Al momento non ho vecchi fucili o almeno non così vecchi! Però nei prossimi giorni dovrei andare a vedere una doppietta V. Bernardelli e temo che sia camerata 65, il venditore , non soggetto privato ma negoziante, al telefono ha detto di non sapere se è da 70 o da 65, la cosa mi puzza un po, o mente o è ignorante.
Cercherò la stampigliatura sperando che ci sia.
Grazie
Beccaccione
 
Ben trovati a tutti come sempre
Non mi prendete in giro, ma come ho spesso detto, preferisco ammettere la mia ignoranza piuttosto che fingere di sapere e cosa c'è di meglio se non la vostra collaborazione?
Mi domandavo: come si fa a capire se un vecchio fucile ha la camera di scoppio da 65 invece che da 70?
Si vede a vista, o ci vuole un calibro?
La Baschieri produceva una cartuccia per i fucili da 65 e mi dicevano che esiste anche un armeria romana in zona Prati che ne assembla per gli inglesi, incredibile ma vero .
Grazie
Beccaccione

MB gigante 33gr. cartuccia da 65mm. Baschieri
 
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Non mi prendete in giro, ma come ho spesso detto, preferisco ammettere la mia ignoranza piuttosto che fingere di sapere e cosa c'è di meglio se non la vostra collaborazione?
Mi domandavo: come si fa a capire se un vecchio fucile ha la camera di scoppio da 65 invece che da 70?
Si vede a vista, o ci vuole un calibro?
La Baschieri produceva una cartuccia per i fucili da 65 e mi dicevano che esiste anche un armeria romana in zona Prati che ne assembla per gli inglesi, incredibile ma vero .
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Beccaccione
 
Sicuramente la prova del bossolo nuovo da 70mm risolve ogni dubbio. Verifica prima con un calibro che il bossolo sia effettivamente da 70, perché spesso si trovano misure strane (69mm). Darei anche un'occhiata all'integrità dei coni di raccordo: se molto usurati possono consentire anche l'inserimento di bossoli più lunghi del dovuto, ma questo non significa che spararli sia sicuro.
 
Sicuramente la prova del bossolo nuovo da 70mm risolve ogni dubbio. Verifica prima con un calibro che il bossolo sia effettivamente da 70, perché spesso si trovano misure strane (69mm). Darei anche un'occhiata all'integrità dei coni di raccordo: se molto usurati possono consentire anche l'inserimento di bossoli più lunghi del dovuto, ma questo non significa che spararli sia sicuro.
Giovanni la tua seconda parte del messaggio è verissima ma tutti i bossoli di 70 sono in realtà 68,5-69mm. Di 70 io non ne ho mai trovati!
 
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Non mi prendete in giro, ma come ho spesso detto, preferisco ammettere la mia ignoranza piuttosto che fingere di sapere e cosa c'è di meglio se non la vostra collaborazione?
Mi domandavo: come si fa a capire se un vecchio fucile ha la camera di scoppio da 65 invece che da 70?
Si vede a vista, o ci vuole un calibro?
La Baschieri produceva una cartuccia per i fucili da 65 e mi dicevano che esiste anche un armeria romana in zona Prati che ne assembla per gli inglesi, incredibile ma vero .
Grazie
Beccaccione

Di solito si trova impresso sulle canne "CAM 65" oppure stampigliato in un riquadro 12/65 (scritto non così, ma come una frazione).
Per misurare la camera è sufficiente un calibro, ma bisogna saperlo fare!
 
La lunghezza delle camere di scoppio in genere è riportata sotto la canne dei fucili. Che fucile hai? Perché su quasi tutte le armi da caccia, industriali ed artigianali le dimensioni sono riportate insieme a tutti gli altri parametri, pressione, ecc Un caro saluto.
 
Allora grazie a tutti
La vetusta V. Bernardelli (1951)che cercavo per un mio amico e che ha preso, è camerata 70 come risulta stampigliato sulle canne. Visto che la caccia è chiusa, nei prossimi gg andremo ad un tav per provarla.
Certo l'idea del bossolo da 70 è semplice e da tenere a memoria.
In ogni caso, se prendo un fucile, anche non troppo anziano, per prima cosa vado dall'armaiolo riparatore, che , meglio di me, e ci vuole poco, trova eventuali magagne nascoste.
Perchè al di là delle caratteristiche balistiche, la sicurezza è la prima cosa e come ho detto a bizeffe, uso sempre occhiali protettivi, e se so che devo sparare molto, caso rarissimo, anche protezioni adeguate per le orecchie, anche se non sentire è scomodo ma le orecchie vanno salvate.
Andavo a pesca con un signore del tutto sordo, non riusciva a sentire un tubo e non voleva mettere l'apparecchio perchè lo invecchiava, già era oltre i 70 e per comunicare con lui lo dovevo strattonare.
Aveva perso l'udito nella seconda guerra mondiale, faceva il cannoniere.
Certo le sue sollecitazioni eran mostruose, ma anche noi dobbiamo esser prudenti.
Il mio babbo un orecchio se lo è giocato.
Beccaccione
 
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