Fucili Semiauto Mancini! ... Mancini quanti siete? Mi serve una mano!!!

Ciao...sono mancino...sono 25 anni che sparo ad occhi aperti con un Raffaello 123 ad espulsione dx ma piegato x un sinistro...mai visto un bossolo passare...mai avuto nessun problema...non sono un cecchino infallibile ma me la cavo abbastanza bene e cartucce con quel fucile ne ho sparate a migliaia...secondo me fai controllare di nuovo la piega o la lunghezza del calcio c'è qualcosa che non và...poi sparare...sparare e ancora sparare...e sei fortunato perchè le tue zone te ne danno grandi possibilità....ma di più ancora devi liberare la tua testa dal pensiero che con quel fucile sbaglierai il selvatico ancora prima di sparare....altrimenti l'unica alternativa che ti rimane è cambiare il fucile così partirai con stimoli diversi...in bocca al lupo...
 
Ciao Alex,
anch'io ho da poco comperato un raffaello crio 12 destro .
come te sono mancino quindi ho messo le piastrine di deviazione per sinistri.ho anche la bindella alta tipo M2, e mi trovo veramente bene e come GS34 dello sbossolamento nn me ne accorgo .Sparo solo con un occhio perché tanto il destro non lo uso (ho l'occhio pigro).
Mi va in mira in un istante, forse hai montato male le piastrine oppure devi trovare la piega giusta.
cordialmente black
 
1)La lunghezza prima di tutto, grosso modo, afferra la pistola in posizione di sparo con dito indice sul grilletto e poi appoggia il calciolo all'interno del gomito piegato, se la misura e' giusta il calcio deve intrare ed uscire senza difficolta' con un minimo di contatto..... senza impuntarsi. Inoltre, il dito indice disteso deve raggiungere il grilletto quasi in corrispondenza dell'articolazione della prima falange, diversamente, prima di prendertela con la lunghezza del calcio ( come molti fanno), controlla che la distanza grilletto-pistola sia proporzionata alla grandezza della tua mano.
2)La piega al tallone ed al nasello; la prima va messa in relazione alla larghezza delle spalle ed alla lunghezza del collo,la seconda in base alla distanza che intrecorre tra' la pupilla e lo zigomo
3) Il vantaggio, questo serve a portare il piano di bindella in corrispondenza dell'occhio che mira, quindi, senza piegare la testa di fianco, ed abbassandola solo leggermente in avanti, la pupilla deve cadere in mezzo alla bindella con il fucile perfettamente in asse senza piegare minimamente di fianco. Il vantaggio si misura al tallone ed alla punta del calcio, e le misure piu' ricorrenti di solito sono rispettivamente 4 ed 8 mm.
4) Infine il pitch, questo e' in poche parole l'inclinazione del calciolo che deve corrispondere fedelmente alla zona di appoggio alla spalla. Un pitch giusto fa' scaricare le forze di rinculo in maniera omogenea, cioe' con tutta la superficie del calciolo, a tutto vantaggio della stabilita' e precisione di tiro.
Ci sarebbe da approfondire ancora, ma questo dovrebbe bastare
Un saluto

Ti ringrazio... sono parecchie variabili... e devo capire come armonizzarle in un giudizio complessivo. Quindi mi informerò :D

- - - Aggiornato - - -

Comunque ho appena valutato il discorso del calcio e ci dovremmo essere. Il problema è anche quello che, in sostanza, abituato ad alzare la testa dal calcio ed a tirare ad intuito non so più come si mira, specialmente se l'animale esce di sorpresa (tipo becca). Imbracciando il fucile non lo inserisco bene nell'incavo ma solo sulla parte terminale del pettorale, e tendo a stare alla mia sinistra rispetto alla bindella, tanto è vero che la vedo alla mia destra. E credo di avere l'occhio dominante sx quindi almeno quello è ok :D
 
Grazie mille ragazzi, in realtà sto valutando un benelli super 90 mancino, domani lo vado a vedere. Sembra nuovo nuovo... a 500 trattabili (ovviamente non darò più di 350). L'obiettivo è comunque provarlo per vedere come mi va un calcio che, nella sua natura, è gia deviato. Alle allodole quest'anno ho fatto schifo... imbracciavo male e non sapevo se guardare l'animale o la bindella... praticamente stato confusionale e alla fine ricadevo nell'errore di alzare la testa dal fucile. MAH.
 
Ciao anche io sono mancino ma sparo tranquillamente con un franchi espulsione a destra e con un 28 con lo stesso espulsione a dx. ho fatto solo aggiustare su di me il calcio e il gioco è fatto. dopo essere stato dal calcista la situazione è decisamente migliorata. nn sono un gran tiratore ma padello nella norma!!!!
sei sicuro che il calcio sia stato piegato e deviato nella maniera giusta????? io sinceramente quando sparo nn vedo proprio il bossolo che viene espulso!!!!
 
Ciao ragazzi, vi scrivo perchè ho un grosso problema. Sono un mancino e da quando ho il raffaello Crio 12 (preso due anni fa) faccio un botto di padelle e non mi viene di allinearmi con la faccia sul calcio e sparo con la testa alta; premetto che il fucile è per destri ed ha la piastrina del calcio SX. Oltretutto se pur mi allineassi avrei problemi a mirare: mirare con un occhio solo non mi viene, e quando miro con due non so se guardare animale o canna del fucile. Praticamente sto nel pallone quando sparo; il dubbio è questo: è possibile che mentalmente abbia "paura" della cartuccia espulsa che mi passa sotto il naso. Chiedo consiglio ai mancini e in generale a quanti abbiano modo di aiutarmi.
Grazie infinitamente:cool::cool:[eusa_dance.gif][eusa_dance.gif]

