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Fucile a doppia canna antico

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Frankoncegli

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Buonasera a tutti! :eek::eek::eek: ho rinvenuto all'interno di un armadio un vecchio fucile a doppia canna, non è ad avancarica bensì a cartucce, per denunciarlo in commissariato mi hanno detto che devo identificare l'arma (anno di produzione, marca) ma questo è senza numero di matricola o latre scritte :cry:! come posso fare per capire marca e produttore? un grazie di cuore a chi mi risponderà!
 
Ecco le foto! a me al commissariato mi hanno detto che per poterlo denunciare devo dargli un nome, documentandomi su internet! ed io faccio quello che mi dicono loro! :)IMG_0747.JPGIMG_0744.JPGIMG_0743.JPGIMG_0742.JPG
 
Grazie a tutti per le risposte! non ho nessuna intenzione di buttarlo, questo fucile apparteneva al mio defunto nonno, datogli da suo padre, per cui (a prescindere dalla versione ufficiale da fornire alle forze dell'ordine) è mia intenzione rimetterlo a posto (non per spararci ovviamente!!!) e tenerlo in casa come oggetto d'ornamento (ho già una doppietta ad avancarica molto simile sempre di mio nonno, regolarmente registrato)! buttarlo sarebbe una follia!ti ringrazio Sniper58 per le tue informazioni preziosissime, dal poco che ho capito devo svitare il fucile? grazie ancora! :D
 
Vorrei anche restaurarlo! ho chiesto ad un amico e mi ha detto di pulire la ruggine con carta vetrata sottile, passare petrolio per armi, usare prodotto lucidante/nutriente per legno! voi che mi consigliate? Io sono in provincia di Chieti, se qualcuno conosce un bravo restauratore è ben venuto! ecco altre foto :)IMG_0749.JPGIMG_0748.JPGIMG_0746.JPGIMG_0745.JPG
 
Per la denuncia di rinvenimento dovrebbero esserci le classiche 72 ore come per tutte le armi da detenere.
 
Frankoncegli ha scritto:
Si, mi hanno detto in commissariato che costa un pochino! Allora! Dopo l'ennesima scartavetrata è comparsa una scritta sulle canne, in rilievo e colore dorato, purtroppo a causa della ruggine non si legge bene! È una scritta abbastanza lunga, si legge bene la parola "Sol...", "Messina", "C..ania ". Nella parte interna è incisa una H 17,0 6354, una stellina piccola con incisa una specie di T ed un simbolo sconosciuto! Qualcuno sa dirmi qualcosa di più sulla provenienza di questo fucile? :D
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Dopo l'ennesima scartavetrata è uscito il nome! è A. Pedersoli. Napoli. Messina. Catania. è un fucile di valore?:rolleyes::eek:;)
 
Non credo che abbia un particolare valore commerciale, anche se le foto allegate non consentono di dirlo in assoluto. Sicuramente ha un valore affettivo.
Mi sembra essenziale smontare astina e canne per vedere sotto i tubi (non credo che ci siano piani) i punzoni e la matricola. Il numero di matricola dovrebbe essere lo stesso rinvenuto sulla bascula, ma bisogna verificarlo. Per indicazioni sullo smontaggio dell'astina, bisognerebbe vedere qualche foto dei particolari.
 
Scusa la franchezza, ma se non è per un discorso affettivo, io lo consegnerei ai carabinieri per la rottamazione......è pressochè un ferrovecchio e spenderesti una valanga di soldi per rimetterlo in sesto ( ma non per spararci) dalle foto mi sembra che le canne siano profondamente attaccate dalla ruggine......non so se il gioco valga la candela..
Ovviamente parere personale...

Ciao,Marco.
 
Non so perchè ti hanno chiesto obbligatoriamente i dati del fucile , se è un arma vecchia spesso non c'era scritto nulla neanche la matricola e basta dichiarare una doppietta ,penso che sia tale, di marca sconosciuta e priva di matricola .
Guarda però bene le canne e se non trovi nulla mica puoi scrivere tu sul fucile!
Va bene che era in un armadio ma non sai se era di tuo padre , nonno o altro?
Forse un tempo era già stata denunciata
 
Frankoncegli ha scritto:
Ecco le foto! a me al commissariato mi hanno detto che per poterlo denunciare devo dargli un nome, documentandomi su internet! ed io faccio quello che mi dicono loro! :)Vedi l'allegato 63330Vedi l'allegato 63329Vedi l'allegato 63328Vedi l'allegato 63327
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Salve Frankoncegli, premetto che non sono un intenditore, maper quel poco che conosco, la tua doppietta assomiglia molto ad una Domenico Sabatti, parliamo di armi costruite qualche decennio prima del 1900. Purtroppo non riesco a vedere bene la foto presa intera, ma la doppietta in questione dovrebbe avere una spina trasversale (forse rettangolare) che blocca l'astina. Se togli l'astina, sotto le canne ci dovrebbe essere marcato il costruttore (se "Domenico Sabatti" e "Brescia") Di più non ci dovrebbe essere. Le canne dovrebbero essere in damasco fiorito che è un particolare modo di costruzione dei tubi. Prendi questi dati con la dovuta cautela perchè non sono un conoscitore. Prima di buttarla pensaci, perchè aldila di tutte le considerazioni che si possono fare, credo tu abbia in mano un pezzo di storia e di vita vissuta da chi ti ha preceduto, e che sarebbe un delitto non ricorcordare (e visti i tempi forse rimpiangere, almeno qualche volta).

Un saluto a tutti
Sniper58
 
Il fucile è stato trovato in casa di mio nonno, ma non era registrato (ho chiesto a polizia e carabinieri)! Adesso vedo di postare delle foto 😋
 
Frankoncegli ha scritto:
Grazie a tutti per le risposte! non ho nessuna intenzione di buttarlo, questo fucile apparteneva al mio defunto nonno, datogli da suo padre, per cui (a prescindere dalla versione ufficiale da fornire alle forze dell'ordine) è mia intenzione rimetterlo a posto (non per spararci ovviamente!!!) e tenerlo in casa come oggetto d'ornamento (ho già una doppietta ad avancarica molto simile sempre di mio nonno, regolarmente registrato)! buttarlo sarebbe una follia!ti ringrazio Sniper58 per le tue informazioni preziosissime, dal poco che ho capito devo svitare il fucile? grazie ancora! :D
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Salve Frankoncegli, mi fa piacere vedere scritto che intendi tenere la doppietta per le ragioni che adotti. Ti fa onore perchè non è vero che tutto deve essere sacrificato sotto l'egida della modernità. Chi ricorda il passato potrà capire meglio se non il futuro almeno il presente. Detto questo a metà dell'astina della tua doppietta c'è una spina
rettangolare che serve per fissare in modo solidale l'astina alle canne. Se la cacci fuori (anche un cacciavite e qualche colpetto di mazzuolo dovrebbe andare bene), poi apri la chiusura posta sotto il guardamano e ti dovresti trovare le canne in mano, "svincolate". Sotto le canne dove c'è l'aggancio per la chiusura e ci dovrebbe essere il nome del costruttore ed altri dati identificativi. Forse puoi trovare qualche numero stampigliato anche nella parte interna dell'astina. Magari poi facci sapere.

Un saluto a tutti
Sniper58
 
Devi denunciarlo entro 24 ore dal renvenimento. Altrimenti scatta la denuncia penale nei tuoi confronti. Una volta denunciato privo di matricola, le f. Ordine faranno gli accertamenti su quell'arma che non gli siano attribuiti reati, dopodiché te la rstituiscono denunciata per "descrizione".
 
Grazie Sniper58 per la tua risposta! allora: non trovo il punto di cui tu mi dici, posto altre foto, se intravedi un punto in cui potrebbe essere nascosta qualche incisione, dimmelo! calcola anche che sul fucile c'è molta ruggine :(IMG_0768.JPGIMG_0767.JPGIMG_0766.JPGIMG_0765.JPGIMG_0764.JPGIMG_0763.JPG
 
secondo me se non lo vuoi utilizzare come arma e vuoi tenerlo solo per bellezza ti conviene far piombare le canne cosi hai risolto ogni problema
 
Si, mi hanno detto in commissariato che costa un pochino! Allora! Dopo l'ennesima scartavetrata è comparsa una scritta sulle canne, in rilievo e colore dorato, purtroppo a causa della ruggine non si legge bene! È una scritta abbastanza lunga, si legge bene la parola "Sol...", "Messina", "C..ania ". Nella parte interna è incisa una H 17,0 6354, una stellina piccola con incisa una specie di T ed un simbolo sconosciuto! Qualcuno sa dirmi qualcosa di più sulla provenienza di questo fucile? :D
 
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