Personalmente venderei la canna con bindella, ci farei la giunta e comprerei una canna senza bindella...tutto sti lavori di taglia/cuci/ribrunisci non mi piacciano sulle canne....magari spendi qualcosa in piu dei 90 euro ma hai una canna nuova e nata in quel modo.
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io ce l ho un fucile senza bindella e la differenza l ho vista e come comprane uno e fai la prova ma con stessa lunghezza di canna no con 692 che ha le canne da 76
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Anch'io dispongo di un automatico "praticamente"senza bindella, si tratta del benelli centro con bindella in fibra di carbonio (peso inesistente) le cui grandi capacita' elastiche di questo materiale consentono al tubo di vibrare e di allungarsi come gli pare (sempre che il tubo voglia o possa farlo a causa dell'ancoraggio con occhione).
Le prestazioni di questo fucile sono ottime, ma mi sembrano uguali a quelle di altri automatici (con o senza bindella ) di nota marca con stessa lunghezza canna e strozzatura.
Vorrei sottolineare che i moderni semiato da caccia dispongono di canne con bindella non piena ma ventilata con lunghi ponticelli, percio' non risulta molto vincolata nelle vibrazioni. Se solo riflettessimo che se per caso ci fosse qualche vantaggio in regolarita' e distribuzione della rosata verrebbe riperduto con gli interessi nella precisione di tiro, il discorso si chiuderebbe subito......ed infatti canne senza bindella se ne vedono poche......
Mi sembra inutile privarsi di una comoda linea di mira quando la canna a meta' volata e' unita al castello con grosso occhione che comunque gli impedisce di allungarsi e di vibrare piu' di tanto.....non pensi?
francesco94
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Ti ripeto che il discorso del bilanciamento del fucile è giusto ma questo non significa che un fucile senza bindella è per forza sbilanciato è chiaro che bisogna bilanciarlo alla giusta maniera per evitare i problemi che tu hai citato.
Per quanto riguarda i fucili da competizione è un altra storia loro usano fucili di quel genere perchè sparano da pronti o impostati conoscendo le traiettorie di tiro mentre a caccia questo spesso non succede e quindi serve un fucile più agile.
Poi come dice barone rosso l'importante e sparare a occhi aperti e la fucilata andrà proprio li dove ci dice il nostro istinto.
francesco94
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Non ci metteremo mai d'accordo abbiamo pensieri un po' diversi....
Comunque per bilanciare un fucile basta usare dei pesi una volta levata la bindella non è difficile come lavoro...e il fucile perfetto deve essere equilibrato, ne sbilanciato davanti ne dietro.
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Penso che la bindella sia brasata, non saldata, quindi si vede il segno.
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Sbindellare la canna e' a parer mio un grave errore, intanto dal punto di vista estetico il fucile ne perde assai, sotto il profilo balistico ci sarebbe un solo vantaggio ossia quello di aumentare l'elasticita' della canna all'atto dello sparo, ma il vantaggio in realta' e' talmente trascurabile tanto che risiede piu' nelle menti di certi cacciatori, piuttosto che nella realta' sul terreno di caccia.
Gli svantaggi invece sono molti, il primo fra' tutti e' la perdita di precisione di tiro sulle lunghe distanze, ma non bisogna trascurare nemmeno che l'arma diventa troppo reattiva , leggera, sbilanciata ed instabile allo sparo, con conseguente amento di difficolta' nel riallineamento per i colpi successivi al primo dato l'eccessivo rilevamento allo sparo..
Di solito,dopo lo sbindellamento, e' necessario bilanciare il fucile poiche' il baricentro dell'arma si sposta notevolmente all'indietro, percio' bisogna alleggerire il calcio per compensare la perdita di peso nell'anteriore, operazione questa non sempre sufficiente e alcune volte pure impossibile, pena, schioppettate aiosa tendenzialmente alte specie nei tiri di stoccata.
Credimi, se vuoi fare questa operazione per alleggerire il fucile stai prendendo una bufala, il fucile leggero balisticamente non vale una lira, e come per tutte le cose nella vita, l'arma da caccia deve pesare nella giusta misura, percio', ne' troppo leggera ne' troppo pesante
francesco94
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Per me non serve in quanto come già detto ho tutti fucili senza bindella sparo così anche quando vado a fare qualche serie al percorso di caccia dove riconosco che sarebbe utile averla ma per me a caccia non serve a niente perchè il tiro è completamente diverso.
In quanto a rendita balistica certi dicono che le canne senza bindella rendono di più anche se sinceramente non penso che ci siano differenze mentre per quello che riguarda l'aspetto estetico a me piace il fucile con la canna liscia sopra ovvero senza bindella però quella è una questione di gusti.
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Bindella o non bindella bilanciare il fucile e' sempre un atto dovuto, ma apparte il bilanciamento qual'e' il tuo pensiero riguardo questo accessorio? Serve? Non serve? E' solo un organo che impreziosisce il fucile?
grazie x il consiglio mi sa che mi tengo la bindella e i 90 euro ! era uno sfizio non che con la bindella non mi trovo bene anzi !è solo che uso anche con molta soddisfazione un vecchio a300 del 1968 che monta una canna senza bindella e nei tiri di stoccata mi sembra più istintivo , grazie buona sera.
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francesco94
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il discorso del bilanciamento del fucile è giusto però a caccia rende di più il fucile senza bindella in quanto la fucilata è più veloce e questo spesso fa la differenza anche se poi dipende anche dal tipo di cacce che si fanno comunque io uso tutti fucili senza bindella e se ne compro uno che c'è la la faccio togliere immediatamente
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Si effettivamente l'arma leggera e' piu' veloce ed affatica meno il cacciatore durante il trasporto, ma purtroppo rende il tiro assai piu' impreciso e questo lo si intuisce anche dal fatto che le armi da competizione destinate esclusivamente per sparare- sparare- sparare (possibilmente senza sbagliare mai), non a caso non sono leggere ma sono dotate di canne pesanti con bindella anche per sparare allo skeet entro i 27m. Il peso piu' contenuto del fucile da caccia rispetto a quello del fucile da competizione e' la diretta conseguenza dell'uso che se ne fa in campo venatorio, ovvero: Quasi esclusivamente trasporto e pochi colpi da esplodere, per tali ragioni ecco che anche in questo caso a mio parere bisogna trovare un compromesso e scegliere un'arma assolutamente di peso normale senza eccedere sia in un senso che nell'altro.
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...............sparando ad occhi entrambe aperti......(perche' con due si vede meglio che con uno)..........la bindella serve proprio a poco............se si spara bene e si usa un arma appropriata,la fucilata va dove dicono gli occhi!!!!!!!!!!.e se uno spara bene gli occhi vanno nello stesso punto con bindella,senza bindella,col trap,con lo skeet e con lo sporting!!!!!!(intendo tipo di fucile).....da ex tiratore ritengo indispensabile la bindella solo nel trap.........poiche ti velocizza l'impostazione in pedana........
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E' una cosa soggettiva parli con 10 persone diverse e tutte hanno una teoria diversa , il mio parere e' che e' indifferente se c'e' o no io ad esempio sparo con un benelli M1 quello con lo "scalino" e i 2 mirini , poi passo ad un beretta A300 senza bindella con il mirino grande ed al tav con un 686 , altri sparano solo con bindella altri senza altri come me non trovano differenza a ognuno la sua .
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Ad arma imbracciata naturalmente, il fucile da caccia, da sporting e da skeet ha una piega tale da far intravedere l'ultimo tratto frontale della bindella ed il mirino, cio' significa che al momento della focalizazzione del bersaglio, la bindella ed il mirino non vengono guardati direttamente ma "traguardati" poiche' l'occhio non e' in grado di mettere a fuoco contemporaneamente la bindella il mirino ed il bersaglio situati a distanze cosi' diverse. Si evinice pero' che tali riferimenti visivi, pur non essendo guardati direttamente, forniscono comunque infarmazioni visive utuili alla mente per l'elaborazione del tiro, e da moltissime prove effettute si e' giunti alla conclusione che il tiro anche a bersagli in movimento diventa piu' preciso quando l'arma e' munita di questi importanti organi di mira.
Come ho gia' detto in precedenza, la precisione di tiro non dipende solo dal corretto allineamento occhio-bindella-mirino-bersaglio, ma anche altri fattori oltre il calcio entrano in ballo a tal scopo quali ad es il bilanciamento, il peso delle canne, nonche' il peso complessivo dell'arma.
Tanto per fare un es, l'arma troppo leggera tende a far strappare ed a far partire via di braccia, difetti questi che sia a caccia che in pedana rendendo l'esito del tiro del tutto aleatorio.
Altro es.l'arma troppo leggera in volata tende ad impennarsi vistosamente allo sparo, oltre che a far tirare alto....
ciao, mi sta girando la voglia di togliere la bindella nel mio confort canna 65 con strozz. interni, la mia paura è che venga un lavoraccio e butto via 90 euro cosi detto dal armaiolo, logicamente ha detto che farà un bel lavoro ,vorrei sapere se qualcuno lo ha fatto nella propria canna ed è rimasto soddisfatto o si nota in qualche modo che è stata staccata la bindella , grazie x i consigli.
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canna senza bindella secondo il mio modesto parere rende molto di piu' di una canna legata da una bindella
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Ok daccordo, non e' detto che l'arma nata senza bindella sia sbilanciata ma nella maggior parte dei casi l'arma a cui gli si asporta la bindella lo diventa, poiche' subisce un evidente spostamento all'indietro del suo baricentro.
Per quanto riguarda i fucili da competizione io non ho mai detto che sono utili in campo venatorio, ma li ho citati solo per ricordare che essendo specifici esclusivamente per sparare, ci danno un'idea di come dovrebbe essere un'arma per tirare bene, per dare grande stabilita' e rinculo contenuto.
Quanto ha asserito il barone rosso e' giusto, egli vuole dire che bindella o non bindella, se l'imbracciatura e' corretta la fucilata va' dove vanno gli occhi, ma io ho aggiunto che la bindella non riveste solo un'importanza sul puntamento, ma conferisce pure un certo peso alle canne che aiuta alla stabilita e alla precisione di tiro, specie nei colpi successivi al primo.
Vorrei ricordare che e' vero che l'arma leggera facilita il trasporto e agevola la salita alla spalla, ma i vantaggi finiscono li', infatti nella fase di inseguimento del bersaglio, non beneficia neanche di quell'effetto "traino" tipico invece dei fucili pesanti con canne di peso normale.
L'eccessiva leggerezza nelle canne oltre a far commettere l'errore di strappare, e di far muovere l'arma a scatti con scarsa fluidita' e progressione, fa' incappare spesso nel grave errore di fermarsi al momento dello sparo. E' intuibile quindi che canne pesanti , se e' vero che faticano di piu' a partire, una volta avviate risultano piu' difficili da frenare ...
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A Dani', la tua e' un'invenzione cacciatoresca, sai benissimo che se ci cogli, ci cogli con tutto, se non ci acchiappi non ci acchiappi con niente.
Se oggi o domani vai a sparare portati un fucile senza bindella, uno di quei fucili giocattolo che allo sparo ti saltano dalle mani,e dimostrami quanto e' balisticamente superiore al tuo 692, o al mio 682
