Anch'io ho un criocomfort e anch'io spesso caccio in mezzo ai rovi, canne, sterpaglie varie e chi più ne ha più ne metta, dopo 6-7 anni di duro lavoro il mio fucile porta i segni delle cacciate ma spara ancora come nuovo ed è questo quello che conta, l'importante è passare un po' di lubrificante quando si prende acqua. Anche secondo me il tecno polimero si graffia più facilmente rispetto al legno ma riesce più facile trattare tali graffi. Personalmente non do troppa importanza ai graffi anche se permanenti, mi interessa di più la manutenzione delle parti metalliche.
 
Una calciatura in tecno polimero è fatta proprio per essere bistrattata, non teme umidità e molto poco gli urti, i graffi fanno parte della caccia. Certo un bel legno è tutta un'altra cosa, ma a caccia, ritengo, queste calciature di legno sono molto più delicate.
 
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Salve ragazzi, per chi possiede un fucile in tecnopolimero vorrei un'informazione: portando il fucile a caccia è normale che si creino delle rigature a contatto con rovi, rami o quant'altro, specialmente per chi pratica la caccia nel bosco. Mentre nei fucili classici con asta e calcio in legno anche se subiscono rigature non si notano più di tanto, cosa succede nel caso del tecnopolimero? Sono più visibili, essendo il materiale sintetico e con una superficie più dura e inoltre di colore nero? Oppure sono meno soggetti a rigarsi rispetto ai fucili tradizionali?

Grazie in anticipo per le vostre info
 
per mia esperienza il franchi affinity in tecnopolimero nero dopo due stagioni di caccia nei rovi sembra nuovo, il legno a me si graffia e rovina solo vedendolo...
prova a pulirlo con un panno morbido e un poco di olio e vedi che torna nuovo
 
Salve ragazzi, per chi possiede un fucile in tecnopolimero vorrei un'informazione: portando il fucile a caccia è normale che si creino delle rigature a contatto con rovi, rami o quant'altro, specialmente per chi pratica la caccia nel bosco. Mentre nei fucili classici con asta e calcio in legno anche se subiscono rigature non si notano più di tanto, cosa succede nel caso del tecnopolimero? Sono più visibili, essendo il materiale sintetico e con una superficie più dura e inoltre di colore nero? Oppure sono meno soggetti a rigarsi rispetto ai fucili tradizionali?

Grazie in anticipo per le vostre info

Ciao,possiedo 2 fucili in polimero ,e anche io vedo quello che dici tu,si rigano anche solo strusciandolo sulla cerniera del gilet o altro.Comunque sono molto superficiali e risolvo il problema con cera da auto antigraffi e lucidando con panno di agnello e attrezzo elettrico, come i carrozzieri per capirci.
 
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