Se è internamente sudicio, incrostato, zeppo di grasso, è possibile.
Ti consiglio di pulirlo e non porre sugli organi interni, con particolae riferimento sia alla molla di recupero che alla sua sede, nulla di lubrificante che non sia un filo di olio di paraffina.
Altrimenti tutto quello che metti si indurisce e si blocca in sede, quando poi lo vai a muovere, strappa.
E le armi a volte non riarmano, altre volte, più rare ma la sfortuna è sempre dietro l'angolo, si rompono.

Questi sistemi d'arma lavorano per masse battenti e geometrie, l'unico modo di regolarle un minimo è l'anello di freno. Se gli organi interni non sono liberi di compiere il moto, non esiste un aiuto, come ad esempio la sottrazione di gas o la forza di inerzia. Il meccanismo è semplice quanto efficace: un lungo rinculo dato dall'arretramento del sistema canna e otturatore. Se le masse non sono libere non va.
 
Io ce l'ho e ricarica di tutto, senza incepparsi mai. Stesso discorso per il cal. 20 (ho anche quello). Sono fucili che lavorano con precisione e, come ti ha detto sopra Equilibrista, devono essere tenuti ben puliti e con molle e parti varie in ordine.
Usa solo olio di vasellina per lubrificarlo, smontalo tutto spesso pulendo le guide e gli scatti con un soffio di compressore, metti all'interno, alla fine della stagione venatoria, un po' di grasso per armi che poi toglierai prima di riutilizzarlo con un panno pulito.
E soprattutto portalo da un armaiolo bravo e fagli controllare le guide e sostituire, se serve, molle e parti usurate.
 
se non e` un problema di sporco controlla la mollettina che e` dentro l otturatore,a me si ruppe enon ricaricava piu`
 
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Ben trovati a tutti
Da anni possiedo un breda a lungo rinculo calibro 12 con canna cilindrica , ottima , e se devo fare tiri a lungo utilizzo uno strozzatore originale breda una stella che unito alla cilindrica da ottimi risultati.
Quando mi serve un onesto e solido lavoratore pronto a farsi graffiare nei legni dagli spini, lo porto con me.
Il modello è raro, da quanto mi hanno detto è un gemma \atlas.
Avevo inviato le foto alla breda e mi spedirono il libretto originale dove appunto si leggono le due denominazioni gemma e atlas.
Non ha mai dato problemi con qualsiasi cartuccia ma qualche giorno fa il freddo era intenso il termometro della macchina dava -4 , secondo voi è possibile che non ricaricasse per questa ragione?
Non è un problema di freno e accadeva sia con cartucce pepate che con quelle più leggere.
Grazie
Beccaccione
 
Grazie per le preziose informazioni seguendo i vostri consigli a breve lo porterò dall'armaiolo così da far vedere a lui se è solo un problema di sporcizia ; avevo pensato al freddo come causa memore di come le macchine fotografiche tradizionali, quelle a pellicola per capirci, in condizioni climatiche avverse si inceppavano perchè i lubrificanti solidificavano, tanto che chi doveva recarsi in luoghi estremi , prima di partire faceva levare ogni traccia di olio.
E il voler usare ancora un fucile datato non è mera nostalgia, ma la consapevolezza della qualità della sua canna.
 
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