Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

Ciao Antonio, tutte le volte, e dico tutte, che ho avuto a che fare con cartucce con il 6,45 ho avuto un fuoco lungo, parlo di dati in canna manometrica.
Sei sicuro di non aver usato 6,45 allo stifnato di piombo?
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

Moizo ha scritto:
Ora secondo me a discorsi fatti e rifatti,se gli inneschi 6,45 e i loro bossoli sono stati tenuti bene e siggillati per non prendere umido in +, fanno il lorro compito come gli attuali Dfs.
Purtroppo la modernità ci porta anche a perdere fiducia su questi apparecchi d'innesco che accopiati con polveri d'un tempo facevano i carnieri dei ns. nonni!!!
P.s:
Io a mia propria responsabbilità li uso ( con un pò di parsimonia xchè non ne ho un'infinità ), sia d'estate con polveri granulari (alfa-acpania-universal)che d'inverno con polveri tipo Gp-Al-Mb.Con risultati che non mi lasciano mai deluso.

Ciao Leo, che mi dici di quei bossoli "rosso cane", quanti hanno fatto cilecca?
Io ne avevo "sacrificati" 5 per togliermi ogni dubbio e tutti e 5 hanno fatto il loro dovere.

Saluti.

GIUSEPPE [3]
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

Attenzione ragazzi il pericolo è grosso.
Un innesco che non accende più la polvere in modo adeguato, crea il fenomeno del lungo fuoco, con la polvere che incombusta prende fuoco durante il percorso in canna.
Se le onde di propagazione dei gas entrano in risonanza ed iniziano a rimbalsare fra culatta e carica, lo scoppio delle canne è quasi certo.
Non crediate che un innesco 6,45 fallato non scoppi, lo scoppio avviene quasi sempre (ho trovato solo alcuni inneschi coperti fiamma che hanno fatto cilecca) ma la polvere non si incendia prontamente.
Avrò provato decine di cartucce in canna manometrica con il 6,45 al fulminato e nessuno ha mai dato un colpo sincero.
Io stesso ho 6 scatole da 100 bossoli ancora sigillate con il 6,45 Fiocchi e Leon Beoux, ma rimangono li per qualche collezionista.
Gli unici 6,45 con i quali si può tentare di fare delle cartucce sono quelli (rari) allo stifnato di piombo, che normalmente avevano capsula nichelata.
Uomo avvisato mezzo salvato.....
Ciao
Gianni
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

[3] ehhhhh! peccato che non lo fanno piu...il 6,45 aveva un rendimento particolare che i nuovi inneschi si sognano.io ne ho ancora di bossoli con il 6,45 e continuo a caricarli senza problemi e non mi deludono mai.qualcuno mi e capitato difettoso nel senso che non scoppia proprio....e non parte nulla
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

Salve a tutti. Io sono riuscito a trovare un centinaio di inneschi 6,45 NOC. Come potrei caricarli in calibro 16, visto che dispongo di bossoli in cartone e plastica da 65? Dispongo inoltre di Superbalistite, F2 vecchia, Sipe, S4 e gm3. Grazie a tutti.
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

I bossoli Fiocchi "GIGANTE" MB di colore bianco sono originali e sono equipaggiati con il 2 fori al fulminato e non allo stifnato, però, come ripeto, sembravano appena usciti dalla fabbrica.
Rispondo poi all'amico che diceva che la dose di 1,90 è adatta x 33,5 gr. di piombo:
Io con la GP vecchia ho sempre fatto questi dosaggi con il 6,45 in tradizionale:
1,85x32 fino alla metà di ottobre
1,90x32,5 e 1,95x33,5 nei mesi successivi, quest'ultima nel bossolo sempre in cartone ma di lunghezza 67mm.
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

Non è questione di nuovo o vecchio e neppure di come sono stati conservati.
Il fulminato di mercurio è una sostanza che ha un degrado dovuto al tempo, e gli inneschi 6,45, avendo i fori aperti, sono ancor più soggetti a questo degrado, quantificabile in circa 25-30 anni se ben conservati.
Gli inneschi al fulminato di mercurio, detti anche caldi, erano eccezionali per incendiare la polvere ed erano dosati a secco.
Avevano costanza e la polvere veniva incendiata più attraverso il calore, che l'impulso, come avviene ora.
Purtroppo non ci sono più e quelli rimasti sono pericolosi.
Ciao
Gianni
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

Finiamola una volta per tutte. I vecchi 6,45 sono pericolosi anche se ad orecchio ci sembra che funzionino perfettamente. Quindi preferisco che chi li usa non venga a scriverlo sul forum perchè non vorrei che se capitasse a qualcuno di farsi male per aver utilizzato questi inneschi, venga poi a dire di aver letto sul forum che non c'erano problemi nel loro utilizzo.

