Secondo me succede poco e nulla.
Guardando il bossolo come se fosse appoggiato per il fondello su un piano, la superficie della polvere in un 12 è maggiore di quella di un 16, ma l'altezza della polvere è minore essendo questa disposta appunto su una superficie più ampia. Quindi il tempo di accensione della polvere cambia di un T trascurabile.
Mettendo invece un innesco più potente rischio di avere una combustione troppo veloce ed elevare di tanto le pressioni.
Questo è il mio pensiero a livello teorico, poi magari in pratica succede l'esatto contrario.
Facciamo invece l'esempio con due calibri in cui le misure sono più nettamente differenti, tipo il 12 ed il 20. Nel 20 avrò minore superfile ed altezza maggiore quindi mi serve un innesco più potente per accendere velocemente tutta la polvere. Praticamente l'esatto contrario di quello che ha detto pap?
Chiedo lumi anche io.
Ad esempio nei caricamenti militari del 6,5 calcano, veniva messa una pallina di ovatta per tenere la polvere più vicina possibile all'innesco, nonostante quegli inneschi siano paragonabili agli attuali large rifle magnum. Infatti anche oggi per le gare ex ordinanza con l'italica arma io metto ancora l'ovatta o il semolino, che fa anche il buon profumino di tostato!