Si dice che in teoria le canne lunghe fanno la differenza specie con cariche pesanti, ma io in pratica ho constatato che gli animali abbattuti da queste,anche con cariche leggere e medie, presentano sempre un ingente numero di ferite molto gravi, e cio' significa che questi tubi aumentano in maniera significativa la velocita' dei pallini.
Ovviamente se considerassimo esclusivamente gli incrementi di velocita' iniziale (V0)ottenuti per ogni cm di canna in piu', non saremmo disposti a credere che pochi m/s di differenza cambierebbero cosi' radicalmente la prestazioni fra' le canne di diversa lunghezza, ma probabilmente come ho gia' detto, credo siano le velocita' residue ottenute delle canne lunghe a cambiare notevolmente (V10-V20-V30-V40 etc) grazie ad un miglior incolonnamento compatto ed ordinato dello sciame in volo, che subisce inferiore ritardazione aerea.(anche il minor soffio di bocca influisce positivamente in questo senso)
Provato e riprovato dopo decenni di caccia, le canne da 76 con buona strozzatura fulminano regolarmente i selvatici anche a lunga distanza, ma le canne da 80 full a 30-35m" spostano" addirittura i selvatici in volo sciupandoli per quanto sono devastanti, mentre i piattelli su tale distanza si trasformano in borotalco.
Sara' quello che sara' ma io dal fucile voglio sempre il massimo delle prestazioni, potrei cacciare con qualunque lunghezza di canna, ma adopero sempre la stessa da 73 nel sov, 75 nell'automatico.
 
Buon giorno ! premettendo che non sappiamo come spari e che la canna Crio da 65 con 3 stelle fa dei ricami che in questo forum sono in pochi a sapere. Direi che con in/out 5 cm 18.3 ** sia che arrivi a 70 o 75 con un'ottima cartuccia , credo tu abbia già superato il tuo limite di capacità! Senza offesa naturalmente. Nb questo vale per la maggior parte degli umani me compreso.
 
Si dice che in teoria le canne lunghe fanno la differenza specie con cariche pesanti, ma io in pratica ho constatato che gli animali abbattuti da queste,anche con cariche leggere e medie, presentano sempre un ingente numero di ferite molto gravi, e cio' significa che questi tubi aumentano in maniera significativa la velocita' dei pallini.
Ovviamente se considerassimo esclusivamente gli incrementi di velocita' iniziale (V0)ottenuti per ogni cm di canna uin piu', non saremmo disposti a credere che pochi m/s di differenza cambierebbero cosi' radicalmente la prestazioni fra' le canne di diversa lunghezza, ma probabilmente come ho gia' detto, credo siano le velocita' residue ottenute delle canne lunghe a cambiare notevolmente (V10-V20-V30-V40 etc) grazie ad un miglior incolonnamento compatto ed ordinato dello sciame in volo, che subisce inferiore ritardazione aerea.(anche il minor soffio di bocca influisce positivamente in questo senso)
Provato e riprovato dopo decenni di caccia, le canne da 76 con buona strozzatura fulminano regolarmente i selvatici anche a lunga distanza, ma le canne da 80 full a 30-35m" spostano" addirittura i selvatici in volo sciupandoli per quanto sono devastanti, mentre i piattelli su tale distanza si trasformano in borotalco.
Sara' quello che sara' ma io dal fucile voglio sempre il massimo delle prestazioni, potrei cacciare con qualunque lunghezza di canna, ma adopero sempre la stessa da 73 nel sov, 75 nell'automatico.

Condivido tutto.
 
Scusami Gabriele, ma tu sei convinto di ciò che hai scritto???
I mostri sacri della balistica che hanno scritto un' infinità di articoli su le maggiori riviste di caccia e tiro italiane e anche qualche libro che è diventato pure un "best seller" dicono tutt'altra cosa, ma si potrebbe obiettare che sono articoli vecchi, che le polveri, bossoli, contenitori, l'orlatura stessa è diversa e che quindi le cartucce di allora sono totalmente diverse di quelle di oggi. Loro asserivano anche che la lunghezza di canna incide di pochi m/s ad OGNI CM DI CANNA... quindi piu la canna è lunga più si ha un incremento velocitario sulla carica lanciata, e che non si trovano miglioramenti sulla resa delle cartucce con lunghezze di canna superiori a 90cm... 56cm sinceramente è la prima volta che la sento, sarà roba di quallche armiere che doveva vendere qualche canna rimasta in magazzino.
Io mi trovo d'accordo con cio che ha scritto Centro67, ma a prescindere da cio che si scrive o dice l'uno o altro, basta andare a caccia e sparare... io per esempio trovo migliore il rendimento delle cartucce con la prolunga 2* che porta la lunghezza della canna del mio benelli a 70cm...lo stesso mio padre
Oltretutto abbiamo fatto alcune "prove", molto spartane, in diverse occasioni... cioè fare 2 serie con la stessa canna e 2 strozzatori 2*... uno solo interno e l'altro con prolunga... boh... sparava meglio il secondo, e i piattelli li fumava
da anni faccio le stesse prove e sono convinto che +5** e +10* siano diversi dagli strozzatori interni e canna 65,ovviamente se parliamo di caccia col cane o spollo dei tordi sono per la canna piu corta e strozzature meno accentuate ma non posso negare che quando i tiri si fanno impegnativi in appostamento queste prolunghe hanno fatto la differenza,magari sara complicato capire il perche ma i risultati sono sempre stati evidenti.
 
