Giovanni ma perchè dovrei prendere un fucile che non posso portare a spasso perchè pesa quanto un'utilitaria e dato il suo peso non è maneggevole per nulla quando con lo SBEII posso sparare le stesse cartucce ( e ti giuro che anche se spari 66 gr. di piombo ti permette di doppiare e triplicare il colpo senza uscire dalla linea di mira e con il calcio confortech nessun fastidio alla spalla......) con un peso di molto inferiore ( circa mezzo kilo), che su un fucile e tantissimo????
Io lo uso anche a beccaccini, e lo sai meglio di me, quando sia impegnativo li tiro.......

Poi fortunatamente ognuno di noi ha le proprie preferenze ed è giusto che sia così.

Ciao,Marco.


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Marco, mica ho detto che lo devi portare a spasso, anzi il contrario. Lo reputo un fucile d'appostamento, per chi si cimenta solo alle anatre. Io ho la prima serie e lo uso solo per quello, (adesso se ne è impadronito mio figlio). Per l'amico che chiedeva consiglio, un alternativa all'inerzia, che sicuramente con tutti gli accorgimenti che si possano fare, scalcia di più. Prevedendo che si sparino cartucce pepate. Personalmente ad anatre uso il cal. 20 con soddisfazioni che il cal. maggiore non mi ha dato. Forse ho trovato il connubbio giusto, tra canna, prolunga e cartuccia, non lo so, ma a volte mio figlio dice "che caz....lo vuoi il cal. 12?"
Tanto per dirtene una, ho tirato ad un'alzavola l'anno scorso, dopo che mio figlio gli aveva tirato tutti e tre colpi di coda, quindi l'anatrella doveva essere a circa 50 mt, 32 gr di pb 7 nik. Secca! ancora oggi mi meraviglio.....altro che SBII o Beretta optima bore, camerati super magnum ecc....Ecco qui c'è la leggerezza, manegevolezza e quant'altro ti possa dare un cal. 20 moderno, con il quale puoi passare dall'anatra al tordo o dal colombaccio al cinghiale senza problemi....ma l'amico chiede di un cal. 12 magnum!...[lol2.gif]
 

duckman95

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Ciao ragazzi , come primo fucile dopo aver preso il pda vorrei comprare un benelli supervinci , mi servirebbe per praticare la caccia agli anatidi , qualcuno lo ha mai usato o provato?
 
no problem , almeno ho letto varie opinioni su altri fucili , comunque il remington versa max non lo conoscevo , pare interessante...:cool:
 
A parte le fortunate coincidenze che talvolta possono accadere credo che sia impossibile paragonare un supermagnum (ma anche un magnum) cal.12 ad un 20.Non mi risulta che nelle valli si cacci con il calibro minore e certamente una Alzavola non è un Germano….poi ognuno giustamente è libero di preferire quello che vuole.
IBAL



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Sapessi quanti germani ho cappottato col 20. Non sono convinto che no si può far paragone, semmai potrai dire che il cal. 12 ha più portata di piombo, (in termine di pallini). Ma comunque i tiri sono sempre quasi lì, intorno a 35/45 mt. e a quella distanza, anch'io col 20 gli metto dentro i fatidici 5 pallini (e forse anche più).

Leggo sempre le stesse cose sul cal. 20, le persone che le scrivono, non tengono presente che siamo andati molto avanti con il munizionamento, canne e armi. Non stiamo parlando dei fucili di 40 e passa anni fa. Oggi le industrie armiere (che sono quelle che dettano le nostre scelte), fabbricano per il cal. 20 di tutto e di più, a partire dalle cartucce e dei loro componenti; uguale al cal. 12. Una volta questo non avveniva e quindi il cal. 20 era minorato, con l'unica camera da 65 o al massimo da 70. Quindi lo si usava principalmente al capanno per uccelletti. Queste persone che diminuiscono l'effettiva utilità del 20, partono prevenute, credendo che più grosso=più potente. Oppure non hanno mai usato il cal. 20 costantemente.

