Ho la canna da 66 un benelli nn lo comprerei mai perche ce l'ha mio zio ed é ancora peggio se nn sono cartucce buone nn spara proprio

...come giusto che sia...di tuo zio ricarica vero?

Riguardo al Benelli, quoto il fatto che funziona bene anche se non pulito MA per quanto mi riguarda è un vantaggio che non considero perchè le armi le pulisco molto spesso e nessun beretta mi si è MAI inceppato.

Il vantaggio reale che ha il fucile Benelli sfugge alla gran parte dei berettisti...è la semplicità del funzionamento, i pochi componenti meccanici necessari, la semplicità in termini assoluti di un arma che svitando il cappellotto del serbatoio metti completamente a nudo in quei pochi pezzi di cui è composta. La pulizia è fatto secondario e consequenziale.
 
Non ricordo di aver rodato il mio 301 quando l'ho acquistato, ricordo di aver sparato da subito delle normalissime cartucce per tordi e non ha mai dato problemi, invece questi nuovi fucili a sottrazione di gas con testina rotante abbisognano di rodaggio; perchè la Beretta si sia lasciata influenzare dalla Benelli introducendo una inutile innovazione resta per me un mistero......[2]
 
provato al tav a 400 cal 20 canna 67 con 24 e 28 gr

, le 24 gr le soffre le 28 molto meno anche se ci sono stati in 5 serie ,3 volte non a caricato la seconda( 28g) anche se molti piattelli li rompeva di prima , poi ho notato che quando non ricaricava ll tappo dell'asta si allentava stretto il tappo sembrava andasse bene. Secondo voi un fucile nuovo (un mese di vita) di1400.00€ è normale ,conoscendo l'amico che lo possiede il fucile non arriva a fine mese!



gomiti troppo chiusi e mano sx troppo vicino!!! ecco perchè inceppa!!!
 
... allora per una volta ce l'ho io il cu.lo, ho preso l'unico che funziona!!!
 
Personalmente ero
intenzionato al 400 in 20, poi ho trovato un stonecoat gold in 20 e mi sono acciuffato questo, canna 71, sbaglierò ma mi da piu affidamento..... visto come vanno i miei greystone:)
Colgo l'occasione di chiedervi come si elimina l'annuncio nel mercatino.Grazie
 
e' un mese che l ho preso con canna 66 ci ho fatto 6 serie al tav nessun problema

Effettivamente qua' si sta' parlando di tutto ma non si sa' che tipo di problema abbia avuto!!! Io ce l' ho da un anno e non ho avuto problemi, a caccia non ho sparato molto ma al piattelo si per prenderci un po la mano, un giorno ho fatto 3 serie io e 3 serie un mio amico che lo voleva provare e non ho avuto problemi.....mi sa danilo che io e te siamo fortunati eheheheheh
Ciao
Alberto
 
Il fucile è nuovo avrà sparato neanche 100 colpi e comunque il rodaggio penso di faccia sulle auto non sul fucile poi che altro se mi succede a caccia che non mi riarma il secondo colpo magari perdendo il selvatico pianto il fucile per terra..cioé non esiste vero..comunque oggi vado a ritirarlo in armeria e vi dico cos'hanno cambiato
 
A dire il vero non si tratta di una.vera e propria innovazione. Il sistema.usato per il modello A400 non e` altro che il sistema che la.Luigi Franchi S.p.A. introdusse alla fine degli anni '90 per la serie 612/620.
 
Stavolta chiedi che ti diano spiegazioni sull'accaduto e se continua a incepparsi molto probabilmente è uscito difettato dalla fabbrica e a questo punto conviene liberarsene.
Ibal,Gabriele.
 
Non c'entra l'innovazione c'entra invece la la lavorazione qui si parla di fucili che normalmente debbono ricaricare qualsiasi tipo di cartuccia dalla più leggera alla magnum e per fare ciò le lavorazioni debbono essere molto più che millimetriche, non si può fare un fucile con un range di caricamento così ampio senza sacrificare qualche cosa, in questo caso, visto che il fucile è pensato per sparare cartucce magnum, per avere un minore rinculo viene ridotto il diametro dei fori della presa di gas altrimenti sparando cartucce magnum il rinculo sarebbe proibitivo, in beretta danno attenzione anche a queste cose e molte volte per diminuire il rinculo si diminuiscono anche le prestazioni con le cartucce leggere.
In beretta avrebbero anche potuto fare 4 fori invece di due così si sarebbero messi in cassaforte la sicura funzionalità di riarmo a discapito però del rinculo che sarebbe diventato proibitivo con cariche forti, ed allora subentra la lavorazione della canna dei fori e delle guide degli organi in movimento che essendo appunto in movimento si consumano l'uno sull'altro durante il funzionamento per rodaggio si intende l'inizio di questo consumo, ovviamente se una cartuccia non fornisce abbastanza forza per permettere all'otturatore di consumare tutta la sua sede nel modo giusto, per forza di cose si andrà incontro a malfunzionamenti.
Una volta non era così i fucili venivano progettati e messi in commercio per sparare cartucce da 70 e quindi i fori potevano essere anche un pochino più grandi tanto le magnum non le avrebbe sparato comunque, quindi si preferiva dare più sicurezza di funzionamento che morbidezza di rinculo, tutto qui.
Ibal,Gabriele
 
Il fucile è ancora in garanzia quindi dovrebbero sistemarlo martedì sera vado a ritirarlo in armeria e sento cosa hanno fatto..vi farò sapere..grazie a tutti per i consigli
 
A dire il vero non si tratta di una.vera e propria innovazione. Il sistema.usato per il modello A400 non e` altro che il sistema che la.Luigi Franchi S.p.A. introdusse alla fine degli anni '90 per la serie 612/620.

Non è proprio simile ma ci somiglia molto: testina rotante, molla riarmo avanti, ecc...

Però il p.g. è del tutto diverso. Autoregolante nel beretta, reverse nei franchi.

Sul mio 720 con il pistone impostato su cariche massime sparo da 24 a 36g. Per le 18g lo metto per cariche leggere e le estrae quasi tutte.;)
 

michele92

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Ciao ragazzi oggi sono andato al tav e ho notato che alcune volte il fucile non riarma il secondo colpo...cosa mi consigliate di fare ?? Grazie in anticipo
 
ciao emmedibi. vedo che non perdi occasione...
stai come i cinesi, aspetti che passi il cadavere del nemico sulla riva del fiume.....:D

Esatto!!!!!!!!
il problema è che conosco troppo bene le armi.
I fucili italiani erano i numeri uno assoluti ai tempi della serie 301 fino alla serie 303 e breda altair della stessa epoca dopodichè è iniziato il decadimento del settore armiero fino ad arrivare ai nostri giorni dove armi estere come yildiz (giusto per fare un esempio) sono a volte qualitativamente mogliori e con costi meno che dimezati.
In bocca al lupo!
 
Ragazzo ho fatto l'acquisto ieri subito ero intenzionato a comprare il montefeltro in cal.20 magnum poi il mio armiere mi ha fatto vedere il nuovo Raffaello crio cal.20 e sono rimasto stupito dalla leggerezza e l'ottimo brandeggio che alla fine l'ho comprato...������
 
Quoto quello che hai scritto ,e di una meccanica semplice. A 400 è un miscuglio tra testina rotante presa di gas e mollone : BENELLI è una macchina da guerra lo pulisci una volta l'anno se ti va, non teme acqua e fango , poi sta cosa che scalcia come un mulo e se sparate con un sovrapposto allora MAAAAAAAAAAA!!

Se spari con un sovrapposto che spara il primo colpo con la canna inferiore (come nel 99% dei sovrapposti a meno che non si sceglie di far sparare quella sopra con il selettore) il rinculo e il rilevamento dell'arma saranno inferiori al benelli, perchè la canna inferiore è maggiormente in asse sulla spalla rispetto a quella di qualsiasi semiauto che per forza di cose risulta più "in alto".
Riguardo al Benelli, quoto il fatto che funziona bene anche se non pulito MA per quanto mi riguarda è un vantaggio che non considero perchè le armi le pulisco molto spesso e nessun beretta mi si è MAI inceppato, mentre i benelli si (sia con otturatore a rampone che a testina rotante). L'unica cosa che mi piace di più nei benelli è il comando cut off con la levetta a destra della guardia del grilletto, mentre quello dell'urika o del 302 mi risulta più scomodo.

Ciao.

Alessandro
 
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