Re: Elogio ai vecchi inneschi 6,45.
In merito all'argomento vecchi inneschi, basta fare una semplice considerazione.
L'apparecchio bi-trifocale 6,45 ed il bifocale 5,45, entrambi al fulminato di Hg, come i DFC Fiamma, sono usciti di produzione alla Fiocchi (principale produttrice) alla fine degli anni '70, precisamente tra il 1978 ed il 1981.
Code di giacenze intese come bossoli innescati e scatoline di apparecchi per la ricarica, sono state reperibili per molto tempo, infatti ancora saltuariamente lo sono oggi a 30 anni dalla scomparsa di questi tradizionali inneschi del passato.
Ora non facciamo allarmismo esagerato, ma diciamo le cose come stanno nella realtà.
In base alla conservazione ed all'età effettiva di questi apparecchi (non è detto che tutti quelli che troviamo siano del 1978/79, potremmo infatti mettere le mani su bossoli Leon Beaux, così innescati che risalgono al 1965/66, data di chiusura della ditta milanese) potremmo avere un'accensione appena irregolare con tempi di canna decisamente lunghi, di 3700/4000 usec, oppure accensioni in due tempi, con parziale detonazione della miscela innescante e successiva accensione della polvere.
Il primo caso non è estremamente pericoloso, spessissimo non ci accorgeremo neppure del fatto e la cartuccia sembrerà funzionare regolarmente, uccidendo bene e con detonazione all'orecchio non esperto, come quasi normale.
La seconda evenienza pur se non sempre pericolosissima darà già più da meditare.
La deflagrazione infatti avviene in ritardo, in spazi volumetricamente molto più ampi e con poca vampa utile per l'accensione, la situazione in un nonnulla diventa pericolosa.
Quanto pericolosa?
In una moderna canna in acciaio trilegato provata a 1370 Bar m,a resistente a valori ben più alti, direi poco, ... al limite del rigonfiamento; diverso il fatto accaduto in una vecchia doppietta con canne in semplice acciaio di medio-bassa tenuta, in cui una fessurazione o scoppio vicino alla culatta, significa una fuoriuscita di "plasma" incandescente a molti bar di pressione frammisto a pezzetti di materiale metalico, una vera terribile trancia per mani, e dita presenti nella zona esterna del cedimento.
Elogiare questi vecchi apparecchi lo capisco, soprattutto da parte di un forte appassionato, ma razionalmente parlando ha senso solo se lo si fa riferendosi al passato, al tempo in cui erano perfettamente attivi, non ad oggi.
Elogiarli e sottintendere un impiego ancora attuale vuol dire sottostimare il remoto ma reale pericolo che possono rappresentare.
Quindi, come detto tante volte qui e in altri luoghi, ed oggi anche alla luce di quanto emerso nell'ultima edizione della Cartuccia d'Oro, ripetiamo per sicurezza di NON USARLI.
Per belli è lucenti che appaiano hanno 30/40 anni, troppi per fare un lavoro affidabile e sicuro!
Cordialità
G.G.