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Martedì 11/02/2014
Novità da RFM Armi: doppietta da tiro al piattello “Brutto Anatroccolo”.
La R.F.M. è una fabbrica d’armi bresciana, fondata originariamente nel 1956 da Luciano Rota. Dopo alterne vicende oggi l’azienda di Sarezzo è viva e vegeta, gestita dalle figlie e dal genero di Rota e si propone sul mercato con alcuni fucili a canna liscia di concetto tradizionale, senza però disdegnare sperimentazioni apparentemente stravaganti ma in realtà sorrette da un’esperienza di oltre mezzo secolo nella fabbricazione degli “schioppi”.
Valga come esempio la doppietta “Brutto Anatroccolo” presentata in forma di prototipo alla mostra di Vicenza. Prima eccentricità: è dedicata al tiro a volo, disciplina sportiva dove normalmente sono i sovrapposti a regnare incontrastati.
Altro tratto inconsueto è la vistosa bindella ventilata, alta 15 millimetri, sicuramente adeguata a un impiego sportivo. L’arma è camerata in 12 Magnum, le canne misurano 70 centimetri di lunghezza e sono dotate di strozzatori intercambiabili con compensatore da 70 millimetri.
La pala del calcio dispone di un poggiaguancia regolabile mentre l’astina è a coda di castoro. Lo scatto è monogrillo, gli estrattori sono automatici. Il peso del “Brutto Anatroccolo” è di 3700 grammi.
fonte.all4shothers.com
Novità da RFM Armi: doppietta da tiro al piattello “Brutto Anatroccolo”.
La R.F.M. è una fabbrica d’armi bresciana, fondata originariamente nel 1956 da Luciano Rota. Dopo alterne vicende oggi l’azienda di Sarezzo è viva e vegeta, gestita dalle figlie e dal genero di Rota e si propone sul mercato con alcuni fucili a canna liscia di concetto tradizionale, senza però disdegnare sperimentazioni apparentemente stravaganti ma in realtà sorrette da un’esperienza di oltre mezzo secolo nella fabbricazione degli “schioppi”.
Valga come esempio la doppietta “Brutto Anatroccolo” presentata in forma di prototipo alla mostra di Vicenza. Prima eccentricità: è dedicata al tiro a volo, disciplina sportiva dove normalmente sono i sovrapposti a regnare incontrastati.
Altro tratto inconsueto è la vistosa bindella ventilata, alta 15 millimetri, sicuramente adeguata a un impiego sportivo. L’arma è camerata in 12 Magnum, le canne misurano 70 centimetri di lunghezza e sono dotate di strozzatori intercambiabili con compensatore da 70 millimetri.
La pala del calcio dispone di un poggiaguancia regolabile mentre l’astina è a coda di castoro. Lo scatto è monogrillo, gli estrattori sono automatici. Il peso del “Brutto Anatroccolo” è di 3700 grammi.
fonte.all4shothers.com