1)La lunghezza prima di tutto, grosso modo, afferra la pistola in posizione di sparo con dito indice sul grilletto e poi appoggia il calciolo all'interno del gomito piegato, se la misura e' giusta il calcio deve intrare ed uscire senza difficolta' con un minimo di contatto..... senza impuntarsi. Inoltre, il dito indice disteso deve raggiungere il grilletto quasi in corrispondenza dell'articolazione della prima falange, diversamente, prima di prendertela con la lunghezza del calcio ( come molti fanno), controlla che la distanza grilletto-pistola sia proporzionata alla grandezza della tua mano.
2)La piega al tallone ed al nasello; la prima va messa in relazione alla larghezza delle spalle ed alla lunghezza del collo,la seconda in base alla distanza che intrecorre tra' la pupilla e lo zigomo
3) Il vantaggio, questo serve a portare il piano di bindella in corrispondenza dell'occhio che mira, quindi, senza piegare la testa di fianco, ed abbassandola solo leggermente in avanti, la pupilla deve cadere in mezzo alla bindella con il fucile perfettamente in asse senza piegare minimamente di fianco. Il vantaggio si misura al tallone ed alla punta del calcio, e le misure piu' ricorrenti di solito sono rispettivamente 4 ed 8 mm.
4) Infine il pitch, questo e' in poche parole l'inclinazione del calciolo che deve corrispondere fedelmente alla zona di appoggio alla spalla. Un pitch giusto fa' scaricare le forze di rinculo in maniera omogenea, cioe' con tutta la superficie del calciolo, a tutto vantaggio della stabilita' e precisione di tiro.
Ci sarebbe da approfondire ancora, ma questo dovrebbe bastare
Un saluto