@centro che siano granulari e gm3 ci siamo. che siano da umido o meno, è il solito punto della discussione, secondo me andrebbero sempre.
la domanda era come sostituire le elle32 (che non trovo più in armeria) con delle cartucce più grammate ma magari un pò aperte per tiri a media distanza se dovesse capitare + lunga distanza. preferirei polveri "costanti" magari, per accontentarvi...

sul tiro grazie dei consigli.
quindi no, va sempre dato il solito anticipo in base a velocità e distanza, senza variazioni in base alla cartuccia.
(poi ovvio ci stanno cartucce strette..e dispersanti ma anticipo sempre uguale)
 
Ciao Centro , non ho capito se scherzi o fai davvero , se stai scherzando sei simpatico e divertente , piace anche a me fare battute ma poi alla lunga .... continui a portare avanti la tua teoria che spari qualsiasi cartuccia purchè originale ma poi anche quelle di varie armerie di roma e ti vanno sempre bene , ok ognuno ha le sue convinzioni e teorie e io non voglio metter in dubbio che tu sia soddisfatto , a parte il fatto che dici che ti affidi ai consigli di tiratori di professione , vorrei capire dove li trovi , forse parli di tiratori al piattello nelle varie discipline , se è così però non è la caccia , è tutta un'altra storia . Possibile che ti hanno portato un sacco di esempi , di episodi di caccia nei quali le cartucce hanno avuto problemi con condizioni meteo diverse , non c'è stato uno che non sia padellaro o il fucile non va bene e consigli anche di cambiare modo di sparare , sei veramente convinto di quello che scrivi o ti piace stuzzicare i colleghi , ripeto se è così sei veramente un ganzo ma se non è così le cose sono due o dove cacci tu sono zone climatizzate il che ci sta visto che dalle alpi alla sicilia tutti hanno più o meno questo problema e tu stai al centro quindi nel mezzo ti va bene tutto ( scherzo anche io )
oppure ci prendi in giro . Vado a caccia da tanti anni e con vari calibri ho sempre usato canne lunghe e strozzate , ho sparato tante cartucce originali e fatte in casa , mi è successo di trovare cariche buone che erano POCO sensibili al variare del clima ma una onnipotente ancora la cerco e che per te invece lo sono tutte non ci credo . Un cordiale saluto e complimenti per la verve dovresti darti alla politica . Ciao

Ciao carissimo collega devi sapere che Renato Lamera, George Digweed sono cacciatori con la C maiuscola, ovviamente sono anche dei grandi campioni di tiro a volo. Quando dico che mi affido all'esperienza di gente di quella caratura intendo dire che loro insegnano l'arte dello sparare al volo, che e' cio' che e' necessario per coglierci, se invece tu pensi che per raggiungere lo scopo sia necessaria solo la cartuccia miracolosa e' un tuo punto di vista.
L'ho detto e lo ripeto, la maggior parte dei cacciatori non si pongono troppi problemi circa l'impiego delle cartucce in base alle condizioni meteo, , semplicemente perche' usando cartucce commerciali non ce ne e' bisogno.
Basta prendere alcune semplici precauzioni sulle grammature e sul tipo di polvere da impiegare in base alla stagione e' quanto basta per sparare in tranquillita'.. Andare oltre significa fissarsi per qualcosa che non esiste, infatti la cartuccia miracolosa non esiste!
Per quanto riguarda il resto che hai scritto preferisco non commentare, non servirebbe a niente.
Ora ti posto 2 video dei grandi colpitori, poi dimmi se sta gente si crea i tuoi stessi problemi:
https://www.youtube.com/watch?v=84haPv5JBnU

https://www.youtube.com/watch?v=ISFWeVC8mDA
 
@centro che siano granulari e gm3 ci siamo. che siano da umido o meno, è il solito punto della discussione, secondo me andrebbero sempre.
la domanda era come sostituire le elle32 (che non trovo più in armeria) con delle cartucce più grammate ma magari un pò aperte per tiri a media distanza se dovesse capitare + lunga distanza. preferirei polveri "costanti" magari, per accontentarvi...

sul tiro grazie dei consigli.
quindi no, va sempre dato il solito anticipo in base a velocità e distanza, senza variazioni in base alla cartuccia.
(poi ovvio ci stanno cartucce strette..e dispersanti ma anticipo sempre uguale)