Anzi sai che ti dico, per come la penso io, il 20 per certi aspetti è superiore al 12, perchè nelle armi da caccia, non conta solo la potenza, ma quell'insieme di cose che rende l'arma letale.

Tuttavia sono convinto che il cal. 20 non è per tutti.

Non conosco la realtà delle valli, ma sarei pronto a dire che proprio lì, il 20 darebbe il massimo, vista la grande presenza di anatidi presenti e che quindi si può dire che uno il tiro se lo sceglie.

Certo che poi ognuno è convinto delle proprie idee e principalmente delle proprie esperienze.

Adesso chiedo scusa per il fuori argomento...l'amico chiedeva consiglio per un fucile cal. 12 da usare principalmente ad anatre, quindi presumo un fucile d'appostamento, non un super leggero da usare dietro al cane. Se non ti piace l?Urika camo max 4, guarda l'innovazione che sta nel Remington.
 
A parte le fortunate coincidenze che talvolta possono accadere credo che sia impossibile paragonare un supermagnum (ma anche un magnum) cal.12 ad un 20.Non mi risulta che nelle valli si cacci con il calibro minore e certamente una Alzavola non è un Germano….poi ognuno giustamente è libero di preferire quello che vuole.
IBAL
 
Lascia perdere gli Americani...

Lascio perdere gli americani.
E mi tengo i "nostrani" che sparano le magnum col 28...che è meglio si

Comunque...la superiorità Breda come dicevo è tutta da dimostrare cosi come è da dimostrare l'affermazione che il Grizly è un Benelli ottimizzato. In cosa poi?
La cassa è un mix tra la serie raffaello degli ultimi anni con le linee dei primi (tipo 121), vista e rivista anche la guardia del grilletto (121). Il sistema inerziale è brevetto Benelli, poco altro da dire quindi. L'astina è una copia di quella dell' sbe...pure il bindellone alto...insomma,per la serie prendi un brevetto e spazio alla fantasia.
Ripeto massimo rispetto per Breda e per i suoi fucili con la effe maiuscola, capisco che sei un appassionato del marchio almeno come io lo sono di Benelli, ma ma ma....si insomma....non mi far dire "cattiverie" :D

...e il L.R.???? bello e mitico si....come l'AL48 e tutti gli altri progetti basati pero su quello di tale john moses B. (senza nominare gli americani)...poi arriva Benelli, e il mondo dei semiauto cambia, 2013 stesso progetto di allora non è cambiato nulla...nessuno puo migliorare la perfezione.
 
Ragazzi, per esperienza personale vedo che tra un benelli M2 dunque "solo"magnum e lo SBEII la differenza non si nota affatto ( presumo la stessa cosa tra vinci e supervinci), visto che DUCKMAN ( almeno dal nik-name) sarà un cacciatore di anatre, dove probabilmente dovrà usare cartucce no toxic, con tutto quello che ne deriva, non disapprovo la sua scelta orientata al supervinci........

Ciao,Marco.
 
io ti dico cosa vuoi di più da un fucile che non possa darti un Beretta 300?

Ma se la ragioniamo cosi allora facciamo chiudere tutti che di vecchi molloni e a300 dei tempi d'oro ne siam pieni...tutto cio ha molto poco senso.
Al lavoro e al mare la domenica l'operaio ce lo portava pure la 127 (fatta de fero) ma si è andati avanti comunque se dio vuole.
E poi a300,molloni vari ecc erano frutto di epoca industriale e industrializzata, armi commerciali destinate alle masse,al contadino,al muratore,al fruttarolo,nulla di fino o di lavori certosini come si crede (o forse si spera) che siano state, costruite con materiali di facile reperibilità e basso costo(di allora). Acciaio per lo piu perchè il progresso non era arrivato a concepire e a lavorare materiali alternativi (per la serie ad un certo G.Glock risero in faccia) e l'acciaio a fronte di un peso maggiore garantiva un ottima resistenza e un altrettant ottima facilità di reperimento(vedi valtrompia).
Sul mercato armiero poco da dire se non che è ovviamente in mano a stati esteri, stati uniti in primis per ovvie ragini (leggi,utilizzo,modernizzazione generale,cultura armiera molto piu fertile), molte aziende per non dovere importare hanno sedi di produzione propio li, beretta anche . Tutto cio non è detto sia deleterio, se il nostro mercato è "morto" giusto che qualcun altro lo tenga "vivo"...no non mi sento di dire che i prodotti attuali siano scadenti ne nei materiali, ne nelle finiture...sui benelli poi ci metto la mano sul fuoco.
Anche il discorso sul "lavoro qualificato in italia costa troppo" è opinabile. Forse meglio dire il lavoro (e basta) costa troppo in italia, i fucili industriali li costruiscono le macchine come è sempre stato,nulla di ingegneristico o di preparazioni a livello artigianale...ripeto, almeno nei prodotti mainstream.
 
Tra il supervinci e lo SBeII ( acronimo di Super Black Eagle seconda serie ) ci sono parecchie differenze, io ( ma sono di parte in quanto lo posseggo) ti consiglio lo SBE II calcio confortech o max 4........l'altro non l'ho mai visto ne provato e dunque non posso aiutarti, mentre lo SBE II lo consiglio vivamente a tutti...gran fucile, per le cacce che andrai a fare e per quasi tutte le altre ( esclusa solo la caccia alla beccaccia nel bosco)

Ciò non toglie che il vinci non sia un fucile adatto anzi.....a sentire chi lo possiede sono tutti molto contenti di come spara......

Ciao,Marco
 
Ma se la ragioniamo cosi allora facciamo chiudere tutti che di vecchi molloni e a300 dei tempi d'oro ne siam pieni...tutto cio ha molto poco senso.
Al lavoro e al mare la domenica l'operaio ce lo portava pure la 127 (fatta de fero) ma si è andati avanti comunque se dio vuole.
E poi a300,molloni vari ecc erano frutto di epoca industriale e industrializzata, armi commerciali destinate alle masse,al contadino,al muratore,al fruttarolo,nulla di fino o di lavori certosini come si crede (o forse si spera) che siano state, costruite con materiali di facile reperibilità e basso costo(di allora). Acciaio per lo piu perchè il progresso non era arrivato a concepire e a lavorare materiali alternativi (per la serie ad un certo G.Glock risero in faccia) e l'acciaio a fronte di un peso maggiore garantiva un ottima resistenza e un altrettant ottima facilità di reperimento(vedi valtrompia).
Sul mercato armiero poco da dire se non che è ovviamente in mano a stati esteri, stati uniti in primis per ovvie ragini (leggi,utilizzo,modernizzazione generale,cultura armiera molto piu fertile), molte aziende per non dovere importare hanno sedi di produzione propio li, beretta anche . Tutto cio non è detto sia deleterio, se il nostro mercato è "morto" giusto che qualcun altro lo tenga "vivo"...no non mi sento di dire che i prodotti attuali siano scadenti ne nei materiali, ne nelle finiture...sui benelli poi ci metto la mano sul fuoco.
Anche il discorso sul "lavoro qualificato in italia costa troppo" è opinabile. Forse meglio dire il lavoro (e basta) costa troppo in italia, i fucili industriali li costruiscono le macchine come è sempre stato,nulla di ingegneristico o di preparazioni a livello artigianale...ripeto, almeno nei prodotti mainstream.

Allora l'elasticità di un acciaio Poldi, Cogne ecc. i moderni non la hanno perchè devono resistere alle pressioni (assurde) delle cariche con l'acciaio, forse non sai che come le lame oltre alla durezza conta molto l'elasticità e pare sia quello il plus delle canne S'Etinenne, idem con le canne da pesca se sono troppo rigide non senti neppure uno squalo quando abbocca, poi con il costo altissimo della manodopera il vaglio certosino delle canne come facevano con le Breda R è inpensabile, io sono anti modernità fine a se stessa, come i telefoni che fanno da macchina fotografica, videocamera, vibratore, fermaporta (dato le dimensioni e peso) ecc. alle macchine che hanno tutto meno il vero piacere di guida, con la mia vecchia uno mi gusto il piacere di essere io a guidare non un computer, il mio Breda a molla arriva da uno che lo ha trattato malissimo, con due molle nuove è pronto peraltri 30 anni di duro lavoro il tuo Vinci ne è capace io credo di no mente un 121 si ne sono sicuro.
 
