in questi ultimi anni di caldo persistente sino a ottobre ho rivisto le mie preferenze in termini di cartucce.... mi rimane un posto fisso, credo inscalfibile nelle cheddite free shoot.... meglio del 20 con 26 gr, ma al mattino valide anche quelle del 12. Successi alterni con la famosa e blasonata gm3... meglio nel 20 che nel 12. APRIREI Volentieri anche un dibattito sui caricatori locali.... danesi, e innocenti... ( che poi tanto innocente non e') perche' mi sembra che ultimamente siano peggio che quelle commerciali....... Ammetto di dover reinserire tra le mie preferite le winchester 33 gr chiusura stellare e anche le ranger che mi hanno concesso qualche bella e inaspettata fucilata. un caro saluto a tutti.
 
tanto alla fine, rimaniamo sempre....
-che ogni cartuccia commerciale cambia assetto da un lotto all'altro e non sai mai che spari;
-che le regolette di base con le quali scegliere le cartucce (secondo i fautori della meteorologia fisica) non mi sono ancora chiare;
-che ogni fucile ha una canna diversa, pure all'interno della stessa identica generazione differiscono una dall'altra...

insomma, bene sempre portarsi un rosario, un pupo voodoo o un cornetto prima di camerare una munizione.

Munizioni "blasonate" come mythos, f2 long range, jk6 corazzate, clever mirage winter e royal game, cilecche totali mai riportate.
Ma guance doloranti in apertura, sì.

Le mie personali immonde ciofeche restano le pl32 e 34, le eley alphamax, le nuove zz pigeon.
manco...un piattello ci ho ammazzato
Frank ma il giochetto degli strozzatori lo fai o no ? Non mi pare possibile che tra tutte quelle cartucce di marca non te ne vada bene una.
Ho più volte scritto di usare una sola cartuccia per i tordi, una bior caricata in zona da Do’Monaco mi pare abbia 26g, e per altro le Fiocchi Nobile 28g pb 4/5 ed RC20 32g pb5, vanno sempre bene? No , ci sono giornate in cui non sono al meglio, eppure mi basta cambiare strozzatura per ristabilire una buona performance, che ti devo dire….a me il giochetto funziona.🙋‍♂️
 
gli strozzatori? utilizzo quelli adeguati alla caccia che faccio e alle distanze di tiro. Non conosco giochetti, però se le cartucce scazzano, salgo di 1-2 pb di numerazione.
Se i colombi di 7 non cadono, passo al 5.

Ma bene o male utilizzo sempre la stessa roba durante l'anno, con poche variazioni.
 
le cartucce do'monaco... funzionano anche da me.... anche perche' c'e ancora caldo da far paura. sono caricate bene... ho sparato delle 32 gr regalatemi da un'amico... credo caricate con s4 o sipe... o forse con tutte e due...!
 
sipe e' una garanzia....
ma quelle che mi hanno regalato erano cartucce verdi e c'era s4... di sicuro.. ! me ne hanno date anche altre ma non c'era scritto nulla... hanno funzionato bene.
 
non saprei, solitamente sono a 600 mt slm magari al mattino dalle 07/00 alle 9/00 mi sembra caldo ma forse ci sara' una 10 12 gradi...
 
Scrivo per la prima volta in questa discussione dal tema spesso scottante, e lo faccio solo per chiedere un informazione pratica a voi che siete più ferrati sull'argomento...da anni alle anatre sparo sempre la stessa cartuccia, rc camouflage 37 gr pb 5 con Mg2...la mia scorta è esaurita e volevo sapere se ,nonostante le temperature relativamente calde del periodo (14/18 gradi la mattina) io possa usare con successo le b&p Mb winter 38 gr di cui avevo fatto buona scorta in un armeria che aveva un buon prezzo, sebbene queste cartucce dal nome sembrino studiate per climi rigidi...in caso contrario le terrò per i prossimi mesi e andrò a fare spese in armeria. Fatemi sapere grazie
 
Le mb winter sono un ottimo prodotto della baschieri ante vendita.... studiate per climi rigidi e per non risentire di variazioni climatiche, a mio avviso cartuccia bilanciata, potresti provare e fare una verifica almeno di prova. saluti
 
Qualsiasi clima, cambio strozzatura se mi rendo conto che la resa non è buona, per capirci: se fa caldo uso la 3* o cilindrica, altrimenti 1*, saranno 20anni che vado avanti così…; ho un Franchi 620 vs semiauto.
 