Le granulari in genere avendo una struttura superficiale porosa, intrappolano piu' facilmente l'umidita', percio' in giornate particolari meglio lasciarle a casa.
L'anticipo non varia in base alla velocita' della cartuccia perche' le cartucce in genere hanno velocita' standardizzate.
L'anticipo si calcola in base alla velocita ed alla distanza del selvatico, comunque non e' una cosa spiegabile ma va vissuto sul campo per capirlo
 
Ho letto più volte che le "elle 32" Fiocchi sono molto utilizzate da voi.
Io ne ho scaricate un paio e ho trovato nel bossolo T1 grigio: 616 GM3 1,45x31,80 SG22 P.11 H=58,40. Al Prochrono con 25° ha fatto registrare 367 di V0,80. Un pò pochino.
Se qualcuno con queste ha fatto qualche tiro mirabolante, (poche volte secondo me) credo sia dovuto ad un tiro centratissimo con tanti pallini sul bersaglio (con bassa velocità si ottiene una rosata più raccolta).
Non le ho mai sparate e non so come vanno, però se dovessi farlo lo farei solo in giornate buone e soleggiate ad allodole e ai primi tordi. Oltre questo periodo le lascerei da parte sicuramente. Credo che con un pò di freddo e umidità si ca...rebbero sotto. Non mi ispirano per niente fiducia. Reputo più efficienti le effe 32 che dimostrano più verve e velocità rispetto alle prime.
 
le elle32 invece mi ci son trovato bene finché c erano in armeria, le effe32 S4 poca roba, ogni tanto pb9 a cesene ma non ho ricordi entusiasmanti. (con ogni meteo).
candidati come cartucce "standard" tordo cesena e beccaccini?
no, non faccio il dj a cambiare cartuccia. una e basta.

storno nsi pb 10 e 9.
rc2 pb9 e 10
mirage 34 pb 9 e 10

che direste?
 
Ciao carissimo collega devi sapere che Renato Lamera, George Digweed sono cacciatori con la C maiuscola, ovviamente sono anche dei grandi campioni di tiro a volo. Quando dico che mi affido all'esperienza di gente di quella caratura intendo dire che loro insegnano l'arte dello sparare al volo, che e' cio' che e' necessario per coglierci, se invece tu pensi che per raggiungere lo scopo sia necessaria solo la cartuccia miracolosa e' un tuo punto di vista.
L'ho detto e lo ripeto, la maggior parte dei cacciatori non si pongono troppi problemi circa l'impiego delle cartucce in base alle condizioni meteo, , semplicemente perche' usando cartucce commerciali non ce ne e' bisogno.
Basta prendere alcune semplici precauzioni sulle grammature e sul tipo di polvere da impiegare in base alla stagione e' quanto basta per sparare in tranquillita'.. Andare oltre significa fissarsi per qualcosa che non esiste, infatti la cartuccia miracolosa non esiste!
Per quanto riguarda il resto che hai scritto preferisco non commentare, non servirebbe a niente.
Ora ti posto 2 video dei grandi colpitori, poi dimmi se sta gente si crea i tuoi stessi problemi:
https://www.youtube.com/watch?v=84haPv5JBnU

https://www.youtube.com/watch?v=ISFWeVC8mDA

Centro i video lasciano il tempo che trovano perche possono essere fatti tagli, e montaggi. Sono spesso girati in luoghi dove la selvaggina e abbondante e i tiri si susseguono. Ricordi i video dove un noto tiratore sparava col 36 facendo credere di abbattere fagiani ed anatre a 40 metri?
Molti sprovveduti hanno comprato il 36 convinti fosse meglio del 12! Ma chi ha esperienza dei piccoli calibri sa che non è così!
Quindi lascia perdere i video sono spettacolari, ma non sono sempre la verità. Il cinema può farti vedere ciò che vuoi anche se non tutto è vero! Mancano le padelle, i ferimenti e.. le distanze siderali spesso sono effetti fatti con lo zoom.
Nella realtà quei tipi hanno fatto tante padelle credimi!
 
