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Ritorno al cal.12

Ciao Blaster, anch'io ho fatto come te.... e non me ne pento minimamente !!! Da poco ho venduto 2 semiautomatici in cal. 12 (A303 + 121sl80) di quasi 30 anni fa' ed ho ordinato il nuovo Beretta A400 Shadow. Ho scelto un'arma moderna, leggera, sparatutto anche e sopratutto in previsione di un' eventuale legge pro no toxic che bandirebbe il piombo. Permutandoli ora, ho avuto una giusta quotazione dell'usato..... ma se non si potrà più sparare il piombo, i vecchi fucili saranno quotati pari allo zero.
 
raffaele c. ha scritto:
Ciao Blaster, anch'io ho fatto come te.... e non me ne pento minimamente !!! Da poco ho venduto 2 semiautomatici in cal. 12 (A303 + 121sl80) di quasi 30 anni fa' ed ho ordinato il nuovo Beretta A400 Shadow. Ho scelto un'arma moderna, leggera, sparatutto anche e sopratutto in previsione di un' eventuale legge pro no toxic che bandirebbe il piombo. Permutandoli ora, ho avuto una giusta quotazione dell'usato..... ma se non si potrà più sparare il piombo, i vecchi fucili saranno quotati pari allo zero.
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Ma tu non avevi anche un'altro acquisto in cantiere ? [3]
 
Ciao anche io possiedo dei fucili non gigliati ma non mi rompo la testa,se dovesse essere vietato il piombo prima di tutto manderei le armi al banco nazionale per far fare la prova per le munizioni in acciaio e se tutto va bene il banco pone il sigillo del Giglio.
Come fucili oggi in cal 12 ti consiglierei come semiautomatico il Breda xantos e il nuovo
Browning A5 che è davvero uno spettacolo.
Se non vuoi un semiautomatico andrei su un sovrapposto rizzini artemis un vero gioiello
Ciao
 
Scusate,ma come farebbero le guardie a sapere se si spara acciaio o piombo?cosa fanno ti aprono una cartuccia per vedere cosa c'e' dentro?e poi si sa' " fatta la legge trovato l'inganno..."
 
Leggenda narra che viaggino con calamita, ma ci sono leghe non attratte dal magnetismo come bismudo e tungsteno. Nessuno ti apre la cartuccia, a meno che l'utilizzo del piombo non te lo facciano passare come inquinamento ambientale ed allora son dolori e conviene non sgarrare.
 
fabio d.t. ha scritto:
Leggenda narra che viaggino con calamita, ma ci sono leghe non attratte dal magnetismo come bismudo e tungsteno. Nessuno ti apre la cartuccia, a meno che l'utilizzo del piombo non te lo facciano passare come inquinamento ambientale ed allora son dolori e conviene non sgarrare.
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L'unica cosa che devi avere e' il fucile gigliato,quello ti controllano,poi io che mi carico le cartucce da solo posso scriverci sopra tungsten o altro.Poi se come sempre si fa come le pecore che se si butta una le altre gli vanno dietro....non si risolvera' mai niente.
 
A titolo meramente personale semplicemente dico che un 12 magnum in rastrelliera ci vuole sempre, soprattutto in prospettiva e x chi fa Caccie ad anatidi o particolarmente impegnative; se fosse poi gigliato ancora meglio, anche oltre a quelli con choke steel-ok.
I piccoli calibri danno certamente senso sportivo o rispondono a cacce particolari x la piccola migratoria e senza esagerare le distanze di tiro, mentre il cal.20 magnum è in grado di confrontarsi nella efficienza - soprattutto al centro rosata - col cal.12, ma il cal.12 ..... è il cal.12 e questo valeva x i ns. vecchi che avevano calibri x tutte le pratiche/esigenze e a maggior ragione oggi purchè almeno magnum ..... il futuro è spesso l'oggi del domani e meno lontano di quel che si pensa.
 
Secondo me non importa avere il fucile gigliato! Ad esempio il mio Benelli M1, per fare un esempio, vecchio ormai di 15 anni, ha gli strozzatori ***, ****, ***** con la scritta STELL OK. Solo che non potrei spararci le cartucce ad alte prestazioni.
L'unica paura è il peso dell'industria armiera, se fosse accolta la richiesta dell'acciaio venderebbe molti fucili.
 
se fanno solo la prova della calamita il problema per chi ricarica non esiste in quanto al piombo si mischiano una decina di pallini di ferro e alla prova calamita si è salvi.
Anche se fosse di utilizzare cartucce in accaio le pressioni in bar di tali cartucce sono sempre nella norma nel senso che se prendere quelle baschieri rc o altre case le pressioni stanno sempre sugli 800 bar non è che l'acciaio generi 1800 bar se caricate nel corretto modo ovviamente.
Che poi è un materiale duro che provoca feriti ,che provoca rimbalzi ,che ha poco tiro utile e logori le canne questi sono certezze.
 
fabio d.t. ha scritto:
Del fucile gigliato ie ne pò fregà de meno, anche perchè le fiocchi tundra ( per fare un esempio ) sono indicate come no toxic per vecchie canne non gigliate. Le normative indicano le munizioni ... non i mezzi per spararle.
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Invece gliene frega perche' se non hai nemmeno il giglio e gli dici che le tue cartucce sono al tungsten,invece sono con piombo ,hai una opportunita' in piu' per inc@@@@li.Il mio ragionamento era solo per cacciare con piombo facendo sembrare acciaio.Capito mi hai...
 
Quando passeremo all'acciaio per me' il problema non esiste , ho 5 fucili mano mano che si deteriorano dato che non avranno piu' mercato li butto proprio , finisce il problema , se mai gli anni me lo permette ne comprero uno nuovo ciao.
 
gamma2 ha scritto:
Secondo me non importa avere il fucile gigliato! Ad esempio il mio Benelli M1, per fare un esempio, vecchio ormai di 15 anni, ha gli strozzatori ***, ****, ***** con la scritta STELL OK. Solo che non potrei spararci le cartucce ad alte prestazioni.
L'unica paura è il peso dell'industria armiera, se fosse accolta la richiesta dell'acciaio venderebbe molti fucili.
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E pensi di cacciare con le cartucce acciaio a basse prestazioni...
Io non mi fascerei la testa, se tolgono i piombo possiamo dire addio alla caccia alla migratoria ...
 
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