SCONSIGLIO A TUTTI L'UTILIZZO DEGLI INNESCHI 6,45 IN QUANTO POTENZIALMENTE PERICOLOSI.

Tino
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

Conoscevo la possibilità del fuoco lungo con gli inneschi 6,45 al fulminato ma non credevo che vi fosse l'assoluta certezza, visto il periodo in cui tali inneschi non sono + prodotti, del loro deterioramento e principalmente credevo che sentendo un buon colpo secco e uniforme potevo stare tranquillo.
Quindi, ascoltando il parere degli amici GP,G.G. e Tino dico agli altri amici del Forum:
NON USATE GLI INNESCHI AL FULMINATO DI MERCURIO ( 6,45, DFS U580(lacca trasp. Mart.) FIAMMA ECC..).NON LASCIANDOSI TRASPORTARE DALL'ENTUSIASMO X LE FUCILATE ANDATE A BUON FINE! Come è successo al sottoscritto.
Vorrei chiedere altresì a chi possiede l'adeguata strumentazione ed ha avuto l'occasione di provare:
Tutti gli altri inneschi datati ma del tipo inox, vedi: '57Mart. 463F 464F. 358F. 465F.466F.e altri scoperti di cui non mi dilungo ad enunciare e la serie Fiamma Sur 354, 355, 356, se sono mai andati oltre il tempo di canna consentito tanto da risultare anch'essi pericolosi.
Ringrazio e saluto.
Antonio
 

Dienne

Utente Registrato
Messaggi
1,066
Punteggio reazioni
26
Punti
148
Ho caricato una settimana fa, non dando retta alle opinioni correnti che consigliavano di non usare questi inneschi al fulminato, circa 30 cartucce, bossolo "Gigante MB" mm.65 in cartone equipaggiate appunto con il Fiocchi 6,45 2 fori e la vecchia GP giallo/paglierino a piccole scaglie, cartoncino nero sovrapolvere, borra feltro animale Purgotti mm.11,5 + sugherino, orlo tondo su 5mm.
Dose: 1,90x32,5 n.10
Le ho portate a caccia al rientro ai tordi e merli con diffidenza ma ben presto mi son ricreduto, gli uccelli colpiti cadevano come sassi anche a buona distanza e senza una goccia di sangue come se il tempo si fosse fermato.
Va considerato anche che le temperature erano vicino allo zero e anche che tutti i componenti che avevo a disposizione erano in ottimo stato soprattutto i bossoli: come nuovi.
Cosa ne pensate? Avete anche voi esperienze con questi inneschi considerati obsoleti?
Antonio
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

Ho provato alcuni degli inneschi da te mensionati, senza riscontrare problemi.
Ho avuto invece alcune fughe di gas con inneschi 57F, montati su bossoli in cartone con anche il buscione in cartone; in questo caso il problema era dovuto al ritiro del cartone del buscione e i gas riuscivano a farsi strada.
Naturalmente vale sempre il discorso di come sono stati conservati bossoli ed inneschi.
Ciao
Gianni
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

quoto scotti al 100/100...gli inneschi 6.45 sono estremamente pericolosiììììììììanche quelli che riescono a partire,ad un orecchio attento rivelano pericolosi ritardi di accenzione...io ne avevo piu di 3000e li ho venduti tutti ad un collezionista...NON USATELI
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

per antonio,il problema non sussiste,per ora,negli inneschi che hai menzionato...per i fiamma,soprattutto non sur,mcm martignoni e vis nox leon beaux capita spesso che il metallo che li ricopre si sia indurito e semplicemente non schiacciano....
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

Faccaiamoci i calli con i nuovi inneschi DfS con cui sono state prodotti i nuovi propellenti....Mi dispiace dirlo ( io ne sono stato un utilizzatore assiduo....ma mi si stanno esaurendo anche questi!!!! [Trilly-11-11.gif]Cmq prima o poi ci dobbiamo adeguare, e stare al passo coi tempi.
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

nino65 ha scritto:
quoto scotti al 100/100...gli inneschi 6.45 sono estremamente pericolosiììììììììanche quelli che riescono a partire,ad un orecchio attento rivelano pericolosi ritardi di accenzione...io ne avevo piu di 3000e li ho venduti tutti ad un collezionista...NON USATELI

