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Cartucce e meteo.

Re: Cartucce e meteo.

Ciao Centro... per capire meglio!!!
Tieni conto della grandezza del piombo probabilmente per la mole del selvatico quindi ipotesi ad un tordo spari il 10 ed a un colombo spari il 5 giusto oppure ho interpretato male? Ma per il peso di carica puoi essere più preciso?
Grazie

Saluti
 
Re: Cartucce e meteo.

petretti ha scritto:
Ciao Centro... per capire meglio!!!
Tieni conto della grandezza del piombo probabilmente per la mole del selvatico quindi ipotesi ad un tordo spari il 10 ed a un colombo spari il 5 giusto oppure ho interpretato male? Ma per il peso di carica puoi essere più preciso?
Grazie

Saluti
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A petrè, so 2 milioni d pagine che parliamo di cartucce e meteo ed ancora non t'ha insegnato nulla la lettura di questo 3d ;) ?
Grammatura : più và avanti la stagione, più le temperature s'abbassano, più gli uccelli son protetti ( tipo colombi o anatre ) e più la grammatura sarà elevata.
Con il caldo si possono utilizzare anche munizioni con meno di 30 gr., basse pressioni e pb idoneo alla selvaggina cacciata.
Soffio de bocca, toro ingassoso, canne lunghe e .... e ? calcio ... su misura. Sembra una presa per il c.ulo, ma c'è molta realtà.
A proposito: A te, anche in una giornata con un discreto numero di abbattimenti, ti rode se mandi via un'anatra ? Sinceramente !!
 
Re: Cartucce e meteo.

Mauro78 ha scritto:
Io sono una persona molto tranquilla, mi piace scherzare e certamente non me la prendo per uno sfottò visto che sono il primo a farne. Con Petretti e Nino65 che non scrive più ci siamo fatti tante risate pur non essendo daccordo, ricordo la prova della RC32 piombo 11 con folaga bruciata ad esempio. Non mi piace però essere accusato di dire cazzate e non mi piace essere definito con aggettivi che nulla hanno a che fare con un goliardico sfottò, "GIOVANE CACCIATORE FANATICO" ad esempio.

Centro che dirti io mi sono fatto una certa idea su di te che mi viene confermata ogni volta che scrivi...... ad esempio mi dici che io abito nella valle dell'EDEN rispetto alle tue zone dove non cè nulla e due pagine piu avanti rispondi ad un altro che abiti e cacci vicino ad un parco parco dove i selvatici abbondano. Di contraddizioni come questa nelle 250 pagine ce ne sono tante alcune volte te le ho fatte notare e te la sei presa.
A prescindere da questo io sarò anche un giovane cacciatore fanatico esibizionista (in questo forum esiste una stanza protetta dove tanti esibizionisti anche non più giovanissimi postano le loro foto di caccia) ma tu nelle tue risposte certamente non dimostri la tua veneranda età.
Detto questo accogliendo l'invito ti Petretti porgo il dito mignolo per fare flick e flock!

Ciao
Mauro
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Daccordissimo per una stretta di mano, ma prima vorrei fare alcune precisazioni; che tu sia un bravo ragazzo a cui piace scherzare l'avevo capito da un pezzo tanto che in post ieri ho detto che con Mauro si puo' scherzare. Ti ho chiamato padella che', a titolo informativo e' un termine goliardico che utilizziamo noi cacciatori romani per sfotterci , ma non c'e' nulla di malizioso in questa parola. Ti ho detto che mi sembri un cacciatore fanatico almeno per il modo in cui ti poni, visto che dici di trovare sempre tanta selvaggina anche quando piove e tira vento, ami pubblicare video e carnieri per farti edentificare come cecchino infallibile. ( La pioggia non e' ideale per cacciare le tortore, non capisco perche' mi devi prendere per i fondelli se onestamente ho affermato di non averne trovate).
Dici inoltre che io mi contraddico, ma ti sbagli, leggi bene e ti accorgerai che io ho detto che nel parco c'e' di tutto e di piu, fuori da questo gli animali che io solitamente caccio abbondano,( allodole beccaccini) anche se mi sembrano in diminuzione. Non pubblico i miei carnieri, ne' racconto quello che prendo...quindi non giudicarmi come un pivello che non sa cacciare.
Adesso ti saluto e ti abbraccio
 
Re: Cartucce e meteo.

petretti ha scritto:
Ciao Centro... per capire meglio!!!
Tieni conto della grandezza del piombo probabilmente per la mole del selvatico quindi ipotesi ad un tordo spari il 10 ed a un colombo spari il 5 giusto oppure ho interpretato male? Ma per il peso di carica puoi essere più preciso?
Grazie

Saluti
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Si aggiungo alla chiarissima spiegazione di Fabio che la grandezza del piombo la metto in relazione alla mole del selvatico ed alla distanza media dei tiri ed alle caratteristiche della canna ossia lunghezza e strozzatura. Ti faccio un esempio se cacciassi i tordi con una generica 60-65 ++++ oppure +++, non mi verrebbe mai in mente di fare tiri alle massime distanze con pallini del 9 e cartuccette da 30g, poiche' il 9 limita tantissimo il numero di pallini presenti nella carica e il tipo di canna per sua natura allargando molto contribuisce a rendere le rosate ancor piu sguarnite. Con queste canne invece sparerei a distanze brevi e medie impiegando cartucce contenenti un alto numero di pallini per addensare le ampie rosate, diversamente ferimenti aiosa.
Confermo quanto detto da Fabio, in inverno meglio aumentare un pochino le dosi piombo, per i tordi ad es meglio non scendere sotto i 32gr.
 
Re: Cartucce e meteo.

fabio d.t. ha scritto:
A petrè, so 2 milioni d pagine che parliamo di cartucce e meteo ed ancora non t'ha insegnato nulla la lettura di questo 3d ;) ?
Grammatura : più và avanti la stagione, più le temperature s'abbassano, più gli uccelli son protetti ( tipo colombi o anatre ) e più la grammatura sarà elevata.
Con il caldo si possono utilizzare anche munizioni con meno di 30 gr., basse pressioni e pb idoneo alla selvaggina cacciata.
Soffio de bocca, toro ingassoso, canne lunghe e .... e ? calcio ... su misura. Sembra una presa per il c.ulo, ma c'è molta realtà.
A proposito: A te, anche in una giornata con un discreto numero di abbattimenti, ti rode se mandi via un'anatra ? Sinceramente !!
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A Fabiè... era tutta una tattica per dire che ero daccordo con Centro e te me l'hai rovinata!!! A parte er soffio er calcio che secondo me sono cose trascurabili come già detto...
Per rispondere alla tua ultima domanda; a me sinceramente se ho fatto un buon numero non me ne frega più di tanto!!! Certo ci rimango male, specie se il tiro era semplice, ma fa parte del gioco... Quando padello un tiro facile, posato il fucile, io mi dico asino e finisce li!!! Se ammazzo 8 alzavole non ho bisogno della nona per dire che bella mattinata perchè lo è gia stata, al contrario se sono boaro ed in extremis mi salvo con un pezzo questo non mi fa dire che bella giornata ma rimane sempre una giornata di m...a!!! Sai quante volte è capitato a tordi mattinate buone che potevo sforare i 20 pz e che magari mi son fermato a 18??? Mi cambia 2 tordi ? No... oppure se da 20 ne faccio 25 sono stato più bravo? no! Preferisco incamminarmi alla macchina, ridere e scherzare coi miei compagni...fammi una bella mangiata e ritornare tranquillo e spensierato a casa!!!
Per me la caccia è carniere (guai se non lo fosse) ma è anche compagnia, svago, divertimento, una boccata d'aria pulita e soprattutto è tranquillità... non è un lavoro!!! Mi sono alzato alle 4 sono le 10:30 ho 15 tordi che faccio? rimango ancora un'oretta per vedere se faccio quota o me ne torno a casa? Io opto per la seconda!!!
Questo è il mio modo di vedere la caccia!!!

