si si può usare a caccia, è vietato solo il percussione anulare, la differenza è abissale in quanto puoi aggiustare la ricarica a tuo piacimento con tutte le dosi che vuoi e ottenere il miglior compromesso. che io sappia non esiste nessun combinato. ciao
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un'amico lo ha, va veramente bene.
ok , molte grazie .
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hai il falco col cane esterno od interno ?
Leggo di questo fucile calibro 6 della falco . Hanno progettato dei nuovi bossoli d' ottone small pistols a percussione centrale ed il conseguente fucile per spararli . Si parla di sparare circa gli stessi grammi di piombo del cal. otto ma facendo la meta' del rumore . Portata dei tiri fino a dieci metri che non e' male . Chi c' e' l'ha???
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Azz! Avete zanzare veramente grosse dalle vostre parti!!![Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif]
io ho la doppietta con canne lunghe 76 cm e devo dire che con 0.10 di polvere e 6/7 gr di piombo finissimo tipo il 13/14 arriva benissimo fino 15/18 metri con colombacci/piccioni ridotti molto male fermi sul posto, per la ricarica bisogna avere molta pazienza, i bossoli sono molto cari ma eterni, costo contenuto e alta resa,in confronto al calibro 8 e' superiore con poca differenza il silenzio e' molto ridotto, la fustella e' nel kit di fabbrica, tutto ben fatto e facilissimo da usare, molto divertente. ciao
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15/18 ? Sicuri che state parlando di metri?
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in termini di rumorisita' si.
diciamo che sparo per tutta la lunghezza dell'autotreno che e' di 18 metri da un capo all'altro, uso capanno, e torraioli, colombi escono son tutte le ossa rotte, ribadisco le canne da 76 e oltre vanno benissimo, devi aver voglia di divertirti e provare, provare per ottenere cartucce silenziose e buone, unica cosa da tenere sempre in conto e' la precisione perche' rosata molto stretta e scatto granitico, devo farlo alleggerire un po' e' veramente ruvido, se ti capita provalo e' molto divertente, ciao
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Infatti io ho la doppietta Falco cal 8 e devo dire che sparando le sue cartuccine di 7/8 grammi magnum, a 18 m come asserisce qualcuno col cal 6 non ammazzo nemmeno una lucertola, il suo lavoro lo fa in 10 12 m, non di più ed i colombacci se li sognano, al limite le tortorelle.
denis96
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Io ho calibro 8 sovrapposto e monocanna, il monocanna è una spanna sopra come prestazione del tiro. E con cartucce caricate da me li passa i 15m, ai colombacci non sono mai riuscito a sparargli, ma qualche coniglio selvatico ci è rimasto, pallino 7 e carica magnum
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Io in Italia col 9 Flobert anulare ci abbattevo passeri a fermo a 10-15 metri. Il fucile era un tronchino Beretta, credo (non era mio). Un miio amico ed io, con quel fucile ed un altro dello stesso calibro, ma bolt-action, facevamo bei mazzi di passeri, al loro appollo sui pini di una tenuta a via Nomentana (fuori Roma, naturalmente!) .
Nel Montana avevo un piccolo garage di legno davanti casa dove tenevo parecchie cose ed un surgelatore. D'inverno ci entravano i passeri a dormirci di notte, appollaiati sulle travi del tetto, e scacazzavano ovunque. A malincuore decisi di eliminarli. Comprai una scatola di cartucce a pallini per la .22 LR. Entro cinque o sei metri li fulminava. Oltre no. Il problema era la rigatura della canna della carabina, che impartiva un movimento rotatorio alla rosata, con conseguente sparpagliamento dovuto alla forza centrifuga. Ne uccisi una quindicina. Poveracci, di notte non volevano uscire fuori nel buio, e svolazzavano da tutte le parti dentro il garage, e ogni volta che si fermavano gli tiravo. I piccoli pallini non danneggiavano il tetto, pero'.
Nel Montana avevo un piccolo garage di legno davanti casa dove tenevo parecchie cose ed un surgelatore. D'inverno ci entravano i passeri a dormirci di notte, appollaiati sulle travi del tetto, e scacazzavano ovunque. A malincuore decisi di eliminarli. Comprai una scatola di cartucce a pallini per la .22 LR. Entro cinque o sei metri li fulminava. Oltre no. Il problema era la rigatura della canna della carabina, che impartiva un movimento rotatorio alla rosata, con conseguente sparpagliamento dovuto alla forza centrifuga. Ne uccisi una quindicina. Poveracci, di notte non volevano uscire fuori nel buio, e svolazzavano da tutte le parti dentro il garage, e ogni volta che si fermavano gli tiravo. I piccoli pallini non danneggiavano il tetto, pero'.