Intanto diciamo che mirare con un occhio e' possibile, ma e' limitativo, percio' non smettere mai di mirare con entrambi gli occhi aperti.
Riguardo i problemi che lamenti sono certo che dipendono da una cattiva imbracciatura visto che dici di rimanere con la testa alta, ma quando acquisterai buona padronanza d'imbracciatura (a seguito di tanto allenamento), non ti serviranno troppe regolazioni al calcio per porre esattamente l'occhio, o meglio la pupilla al centro della bindella a meno che non abbia una corporatura molto particolare.
Con una corretta imbracciatura e con un legno che ti stia bene, ( meglio su misura)non avrai bisogno di "aggiustarti" sul calcio , ma ti accorgerai che automaticamente ad arma puntata lo zigomo trovera' il legno senza cercarlo, e l'occhio perfettamente centrato sulla linea di mira , focalizzera' esclisivamente il bersaglio traguardando il mirino.
Detto questo vorrei precisare che l'occhio non e' in grado di mettere a fuoco contemporaneamente il mirino ed il bersaglio poiche' i due oggetti sono posti a distanze molto diverse, quindi dovrai solo "guardare" il bersaglio attraverso il mirino (traguardare), sopravanzarlo e sparare senza fermare la canna del fucile.
Spara.... e vadrai che si fara' giorno....ti consiglio un po' di percorso caccia in pedana per un vero allenamento, dato che a caccia nun se spara na' botta!!
Un abbraccio e in bocca al lupo
 
hai ragione... trovo infatti il calcio un pò corto. Ma l'armiere che mi ha regolato il fucile è lo stesso che anni addietro mi regolò un benelli montefeltro sl e con il quale sparavo meglio. Cosa occorre valutare in fatto di calcio e misure varie?
 
La cosa peggiore è sparare con un fucile del quale non ci si fida, non dal punto di vista del funzionamento, è ovvio, è un Benelli. Prova il Benelli mancino e vedi come va, perchè nelle nostre teste malate di cacciatori si instaurano dei meccanismi da psicoanalisi da paura e basta poco per rimettere tutto a posto. Il consiglio te lo hanno già dato, ma, lo ribadisco.....SPARA SPARA SPARA e poi ancora SPARA......vorrei tanto avere la tua età e sparare un po meno bene.....AUGURONI!
 

Alexshotgun88

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Ciao ragazzi, vi scrivo perchè ho un grosso problema. Sono un mancino e da quando ho il raffaello Crio 12 (preso due anni fa) faccio un botto di padelle e non mi viene di allinearmi con la faccia sul calcio e sparo con la testa alta; premetto che il fucile è per destri ed ha la piastrina del calcio SX. Oltretutto se pur mi allineassi avrei problemi a mirare: mirare con un occhio solo non mi viene, e quando miro con due non so se guardare animale o canna del fucile. Praticamente sto nel pallone quando sparo; il dubbio è questo: è possibile che mentalmente abbia "paura" della cartuccia espulsa che mi passa sotto il naso. Chiedo consiglio ai mancini e in generale a quanti abbiano modo di aiutarmi.
Grazie infinitamente:cool::cool:[eusa_dance.gif][eusa_dance.gif]
 
Cosa occorre valutare in fatto di calcio e misure varie?

Beh essenzialmente la lunghezza dello stesso con quella del tuo braccio....insomma con la tua corporatura!Cmq in generale te lo dico da mancino che ha tirato per anni con fucili destri,sia d'espulsione che di deviazione : cerca d'indovinare il calcio giusto e spara parecchio a caccia chiusa come t'hanno detto!Io sparo un po' con tutto,dai basculanti ai semiauto,del 12 e del 20 ma quando voglio certezze......prendo il mio Benelli S90 "mancino" cal.12 70** e tanti saluti [thumbsup.gif]...un saluto :mrgreen:
 
hai ragione... trovo infatti il calcio un pò corto. Ma l'armiere che mi ha regolato il fucile è lo stesso che anni addietro mi regolò un benelli montefeltro sl e con il quale sparavo meglio. Cosa occorre valutare in fatto di calcio e misure varie?

1)La lunghezza prima di tutto, grosso modo, afferra la pistola in posizione di sparo con dito indice sul grilletto e poi appoggia il calciolo all'interno del gomito piegato, se la misura e' giusta il calcio deve intrare ed uscire senza difficolta' con un minimo di contatto..... senza impuntarsi. Inoltre, il dito indice disteso deve raggiungere il grilletto quasi in corrispondenza dell'articolazione della prima falange, diversamente, prima di prendertela con la lunghezza del calcio ( come molti fanno), controlla che la distanza grilletto-pistola sia proporzionata alla grandezza della tua mano.
2)La piega al tallone ed al nasello; la prima va messa in relazione alla larghezza delle spalle ed alla lunghezza del collo,la seconda in base alla distanza che intrecorre tra' la pupilla e lo zigomo
3) Il vantaggio, questo serve a portare il piano di bindella in corrispondenza dell'occhio che mira, quindi, senza piegare la testa di fianco, ed abbassandola solo leggermente in avanti, la pupilla deve cadere in mezzo alla bindella con il fucile perfettamente in asse senza piegare minimamente di fianco. Il vantaggio si misura al tallone ed alla punta del calcio, e le misure piu' ricorrenti di solito sono rispettivamente 4 ed 8 mm.
4) Infine il pitch, questo e' in poche parole l'inclinazione del calciolo che deve corrispondere fedelmente alla zona di appoggio alla spalla. Un pitch giusto fa' scaricare le forze di rinculo in maniera omogenea, cioe' con tutta la superficie del calciolo, a tutto vantaggio della stabilita' e precisione di tiro.
Ci sarebbe da approfondire ancora, ma questo dovrebbe bastare
Un saluto
 
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