Saluti
 
Re: Cartucce e meteo.

fabio d.t. ha scritto:
A proposito: A te, anche in una giornata con un discreto numero di abbattimenti, ti rode se mandi via un'anatra ? Sinceramente !!
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Ti rispondo anch'io a questa domanda; in caso del genere mi incxxxo come sempre e come una bestia:D, sarebbe come chiedere ad un calciatore se gli dispiace di aver fallito un rigore dopo che ha gia fatto 3-4 gol
Non bado tanto al numero di capi che abbatto in una giornata, mi interessa di piu non sbagliare cio' che non si deve sbagliare. Quante volte sono tornato a casa con tante prede nello zainetto, ma deluso per la o le padelle!!!
Mi metto al letto la sera e ripenso....che macaco che sono stato...perche' quell'imbracciatura da scimmia urlatrice? ma come ho potuto!!??
 
Re: Cartucce e meteo.

Centro67 ha scritto:
Ti rispondo anch'io a questa domanda; in caso del genere mi incxxxo come sempre e come una bestia:D, sarebbe come chiedere ad un calciatore se gli dispiace di aver fallito un rigore dopo che ha gia fatto 3-4 gol
Non bado tanto al numero di capi che abbatto in una giornata, mi interessa di piu non sbagliare cio' che non si deve sbagliare. Quante volte sono tornato a casa con tante prede nello zainetto, ma deluso per la o le padelle!!!
Mi metto al letto la sera e ripenso....che macaco che sono stato...perche' quell'imbracciatura da scimmia urlatrice? ma come ho potuto!!??
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[14] e cavolo!!
Allora se fai una spasetta in puglia, dopo averne sbagliati una 10ina... Che fai?!
Ti ricoveri?!!! [Trilly-77-24.gif]


[20]
 
Re: Cartucce e meteo.

Centro67 ha scritto:
Anche a me le cartucce vanno sempre quando tiro dritto, compro le commerciali che mi capitano a buon prezzo, e tengo conto solo del peso di carica e della grandezza del piombo. Inoltre riservo le doppie basi per giornate umide.
Nelle canne che utilizzo di buona lunghezza e strozzatura ( ++ +)difficilmente le cartucce mi fanno imprecare, ma quando succede e' colpa mia perche' magari il giorno precedente non le ho protette abbastanza dal sole ,dalla pioggia, dal freddo umido
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Io non ricarico per i lisci, e qui negli U.S. i produttori di cartucce non ti dicono che polvere o miscuglio di polveri diverse usano. Ma per quanto riguarda sole, pioggia, freddo umido, caldo eccessivo, non ho mai riscontrato differenze o cali di prestazioni. E io spesso lascio cartucce nel camioncino, o nell'ATV, dove al sole l'interno del veicolo diventa un forno. E funzionano benissimo. A Kodiak, quando andavo ad anatre spesso mi capitava di avere la tasca del parka impermeabile che indossavo e dove tenevo una decina di cartucce piena d'acqua a causa della pioggia battente nella quale cacciavo spesso. A volte trovavo, dopo un'ennesima cacciata nella pioggia, che un'intera scatola di cartucce sgretolata dall'acqua, aveva lasciato tutte le cartucce rotolare sul fondo della barca, dove erano rimaste a lungo sommerse prima che svuotassi la barca. Erano le Remington Hevi-Shot. E dopo il bagno sparavano lo stesso e abbattevano anatre anche se sparate a distanze ragguardevoli dal mio patetico moncherino di fucile.
 
