli se volete accettarli a meno che non siate tiratori infallibili
1)Se volete limitare i ferimenti buttate le canne corte e poco strozzate che attingono i selvatici a media e lunga distanza con un esiguo numero di pallini
2) Sparate dritto con calcio su misura che porti le rosate dove vanno gli occhi.
 
Stamattina ho fatto una prova di penetrazione su 2 elenchi telefonici .ho provato sia il 400 che l'urika entrambi con strozzatori 3stelle canna da 66 calibro 12 e cartuccia jk6 35gr Pb 7. Temperatura 0 gradi.
Con il 400 rosata più compatta dell'urika e come jentrazione il 400 sono arrivato a pagina 280 290 mentre con l'urika pagina 320 .
La foratura del urika è 18.4 i bersagli a 25 passi , che ne dite?
Le cartucce erano caricate da te o erano commerciali?Avevano il contenitore o borra-bior o feltro?



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A proposito di Barrage......
IMG_8880.jpgIMG_8881.jpg
questo è il stato il regalo del mio 14esimo compleanno. Tra pedana e caccia ha diverse migliaia di centri. Il mio primo fucile personale, il mio primo grande amore.
 
secondo me la risposta è semplice, usando fucili con un'eccellente resa balistica non era necessario preoccuparsi di impostazioni, pieghe, calci su misura o altro; gli uccelli cadevano e nessuno si preoccupava. I fucili attuali si devono regolare alla perfezione e necessitano anche di molta pratica, viste le rese balistiche mediocri, in caso contrario sono quasi sempre padelle o feriti

dico che le canne attuali hanno rese balistiche mediocri rispetto alle vecchie canne perchè queste ultime erano prodotte con acciai più morbidi ed elastici in quanto non c'era necessità di sparare acciaio nè di forzare le canne a reggere 1350 bar, camere da 70 e non 76mm, strozzature magari fisse e quindi senza lo scalino ecc

scusatemi,sono nuovo del forum,
hai provato ha usare lo strozzatore 2 stelle?, quest'anno con canna 66cm urika e strzzatori 3 e 4 stelle avevo i tuoi stessi problemi .
 
provato al tav il 400 con le pieghe a sinistra e urika con la piega a dx , be ho fatto con tutti e 2 i fucili lo stesso risultato con piattelli fumati, e non colpiti a pieno, in tutti e 2 i casi.
l'armiere mi aveva riscontrato sul 400 che entravo troppo con l'occhio e sull'urika un po meno quasi allineato.
il mio problema era sulla mortalita' della canna del 400 visto che quello che ho abbattuto quest'anno a caccia sono stati 80-90 % feriti.
bo non saprei oggi parlero' con l'armiere sul da farsi.
voi che consigliate....
 
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