.....mi sembra che si stia uscendo dall'argomento del post........

Chi lo ha aperto chiedeva consigli sul Supervinci...........

Le vostre argomentazioni sono più che valide ma forse il contesto è sbagliato......


Con amicizia,Marco.
 
I fori sono disposti in modo tale che possano essere coperti/scoperti in base al bossolo della cartuccia 70mm 76mm o 89mm. I gas percio necessari al riarmo sono gestiti in maniera diversa per ogni lunghezza. Tutto qui
 
Tutto da dimostrare...se Benelli è numero uno anche negli States dove un oca ha le dimensioni di un kurzhaar qualcosa vorrà dire.
Benellista a vita davanti a Breda mi tolgo il cappello, ma non bacio le mani ne mi inchino.

Lascia perdere gli Americani, li la caccia è radicalmente diversa che da noi, e loro sono originali e tendenti a calibri e grammature esorbitanti per natura, sparerebbero ad una mosca con un missile nucleare. Poi il Grizly è sostanzialmente un Benelli ma ottimizzato da Breda, una forma minore del semiauto Piotti che è un Benelli ottimizzato con materiali di lusso e finiture a mano, difatti dopo il meraviglioso Breda L.R. la Breda ha sempre comprato il progetto da altri e lo ha realizzato in proprio utilizzando materiali più pregiati e finiture più accurate.
 
Se vuoi un bel supermagnum prenditi il Breda Grizly, primo è un fucile e non un aspirapolvere folletto con opzione di sparo, poi hai la indiscussa superiorità della qualità Breda.
 
Lascio perdere gli americani.
E mi tengo i "nostrani" che sparano le magnum col 28...che è meglio si

Comunque...la superiorità Breda come dicevo è tutta da dimostrare cosi come è da dimostrare l'affermazione che il Grizly è un Benelli ottimizzato. In cosa poi?
La cassa è un mix tra la serie raffaello degli ultimi anni con le linee dei primi (tipo 121), vista e rivista anche la guardia del grilletto (121). Il sistema inerziale è brevetto Benelli, poco altro da dire quindi. L'astina è una copia di quella dell' sbe...pure il bindellone alto...insomma,per la serie prendi un brevetto e spazio alla fantasia.
Ripeto massimo rispetto per Breda e per i suoi fucili con la effe maiuscola, capisco che sei un appassionato del marchio almeno come io lo sono di Benelli, ma ma ma....si insomma....non mi far dire "cattiverie" :D

...e il L.R.???? bello e mitico si....come l'AL48 e tutti gli altri progetti basati pero su quello di tale john moses B. (senza nominare gli americani)...poi arriva Benelli, e il mondo dei semiauto cambia, 2013 stesso progetto di allora non è cambiato nulla...nessuno puo migliorare la perfezione.

Sul 28 ti do ragione in toto, io sono il primo che nel 12 supero raramente i 34g, e caccio con i 32g, nel 36 anche se camerato magnum uso sempre cartucce da 10g e qualche rara da 19g ma li il rinculo tanto non lo senti.

Per quanto riguarda la Breda una volta anche con il 300 della Beretta lo faceva in proprio, e solamente dotarlo delle mitiche canne Breda R era una miglioria tangibile, poi anche i calci erano diversi, infatti sul mio 301 ho montanto un calcio Breda primo perche pativo a rovinare il suo, secondo mi trovo meglio. Poi il Breda come manutenzione e migliore rispetto al Browning come resa sono tutti e due ottimi come il 48 AL e prima
 
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