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È vero che esiste un modello di fucile che può funzionare in modo inerziale e a recupero di gas?
 
se osserviamo il funzionamento di un semiauto beretta si vede il pistone presa gas arretrare per circa 30-40 mm mettendo in movimento il carrello porta otturatore che conclude la sua corsa retrograda per inerzia e armando il cane poi la molla di recupero riporta in avanti l,otturatore e il ciclo si chiude,tutto questo per dire che nella prima
parte il funzionamento è a presa gas e nella seconda è inerziale. ciao nano
 
Di funzionamento inerziale il beretta ha ben poco. Il fatto che il pistone si fermi prima di completare l' arretramento completo dell'ottoratore, non implica il funzionamento inerziale.
 
Ciao amici,spiegare la forza d'inerzia, il momento inerziale e le caratteristiche che lo governano non è una cosa da me e non bastano le pagine del forum per descriverla, vi farò solo un esempio pratico per far capre come agisce l'inerzia, avete presente quella forza che si avverte quando siamo in macchina e ci sentiamo spingere in accelerazione o tirare in frenata, in parole povere, la forza d'inerzia è quella forza che interviene sul nostro corpo per mantenerci nel nostro stato di quiete mentre il sistema intorno a noi (macchina)che non è inerziale e quindi si muove, noi all'interno a causa dell'inerzia manteniamo il nostro stato di quiete e abbiamo la sensazione di essere spinti, il principo dell'inerzia dice che è "La tendenza di un corpo a mantenere il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme in assenza di altre forze che interagiscono sul sistema"
Prendiamo ad esempio un piatto lasciato sul tavolo per inerzia questo piatto tenderà a rimanere nella sua posizione se non intervengono altre forze a cambiarne il suo stato ma se gli diamo una spinta repentina il piatto farà qualche centimetro prima di fermarsi perchè l'energia che ha accumulato per inerzia tende a fargli mantenere lo stato di moto fino a che le altre forze presenti nel sistema non la riequilibrano nel caso del piatto la forza di gravità e l'attrito sul tavolo riequilibrano la forza d'inerzia che ha il piatto impedendogli di proseguire. .
Fatta questa premessa si può affermare che in un sistema di forze la forza inerziale è l'effetto di tutte le altre forze applicate che vorrebbero variarne lo stato sempre in base alla massa, in parole povere è l'accelerazione che subisce un oggetto fermo e che fa si che in assenza di altre forze possa conservare il suo stato.
Venendo al discorso che interessa noi comuni mortali cioè come viene applicata la forza inerziale nell'ambito dei meccanismi di ricarica dei fucili dobbiamo considerare che tutti i meccanismi sfruttano la massa inerziale e quindi la "forza inerziale" per poter dare vita al meccanismo, o meglio tutti i meccanismi calcolano la forza d'inerzia per poterla vincere prima e per far si che gli organi messi in moto conservino il loro stato con una forza tale da poter completare il movimento, scusate il ragionamento complicato ma non so spiegarlo meglio di così.
Il sistema "inerziale" definito così ma solo di nome, ha il pregio di utilizzare solo la forza generata dallo scoppio per arretrare il carrello e permettere il riarmo sfruttando il terzo principio della dinamica cioè" ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria", il pezzo più importante di questo sistema di funzionamento è la molla che sta dentro l'otturatore infatti quest'ultima si carica al momento dello scoppio e rilascia l'energia accumulata "più lentamente" per permettere tutto il movimento dell'otturatore. in pratica l'otturatore riceve una spinta, la molla dell'otturatore si carica e completa il suo percorso grazie all'inerzia infatti il carrello una volta partito per inerzia tenderà a mantenere il suo stato di moto fino a che non interviene la forza della molla del calcio(o frontale nei sistemi front drive) a riequilibrare il sistema e a riportare l'otturatore nella sua posizione d'origine, per questo il carrello dei benelli è più "leggero" e la testina rotante oltre a svincolare meglio il bossolo fa da accumulatore lasciando che la potenza della carica venga assorbita dal mollone dentro l'otturatore che la rilascia "più lentamente" per permetterne il totale movimento, riassumendo in pratica, lo scoppio genera due forze(non è esatto ma passatemele) con 2 direzioni, una verso la volata e l'altra con direzione verso la culatta, questa forza generata anche se molto forte ha una durata molto breve e da sola non basterebbe a permettere il movimento di riamo completo ma questa forza è in grado di caricare la molla dell'otturatore che grazie al suo movimento elastico vince la resistenza della molla nel calcio, provocando l'arretramento dell'otturatore e quindi il riarmo, questo sistema lavora solo con la forza generata dalla carica al momento dello sparo, risulta quindi molto veloce e non si sporca con i residui di fumo che vengono espulsi dalla canna e questo giustifica anche le dicerie che vogliono che i fucili che usano tale meccanica debbono essere tenuti in modo più saldo, proprio per non dissipare l'energia accumulata nel sistema ammortizzandola anche con la spalla ed ecco spiegato perchè molti benelli si inceppano se non ben tenuti sulla spalla,
Nel sistema a presa di gas il discorso è più lungo perchè di prese di gas ne esistono di diversi tipi la beretta sfrutta un sistema di presa di gas con pistone a corsa corta questo significa che i gas imprimono una forte spinta alla valvola del sistema dell'otturatore che si mette in moto solo quando ha una pressione(energia) sufficiente a partire e che comunque conclude il suo ciclo di ricarica sfruttando sempre l'inerzia.
Detto questo si capisce bene che tutti i sistemi hanno a che vedere con la forza d'inerzia sia l'inerziale che io più che inerziale avrei chiamato sistema cinetico o sistema dinamico proprio per evitare queste diatribe tra i cacciatori, sia nel presa di gas con pistone a corsa corta o lunga e sia nei molloni di cui non ho discusso primo perchè li conosco poco e secondo perchè non mi piacciono come funzionamento fatto sta che un sistema inerziale è un sistema che rimane tale fino a che non vengano applicate forze e che quando queste forze vengono applicate tende a far mantenere il loro stato di moto fino a che non interviene un'altra forza ad equiparare il tutto.Nel nostro caso la forza è data dall'esplosione e dai gas quindi nomi a parte tutti i sistemi che stiamo valutando sono sistemi inerziali poi poco importa che la forza sia applicata direttamente sull'otturatore (molla interna)oppure ad una valvola sopra al serbatoio, rimane il fatto che entrambi, anzi tutti e tre debbano vincere la resistenza delle molle e avere una certa forza d'inerzia per poter far avvenire il totale movimento del meccanismo.
L'unico sistema che sfrutta molto poco l'inerzia è quello a presa diretta dei gas ossia i gas vengono convogliati tramite un tubicino direttamente sull'otturatore e questa pressione agisce sulla meccanica senza che ci sia bisogno dell'inerzia per completare il movimento.(ovviamente leggete bene non c'è bisogno di inerzia ma l'inerzia c'e sempre.)

Ibal,Gabriele.

P.s. nel testo ci sono molte inesattezze scientifiche e faccio mea culpa per aver scritto tali abomini fisici ma per dare un'infarinata e far capire a chi non è del mestiere credo possano essere passabili, scusatemi ma meglio di così non saprei proprio esprimermi. rimango comunque a disposizione per eventuali chiarimenti.

- - - Aggiornato - - -

P.p.s scusate la lunghezza e la ripetitività ma purtroppo sono camionista se fossi stato professore l'avrei spiegato sicuramente meglio e con meno parole.
 
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