Se pratichi la caccia con il cane, o vai nel folto allora fai bene ad impiegare canne cosi' corte, io invece che caccio prevalentemente all'aperto con tiri anche oltre 50m preferisco canne lunghe poiche' ho notato che con esse aumenta notevolmente la percentuale dei bersagli colpiti al limite della portata, aumenta la precisione di tiro e la stabilita', inoltre, diminuisce sensibilmente il rinculo e il rilevamento dell'arma causato dal soffio di bocca.
Io ritengo che quando l'arma e' ben bilanciata, il brandeggio migliora tanto da non farti piu' accorgere che hai una canna da pesca.
Purtroppo le mie manie per le canne lunghe, derivano da tanti anni di tiro a volo (specialita' compak sporting)in cui se si vuol gareggiare ad alti livelli, e' necessario adoperare esclusivamente canne da 76-81 che essendo la formula 1 del tiro a pallini,assicurano massime prestazioni irragiungibili da canne piu' corte, se cosi' non fosse, tutti i tiratori butterebbero via le canne da pesca.
Hai ragione in quello che dici, io pratico un pò di tutto e per praticità mia ho scelto così l'unico appunto che potrei fare a quello che hai scritto è che è comprovato che usare canne più lunghe di 76cm è controproducente infatti la polvere brucia tutta nei primi 56 cm di canna (cm+ cm-) e gli studi hanno accertato che la lunghezza in più(oltre i 76) della canna, a causa dell'attrito che deforma e rallenta i pallini , da prestazioni inferiori a quella più corta, il resto è tutto giusto.
In parole povere la ferrari delle canne è quella da 76 oltre si perdono prestaioni.
Ibal,Gabriele

P.s. scusate non sapevo dirlo meglio...:confused:
 
Cari amici mi riferisco a tutti i partecipanti di questa animata discussione sulla lunghezza della canna, il mio pensiero a questo punto dovrebbe essere chiaro, io credo che la canna lunga sia migliore come prastazioni e inferiore come portabilità a caccia, al tiro a volo si cerca la prestazione perchè non ci sono alberi da scavalcare nè fossi da saltare ne tantomeno rovi da attraversare per questo si usano canne così lunghe senza considerare che durante le varie fasi della serie il fucile può essere appoggiato quindi anche il problema peso è ridotto, come dicevo il tiro ai piattelli e quello a caccia non è paragonabile, si parte già impostati a caccia no, vuoi mettere a tirare di stoccata con una canna 75 e farlo con una 60?? Come dicevo sulle lunghezze ognuno ha i suoi gusti e si basa soprattutto sulla caccia che andrà a fare, nella vagante porti il fucile per tutto il tempo dell'azione mentre nella caccia da capanno o appostamento, una volta arrivato sul posto la canna lunga non intralcia più anzi ha solo vantaggi (visto che queste caccie attraggono un buon numero di seguaci ecco spiegato perchè sono ancora in produzione)ma le due tipologie di caccia sono ben diverse.
A questo punto entrano in gioco fattori personali che influenzano la scelta della canna, come dicevo le differenze ci sono e a volte sono ben più che sensibili basta decidersi su cosa si ha intenzione di usarle e soprattutto dove, per esempio nella pianura padana non avrebbe senso andare in giro con una 60 così come nella macchia mediterranea non ha senso girare con una 75 anche la visuale che si può avere influenza nettamente la cacciata, se uno caccia in posti dove riesce a vedere i selvatici a max 30-35 mt non serve una canna che arriva a 50 mt sarebbe solo un intralcio e uno sforzo inutile.

Come dicevo di prove ne ho fatte tante prima di scegliere, ho provato fucili con canne da 60 a 76 da 1 a 5 stelle e alla fine ho preso la 60 proprio perchè era il giusto compromesso tra quello che mi serviva e i posti che frequento, il mio pensiero è stato che la canna corta avrei potuto allungarla mentre la lunga non avrei potuto accorciarla, così dopo poco ho preso la prolunga da 10cm che come ti dicevo non uso praticamente mai perche dove arrivo con la 70 1* ci arrivo bene anche con la 60 1* , sparo l'itinerante da quando ho preso il pda e ci sono veramente tiri fuori ogni immaginazioni, molti tiratori alla prima esperienza neanche sparano al piattello lungo, alcuni sentono la macchina e non vedono il piattello quindi la distanza è ragguardevole, beh proprio li ho deciso di non usare più la prolunga perchè quel piattello lungo lo rompevo sistematicamente sia con che senza prolunga, come numeri io sono sempre li sia con la 60 che con la 70 anzi nei tiri ravvicinati specialmente al percorso caccia con la canna da 60 mi sento favorito in qualche modo e comunque la differenza anche qui la fanno sempre le cartucce e gli strozzatori alla fine mi importa poco o niente se li fumo o se li rompo in tre quattro pezzi alla fine l'importante è mettere 5 pallini a segno cosa che mi riesce bene sia con canna da 75 che da 60.
Come dicevo non voglio portare nessuno a pensare che più è corta meglio è anzi è l'esatto contrario, ma vorrei che i cacciatori imparassero a capire che prestazioni di canna esasperate servono solo in date circostanze e in date caccie e soprattutto che si imparasse a capire bene le distanze perchè a 60 metri anche con un cannone di 90 cm è ben difficile mettere a segno 5 pallini sulla sagoma del colombaccio, quindi chi parla di colombacci stracciati a 60 metri o non ha imparato a vedere la distanza o usa caricamenti speciali poichè a quelle distanze non c'è rosata che tenga per stracciare un colombaccio, senza parlare dei tordi che passerebbero tranquillamente nei vuoti della rosata di qualsiasi cartuccia a quella distanza, quindi a 60 mt ci vuole mira e cu.lo la canna lunga può aiutare ma secondo me ci vuole più cu.lo che canna.
ibal,Gabriele.
P.s. io ho un confort con la canna da 60cm, balla il giusto ma le doppie di solito mi escono meglio dei singoli, tutto sta nella concentrazione quando si spara, se il fucile lo si trattiene nella giusta maniera quindi non troppo salda e non troppo lenta balla si ma entra lostesso in mira molto facilmente poi non è che mi sto giocando un campionato mondiale di tiro con medaglia d'oro e quant'altro io sto solo cacciando se esco di mira amen......

Solo per dovere di cronaca,ho parlato di colombacci stracciati,ma non ho mai parlato di 60mt...ho detto: tiri "lunghi","al limite"..:)
 
Scusami Gabriele, ma tu sei convinto di ciò che hai scritto???
I mostri sacri della balistica che hanno scritto un' infinità di articoli su le maggiori riviste di caccia e tiro italiane e anche qualche libro che è diventato pure un "best seller" dicono tutt'altra cosa, ma si potrebbe obiettare che sono articoli vecchi, che le polveri, bossoli, contenitori, l'orlatura stessa è diversa e che quindi le cartucce di allora sono totalmente diverse di quelle di oggi. Loro asserivano anche che la lunghezza di canna incide di pochi m/s ad OGNI CM DI CANNA... quindi piu la canna è lunga più si ha un incremento velocitario sulla carica lanciata, e che non si trovano miglioramenti sulla resa delle cartucce con lunghezze di canna superiori a 90cm... 56cm sinceramente è la prima volta che la sento, sarà roba di quallche armiere che doveva vendere qualche canna rimasta in magazzino.
Io mi trovo d'accordo con cio che ha scritto Centro67, ma a prescindere da cio che si scrive o dice l'uno o altro, basta andare a caccia e sparare... io per esempio trovo migliore il rendimento delle cartucce con la prolunga 2* che porta la lunghezza della canna del mio benelli a 70cm...lo stesso mio padre
Oltretutto abbiamo fatto alcune "prove", molto spartane, in diverse occasioni... cioè fare 2 serie con la stessa canna e 2 strozzatori 2*... uno solo interno e l'altro con prolunga... boh... sparava meglio il secondo, e i piattelli li fumava
Hai ragione, ti ricordo che io stavo parlando di quello che andava bene a me non è certo una verità assoluta e non voglio assolutamente dire che quello che faccio io è meglio per tutti anzi.... volevo dire che coi moderni carimenti quello che una volta ci soleva la canna da 90 cm oggi lo si fa con una 65 cm è ovvio che la lunghezza incide ma come ti dicevo non può portare benefici superiri ai 10 mt ma non come limite fisico dell'arma ma come limite del tiratore, se per ipotesi, facessero una canna lunga 1 metro che come resa fosse la migliore al mondo, io non la comprerei lostesso perchè mi inciampa mentre caccio ma chi sta a capanno potrebbe farsela benissimo i nuovi caricamenti hanno portato benifici soprattutto alle canne corte però ovviamente non hanno mica penalizzato quelle lunghe.. comunque attualmente il limite massimo della canna oltre il quale non si hanno benefici è 76 cm questo l'ho letto di sicuro mentre quello dei 56 cm potrebbe essere anche qualche trovata come dici, io non posso provarlo, però posso dirti con assoluta certezza che quello che facevo col franchi(il mio primo fucile sovrapposto 71***/*) lo faccio oggi ancora meglio col benelli canna 60cm se prima sparavo ai tordi l'11 oggi lo faccio col 9 così l'energia residua a distanze considerevoli è maggiore, nel senso che prima se volevi sparare piombo grande avevi come limite che sò 36 gr oggi il limite è arrivato a 63 gr con l'avvento dei fucili magnum, e si capisce che sparando ai colombi ad esempio dove prima sparavo 36 gr piombo 7 adesso posso sparare 50 grammi di piombo 5 per avere lo stesso numero di pallini quindi a questo punto tra 5 e 7 avrei un notevole incremento di energia cinetica residua in favore del piombo più grosso.
Ripeto, almeno per quello che mi riguarda non voglio convincere nessuno e tantomeno far prevalere il mio pensiero, ci stiamo solo confrontando per capire quali sono i motivi che ci spingono ad usare una canna lunga a sfavore di una corta e viceversa.
Non fraintendetemi anch'io lo so che una canna lunga è superiore ad una corta per prestazioni ma io che cerco sempre il compromesso e non avendo la possibilità di fare caccia da capanno o agli acquatici ho preferito la 60cm ovviamente sarei salito anch'io di lunghezza se avessi praticato caiie più impegnative con tiri a limite.
Con simpatia,Gabriele.
Ps. gli strozzatori che hai provato erano della stessa marca o erano di due marche diverse, te lo chiedo perchè potrebbe incidere, come dico in messaggio precedente gli strozzatori aftermarket hanno quote diverse rispetto agli strozzatori originali quindi usando due strozzatori di marche diverse la prova non è buona secondo me.
 
.... e cio' significa che questi tubi aumentano in maniera significativa la velocita' dei pallini.

Qui si va sul tecnico...o su tecnicismi se preferisci, io mi ci soffermo poco, perchè ognuno dice la sua e spesso le esperienze personali vanno da una parte quando i dati portano dall'altra. In tutta onestà accetto la tua esperienza ma mi viene da dubitarne. La V0 è un dato relativamente costante perchè non viene in contatto con fonti "esterne", l'ipotetica V10 V20 V30 e quello che vuoi invece è inficiata da numerosi fattori esterni (temperatura,vento,pressione atm, umidità) quindi piu difficile da valutare con costanza, a caccia poi, impossibile. Se la V0 (costante) è uguale non vedo come possano 5cm di canna variarne la V10 (variabile quanto piu si allontana dal punto di V0)
La stessa V0 tra l'altro proprio per la relatività assume un valore di riferimento ma non esplica nulla, figurarsi se qualche m/s possa anche in V0 fare una cosi grande differenza, tutti a guardare in armeria le scatole per vedere chi ha la v0 piu alta!!!. In soldoni: come fa una canna lunga a mantenere velocità residuali maggiori a parità di V0???? Grazie al "miglior incolonnamento compatto e ordinato (cit.)" ??? Non direi visto che cio è dato dalla carica sparata e dalla strozzatura non certo da qualche cm in piu di canna, in virtu di cosa poi? In che modo una piccola porzione di canna cilindrica attraversata in una frazione di una frazione di secondo dal piombo puo cambiare le cose cosi radicalmente? Puo solo se serve per dare il "tempo" corretto alla carica per esprimere al meglio il proprio potenziale....ed ecco il discorso polveri progressive e polveri veloci, caricamenti leggeri e caricamenti pesanti...ha un senso e ne ha avuto maggiormente in passato....per come la vedo io una volta che la lunghezza della canna detta il "giusto" tempo ha svolto completamente il proprio compito, al resto pensano i coni, la strozzatura e la carica sparata.