Ho letto più volte che le "elle 32" Fiocchi sono molto utilizzate da voi.
Io ne ho scaricate un paio e ho trovato nel bossolo T1 grigio: 616 GM3 1,45x31,80 SG22 P.11 H=58,40. Al Prochrono con 25° ha fatto registrare 367 di V0,80. Un pò pochino.
Se qualcuno con queste ha fatto qualche tiro mirabolante, (poche volte secondo me) credo sia dovuto ad un tiro centratissimo con tanti pallini sul bersaglio (con bassa velocità si ottiene una rosata più raccolta).
Non le ho mai sparate e non so come vanno, però se dovessi farlo lo farei solo in giornate buone e soleggiate ad allodole e ai primi tordi. Oltre questo periodo le lascerei da parte sicuramente. Credo che con un pò di freddo e umidità si ca...rebbero sotto. Non mi ispirano per niente fiducia. Reputo più efficienti le effe 32 che dimostrano più verve e velocità rispetto alle prime.

Si infatti le arancioni caricate con S4 si sente che spingono di piu'. Le GM3 (non credevo fossero cosi' lente)le ho tirate ai primi di Ottobre e comunque sempre in giornate molto calde e mi sono sembrate buone (ho terminato anche queste ma ne avevo poche)

- - - Aggiornato - - -

Centro i video lasciano il tempo che trovano perche possono essere fatti tagli, e montaggi. Sono spesso girati in luoghi dove la selvaggina e abbondante e i tiri si susseguono. Ricordi i video dove un noto tiratore sparava col 36 facendo credere di abbattere fagiani ed anatre a 40 metri?
Molti sprovveduti hanno comprato il 36 convinti fosse meglio del 12! Ma chi ha esperienza dei piccoli calibri sa che non è così!
Quindi lascia perdere i video sono spettacolari, ma non sono sempre la verità. Il cinema può farti vedere ciò che vuoi anche se non tutto è vero! Mancano le padelle, i ferimenti e.. le distanze siderali spesso sono effetti fatti con lo zoom.
Nella realtà quei tipi hanno fatto tante padelle credimi!

Non e' cosi', se conoscessi quei signori cambieresti opinione.
 
Centro67,
è inutile insistere, il limite degli inesperti (mediocri) nella loro testa coincide con il limite dei fenomeni (Lamera ecc.).
Io non sono un fenomeno, ma quando sono in forma, non c'è clima che mi ferma. L'animale non va via.
Ho sparato per anni un'unica carticcia dal primo settembre al 31 gennaio e le pippe mentali non me le facevo.
Quando non andavano, mi limitavo a non allungare i tiri.
 
Ho sparato per anni un'unica carticcia dal primo settembre al 31 gennaio e le pippe mentali non me le facevo.
Quando non andavano, mi limitavo a non allungare i tiri.

Questa affermazione è l'essenza della discussione. Quando sparavo esclusivamente col 12 e cacciavo solo piccola migratoria con le tortore unica eccezione quando concessa la preapertura ( ma ho vissuto anche aperture ad agosto ) le super range maionchi pb 9 erano l'unica cartuccia che avevo in tasca ... mai una delusione fin quando la maionchi passò mano ..... e quelle rarissime volte che non andavano ..... o mi limitavo nelle distanze di tiro, o risolvevo ( in parte ) cambiando strozzatura e mettendo la full ... oppure stupito ... osservavo i miei compagni di battuta che con le stesse munizioni non avevano problemi, Chissà perchè ???
 
Io dico solo che x un piattello basta un pallino e soprattutto il piattello ha uno schema ripetibile..il selvatico no. Poi ognuno resti pure delle proprie idee.
 
Io dico solo che x un piattello basta un pallino e soprattutto il piattello ha uno schema ripetibile..il selvatico no. Poi ognuno resti pure delle proprie idee.

Per il piattello non sempre basta un pallino, basta fare un giretto nei campi di tiro per trovare montagne di piattelli ridotti a colabrodo senza che si siano rotti. Lo stesso discorso vale per la caccia, a volte un solo pallino al punto giusto ferma il selvatico, altre volte ce ne vorrebbero a secchiate.
In linea generale il piattello e' piu' difficile da colpire, e te lo confermano quei cacciatori che per la prima volta hanno messo piede in campo di tiro, al contrario quei tiratori che mai avevano sparato a caccia non hanno avuto difficolta' a buttare giu' i selvatici
 
Tornando all'argomento meteo e cartucce, volevo farvi notare che Digweed nel video ad un certo punto mette in evidenza le canne mostrando la grande quantita' di residui di combustione presenti all'interno, poi successivamente cambia cartucce (o usa le stesse ma piu' asciutte)e diventano a specchio.
Questo caso ci dimostra che malgrado il campione usasse inizialmente cartucce con un rendimento non proprio ottimale, i risultati non cambiano perche' i colombacci venivano giu' ...sempre
 
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