Re: Consumo asimmetrico delle canne

Secondo me bisogna verificare prima di tutto se la canna ha veramente delle deformazioni causate dall'usura.
Un metodo che può sembrare a me intuitivo può essere il seguente:
Prendere un calibro (calibro inteso come strumento di misura) è misurare alla bocca della canna la misura su di un asse immaginario x e ripetere la stessa misura sull'asse y. Se tra le 2 misure ce una differenza si può impostare qualche ragionamento.
 
Re: Consumo asimmetrico delle canne

Grazie per le vostre risposte,
avete ragione quando dite che bisognerebbe usare un comparatore per apprezzare tali differenze, ma è proprio per questo che ho puntualizzato che è una cosa che noto (non me ne accorgerei ad occhio se si trattasse di decimi) in fucili molto vecchi,di quelli che hanno sparato veramente tanto, al di la che siano doppiette, sovrapposti o semiautomatici, e vi assicuro che non c'è bisogno di un comparatore per accorgersi che in questi, un lato della canna somiglia ad una sfoglia di cipolla, mentre l'altro è più spesso.
La letteratura è piena di incidenti legati allo scoppio delle canne.
Quando ero ancora uno studente, un mio ex profeassore, appassionato cacciatore, per rispondere alla domanda su cosa gli fosse successo alla sua mano, mi raccontò che quando era ragazzo trovatosi a sparare con un fucile un po vecchitto, fu vittima di un incidente nel quale perse 3 dita della mano sinistra (era destrimane), aveva un vecchio fucile e gli si squarciò proprio l'angolo inferiore sinistro di una canna (e ciò includerebbe a far parte del gioco anche l'impennata).

Comunque quando mi trovo davanti un'arma che ha tale logoramento da essere apprezzato anche ad occhio nudo, e il tipo mi dice che non abbandonerà mai il suo vecchio fucile, al quale è tanto affezionato perchè era del nonno o non so di chi, gli consiglio sempre di sparare roba leggera e con borre ben contenitive.

Avete ragione quando dite che sono pippe mentali, ma secondo me sono proprio le pippe mentali e la curiosità il motore della conoscenza.

non voglio essere in alcun modo polemico, non mi fraintendete, ma questa discussione è semplicemente volta a scoprire se qualcun'altro ha notato un fenomeno simile.

grazie
saluti
 
Re: Consumo asimmetrico delle canne

Di sicuro questo tuo post darà la stura ad un tsunami di pippe mentali! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Comunque, con tutto il dovuto rispetto, io non mi affiderei troppo ad una rilevazione del logoramento fatta ad occhio... Magari se si usasse uno strumento apposito per misurare tale presunto logoramento irregolare, e se lo strumento ne rilevasse uno per davvero, allora sì che comincerei a pensare alle possibili cause. Se ciò che dici è vero, comunque, allora si dovrebbe riscontrare un logoramento irregolare anche nel senso verticale, dovuto all'impennata dell'arma allo sparo. Semmai, in doppiette e sovrapposti--se davvero c'è un logoramento irregolare--questo potrebbe essere dovuto al fatto che siccome le canne sono saldate ad una bindella, il lato della canna opposto alla bindella si "gonfia" e flette di più, con una lieve diminuzione della frizione di pallini e borra, mentre il lato dalla parte della bindella, essendo meno flessibile, subisce più attrito e conseguente logoramento.

Ecco, la prima pippa mentale è la mia... Adesso sotto gli altri!
 
Re: Consumo asimmetrico delle canne

Mannaggia, m'hai fatto venire la voglia di farmene un'altra...!!!! :mrgreen: :mrgreen:

Allora, chissa' che questo fenomeno--se davvero esiste--non sia causato dalla cattiva concentricita' della canna quando fu costruita in fabbrica. Se una canna che non e' perfettamente concentrica si consuma (ma poi si consumano davvero le canne per la frizione di piombo contro acciaio????), naturalmente un lato sara' piu' sottile dell'altro. Ma poi, chissa', se si parla di vecchi fucili, quelli usati quando c'erano inneschi e polveri corrosivi, puo' anche essere che canne corrose ("cariate") fossero state fresate per eliminare o mascherare le carie, e che durante l'alesaggio l'armiere non e' stato capace di mantenere la concentricita' della canna. BOH!
 
Re: Consumo asimmetrico delle canne

X me, visto che credo si parli di giustapposte (ho letto sn e ds) da caccia e vecchie, dipende dal fatto soprattutto che le canne sn sono quelle più strozzate ..... e spesso con decimature superiori a 11decimi ..... e con anima 18,2-3.
Le canne di sn poi, antiche e vecchie, venivano spesso usate in pratica anche x cacce impegnative e con pallini più grossi od addirittura pallettoni ..... e spesso si vedono anche impiombamenti evidenti, contribuendo a logorarne la strozzatura visto l'assenza di borre contenitore, x non parlare di assetti di caricamento ..... molto più empirici anche nelle componenti.
In termini esterni, condivido la supposizione di Giovannit (io non andrei oltre, xchè senza misurazioni di un campione statistico rilevante ..... è solo una valutazione personale), ricordando che la prima canna tirava molto più della seconda, anche xchè qua spesso la caccia era anche da capanno ed a volo si sparava a stanziale e poco più.

Se invece si parla di fucili da tiro, od altro che non ho francamente capito, ..... lascio subito il mondo di queste "pippe mentali".
 
Re: Consumo asimmetrico delle canne

Concordo con Giovannit e con 58Beppe che finchè non avremo dati oggettivi misurabili e misurati, possiamo solo continuare a farci pippe mentali o poco più. Saluti.
 

daxbax

Utente Registrato
Messaggi
6
Punteggio reazioni
0
Punti
1
Buongiorno a tutti,
da un po di tempo osservo le canne dei vecchi fucili che mi capitano a "tiro" (quelli che hanno sparato tanto) e sempre più mi accorgo che un lato della canna è più consumato rispetto all'altro, non ho fatto ancora nessuna ricerca in merito, e vi chiedo se qualcuno è a conoscenza di tale effetto.
Nel frattempo avanzo qualche ipotesi:
premetto che tutti i fucili visti fino ad ora sono di tiratori destrimani, secondo me, poichè in questi la parte più consumata è quella sinistra della canna (guardando la canna dal calcio), mi viene da pensare che tale effetto sia dovuto al seguente fenomeno.
Il rinculo di un fucile in un tiratore destrimane, tende a spostare l'arma senzaltro verso dietro, ma anche un po a far ruotare l'arma verso destra, poichè si genera un momento torcene attorno all'asse dato dalla colonna vertebrale, il risultato è che è come se la parte sinistra della canna andasse incontro al piombo che scorre dentro di essa, provocando quindi un maggiore attrito di questo nella parte sinistra della canna.
Se in un fucile per un tiratore mancino si osserva un maggiore logoramento della parte destra della canna, allora credo che tale ipotesi sia corretta.

Forza allora, date sfogo alla vostra fantasia e risolviamo questo rompicapo.

ciao a tutti.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto