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Dalle prove fatte sembra che a 70 mt metta il 23% dei pallini in sagoma con cartucce di 42 gr.
In salita o in discesa? Scherzi a parte io ad un tordo a 50mt non sparo, mio padre poi manco lo vede...solita trovata commerciale, tutti a promettere prestazioni sopra gli altri, ma è il loro lavoro e ben vengano novità, poi i turchi noi li prendiamo per i fondelli ma hanno sempre avuto una solida tradizione armiera...il neo 20 mi piace anche.
Cu-o,occhio e cartuccia valgono piu di mille canne per me.
L'apice della qualità delle canne lisce nei fucili di produzione di massa è stato toccato negli anni '70 dalla Breda Meccanica Bresciana con le rotomartellate a caldo al cromo vanadio e dalla Saint Etienne con le canne montate sui benelli 121 e 201. Il resto è stato solo pubblicità e scarsi effetti pratici. Anzi, il livello qualitativo attuale, salvo poche eccezioni, è decisamente scadente.
Hei... lucas hai dimenticato le cogne del 48al.... per il resto ti do ragione.
PIER GIORGIO
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Ho letto su armi e tiro di gennaio che Ata Arms ha prodotto una nuova canna detta ProMax con incredibili qualità balistiche a distanze attorno ai 50 mt e oltre. Questa viene montata su un nuovo semiautomatico di nome Venza o sull'inerziale Neo. Dalle prove fatte sembra che a 70 mt metta il 23% dei pallini in sagoma con cartucce di 42 gr. Staremo a vedere ed eventualmente farci un pensierino.
L'apice della qualità delle canne lisce nei fucili di produzione di massa è stato toccato negli anni '70 dalla Breda Meccanica Bresciana con le rotomartellate a caldo al cromo vanadio e dalla Saint Etienne con le canne montate sui benelli 121 e 201. Il resto è stato solo pubblicità e scarsi effetti pratici. Anzi, il livello qualitativo attuale, salvo poche eccezioni, è decisamente scadente.
