Come dice l'amico Born, l'aspetto psicologico risulta determinante agli esiti del tiro piu' dell'offensivita' di una canna e di una cartuccia.
Ti consiglio di pensare solo a sparare dritto perche' oggi come un secolo fa' non esiste una cartuccia di marca che renderebbe inservibile un fucile.
La compatibilita' fra' canna e cartuccia tuttavia esiste, ossia sembra ci siano canne che facciano rosate eccellenti solo con cariche basse e medie di piombo e viceversa, ma io ritengo comunque che per questo non dobbiamo prenderci inutili fissazioni, perche' se sappiamo sparare l'animale cade sempre, se non al primo al secondo o terzo colpo.........
Ti consiglio cartucce particolarmente veloci solo nel periodo freddo umido, momento in cui queste subiscono una considerevole perdita di velocita', mentre nelle altre stagioni come ti ho detto, spara quello che vuoi pensando solo a tirare diritto.
In canne camerate 76 ti consiglio cartucce con il contenitore o al massimo bior ma quest'ultime solo nei tiri a brevi e medie distanze.
Tornando all'aspetto psicologico devi sapere che c'e' gente che ha talmente tanta fiducia del suo ferro vecchio miracoloso di 40 anni fa' che senza di esso non coglierebbe un cappero, mentre la maggior parte dei cacciatori di tutto il mondo hanno dimostrato che quando il manico c'e' e la mente e' sgombra da inutili paranoie,si colpisce con qualunque fucile vecchio o nuovo che sia.