Non metto in discussioni i tuoi decenni di caccia, ci mancherebbe, le migliori certezze che abbiamo sono quelle che ci fanno dare il massimo, a caccia poi la convinzione fa piu carniere del piombo, scherzosamente parlando ovviamente; io con una 76 sul mio benelli l'unico timore che avrei è quello di ritrovarmi a gambe all'in sù perchè mi si è impuntata la pertica nella maggese :)
 
Io personalmente sparo con una canna classica benelli di 60 cm e ci faccio tutto ho anche una prolunga della gemini di 10 centimetri provata più di una volta e poi rimessa in fretta nella scatola poichè essendo io uno stoccatore il peso in punta mi penalizza e nei boschi che frequento con una fitta vegetazione quei 10 cm in più fanno sempre capolino e si impicciano dappertutto, così visto che dove arrivo con quella ci arrivo benissimo anche senza,poichè i tiri impossibili non mi piacciono e raramente mi spingo oltre i 35 metri come distanza, allora ho preferito la praticità del fucile più corto.
Adesso mi sorge un dubbio per centro 67, sei sicuro che sia la prolunga a darti rosate migliori o è il fatto che le quote della gemini sono inferiori a quelle benelli che fanno rendere di più la canna??
Ti spiego meglio uno strozzatore benelli ha in media una partenza di 18,8 per la foratura di 18,3-4 mentre un gemini è raccordato a 18,5-6 max secondo me è questo che ti fa rendere di più il fucile (ovviamente è un ipotesi)
Comunque io di prove ne ho fatte prima di prendere la 60 e mi sono reso conto che con la stessa canna e gli stessi strozzatori il vantaggio di una più lunga rispetto ad una più corta sono realmente minimi, il discorso di resa della rosata invece cambia quando si montano strozzatori aftermarket proprio per il fatto delle differenze di quote meno accentuate.
Ibal,Gabriele.

P.s. le prove le ho fatte con una variazione di 5 e 10 cm, il discorso cambia se si arriva a 15 cm cioè tra una 60 e una 75 si nota la differenza ma poi la 75 è troppo lunga per portarla dietro, io ho un beretta canna 76 ottima resa ma portarsela dietro nella vagante è un vero problema.

Se pratichi la caccia con il cane, o vai nel folto allora fai bene ad impiegare canne cosi' corte, io invece che caccio prevalentemente all'aperto con tiri anche oltre 50m preferisco canne lunghe poiche' ho notato che con esse aumenta notevolmente la percentuale dei bersagli colpiti al limite della portata, aumenta la precisione di tiro e la stabilita', inoltre, diminuisce sensibilmente il rinculo e il rilevamento dell'arma causato dal soffio di bocca.
Io ritengo che quando l'arma e' ben bilanciata, il brandeggio migliora tanto da non farti piu' accorgere che hai una canna da pesca.
Purtroppo le mie manie per le canne lunghe, derivano da tanti anni di tiro a volo (specialita' compak sporting)in cui se si vuol gareggiare ad alti livelli, e' necessario adoperare esclusivamente canne da 76-81 che essendo la formula 1 del tiro a pallini,assicurano massime prestazioni irragiungibili da canne piu' corte, se cosi' non fosse, tutti i tiratori butterebbero via le canne da pesca.
 
Ciao a tutti,
Ho appena preso un crio usato... ha solo il 3 stelle ..
Che strozzatore posso comprare e che tipo di prolunga? Tutto normale o ci sono quelli specifici?
Grazie Franco

Ciao Franco, intanto ci sta un caloroso saluto visto che è da tanto che non ti vedevo neanche in linea... poi per la questione strozzatura, vista la caccia che intendi praticare, ti consiglierei uno strozzatore int/est da 5cm 2*, penso sia la strozzatura ideale onde evitare che con quella da 1* la rosata sia troppo stretta visto anche che le canne crio tendono già a stringere... poi giustamente tu ricarichi quindi quel grado di strozzatura lo recuperi con qualche tua carica ;).
A presto
 
allora non è che mi invento le stupidaggini forse non ci siamo capiti, il discorso che ho riportato sul tiro ai colombi è puramente indicativo io non faccio così era solo per far capire che i vantaggi di una canna lunga possono essere recuperati cambiando caricamento su di una corta.
nelle discipline sportive si cerca sempre il massimo delle prestazioni , poco importa se un piattello esce vicino e lo distruggi e si utilizzano polveri dedicate al solo caricamento di cartucce da tiro in fucili basculanti dove non c'è alcun tipo di dispersione dei gas cosa che invece nei semiautomatici che sono i fucili maggiormente impiegati a caccia o anche questa è un'inesattezza, vedi caro vito prima di scrivere leggo così almeno ho qualcosa per confrontarmi così posso riportarti testualmente quello che c'è scritto sulla

"Nuovissima enciclopedia pratica della caccia. Edit.Olimpia" all'interno di un articolo si legge: "Con le moderne cariche da caccia, una canna lunga 70 cm è in grado di dare velocità identiche a quelle di una canna 76cm. La differenza di velocità in più che offre una canna da 70 cm nei confronti di un'altra lunga solo 60 cm è talmente lieve da non venire considerata ai fini della pratica venatoria. La portata di un fucile da caccia è determinata unicamente dal valore della strozzatura ed in una canna da 60 cm ed una da 81cm se hanno lo stesso valore di strozzatura, la differenza nella portata e nelle altre caratteristiche balistiche della rosata sarà pressocchè nulla.

Questo è quanto trovi scritto in un articolo che sicuramente non ho scritto io ne un armiere con la fretta di vendere canne da 60 ma da tecnici balistici del calibro di Granelli, Celano ed altri i quali già dal 1983 sostenevano che più che la lunghezza della canna influisse la strozzatura del fucile, provate ad immaginare al giorno d'oggi coi moderni caricamenti le nuove polveri e le nuove borre dove potremmo essere arrivati.
Un'ultima considerazione sul soffio di bocca che a questo punto sembra sia diventato il nemico numero 1 della canne corte, beh per chi non lo sapesse il soffio di bocca è dato dell'espansione del toro gassoso causato dalla combustione della polvere che va ad incidere sulla rosata solo nel caso di cattiva tenuta della borra, Garolini in uno dei sui interventi dice: "Il problema è legato soprattutto alle polveri lente in canne relativamente corte, in questo caso alla bocca rileviamo pressioni più elevate dello standard e con l'espansione del toro gassoso si possono manifestare disturbi frequenti ed importanti sullo sciame dei pallini in uscita davanti ai gas." quindi il problema del soffio di bocca che sembra una prerogativa delle canne corte è causato dalla maggior parte dei casi da borraggi poco efficienti tipo il classico feltro e da polveri lente, sparando cartucce con contenitori e usando polveri mediovivaci il problema del soffio di bocca è comune a tutte le lunghezze e a parità di canna comunque basterebbe prendere uno strozzatore ported per eliminare questo inconveniente.
Navigando in rete poi ho scoperto un altro articolo che riporto qui così giusto per aprire un pò gli occhi e capire che la munizione è ben più importante della canna:

Visto che si parla spesso di rendimento e di velocità della carica credo sia utile parlare del rapporto che c'è tra la lunghezza della canna e della foraturasul rendimento delle munizioni

Prenderò come riferimento solo il calibro 12 visto che è il più diffuso.

La scala internazionale del CIP ammette delle tolleranze sull diametro delle canne di 0,1 sul diametro delle camere di cartuccia (da 20,3 a 20,4) e di 0,4 per il diametro dell'anima della canna (da 18,2 a 18,6).

Con l'aumento di diametro della camera di cartuccia di 0,1 mm si ha una diminuzione delle pressioni interne di circa 25 - 30 bar,con una variazione di V/O di circa 8 M/S lo stesso incremento del diametro di anima riduce le pressioni di circa 8 bar.

Sparando cartucce da 65 mm in canne da 70 mm le pressioni interne scendono a 25-30 bar con una variazione di velocitaria di circa 6-8 M/S, la stessa variazione si ha sparando bossoli 70 mm in una camera magnum da 76mm specie se il borraggio e di tipo tradizionale a causa della scarsa tenuta dei gas rispetto le borre in plastica.( per questo motivo e sempre sconsigliabbile usare bossoli molto inferiori di lunghezza rispetto la camera di cartuccia).
L'aumento di mm 20 del cono di raccordo della camera riduce la V/O di circa 10 M/S mentre una diminuzione di mm 0,2 del diametro dell'anima si ha un aumento di V/0 di circa 4 M/S.

Per lunghezze di canna comprese tra mm 65 e 76 ogni variazione di cm 1 provoca una differenza di V/O di circa 0,7 M/S con polveri vivaci e circa 2 M/S con polveri di lentissima combustione.(per questo motivo per aver un buon rendimento delle cartucce magnum servono canne lunghe)
Per lunghezze di canne comprese tra mm 65 e 55 ogni variazione di cm 1 la perdita di velocita rispetto a una canna da 76 mm varia dal 6% all'8% mentre con canne di lunghezza inferiore ai 40 mm la perdita di V/O e superiore al 16%!!!!

Con canne più lunghe di mm 90 non si hanno incrementi velocitari perchè l'attrito della carica in canna supera la spinta dei gas o si eqivalgono.

La presenza della strozzatura non provoca notevoli variazioni di V/0 ma un forte incremento delle velocità residue perchè i pallini incolonnati a sciame compatto risentono meno la resistenza all'aria.

La lunghezza della canna non influisce molto sulla dispersione dei pallini fermo restando che questi non siano disturbati dal soffio di bocca.

Adesso fate voi le vostre considerazioni...... vale veramente la pena di portare dietro una canna da 75cm rispetto a una 65cm visto che con polveri vivaci(cariche medie) si ha un decadimento di 7m/s e con polveri molto progressive(cariche magnum) di 20 m/s considerando che i fattori che influenzano la lesività dei pallini sono resistenza dell'aria, e energia cinetica residua(più il pallino è pesante ,quindi grande, e più conserva energia/più la colonna è stretta e più conserva energia)????
Ibal,Gabriele.
Se ho detto qualche inesattezza anche stavolta fatemelo notare e fatelo notare anche agli autori degli articoli che ho riportato sopra.

 
Solo per dovere di cronaca,ho parlato di colombacci stracciati,ma non ho mai parlato di 60mt...ho detto: tiri "lunghi","al limite"..:)
Scusa luca,non era riferito a te ma in generale, dalle mie parti se ne sentono di tiri extra lunghi che in realtà sono a meno di 30 mt ovviamente non volevo fare riferimento a quello che hai scritto nel tuo messaggio, scusami se ho scritto male....
Con affetto,Gabriele
 
i testi di balistica di questi grandi esperti dicono questo,è vero e ne ero a conoscenza,con polveri vivaci e cariche medio/leggere nelle cartucce moderne non dovrebbe esserci differenza anzi meglio dire una differenza non influente tra una canna 60 1* e 76 1*..mah..avranno ragione,ma non la penso come loro..e credo che non la pensino come loro neanche tutti quei colombacci al limite di tiro che vengono sistematicamente "stracciati" dalla canna 76 negli stessi luoghi e con normali cartucce dove le sorelle piu corte facevano feriti....boh...
 
Gabriele, scusami e perdonami, ma da quello che hai scritto ora mi vengono da pensare un paio di cose, guarda... sono miei pensieri, però mi sono passati in testa... intanto che tipo di caccia pratichi visto che hai scelto di proposito una canna 60cm e non una polivalente da 65... io che per esempio vado a quaglie e becche ho preso una 65 per il cane e una prolunga per quando faccio lo scaccio a tordi... cammino, non inciampo e sparo corto e lungo... l'altro pensiero è che da quanto scrivi le canne diverse da 60 a 76cm non sembra tu le abbia provate per sapere che differenza ci sia, oltretutto parlavi di sparare al piattello già impostato, ma sia nel compak che il percorso si parte sia imbracciati che dal fianco, e non so se hai mai provato, ma un sovrapposto, ma anche il supersport benelli, sono bilanciatissimi a partire sbracciati e hanno canne da 71cm il benelli, anche 76... ma i sovrapposti sono solo 76cm... prova e poi mi dirai
Scusami... ma all'ultimo punto non ci credo, questo perchè parlo da utilizzatore di automatico al percorso e il doppio che lo rompi meglio del singolo con una canna da 60cm che sbilancia gia un fucile leggero come il confort verso dietro... secondo me è inimmaginabile.
Questi sono solo miei pensieri... giustamente non ti conosco e non ti ho visto sparare...
 
Qui si va sul tecnico...o su tecnicismi se preferisci, io mi ci soffermo poco, perchè ognuno dice la sua e spesso le esperienze personali vanno da una parte quando i dati portano dall'altra. In tutta onestà accetto la tua esperienza ma mi viene da dubitarne. La V0 è un dato relativamente costante perchè non viene in contatto con fonti "esterne", l'ipotetica V10 V20 V30 e quello che vuoi invece è inficiata da numerosi fattori esterni (temperatura,vento,pressione atm, umidità) quindi piu difficile da valutare con costanza, a caccia poi, impossibile. Se la V0 (costante) è uguale non vedo come possano 5cm di canna variarne la V10 (variabile quanto piu si allontana dal punto di V0)
La stessa V0 tra l'altro proprio per la relatività assume un valore di riferimento ma non esplica nulla, figurarsi se qualche m/s possa anche in V0 fare una cosi grande differenza, tutti a guardare in armeria le scatole per vedere chi ha la v0 piu alta!!!. In soldoni: come fa una canna lunga a mantenere velocità residuali maggiori a parità di V0???? Grazie al "miglior incolonnamento compatto e ordinato (cit.)" ??? Non direi visto che cio è dato dalla carica sparata e dalla strozzatura non certo da qualche cm in piu di canna, in virtu di cosa poi? In che modo una piccola porzione di canna cilindrica attraversata in una frazione di una frazione di secondo dal piombo puo cambiare le cose cosi radicalmente? Puo solo se serve per dare il "tempo" corretto alla carica per esprimere al meglio il proprio potenziale....ed ecco il discorso polveri progressive e polveri veloci, caricamenti leggeri e caricamenti pesanti...ha un senso e ne ha avuto maggiormente in passato....per come la vedo io una volta che la lunghezza della canna detta il "giusto" tempo ha svolto completamente il proprio compito, al resto pensano i coni, la strozzatura e la carica sparata.

Non metto in discussioni i tuoi decenni di caccia, ci mancherebbe, le migliori certezze che abbiamo sono quelle che ci fanno dare il massimo, a caccia poi la convinzione fa piu carniere del piombo, scherzosamente parlando ovviamente; io con una 76 sul mio benelli l'unico timore che avrei è quello di ritrovarmi a gambe all'in sù perchè mi si è impuntata la pertica nella maggese :)

tecnicamente il ragionamento fila e dovrebbe essere cosi,eppure ho 2 canne benelli di cui una crio entrambe da 65 misura con cui caccio solitamente abbinata al 3 stelle,ma in appostamento su tiri lunghi a colombacci con gli strozzatori interni 1* non ho mai avuto gli stessi risultati rispetto la prolunga da 10cm 1*..stesso posto,stesse cartucce,stesso fucile.
 

franco3

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Ciao a tutti,
Ho appena preso un crio usato... ha solo il 3 stelle ..
Che strozzatore posso comprare e che tipo di prolunga? Tutto normale o ci sono quelli specifici?
Grazie Franco
 
No no Grabriele... stavolta tutto giusto, e come dice Luca è anche quello che sapevo anche io... anche se non mi trovo d'accordo con quanto scritto nell'enciclopedia della caccia... secondo me una canna da 70 ed una 76 non possono, o non potrebbero, dare le stesse velocità e stessa resa di una determinata cartuccia, con polveri lente o altre super prestanti, come la differenza tra una 60 ed una 70, non puo, o potrebbe, essere lieve, perchè altrimenti non avrebbe nessun motivo sparare al piattello con canne 76 o 81 quando con 60-65cm di canna fai la stessa identica cosa, lasciando da parte il motivo peso che stabilizza piu l'arma nel tiro... ma comunque non avendo uno strumento per misurare le velocità rimarro col mio dubbio e sparerò sempre con canne lunghe almeno 70cm
 
Hai ragione in quello che dici, io pratico un pò di tutto e per praticità mia ho scelto così l'unico appunto che potrei fare a quello che hai scritto è che è comprovato che usare canne più lunghe di 76cm è controproducente infatti la polvere brucia tutta nei primi 56 cm di canna (cm+ cm-) e gli studi hanno accertato che la lunghezza in più(oltre i 76) della canna, a causa dell'attrito che deforma e rallenta i pallini , da prestazioni inferiori a quella più corta, il resto è tutto giusto.
In parole povere la ferrari delle canne è quella da 76 oltre si perdono prestaioni.
Ibal,Gabriele

P.s. scusate non sapevo dirlo meglio...:confused:
Anch'io a dir la verita' ho inteso dire che allungare le canne oltre 76 cm sia controproducente, pero' non mi spiego perche' i prfessionisti del tiro a pallini al percorso caccia itinerante continuano ad impegare canne da 81 con risultati sorprendenti da 5 a 60m, infatti il pluricampione del mondo George Digweed impiega un sov Perazzi con canne da 80 con il quale detiene pure il primato mondiale di piattelli rotti fino a 118m!!! (ci sono i video su youTube).
Io ritengo che le cartucce con il contenitore abbiano diminuito moltissimo il problema degli attriti in canna poiche' i pallini essendo protetti dal bicchierino mantengono buona sfericita' anche nei tubi da 81.
Scriveva il Granelli:
Per lunghezze di canna comprese tra' 65 e 76cm, ciascuna variazione di cm 1 provoca uno scarto di V/0 di 0,7 m/s con polveri vivaci, e fino a 2m/s con polveri lente.Per lunghezze di canna da 65 a 55cm la perdita di velocita' varia del 6 all'8%, mentre per canne piu' corte tale abbassamento puo' superare il 16%.
Mi pare di capire che la tua scelta per la canna da 60cm sia una sicura diminuzione delle prestazioni balistiche, percio' ritengo che trovi giustificato impiego solo in alcuni tipi di caccia. Ho anch'io un Benelli 121 Sl 80 con canna da 60cl con strozz est, ed in questa configurazione si e' dimostrato assai meno performante che nelle altre (65-70-75), i ferimenti oltre i 25-30m si susseguono e gli animali abbattuti cadono spesso vivi riportando scarse ferite superficiali.
 
Quello che ho detto sul piattello riguarda la fossa che è l'unica disciplina in cui si fanno sistematicamente tiri al di sopra dei 30 mt mentre nelle altre discipline come percorso di caccia i tiri sono vari almeno nei campi che frequento io ci sono la lepre che non si spara a più di 8 mt e l'anatra che parte da 50 mt e viene incontro(si spara sui 20-25 mt c.a.) o il colombaccio che passa a 40 mt o la pernice che parte alta da dietro e ti scende in picchiata a 5 o 6 mt o il merlo che ti passa a 2 mt e cade subito a terra,(lo fulmino praticamente sempre)

L'ultimo punto non è che mi riesce per un fatto di fucile ma è proprio di concentrazione, con qualsiasi fucile mi riescono meglio dei singoli perchè sui singoli c'hai due botte ci vai rilassato e sbagli mentre il doppio hai un solo colpo per piattello e questo mi da la carica giusta, considera sempre che sono uno stoccatore e sui piattelli che gli altri sparano a circa 20 mt io a 15 gli ho già mollato un colpo per esempio( e di solito basta)

il tordo solitario che mi viene da lontano e lo devo mirare 2 volte su tre se ne va, secondo me lo sbilanciamento che può avere indietro mi aiuta a entrare in mira prima ed essendo che sparo più con le mani che con gli occhi mi favorisce ulteriormente, poi ovviamente i tiri lunghi e mirati non è che siano il mio forte ma una volta imparato l'anticipo mi escono discretamente

Spero di aver soddisfatto la tua curiosità adesso però tocca a te o a voi dirmi come e cosa cacciate con canne così lunghe e se avete mai provato le corte (60cm)[lol.gif]
Ibal,Gabriele.
P.s. vi dirò una cosa poi siete liberi di crederci o non crederci o di provare con le vostre mani, io questa stagione ho comprato un pacco di dispersanti 32 gr piombo 9 della nsi scatola verde beh su 25 cartucce con la canna da 60 ho ammazzato 12 colombacci e 5 beccacce, sembra impossibile far cadere i colombi con una canna così corta e una cartuccia dispersante pb9 ma come si dice... provare per credere...


Ciao Gabriele, vorrei fare chiarezza su alcuni passaggi del tuo intervento:
La fossa non e' l'unica disciplina in cui si fanno i tiri al di sopra dei 35m ma e' invece al percorso che si spara piu' lontano anche a 60m a seconda dei campi(alla fossa max 47m, allo skeet max 27m). Non prendere il tuo campo di percorso come esempio, le difficolta' dei lanci e la lunghezza de tiri cambiano notevolmente da campo a campo, infatti imparare a sparare bene in solo campo, non significa sparare altrettanto bene in un'altro.

Il tordo solitario che ti viene da lontano che lo devi mirare, hai detto che due volte su tre lo sbagli, questo e' un vero peccato, secondo me' dovresti allenarti anche a sparare d'accompagno ma con un fucile con canna di lunghezza ragionevole che ti dia un po' d'effetto traino, poiche' le canne corte che tu ritieni polivalenti,sono utili solo per tiri approssimativi e quindi ravvicinati, se cosi' non fosse non esisterebbero le canne lunghe, ne' campioni di tiro che le utilizzerebbero.
Le padelle di cui parli sono al 90% schioppettate piazzate dietro al selvatico perche' anziche' viaggiare con le canne assieme al bersaglio( sempre anticipandolo), tu da stoccatore gli tagli la strada e spari arrestando inavvertitamente il movimento al fucile. Questa semplice operazione riesce molto meglio con canne lunghe e fucile sufficientemente pesante, poiche' la maggiore massa una volta messa in movimento, amplifica l'effetto traino alle canne ostacolandone il rallentamento.
Ultima precisazione riguardo il percorso, in questa disciplina essere solo stoccatori o solo accompagnatori non serve a niente, per vincere bisogna saper applicare entrambi i metodi di tiro, e ti assicuro che con canne da 76 e' possibile...( chi ti parla spara al percorso da molti anni, e frequenta moltissimi campi)
Per quanto mi riguarda, da quando iniziai a sparare al percorso, ho abbandonato il benelli con canna da 60, con canne da 73-75 ci faccio tutto...ci vado pure a quaglie....(esistono le dispersanti e le bior....no???)

Perche' dovrebbe sembrare impossibile fermare i colombacci con canne corte e piombo 9?????? tutto dipende dalle distanze di tiro.
Un saluto e un abbraccio da Giovanni, sono felice di parlare con appassionati come te.....
 
Se pratichi la caccia con il cane, o vai nel folto allora fai bene ad impiegare canne cosi' corte, io invece che caccio prevalentemente all'aperto con tiri anche oltre 50m preferisco canne lunghe poiche' ho notato che con esse aumenta notevolmente la percentuale dei bersagli colpiti al limite della portata, aumenta la precisione di tiro e la stabilita', inoltre, diminuisce sensibilmente il rinculo e il rilevamento dell'arma causato dal soffio di bocca.
Io ritengo che quando l'arma e' ben bilanciata, il brandeggio migliora tanto da non farti piu' accorgere che hai una canna da pesca.
Purtroppo le mie manie per le canne lunghe, derivano da tanti anni di tiro a volo (specialita' compak sporting)in cui se si vuol gareggiare ad alti livelli, e' necessario adoperare esclusivamente canne da 76-81 che essendo la formula 1 del tiro a pallini,assicurano massime prestazioni irragiungibili da canne piu' corte, se cosi' non fosse, tutti i tiratori butterebbero via le canne da pesca.

col criocomfort canna 65 e prolunga da 10cm 1* ci tiro al compak partendo sbracciato sulla chiamata,mai avuto nessun tipo di problema..se devi tirare lungo prova una gemini 10cm 1* e vai tranquillo.
 
Qui si va sul tecnico...o su tecnicismi se preferisci, io mi ci soffermo poco, perchè ognuno dice la sua e spesso le esperienze personali vanno da una parte quando i dati portano dall'altra. In tutta onestà accetto la tua esperienza ma mi viene da dubitarne. La V0 è un dato relativamente costante perchè non viene in contatto con fonti "esterne", l'ipotetica V10 V20 V30 e quello che vuoi invece è inficiata da numerosi fattori esterni (temperatura,vento,pressione atm, umidità) quindi piu difficile da valutare con costanza, a caccia poi, impossibile. Se la V0 (costante) è uguale non vedo come possano 5cm di canna variarne la V10 (variabile quanto piu si allontana dal punto di V0)
La stessa V0 tra l'altro proprio per la relatività assume un valore di riferimento ma non esplica nulla, figurarsi se qualche m/s possa anche in V0 fare una cosi grande differenza, tutti a guardare in armeria le scatole per vedere chi ha la v0 piu alta!!!. In soldoni: come fa una canna lunga a mantenere velocità residuali maggiori a parità di V0???? Grazie al "miglior incolonnamento compatto e ordinato (cit.)" ??? Non direi visto che cio è dato dalla carica sparata e dalla strozzatura non certo da qualche cm in piu di canna, in virtu di cosa poi? In che modo una piccola porzione di canna cilindrica attraversata in una frazione di una frazione di secondo dal piombo puo cambiare le cose cosi radicalmente? Puo solo se serve per dare il "tempo" corretto alla carica per esprimere al meglio il proprio potenziale....ed ecco il discorso polveri progressive e polveri veloci, caricamenti leggeri e caricamenti pesanti...ha un senso e ne ha avuto maggiormente in passato....per come la vedo io una volta che la lunghezza della canna detta il "giusto" tempo ha svolto completamente il proprio compito, al resto pensano i coni, la strozzatura e la carica sparata.

Non metto in discussioni i tuoi decenni di caccia, ci mancherebbe, le migliori certezze che abbiamo sono quelle che ci fanno dare il massimo, a caccia poi la convinzione fa piu carniere del piombo, scherzosamente parlando ovviamente; io con una 76 sul mio benelli l'unico timore che avrei è quello di ritrovarmi a gambe all'in sù perchè mi si è impuntata la pertica nella maggese :)

Perche' ritieni che la V0 sia costante a prescindere dalla lunghezza della canna? La V0 generata dalle canne lunghe e' sempre maggiore di quella generata da quelle corte, solo nei tubi in cui le lunghezze rientrano fra 65 e 76cm le differenze si assottigliano un pochino,ma non con cariche progressive. Inoltre due cariche che partono ad identica velocita' iniziale (e pari condizioni meteo naturalmente), non e' detto che facciano registrare uguali valori di velocita' residue, poiche' in traiettoria aerea entrano in ballo fenomeni di balistica esterna che influenzano notevolmente la resistenza all'avanzamento. E' intuibile quindi che uno sciame che parte piu' compatto ed ordinato grazie ad un forte grado di strozzatura in accoppiata ad una buona lunghezza di canna sviluppi una velocita' superiore di uno partito da una tubo piu' corto notevolmente piu' esposto all'azione negativa da parte del soffio di bocca,anche a parita' di strozzatura.
Non e' difficile fare delle prove alla placca per rendersi conto che a parita' di caratteristiche di canna, la canna piu' lunga fa registrare delle penetrazioni e concentrazioni maggiori su qualunque distanza, e come ho gia' spiegato, io credo che a partecipare a questa migliore compattezza, sia anche il basso soffio di bocca che in queste canne compie un'azione perturbatoria assolutamente trascurabile.
Vorrei sottolineare che le velocita' residue non dipendono esclusivamente dalla cartuccia e dal grado di strozzatura come sostieni, infatti la strozzatura e la lunghezza di canna sono due fattori che influenzano le Vr, ma per lavorare bene, debbono lavorare assieme..... tanto per fare un es.le canne molto corte seppur strozzate, fanno sempre registrare prestazioni mediocri, senza nessuna eccezione.
 
Ciao, io a suo tempo presi x il mio Crio canna 65 cm una prolunga In - Aut di 5 cm (totale lunghezza strozzatore 12 cm) foratura 18.4 2 stelle Benelli originale.Mi sono trovato sempre bene, l'unico guaio e' che stringe tanto.....ma se ci prendi non fa prigionieri.
Te lo consiglio x i tiri lunghi
 
Gabriele, intanto stai dicendo altre inesattezze, e il contrario di cio che dici in precedenza, altrimenti un' azienda del calibro di Perazzi farebbe canne da 81cm solo per prendere in giro tanti sprovveduti, o fabarm produce invece canne da 90cm 1*... mentre non sai che in america la lunghezza di 81 è diventato il must in discipline come il trap e lo sporting, non parlando del trap americano dove sono 20anni almeno che si usa solo la canna 81 e altri 86... per sparare 24g di piombo poi. e la tua stessa teoria del 76cm come limite non regge neanche con lo skeet dove sparano sia con 71cm sia con 76 a piattelli da 8 a 20m.
Poi non riesco a capire che c'entrano 36g di piombo con 63... alla fine sono 2 cose completamente distinte e diverse, in tutti i casi queste cariche renderanno meglio in canne lunghe, da 71cm a salire. E poi sparavi 36g di piombo 7 a 35m, cioè era il limite per abbattere un dato selvatico ad una certa distanza ed avere il minimo di 5 ferite, ma per fare lo stesso abbattimento con lo stesso numero di pallini però piu grossi, ma... a distanze maggiori, si devono sparare 50g di pb 5, forse era questo che intendevi dire...
Ti posso dire una cosa, le canne lunghe non rendono solo per cacce impegnative e tiri al limite... lo skeet come ti dicevo è il primo caso, io ci sparo a tutto, al rientro sempre 2* da 70cm o ad allodole d'entrata... qualche volta che mi scoccio a toglierlo anche allo spollo la mattina.
Le canne corte 56-60cm rendono a cacce per tiri ravvicinati, becche o quaglie, non perchè bruciano meglio la polvere, il dispersore, la bior, la borra diana o quant'altro, ma perchè si verifica il soffio di bocca che scompiglia i pallini con i gas in eccesso a scapito di una rosata piu larga... niente di più, niente di meno... questi i motivi per cui le canne manometriche sono da 71cm, le cartucce a palla si sparano sempre in queste e tante altre cose belle
 
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