le mythos e altre high velocity/ alta gamma di marchi importanti fanno il loro lavoro sempre.

per qualche ragione ho un brutto feeling con le tecnaN di NSI e altre ditte. A prescindere dal meteo
Ognuno ha le proprie preferenze e esperienze personali con le diverse marche di cartucce. È importante trovare quelle che funzionano meglio per te e che ti danno i risultati desiderati. Se hai avuto delle esperienze negative con determinate cartucce, è comprensibile preferire altre marche o modelli.
Tuttavia, è sempre consigliabile fare prove e verifiche personali in diverse condizioni climatiche, poiché le prestazioni delle cartucce possono variare a seconda di diversi fattori come la temperatura, umidità, pressione atmosferica, ecc.

Ricorda sempre di rispettare le norme di sicurezza e consultare un esperto o un armiere professionale per ottenere consigli specifici e informazioni sulle cartucce.

prova by ChatGPT
(aggiungo: piacerearc.zz ci voleva una AI per questa risposta)
 
So che è una questione trita e ritrita, ma col cerca non ho trovato molto di recente. mods, se non vi va bene accorpatelo a qualche altro 3d...

In breve: secondo le mie esperienze, non sono del tutto convinto dell'influenza del meteo/temperature sulle prestazioniu balistiche.
O almeno, non tanto quanto molti dicono.
Sì: ci sono giorni di caldo secco in cui lo schiocco lo sento di più e il rinculo è maggiore; oppure se è molto fresco umido sul bossolo trovo più polvere incombusta.

eppure mi pare di vedere sul pratico che se miro bene e il selvatico è entro quei 35metri (e il piombo è quello adatto) , gli animali cadono ben "fumati".

Me lo chiedevo spesso. GPT
Possibile che ci siano tutte ste sfumature..o meglio che siano così forti le variabilità da implicare che i selvatici se ne vadano via?
le vecchie regole freddo-cariche maggiori-polveri progressive e inneschi vivaci/ caldo secco-tutte le cartucce vanno...boh.
posso capire le accortezze sulla conservazione della polvere/cartucce: evitare scantinati umidi o il calore del bagagliaio, etc...ma in quelle poche ore che le tengo in tasca/canna del fucile può cambiare sto granchè?
Le polveri sono chiuse nella plastica e immagino che chi le ha progettate le abbia rese tali da resistere a umido e differenze di pressione.
Cioè in fondo è una rosata di pallini, non parliamo di un unico proiettile che se svirgola di qualche mm non acchiappi il bersaglio.
che sia più una distorsione da tiri di foga fuori tiro, padelle senza scusanti, combinazioni di fortuna, abitudine, fucile, etc etc etc...?

Lanciata la provocazione, ecco la mia domanda:
in genere sparo gm3 tutto l'anno 32g piombo 8-9-10, dal beccaccino alla tortora al tordo..e mi pare che cadano.
certo il clima leccese non è rigido, ma ugualmente posso trovare dai 30gradi di settembre ai 3-4 umidissimi di dicembre se tira maestrale.
s4 ogni tanto i autunno/inverno ma in fondo più per "paranoia", non trovo ste differenze; se miro gli animali a tiro cadono, se padello padello.

insomma vorrei "convincermi" che posso tenere una cartuccia con cui mi trovo bene e usarla sempre o quasi per la stessa preda.....come in fondo già faccio.
odio avere tanti rimasugli di cartucce di diverso tipo e poi non prendere la mano con nessuna.
Avete rotto il ca@@o co sta discussione

PROVA CON CHATGTP
 
Avete rotto il ca@@o co sta discussione

PROVA CON CHATGTP
"Mi dispiace se la discussione non ti interessa. Cercherò di aiutarti nel modo migliore possibile. Potrebbe essere utile fare delle prove personali con diverse cartucce e prestazioni balistiche in condizioni atmosferiche diverse per vedere come si comportano e quali ti danno i risultati migliori. Ogni fucile e ogni cacciatore possono avere preferenze diverse, quindi è importante trovare ciò che funziona meglio per te."

Fabio....Fabio....l'A.I. è dispiaciuta 😁 t'invita alla riflessione e a prove personali che ti soddisfino di più 👍!
La prossima volta che userai il termine " Rotto il ca@@o" t'incenerira' tramite raggio laser direttamente dal tuo smartphone 🤣!!!

Ciao
 
Quando iniziai ad andare a caccia con il mio primo porto d'armi, a diciott'anni, era, ahimé l'ormai lontano 1985. Al mio paese esisteva un grande negozio gestito da "Foffo", una specie di emporio del far west, nel quale trovavi di tutto, dai piatti ai pannolini, dalle radio ai canotti ed ombrelloni, passando per canne da pesca, fucili e cartucce. In base alla stagione allestiva la vetrina fronte strada con i prodotti in auge. Quando si avvicinava la stagione venatoria oltre alla doppietta o sovrapposto o automatico appesi c'erano tante cartucce con i loro colori e la marca scritta a mano su pezzi di cartone, completi della dicitura "scirocco" o "tramontana".
Foffo aveva ragione. In base al tipo di vento bisogna utilizzare una determinata cartuccia, altrimenti sono spennate e selvatici che se ne vanno incredibilmente indenni. Ho provato varie volte a fare il contrario, ma ho presto imparato che se si vogliono ottenere buoni risultati bisogna utilizzare le cartucce in base al clima in cui vanno meglio.
 
Quando iniziai ad andare a caccia con il mio primo porto d'armi, a diciott'anni, era, ahimé l'ormai lontano 1985. Al mio paese esisteva un grande negozio gestito da "Foffo", una specie di emporio del far west, nel quale trovavi di tutto, dai piatti ai pannolini, dalle radio ai canotti ed ombrelloni, passando per canne da pesca, fucili e cartucce. In base alla stagione allestiva la vetrina fronte strada con i prodotti in auge. Quando si avvicinava la stagione venatoria oltre alla doppietta o sovrapposto o automatico appesi c'erano tante cartucce con i loro colori e la marca scritta a mano su pezzi di cartone, completi della dicitura "scirocco" o "tramontana".
Foffo aveva ragione. In base al tipo di vento bisogna utilizzare una determinata cartuccia, altrimenti sono spennate e selvatici che se ne vanno incredibilmente indenni. Ho provato varie volte a fare il contrario, ma ho presto imparato che se si vogliono ottenere buoni risultati bisogna utilizzare le cartucce in base al clima in cui vanno meglio.
oh no…era solo per provare l’AI
Pietàh
 
in questi ultimi anni di caldo persistente sino a ottobre ho rivisto le mie preferenze in termini di cartucce.... mi rimane un posto fisso, credo inscalfibile nelle cheddite free shoot.... meglio del 20 con 26 gr, ma al mattino valide anche quelle del 12. Successi alterni con la famosa e blasonata gm3... meglio nel 20 che nel 12. APRIREI Volentieri anche un dibattito sui caricatori locali.... danesi, e innocenti... ( che poi tanto innocente non e') perche' mi sembra che ultimamente siano peggio che quelle commerciali....... Ammetto di dover reinserire tra le mie preferite le winchester 33 gr chiusura stellare e anche le ranger che mi hanno concesso qualche bella e inaspettata fucilata. un caro saluto a tutti.
Aggiungo la dimar, mi sono giunte notizie che dall'anno scorso è andato in pensione il loro dipendente che si occupava di ricarica, e ora le fanno caricare ad una nota ditta nazionale.. risultato, le f2 36 grammi ancora un pò si salvano, le f2 32 gr dispersanti l'anno scorso non ci ho ammazzato nemmeno un tordo, sembra di sparare coriandoli.. peccato, i prezzi invece sono aumentati come quelli delle commerciali.. del 30% circa..
 
Te la sei cercata Frank….dovresti saperlo che stuzzicare questa pagina comporta conseguenze, e ora si riparte…..🤦🏻‍♂️😂😂😂
con me ormai non ricomincia nulla.
In apertura sparerò delle cartucce da 34-36g non particolarmente spinte, pb 5-6-7, come sempre.
Più avanti passerò a semi e corazzate pb5 non per il meteo, ma per gli animali più robusti e incazzeti
 
con me ormai non ricomincia nulla.
In apertura sparerò delle cartucce da 34-36g non particolarmente spinte, pb 5-6-7, come sempre.
Più avanti passerò a semi e corazzate pb5 non per il meteo, ma per gli animali più robusti e incazzeti
Perchè le semicorazzate sono più potenti.... ahahhah. Le cartucce da tiro al piattello 24 grammi allora saranno potentissime!!!!
 
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