Anche io ne ho più di 1.200 tra Summonte e Fiocchi e non mi sogno minimamente di utilizzarli più!!
Se qualche collezionista fosse interessato sarò ben lieto di cederglieli.
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

In merito all'argomento vecchi inneschi, basta fare una semplice considerazione.
L'apparecchio bi-trifocale 6,45 ed il bifocale 5,45, entrambi al fulminato di Hg, come i DFC Fiamma, sono usciti di produzione alla Fiocchi (principale produttrice) alla fine degli anni '70, precisamente tra il 1978 ed il 1981.
Code di giacenze intese come bossoli innescati e scatoline di apparecchi per la ricarica, sono state reperibili per molto tempo, infatti ancora saltuariamente lo sono oggi a 30 anni dalla scomparsa di questi tradizionali inneschi del passato.
Ora non facciamo allarmismo esagerato, ma diciamo le cose come stanno nella realtà.
In base alla conservazione ed all'età effettiva di questi apparecchi (non è detto che tutti quelli che troviamo siano del 1978/79, potremmo infatti mettere le mani su bossoli Leon Beaux, così innescati che risalgono al 1965/66, data di chiusura della ditta milanese) potremmo avere un'accensione appena irregolare con tempi di canna decisamente lunghi, di 3700/4000 usec, oppure accensioni in due tempi, con parziale detonazione della miscela innescante e successiva accensione della polvere.
Il primo caso non è estremamente pericoloso, spessissimo non ci accorgeremo neppure del fatto e la cartuccia sembrerà funzionare regolarmente, uccidendo bene e con detonazione all'orecchio non esperto, come quasi normale.
La seconda evenienza pur se non sempre pericolosissima darà già più da meditare.
La deflagrazione infatti avviene in ritardo, in spazi volumetricamente molto più ampi e con poca vampa utile per l'accensione, la situazione in un nonnulla diventa pericolosa.
Quanto pericolosa?
In una moderna canna in acciaio trilegato provata a 1370 Bar m,a resistente a valori ben più alti, direi poco, ... al limite del rigonfiamento; diverso il fatto accaduto in una vecchia doppietta con canne in semplice acciaio di medio-bassa tenuta, in cui una fessurazione o scoppio vicino alla culatta, significa una fuoriuscita di "plasma" incandescente a molti bar di pressione frammisto a pezzetti di materiale metalico, una vera terribile trancia per mani, e dita presenti nella zona esterna del cedimento.
Elogiare questi vecchi apparecchi lo capisco, soprattutto da parte di un forte appassionato, ma razionalmente parlando ha senso solo se lo si fa riferendosi al passato, al tempo in cui erano perfettamente attivi, non ad oggi.
Elogiarli e sottintendere un impiego ancora attuale vuol dire sottostimare il remoto ma reale pericolo che possono rappresentare.
Quindi, come detto tante volte qui e in altri luoghi, ed oggi anche alla luce di quanto emerso nell'ultima edizione della Cartuccia d'Oro, ripetiamo per sicurezza di NON USARLI.
Per belli è lucenti che appaiano hanno 30/40 anni, troppi per fare un lavoro affidabile e sicuro!

Cordialità
G.G.
 
Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.

Ciao Antonio,è vero che questo tipo di inneschi se tenuti male fanno cileco come gli attuali.Io per non andare lontano ma alcune cartucce caricate a Jk6 (sono tipo 3 non dico la marca) mi hanno fatto cilecca facendomi perdere alcune coppiole sicure di colobacci che mi si erano presentate a 20 mt.
Ora secondo me a discorsi fatti e rifatti,se gli inneschi 6,45 e i loro bossoli sono stati tenuti bene e siggillati per non prendere umido in +, fanno il lorro compito come gli attuali Dfs.
Purtroppo la modernità ci porta anche a perdere fiducia su questi apparecchi d'innesco che accopiati con polveri d'un tempo facevano i carnieri dei ns. nonni!!!

P.s:
Io a mia propria responsabbilità li uso ( con un pò di parsimonia xchè non ne ho un'infinità ), sia d'estate con polveri granulari (alfa-acpania-universal)che d'inverno con polveri tipo Gp-Al-Mb.Con risultati che non mi lasciano mai deluso.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto