Problema canna Browning B725 sparando RC3 Competition

Se il fucile di listino viene 2400 non credo possibile che le sole canne costino 2200...
Considerando poi che ho fatto fare per il mio Rizzini (va bene che non è un Browning) un secondo paio di canne nuove di pacca, con astina e il tutto mi è venuto meno di 1000€ finite...
 
Mi pare che il nostro amico abbia detto che soffia dopo ogni colpo nelle canne quindi escluderei l'ostruzione, tenderei per ipotizzare un fuoco lungo. Capisco che è quasi certo che non sia colpa delle canne, ma 2'200€ per sostituirle quando il fucile ne costa 2'400€ mi pare esagerato.
 
Ciao stefano, mi dispiace molto per l'accaduto ovviamente spero che tutto si risolva al meglio ma non posso fare a meno di consigliare sempre e comunque il made in italy e non solo per un fatto di superiorità costruttiva ma proprio per colpa della rete assistenziale, molte volte i cugini dei crucchi si fanno grandi dei loro prodotti che di grande hanno solo il nome, purtroppo una canna che non mantiene la pressione di una 28 gr mi sembra proprio un difetto costruttivo e in browning secondo me dovrebbero farsene carico e sostituire le canne in garanzia scusandosi per l'accaduto e con la coda tra le gambe per lo scampato pericolo(poteva finire molto peggio di così) quindi visto che ritubare un sovrapposto costa intorno alle 500 euro e te ne hanno chiesti 2200 più trasporto se proprio non trovi la strada della sostituzione a costo 0,il mio consiglio è di far fare il lavoro qui in italia da qualche armiere onesto vendi il tutto e prendi un bel 682 poi altro che belgi...
Ibal,Gabriele.

Ciao Gabriele, in tanti mi hanno consigliato di comprare un made in Italy, ma non l'ho ascoltati... Adesso ho capito il perché... :(
A dire il vero il fucile mi stava proprio bene ed essendo del pensiero che uno deve sentirsi tutt'uno con il suo fucile, non ho guardato la marca e la rete di assistenza, ho fatto male a quanto pare... :(

Da quello che ho capito, i 2200€ vengono richiesti proprio perché la Browning non ha una rete di assistenza in Italia e il fucile dovrà andare in Belgio, roba da matti... (Cosi rispondo anche alla domanda di stefan80th)

A dire il vero non mi va di rifare le canne da un'altro, rivoglio il mio fucile così com'era...

Vi aggiorno ;)
S.
 
bella rogna!!! se avessi i soldi porterei in causa anche le fabbriche limitrofe alla browing, compreso l'armiere e tutta la filiera di vendita!!! secondo me (e parlo da grande esperto come il tecnico a distanza) il problema stà nelle canne. Cerca di fare pressione anche all'armiere che te l'ha venduto perchè il primo responsabile è lui anche di un prodotto che non ha costruito, ma dal momento che lo vende, intasca i soldi e automaticamente ha le sue responsabilità, non ti fidare quando ti dice che non può farci niente, informati bene. Buona fortuna.
 
Grazie Gabriele!
La cosa degli strozzatori non l'avevo pensata... Stasera cerco di verificarla...

Per quanto riguarda la vendita in questa condizione la vedo dura...
 
Ciao Gabriele, in tanti mi hanno consigliato di comprare un made in Italy, ma non l'ho ascoltati... Adesso ho capito il perché... :(
A dire il vero il fucile mi stava proprio bene ed essendo del pensiero che uno deve sentirsi tutt'uno con il suo fucile, non ho guardato la marca e la rete di assistenza, ho fatto male a quanto pare... :(

Da quello che ho capito, i 2200€ vengono richiesti proprio perché la Browning non ha una rete di assistenza in Italia e il fucile dovrà andare in Belgio, roba da matti... (Cosi rispondo anche alla domanda di stefan80th)

A dire il vero non mi va di rifare le canne da un'altro, rivoglio il mio fucile così com'era...

Vi aggiorno ;)
S.

Non ha una rete di assistenza ma ha dei rivenditori ufficiali e autorizzati, li stessi dovranno occuparsi di rimettere a nuovo il tuo fucile... se no è troppo semplice per loro una volta venduto il fucile lavarsene mani e piedi in caso di un qualsiasi problema!
 
E' esattamente quello che chiedo... Si dovrebbero prendere le loro responsabilità, i soldi l'hanno già presi...
Allora se non hai da spartire con l'armiere dove l'hai comprato secondo me due righine scritte da un avvocato potrebbero fare al caso tuo in quanto un venditore professionale dovrebbe quantomeno fornire una seppur minima assistenza adesso non so i termini di legge ma credo che debba contribuire almeno al 50% della spesa certo se è un amico non so fino a che punto vale la pena comunque te lo dico già dall'inizio per farti riconoscere il danno di fabbricazione serviranno perizie su perizie che equivale a dire soldi su soldi se invece riesci a trovare l'importatore allora due righe dall'avvocato secondo me sono veramente adatte.
Come ti dicevo prima farlo ritubare sicuramente ti costa meno e se i tenoni e la bindella non hanno subito danni si possono riutilizzare quindi alla fine ti verrebbe uguale a prima anzi potendo arrivare a una cifra intorno alle 1000-1200 avresti un lavoro fatto da alessandro bentivoglio o anche dal signor asperti allora si che avresti un vero pregio aggiunto al tuo fucile e non certo una diminuzione del valore ti dico così perche anche passando per vie legali il prezzo non sarà sicuramente inferiore alle cifre di cui ti sto parlando.
Lo so che quando c'è feeling col fucile non si cambierebbe per nessuna cosa al mondo però purtroppo nel tuo caso ormai la frittata è fatta e anche se lo mandassi in browning avresti come dire un lavoro fatto industrialmente e non certo il lavoro certosino che ti può garantire un artigiano del calibro dei succitati.
Per il momento ti faccio un in bocca al lupo di cuore sperando che non ti servano i suggerimenti che ti ho dato nella prima parte del messaggio (magari basterebbe solo la minaccia di una scrittura per far smuovere le cose) ovviamente i tempi sono lunghi e la strada è difficile ma so di un amico sul forum al quale hanno sostituito interamente un maxus certo ha dovuto aspettare sei mesi però gliel'hanno cambiato adesso non ricordo il nome speriamo che leggendo si faccia avanti per sapere come ha fatto.
A risentirci,Gabriele.
 
Io invece ho avuto sfortuna, ho beccato quella fallata (forse)... :(
Secondo me una cartuccia di 28 grammi non può far gonfiare una canna specialmente nel tratto subito dopo le camere poichè li lo spessore dell'accciaio deve essere ancora resistente sarebbe stato differente e molto più prabile un rigonfiamento in volata o subito prima dei coni di strozzatura, non certo subito dopo le camere se fosse stata colpa di un fuoco lungo, poi ricordiamoci sempre che stiamo parlando di un fucile magnum quindi la carica di 28 gr non dovrebbe fargli ne caldo ne freddo, secondo me il problema è della canna io ne farei misurare lo spessore giusto per togliersi lo sfizio e vedere se rientra nelle quote di fabbrica.
Ibal,Gabriele.
 
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Ciao a tutti,
Scrivo queste poche righe per condividere con voi questa mia brutta e pericolosa esperienza...
Ho comprato l'anno scorso un sovrapposto Browning B725 Sporter usato pochissimo ed ho iniziato il mio percorso da tiratore (più che tiratore mi diverto a passare qualche ora al percorso di caccia in compagnia di amici)

Un giorno di questi tirando al Tav Valle Aniene e usando una cartuccia RC3 Competition (prima volta che usavo queste cartucce.....) uno dei miei amici mi fa notare che la canna superiore si era gonfiata subito dopo la camera di scoppio..
Panicooooo...

Ovviamente ho smesso subito a tirare e così è iniziata la mia ricerca di risposte e soluzioni...
L'armeria dove ho comprato il fucile ha contattato subito la Browning che ha risposto che bisogna cambiare le canne, ma il fucile deve andare in Belgio e oltre i tempi, lunghissimi, questa operazione la dovrei pagare io per intero... Il preventivo che mi hanno fatto e di 2.200€...
Considerate che il fucile nuovo ha un listino di 2400€...

A questo punto mi sono informato in altre armerie per capire meglio... e oltre l'ipotesi della canna otturata che escludo subito perché sempre e dico sempre, controllo e soffio la canna prima di mettere la nuova cartuccia (mio padre mi ha fatto una testa così su questa cosa quando andavo a caccia con lui), mi sono state date le seguenti 2 ipotesi più probabili:
1) la canna era fallata in quella posizione
2) la cartuccia era fallata e ha fatto quella che la chiamano "fiammata lunga"

Allora ho deciso di scrivere una mail alla Browning e alla società che commercializza le cartucce RC in Italia e sono in attesa di risposte, anche se sono passate almeno 2 settimane....
L'RC mi ha chiamato chiedendomi le foto, ma poi non si è più fatta viva...

Spero proprio che si prendano le loro responsabilità e mi rispondano con una soluzione che non è quella di pagare i 2.200€ richiesti dalla Browning...

E' successo a qualcun altro una cosa del genere, come avete risolto?

Sono andato lungo lo so, ma oltre la pericolosità della cosa sono rimasto sorpreso dal disservizio dell'assistenza della Browning e della RC, cosa che non mi aspettavo..
Ripeto, sono in attesa di risposte, quindi vi aggiorno appena ho news.

Stefano

Ps: appena posso allegherò anche le foto che ho inviato.
 
A vedere dalle foto sembrerebbe causata da un occlusione.
Ma voi pensate che una canna che ha passato la prova del Banco a condizioni normali ceda?Italiana o no.
Se non era ostruita la canna la carica della cartuccia è esplosa fuori camera, e non c'è canna che tiene. Valuterei nelle indagini di indagare anche sulle cartucce.
 
Torno a ripetere quanto ho scritto già altrove, una cartuccia da 28 gr con pressione all' incirca di 550-600 bar non potrà mai far rigonfiare una canna moderna, che al Banco di Prova ha passato indenne pressioni dell' ordine dei 1300 bar, quindi più che doppie. Ricordiamoci poi che la FN Browning produce fucili a canna liscia di un certo livello con materiali di prim' ordine e che l' azienda in questione esegue test interni molto severi sulle componenti più sollecitate. Ci sono in giro fucili di questo marchio con alle spalle quasi un secolo che continuano a svolgere in modo egregio il loro lavoro, e se c' è una cosa di cui si può essere certi è la qualità e la robustezza delle canne Browning. Non vedo quindi come possa una canna realizzata con materiali e tecnologie all' avanguardia avere problemi con una cartuccetta da piattello, senza l' intervento di un qualche altro fattore di disturbo.
 
Anch'io sparavo col Browning da tiro. Non mi è mai capitata una cosa del genere e ti confido che avrei avuto le tue stesse perplessità.
Il fucile comunque è da buttare se chiedono quella cifra.
 
Grazie Gabriele!
La cosa degli strozzatori non l'avevo pensata... Stasera cerco di verificarla...

Per quanto riguarda la vendita in questa condizione la vedo dura...

X Gabriele: ho controllato lo strozzatore, e' intatto... :(

Mah, io, a differenza di qualcuno che dice che avendo superato il fucile il banco di prova nazionale, la browning non deve neanche rispondere alle mail, non sono assolutamente d'accordo...

Può essere che sia stato anche un occlusione, anche se soffiando e controllando sempre la canna prima di sparare la escludo, ma vuoi rispondere ad un cliente che ha creduto in te almeno...
La stessa cosa la RC che inizialmente mi ha contattato attraverso il suo rappresentante, il quale ha passato la palla alla direzione che ovviamente... non risponde...

Peccato...
 
Ciao stefano, mi dispiace molto per l'accaduto ovviamente spero che tutto si risolva al meglio ma non posso fare a meno di consigliare sempre e comunque il made in italy e non solo per un fatto di superiorità costruttiva ma proprio per colpa della rete assistenziale, molte volte i cugini dei crucchi si fanno grandi dei loro prodotti che di grande hanno solo il nome, purtroppo una canna che non mantiene la pressione di una 28 gr mi sembra proprio un difetto costruttivo e in browning secondo me dovrebbero farsene carico e sostituire le canne in garanzia scusandosi per l'accaduto e con la coda tra le gambe per lo scampato pericolo(poteva finire molto peggio di così) quindi visto che ritubare un sovrapposto costa intorno alle 500 euro e te ne hanno chiesti 2200 più trasporto se proprio non trovi la strada della sostituzione a costo 0,il mio consiglio è di far fare il lavoro qui in italia da qualche armiere onesto vendi il tutto e prendi un bel 682 poi altro che belgi...
Ibal,Gabriele.
 
Aggiornamenti:

un amico del forum mi ha consigliato di chiamare SOSTHENE ASSISTENZA ARMI Browning che sta a Marcheno (Bs) ed ho parlato con un certo Emanuel Thevenet il quale mi ha detto che è stato lui a fornire il preventivo all'armeria e per lui e normale che questo intervento costi cosi tanto...

La cosa scioccante però è che con grande naturalezza mi ha detto che lui di canne gonfiate cosi ne vede a decina... e per lui c'è stata un ostruzione e basta...

Come fa a dirlo se non ha mai visto il fucile, questo non lo so...
capisco che non si fidano a quello che dico, ma vuoi verificarla la cosa prima di dire e' cosi e basta...


Ovviamente a lui se la browning non risponde alle mie mail non li interessa...

Roba da matti!!
 
Anch'io sparavo col Browning da tiro. Non mi è mai capitata una cosa del genere e ti confido che avrei avuto le tue stesse perplessità.
Il fucile comunque è da buttare se chiedono quella cifra.

buona serata a tutti a Brescia esiste un assistenza della browning anche io uso questa marca non mi e' mai successo niente comunque se hai fatto la mail alla browning ti risponderanno sicuramente . e se e' un problema loro si occuperanno loro la colpa comunque di questo e del tuo armiere che si interessa poco . poi qualcuno sostiene che con le marche italiane non succede io ne ho visti piu' di uno con le canne rigonfiate, e di una nota ditta ho aspettato un pezzo tre mesi . scusami da quanto tempo lo hai comprato
 
Aggiornamenti:

un amico del forum mi ha consigliato di chiamare SOSTHENE ASSISTENZA ARMI Browning che sta a Marcheno (Bs) ed ho parlato con un certo Emanuel Thevenet il quale mi ha detto che è stato lui a fornire il preventivo all'armeria e per lui e normale che questo intervento costi cosi tanto...

La cosa scioccante però è che con grande naturalezza mi ha detto che lui di canne gonfiate cosi ne vede a decina... e per lui c'è stata un ostruzione e basta...

Come fa a dirlo se non ha mai visto il fucile, questo non lo so...
capisco che non si fidano a quello che dico, ma vuoi verificarla la cosa prima di dire e' cosi e basta...


Ovviamente a lui se la browning non risponde alle mie mail non li interessa...

Roba da matti!!
Per rispondere a qualcuno i fucili italiani non sono esenti da difetti anzi forse ne hanno anche di più degli stranieri ma chiamando sia in B che in B che nell'altra B e addirittura nella F non mi sono mai sentito dare risposte esclusive e presunte certezze ma si è sempre cercato una soluzione accomodante anche quando si ruppe l'otturatore del franchi 400 a distanza di 20 anni si è cercato con successo di risparmiare dal prezzo fisso del listino, non sarà stato molto ma il lavoro almeno è stato fatto totalmente gratis e la spedizione una a mio carico l'altra a carico della ditta saranno stupidi saranno menefreghisti saranno italiani (che di questi tempi è quasi un offesa) ma almeno ci tengono alla soddisfazione del cliente che poi magari gli stranieri cambino tutto il fucile in garanzia è un pregio a differenza delle italiane che sostituiscono i pezzi rotti ma una volta finita la garanzia arrivederci e grazie si scordano pure che esiste un loro fucile nelle tue mani, le italiane no, senza contare che migliaia di migliaia di pezzi circolano sul mercato e sarebbe capace di sostituirli pure un bambino di due anni.
Detto questo a questo punto io una bella letterina dell'avvocato la farei fare al sig Thevenet (da oggi verrà chiamato maestro) che visto che sa fare così bene le diagnosi a distanza magari riesce pure a risolvere il problema con la forza del pensiero.
Mah roba da matti davvero!!!
Potrebbe anche trattarsi di occlusione non è da escludere anzi dalle foto è quasi certo come diceva un mio caro amico:" basta una tela di ragno sopra la canna per farla scoppiare.." certo non è che sia la realtà ma ci si avvicina molto.
A questo punto ,per salvare il fucile, l'unica soluzione è cercare un paio di canne usate o farla ritubare perche se il fucile costa 2400 e te ne hanno chiesti 2200 allora conviene prenderne uno nuovo così almeno con 200 euro in più hai molti pezzi di ricambio vista la scarsa assistenza se succede qualcos'altro(TOCCO PA:LLE) almeno ce n'hai un'altro in casa.
Ah un'ultima cosa poi ti lascio in pace: ha gli strozzatori il tuo fucile? hai visto se sono integri e se lo scalino che creano è negativo non vorrei che per uno strozzatore fallato magari ci devi rimettere di tuo tutto il fucile.
Ibal Gabriele.

P.s. io se fossi in te cercherei di vendere quello che rimane del tuo fucile e magari coi soldi fatti prendere un marocchi o un fabarm che costano poco e rendono assai.
 
buona serata a tutti a Brescia esiste un assistenza della browning anche io uso questa marca non mi e' mai successo niente comunque se hai fatto la mail alla browning ti risponderanno sicuramente . e se e' un problema loro si occuperanno loro la colpa comunque di questo e del tuo armiere che si interessa poco . poi qualcuno sostiene che con le marche italiane non succede io ne ho visti piu' di uno con le canne rigonfiate, e di una nota ditta ho aspettato un pezzo tre mesi . scusami da quanto tempo lo hai comprato

Non sapevo dell'assistenza a Brescia, comunque a me hanno detto che il fucile dovrà essere spedita in Belgio per cambiare le canne ed oltre i tempi lunghissimi dovrei sborsare 2.200€ con la spedizione e tutto...

Il fucile l'ho comprato l'anno scorso a luglio.
Il problema e' che la prima mail all'indirizzo [email protected] l'ho inviata dalla Pec il 12 maggio ed un sollecito 2 settimane dopo... al momento non ho avuto nessuna risposta... Mah...
 
Scusate se ve lo faccio presente ma primo, non vedo,al tav, quale strano corpo potrebbe insinuarsi nelle canne di un fucile a meno che non si immerga nel fango a canne in giu non vedo quale altro strano oggetto possa ficcarcisi dentro tra una pedana e l'altra boh?? secondo se fosse rimasta una borra in canna quantomeno la cartuccia avrebbe dovuto fare un colpo anomalo e scaricare i pallini a non più di 3 metri dalla bocca del fucile, essendo un caricatore a volte capita anche a me di fare cartucce non propriamente esatte ma quando capita la differenza della botta la si sente e come quindi nella più rosea delle aspettative per far rimanere una borra in canna minimo dovrebbe essere una cartuccia senza polvere, terzo, le cartucce di 28 grammi moderne vengono caricate con polveri molto vivaci le x28 appunto che lasciano poco spazio alla fantasia, i fuochi lunghi al giorno d'oggi coi componenti moderni sono un lontano ricordo e comunque anche se si verificasse questa circostanza primo si sentirebbe la diversità del colpo infatti nel fuoco lungo(quello pericoloso) si dovrebbe percepire come un contraccolpo doppio il primo al lancio della carica e il secondo alla combustione completa della polvere e secondo nel nostro caso il rigonfiamento è avvenuto in una parte dove la canna dovrebbe avere ancora un buono spessore, di solito infatti i rigonfiamenti da fuoco lungo si hanno dal centro della volata in poi dove la canna è più sottile e inadatta a mantenere la pressione generata dalla seconda accensione della polvere, in questo caso secondo me è da escludere un problema di fuoco lungo perchè l'intasamento della canna di una cartuccia di 28gr è minimo ed essendo la polvere per 28 molto vivace anche in caso di accensioni incomplete non dovrebbe comportare rischi quindi anche se non è da scartare l'ipotesi di un fuoco lungo rimane a mio avviso solo un capro espiatorio.
I fucili moderni vengono testati e debbono garantire una tenuta sufficiente per l'incolumità del tiratore, forse potrei giustificare un fucile gonfiato da una carica magnum artigianale e non troppo riuscita ma in questo caso mi pare veramente inverosimile attribuire la colpa alla cartuccia o ad un eventuale intasamento per le ragioni che ho detto sopra che poi potrebbero anche essere solo un mucchio di cacchiate però fino ad oggi l'ho intesa così magari sbagliando.
E' vero che i fucili sono testati con pressioni massime ma è anche vero che poco alla volta tutto si deteriora magari quello che fino a 5 minuti prima era ottimo 5 minuti dopo è distrutto, ringraziando dio in questo caso non è successo nulla di grave ma se dentro vi fosse stata una 40 gr non so se il nostro amico avrebbe potuto raccontare l'accaduto gesticolando con entrambe le mani.
Guarda tagliamo la testa al toro falla misurare nella zona interessata con un calibro a compasso e vediamo se le quote riportano.
Ibal,Gabriele.
 
X Gabriele: ho controllato lo strozzatore, e' intatto... :(

Mah, io, a differenza di qualcuno che dice che avendo superato il fucile il banco di prova nazionale, la browning non deve neanche rispondere alle mail, non sono assolutamente d'accordo...

Può essere che sia stato anche un occlusione, anche se soffiando e controllando sempre la canna prima di sparare la escludo, ma vuoi rispondere ad un cliente che ha creduto in te almeno...
La stessa cosa la RC che inizialmente mi ha contattato attraverso il suo rappresentante, il quale ha passato la palla alla direzione che ovviamente... non risponde...

Peccato...
la prova del bnp costa 10 euro(ma stanno aumentando) e consiste nello sparare due dico DUE cartucce con pressione di poco superiori a circa 1500 bar ossia il 25% in più della prova superiore per la quale sono punzonati (1370 bar) anzi facciamo così visto che di solito non mi credete vi metto direttamente lo scritto del bnp così la prossima volta invece di dire è punzonato quindi va bene magari ci ripensate su:
La procedura di controllo e di prova, a cui deve essere sottoposta ogni singola arma (la prova è individuale), viene eseguita in conformità alle norme C.I.P., e consiste in:
a) Controllo dei marchi distintivi, che consentono l'identificazione dell'arma presenza del nome, della sigla o del marchio del fabbricante o assemblatore, dell'anno e del Paese o luogo di fabbricazione, nonchè il numero di matricola. Il calibro deve essere riportato almeno sulla canna.
b) Controllo visivo e di funzionamento in bianco.
c) Controllo dimensionale delle caratteristiche che interessano la sicurezza dell'utilizzatore.
d) Prova sparo di due cartucce, per ogni canna, che sviluppano una pressione di almeno il 25% superiore alla massima pressione delle cartucce commerciali. Per le armi provate per l'impiego delle cartucce con pallini di acciaio, si sparano 3 colpi per canna. Per i revolver si spara una cartuccia per camera.
e) Controllo dopo lo sparo: dopo lo sparo le armi vengono attentamente esaminate mediante un controllo visivo e con verificatori "non passa."
f) Punzonatura e registrazione dei dati: se un'arma ha superato tutte le prove precedenti, il Banco appone i punzoni in conformità alle normative C.I.P.


Allora caro scirocco o gli dai giu di avvocati se sei sicuro che non è stata colpa tua oppure devi farci una coppia di canne nuove o ancora lo vendi per pezzi di ricambio.
Purtroppo non ci rendiamo ancora conto di cosa sono le produzioni moderne e se vanno male le italiane che sono il nostro vanto in tutto il mondo allora pensate un po gli altri.....
Spero si possa risolvere in qualche modo.
Ibal,Gabriele
P.s. oltre all'integrità dello strozzatore hai fatto caso allo scalino che crea in canna se è negativo? poi lo strozzatore a vista potrebbe anche sembrre intatto ma vedi se sul tavolo rotola bene e se nn è ovalizzato.di solito quando è colpa dello strozzatore la canna si gonfia sull'estremità e non all'inizio però tutto può essere magari a canna calda quel tratto si era indebolito e si è gonfiato li.
 
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