Seth

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Ragazzuoli cari,buona sera,
è da un po' di tempo che mi balena in mente l'idea di fare un post per mettere in risalto le proprietà balistiche di due canne cronologicamente agli antipodi. La nuova CRIO della benelli contro la OLD SCHOOL SAINT ETIENNE. Io possiedo un Vinci con canna crio e sarei disponibile a postare(se ci riesco hahaha) qualche fotina di rosate con cartucce diverse a distanze diverse e strozzature diverse,da comparare con quelle della saint etienne. C'è qualcuno che lo ha già fatto o che vuole intraprendere sta sfida,prima che arrivino i tordi?:cool: Aspetto vostre notizie:cool::cool:
 
Anch'io caccio tordi. Ma con un sovrapposto beretta moderno. Da quello che scrivono molti, posso accettare che magari una vecchia canna renda meglio di una nuova, e ci credo pure. ma non accetto che si dica che le nuove siano troppo scadenti o da buttare. Io con il mio mi trovo molto bene. Poi può darsi che di queste nuove ci siano alcune con rendimento più basso rispetto ad una canna uguale, ma questo credo fosse potuto succedere anche con le vecchie canne.

poi c'è da precisare che sui tiri lunghi ci vuole pure un buon manico, e se io ho una s. Etienne, ma colpisco pochi tordi oltre i 35-40m, che mi serve? Quindi per me, nei tiri sotto i 35m, una moderna va benissimo. E comunque anche con una moderna, se uno ha una buona mira, i tordi cadono.
certo se è vero che nei tiri vicini, spesso li rovini così tanto da doverli buttare, io ti dico che se mi capitasse a me, cambierei canna, senza farmi tanti problemi. Perché? Perché i tordi che mi passano vicino sono quelli che sicuramente porterò a casa. Quelli lontani invece...
Come capirete dal mio intervento, ho anche evidenziato che non tutti siamo cecchini, e di questo non ci si deve vergognare, e cosa più importante non ci si deve illudere che utilizzando una s. Etienne, Breda, franchi ecc, il risultato possa cambiare. Su questo sono sicuro al 100%.
ciao
Quoto in pieno...
 
Premesso che questa questione è stata posta migliaia di volte su questo forum, non solo con le sant'etienne ma anche con le breda r, le franchi cogne etc etc Quando uscirono le canne crio tutti furono scettici sulle effettive potenzialità di questa canna, , cosi facemmo con degli amici una prova casereccia con gli elenchi telefonici e devo dire che le canne crio si difesero bene anche con cartucce da caccia normali. Sfatato il mito dell'inefficacia delle canne crio anche sea distanza di anni dalla loro commercializzazione, mi sento di dire che ognuno va a caccia col fucile con cui si trova meglio, non necessariamente con quello che ammazza meglio.Io vado a caccia con un Raffaello crio 20 pur avendo a casa s3 con canne boehler antinit, breda argus e astro con canne breda r, 123 e 201 con canne sant'etienne , ma per me spara meglio il crio 20
 
Visto che stavamo commentando la settimana scorsa di questo famoso paragone, sabato sono uscito e ho portato il vecchio 121 di cui parlavo con la canna che ho comprato 70 ** visto che stavano cominciando ad entrare i primi tordi di queste 2 giornate passate ricche di animali, e devo dire che qualcuno affianco a me ancora sta parlado da solo sentivo solo bestemmiare perchè con semplici cartucce 32 gr dico che i tordi cadevano stracciati a 40 metri loro guardavano senza nemmeno azzardare a sparare mi sono divertito come non mi divertivo da parecchio solo per il gusto di vedere cadere animali dico 40 mt ma non lo so' non voglio sbilanciarmi.
 
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