Per togliere incrostazioni di polvere da sparo, plastica, e piombo consiglio l'Hoppe's N0. 9 ("N0 9" significa Numero 9) o il Sweet 7,62. Per i rigati nelle cui canne ci sono residui di incamiciatura, io uso il Gunslick Foaming Bore Cleaner. Ma attenti: mangia la plastica in maniera terribile. Non fategli toccare un caricatore di plastica o un calcio sintetico! Ma per come rimuove i residui d'incamiciatura, che "rubano" la precisione e formano uno strato al di sotto del quale poi si possono formare ruggine e corrosione, non esiste un prodotto migliore. Si pulisce prima la canna con un normale solvente, scovolo di rame, pezzuole. Poi si asciuga bene la canna e dalla camera di scoppio si spruzza questa schiuma fino a quando non fuoriesce un po' dalla volata. Poi si aspetta una mezz'ora e si passa ripetutamente uno scovolo in rame. Poi parecchie pezzuole finche' non escono pulite. Poi se ancora si vedono residui gialli alla volata, si puo' ripetere il procedimento, magari lasciando il prodotto agire per un'ora. Lo scovolo di rame usato deve essere lavato bene con acqua e detersivo per i piatti dopo l'uso, o il prodotto se lo mangera'. Bisogna poi rimuovere completamente il Gunslick e lubrificare la canna.
Per lubrificare, dopo che il solvente e lo sporco sono stati rimossi completamente, suggerisco il Break Free CLP. Per i meccanismi dei lisci automatici a recupero gas consiglio il Rem Oil, un olio finissimo come quello che si usa nelle macchine da cucire che poco dopo l'applicazione lascia un microscopico strato lubrificante che non fa morchia con i residui di combustione. Il WD40 non mi piace per niente.
Non usate mai i solventi come lubrificanti, perche' se lasciati sul metallo o la plastica sono dannosi. Come ho detto, si usano per pulire soltanto e poi si devono rimuovere completamente, con stracci, nettaorecchie, ecc. Poi si usa un olio lubrificante e protettivo. Per certe parti dove c'e' molto attrito, come per esempio nel bolt carrier dell'AR 15, dove lo spinotto quadrato sul lato sinistro del carrier scorre nell'apposita fessura, io uso un po' di grasso da fucile. E se avessi un Benelli userei il grasso nell'otturatore e sulla molla. Uso il grasso nel link e nei lugs della canna della 911 e un po' intorno alla canna dove scorre nel manicotto anteriore ed un po' anche nei binari del carrello e intorno alla molla. Il Garand, l'M 14 semiautomatico, e il Ruger Mini-14 richiedono il grasso nei punti di maggior attrito.
Non pulite mai canne con strozzatori interni amovibili se lo strozzatore non e' avvitato, o particelle di sporco si annideranno nell'impanatura nella volata. Dopo che la canna e' stata pulita, io tolgo lo strozzatore, ne pulisco bene l'impanatura con solvente, poi lo asciugo bene e cospargo l'impanatura con il grasso apposito, che contiene delle particelle di rame e che che impedisce che lo strozzatore si attacchi all'impanatura in maniera tale da renderne lo svitamento difficile o impossibile, il che richiederebbe l'intervento dell'armaiolo. Gli strozzatori si devono conservare tutti cosi' ingrassati nei loro rispettivi tubi protettivi. Mai avvitare in canna uno strozzatore secco!
Il fucile a bacchetta a polvere nera richiede pulizia completa con un prodotto acqueo saponoso della Thompson Center, e alla fine della stagione pulizia della canna con acqua quasi bollente e detersivo da piatti, da sciacquare ed asciugare poi completamente. C'e' una tecnica particolare per fare questa pulizia, e non mi dilungo a spiegarla. Poi nei fucili a polvere nera vera o ersatz (Pyrodex, ecc.) non bisogna mai usare olii derivati dal petrolio. A contatto con i residui di combustione e con l'alta temperatura della fiammata, formano una morchia catramosa che dopo due o tre colpi rende difficile infilare una nuova palla in canna. Quindi la pressione allo sparo aumenta, e la traettoria cambia. Invece bisogna usare un grasso naturale. I nostri bisnonni e trisavoli usavano un miscuglio di grasso di montone e cera d'api. Io mi faccio il mio col grasso di cervo e cera d'api. Ma si trova anche un prodotto commerciale naturale della Thompson Center, chiamato Bore Butter, che e' essenzialmente la stessa cosa. E' assolutamente non tossico e te lo potresti anche mangiare se perduto in una foresta e morente di fame. Altrimenti il burro di latte di vacca e' molto migliore da mangiare, ma non per lubrificare l'avancarica.
Dicono che la pulizia rovini piu' fucili dell'uso stesso che si fa delle armi. Puo' essere vero se si usano attrezzi e sostanze inadatti all'uopo. Inoltre i rigati non si devono mai pulire dalla volata. Se accedere alla canna con la bacchetta dal retro e' impossibile o difficile senza smontare mezzo fucile (automatici, fucili a leva o a pompa, ecc.) ci sono dei salvavolata che impediscono alla bacchetta (bacchetta mai d'acciaio, mi raccomando!) di toccare la rigatura alla volata. Il Garand che ho non aveva piu' rigatura alla volata proprio per l'uso che i soldati U.S. e/o della Corea del Sud da dove proveniva facevano della bacchetta d'acciaio in dotazione, passata dalla volata verso la camera senza usare un salvavolata. Ho dovuto far cambiare la canna. Gli scovoli d'acciaio non sono una buona cosa. Graffiano la canna. La lana d'acciaio va bene per le pentole o per l'esterno della canna, per eliminare le macchie di ruggine, ma mai dentro la canna. Quegli scovoli d'acciaio a tortiglione sono ottimi per rimuovere la cromatura dalle canne dei lisci. Io non li userei mai. I solventi mangiano gli anelli di neoprene usati negli automatici lisci che impiegano un sistema Remington o simile (1100, 11-87, ecc.). Quando quell'anello si rompe, l'automatico non ricarica piu' e diventa un fucile a colpo singolo. Chi ha un fucile di questo tipo, a proposito, farebbe bene a portare nel tesserino un anello di ricambio. Prima o poi si logorano e si rompono anche se mantenuti a dovere.
Con gli automatici che hanno il mollone nel calcio, questo mollone e' spesso trascurato perche' non accessibile senza rimuovere il calcio. Ma se non lo si lubrifica, questo mollone puo' arrugginirsi di brutto.
Meno male che gli inneschi e le polveri di oggi non sono corrosivi come la polvere nera e simili e come gli inneschi di una volta, e si puo' essere meno diligenti con la pulizia. Le canne camolate non si vedono quasi piu' ma tanti fucili sono danneggiati da pulizia troppo frequente, troppo scrupolosa, e troppo... sbagliata. Usate prodotti ed attrezzi specifici, e informatevi bene leggendo riviste di settore e articoli di esperti. Su Internet c'e' molto, ma c'e' anche tanta immondizia. Ogni cane e ogni porco con una videocam puo' produrre un
video e metterlo su YouTube e propagare cazzate pazzesche.