Re: Cartucce e meteo.

giovannit. ha scritto:
Io non ricarico per i lisci, e qui negli U.S. i produttori di cartucce non ti dicono che polvere o miscuglio di polveri diverse usano. Ma per quanto riguarda sole, pioggia, freddo umido, caldo eccessivo, non ho mai riscontrato differenze o cali di prestazioni. E io spesso lascio cartucce nel camioncino, o nell'ATV, dove al sole l'interno del veicolo diventa un forno. E funzionano benissimo. A Kodiak, quando andavo ad anatre spesso mi capitava di avere la tasca del parka impermeabile che indossavo e dove tenevo una decina di cartucce piena d'acqua a causa della pioggia battente nella quale cacciavo spesso. A volte trovavo, dopo un'ennesima cacciata nella pioggia, che un'intera scatola di cartucce sgretolata dall'acqua, aveva lasciato tutte le cartucce rotolare sul fondo della barca, dove erano rimaste a lungo sommerse prima che svuotassi la barca. Erano le Remington Hevi-Shot. E dopo il bagno sparavano lo stesso e abbattevano anatre anche se sparate a distanze ragguardevoli dal mio patetico moncherino di fucile.
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La polvere contenuta nelle cartucce possiede un certo tasso di umidita' naturale, e di solito al variare di questo cambia il rendimento della carica. Ti faccio un esempio, se teniamo le cartucce esposte al sole o a fonti di calore per lungo tempo, l'umidita' naturale contenuta nella polvere si volatizza, la combustione risulta assai vivacizzata, e le pressioni in canna salgono alle stelle. In codesta situazione anche le velocita aumentano a tal punto che le rosate perdono la giusta distribuzione, e la padella e' assicurata specie quando si utilizzano canne che per loro natura tendono ad aumentare pressioni e velocita.. Viceversa, se esponiamo per troppo tempo le cartucce all'umidita, essa penetra all'interno del bossolo sotto pressione atmosferica e riesce a bagnare la polvere, ne consegue percio' un tracollo di rendimento termico. In questo caso si verifica il processo opposto, e cioe' le pressioni scendono assieme alle velocita, le rosate non subiscono danni sulla distribuzione, ma perdono efficacia per insufficiente energia cinetica.Occhio perche' in certi casi si potrebbe verificare in canna il famoso fuoco lungo, e cioe' la polvere continua a bruciare oltre la cameratura in una zona della canna piu' sottile non deputata a sopportare certe pressioni, e il rischio dello scoppio c'e'. Non dimentichiamo che l'umidita eccessiva protratta per lungo tempo sulle nostre cartucce potrebbe favorire un processo di deterioramento e di decomposizione della polvere e degli inneschi, percio' attenzione a sparare cartucce molto vecchie perche' oltre a non rendere potrebbero far scoppiare la canna.
Ora un consiglio, non tentate mai di asciugare le cartucce sotto al sole o mediante fonti di calore , lasciatele solo asciugare per molto tempo all'aria
Adesso pero' non mi dire che sto facendo il maestro perche' mi fai rosicare[36]
 
Re: Cartucce e meteo.

Le Remington Hevi-Shot avevano il bossolo di plastica, la chiusura stellare termosaldata e l'innesco sigillato con la lacca. Ai tempi delle cartucce con bossoli di cartone e cartoncini di chiusura, e inneschi che a volte sciacquavano nel bossolo ricaricato troppe volte, ti credo che l'umidita' penetrava. Una volta in botte a Fogliano inclinai il fucile e i pallini rotolarono fuori dalla canna. Il bossolo di cartone s'era bagnato e l'orlatura s'era srotolata. E senza il coltello con estrattore il bossolo gonfiato non sarebbe uscito di canna. L'altro bossolo (avevo un sovrapposto) era ancora chiuso, ma anche quello fece fatica ad uscire. Lezione imparata: In botte, quando piove, assicurati che la cartuccera sia coperta dall'impermeabile e che le cartucce di scorta siano in borsa, all'asciutto. Meglio ancora, affancu10 ai bossoli di cartone!

- - - Aggiornato - - -

aggiungo che anche le cartucce impermeabili possono causare problemi. I fondelli di oggi non sono piu' di ottone, ma di lamierino d'acciaio rivestito a bagno d'ottone. Percio' si possono ossidare al punto di avere incrostazioni esterne. Io ho rotto un estrattore al mio patetico moncherino quando un bossolo dal lamierino incrostato oppose troppa resistenza all'estrattore. Dopo quell'episodio io cominciai ad esaminare tutte le cartucce che mi erano finite a mollo o erano state esposte al salmastro, e con la lana di ferro rimuovevo le incrostazioni dai fondelli e poi ci passavo un dito appena unto d'olio da fucili.
 
Re: Cartucce e meteo.

L'umidita purtroppo a quanto pare sembra venga assorbita anche dai moderni bossoli di plastica, essa infatti riesce a penetrare all'interno sotto pressione atmosferica attraverso le microporosita' del materiale e dall'orlatura. Entra all'interno in tempi relativamente brevi, ma paradossalmente riesce in tempi assai piu' lunghi, ecco perche' e' conveniente proteggere sempre le nostre cartucce e conservarle alla temp. di 20° ed umidita' 60%.
Inoltre vorrei aggiungere a quanto detto nel precedente intervento che anche il freddo intenso e le elevate temperature influiscono sul rendimento della cartuccia, basti pensare che i materiali plastici divengono troppo rigidi e perdono di elasticita con le basse temperature, mentre con le alte si indeboliscono e divengono piu' elastici, percio' in entrambi i casi si manifesta una differente dilatazione del bossolo e della resistenza allo svolgimento dell'orlatura.
Detto questo non intendo dire che le cartucce in certe circostanze diventano inservibili, basta prestare un po' di attenzione alla conservazione e durante l'utilizzo. Io infatti lo faccio e non mi lamento mai
 
Re: Cartucce e meteo.

Per me il punto "vulnerabile" delle cartucce è l'innesco.
Un'attenta conservazione sia degli inneschi (per chi ricarica oltre alla polvere) che delle cartucce caricate evita brutte sorprese a caccia.
 
Re: Cartucce e meteo.

Forse e dico forse ......domenica riesco ad uscire a caccia !?! Faro' una vagante alla "pistamentucce"....essendo festivo...tocca adeguasse al trend :mrgreen:!Quindi partenza con calma....ricca colazione al bar,compagnia di quelle da evitare poi accuratamente a ottobre inoltrato,quando si fara' sul serio,scelta della location tra le piu' gettonate per il momento,che so'.... un litorale Torvajanica o una piana del Tevere....mah...lasciamo la scelta al resto della truppa...che per finire in bocca ai provinciali hanno conseguito un master! Quindi....s'andra'.

Che faccio?!?Do' una breve ripassata a cartucce e meteo !?!E se poi m'assale qualche dubbio amletico?!?Prendo la doppietta del 20 o il semiauto del 12?!? Lunghezza canne: cil da 62,5 rotoforgiomartellata nella fucina del dio Breda nel '74 o Tribore da 76 a cono lungo alesato al laser,progettata da qualche novello ingegneretto in casa Fabarm nel 2002!?! E si me se presenta qualche fenomeno co' na cazzzz de St. etienne del '73 (annata storica....addirittura mejo der chateau margaux del '69!)......reggero' er confronto!?!E le cartucce?!? Insignificanti 24 gr commerciali per il fuciletto o 36gr biologicamente testate per il fucilone?!? Sara' fresco.....sara' caldo....magari umido?!? Umhhhhhhhhh!

Porca zozza della balistica forummisticovenatoria!?! Voi vede' che c'aveva ragione mi' Padre che ha cacciato pe' 50 anni co' 'n S55 e metteva solo du' cartucce : mb d'estate...e rottweil d'inverno!?!E si la faceva facile lui.....ma d'altronde era uno che ce cojeva...e gia' [thumbsup.gif]

Vabbe' [huh.gif] !?! Ibal a tutti....daje che domenica se tira al 1° tordo : vedete almeno de cojelo pure voi....qualsiasi sia la vostra scelta ehhh !?!



P.s. gruppo per il raggiungimento delle 300 pag : sostienilo anche tu..... "imponi qui le tue certezze" [Trilly-77-24.gif] !
 
Re: Cartucce e meteo.

Saluti a tutti! Carissimi, 260 pagine di discussione sono ben accette soprattutto quando vengono elargiti suggerimenti in maniera così precisa oserei dire maniacale, io di questo post sono un assiduo frequentatore e seguendolo ho letto talmente tante cose che alla fine mi sembra di avere più confusione che chiarimenti. Domani è sicuro che si sparerà ai primi tordi, il passo è iniziato, così come l'eterno dilemma accentuato dai suggerimenti di "Cartucce e Meteo": doppietta con calcio su misura, 66 di canne, 1* e 3* oppure il vecchio S55 71cm 1* e 3* di mio padre? O l'A300 con 71 e 2* oppure con 76* 1stella o la doppietta mio primo fucile a cani esterni calcio all'inglese 76cm di canne ad 1* St Etienne!! Se non ci credete vi mando la foto. Un bel DILEMMA!!! Come cartucce F2 classic, Mirage, Sidna2 tutte del 10, dovremmo esserci. Richiami sia il pugliese che quello confezionato dall'amico Tordo79 , che altro? ma per essere al completo e avere tutto sotto controllo ho acquistato una stazione meteo professionale così da avere tutte le indicazioni utili. Avrò fatto bene? spero di sì. Domani si vedrà. Buona giornata.

Cartucce e meteo.jpg
 
Re: Cartucce e meteo.

erchiappetta ha scritto:
L'anemometro elettronico l'hai acquistato o noleggiato [26]!?!Sarei interessato :mrgreen: !Ciao.
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Acquistato! non è solo anemometro, figurati! è anche igrometro, termometro, pluviometro! posizioni i vari sensori e sul monitor hai i parametri! immediati non sono previsioni ma valori immediati che daranno luogo alla scelta della cartuccia più idonea ed all'anticipo, il famoso anticipo! calcolato adesso in base alla velocità del vento. (valore immediato! Ti pare poco! quando si parla di tecnologia!
 
Re: Cartucce e meteo.

Bigrillo ha scritto:
è anche igrometro, termometro, pluviometro! !
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E vabbe' e allora.......s'era capito che ti piace vincere facile :mrgreen: !?! Vabbe'.....dimo che la parte tecnologica l'hai brillantemente affrontata....nonche' risolta [thumbsup.gif]! Ma tutta la sfera psicologicoemozionale [26]?!? Che fai?!?Vieni co' me a ribecca' er monacobuddistatibetano che nun e' piu' tornato dalle ferie a Lhasa..... o se buttamo su' qualche pranoterapeuta nazionale?!? Famme sape' in entrambe i casi....magari s'ammortizza la spesa [Trilly-77-24.gif]! Ciao Claudione.
 
Re: Cartucce e meteo.

Bigrillo ha scritto:
Saluti a tutti! Carissimi, 260 pagine di discussione sono ben accette soprattutto quando vengono elargiti suggerimenti in maniera così precisa oserei dire maniacale, io di questo post sono un assiduo frequentatore e seguendolo ho letto talmente tante cose che alla fine mi sembra di avere più confusione che chiarimenti. Domani è sicuro che si sparerà ai primi tordi, il passo è iniziato, così come l'eterno dilemma accentuato dai suggerimenti di "Cartucce e Meteo": doppietta con calcio su misura, 66 di canne, 1* e 3* oppure il vecchio S55 71cm 1* e 3* di mio padre? O l'A300 con 71 e 2* oppure con 76* 1stella o la doppietta mio primo fucile a cani esterni calcio all'inglese 76cm di canne ad 1* St Etienne!! Se non ci credete vi mando la foto. Un bel DILEMMA!!! Come cartucce F2 classic, Mirage, Sidna2 tutte del 10, dovremmo esserci. Richiami sia il pugliese che quello confezionato dall'amico Tordo79 , che altro? ma per essere al completo e avere tutto sotto controllo ho acquistato una stazione meteo professionale così da avere tutte le indicazioni utili. Avrò fatto bene? spero di sì. Domani si vedrà. Buona giornata.

Vedi l'allegato 70723
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Minch.....bigrillo, con tutto st'armamento va a finire che i tordi appena ti vedono si suicidano!:mrgreen:
 
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