Saluto tutti i colleghi del forum -
Sono in possesso di solo pa per uso sportivo ( faccio un benchrest in 22lr cat production) ed in attesa di conseguire la licenza di caccia.
Ho il beretta pigeon 686 I in cal 28 , nuovissimo , che userò in percorso caccia e forse in skit per acquisire un po' di "mira" .
Ai primi esercizi di puntamento si presenta il mio problema : occhio dominante sinistro , imbracciata destra .
con la pistola p10 risolvevo con gli occhiali da tiro occultando il destro e collimando col sinistro , con carabina e ottica faccio il contrario .
Col fucile a canna liscia ho individuato una tecnica che mi tranquillizza un po' : con occhiali da p10, monto uno schermo traslucido sul lato sinistro ( occhio dominante ) ottenendo una buona visione col destro del mirino e della linea di tiro ( bindella ) ed una buonina visione tridimensionale priva di immagini fantasma. Mi chiedo se va bene, o così facendo contraggo una cattiva abitudine, forse dovrei allenare il tiro istintivo ad occhi aperti ?
ad occhi aperti, osservando un bersaglio ( statico a 20/30 metri ) ho la doppia visione del mirino fornita da occhio dominante sinistro e dall' occhio destro allineato alla bindella, quello valido so che è la immagine di sinistra. offuscando un po' il sinistro la immagine fantasma sparisce ed il puntamento diventa agevole, ma si riduce la dimensione visiva, quantità di luce e profondità.
Cosa si fa in questi casi ? - Poi ci sarà il problema di imparare ad ingaggiare il bersaglio in movimento e calcolare anticipo sulla linea del moto e sul piano verticale. Il tutto mi sarebbe poco congeniale, abituato al benchrest dove tutto è lento e meditato. c'è speranza di diventare un tiratore preciso e veloce oppure meglio cambiare tipo di caccia ?
Ringrazio anticipatamente e saluto tutti.
Sono in possesso di solo pa per uso sportivo ( faccio un benchrest in 22lr cat production) ed in attesa di conseguire la licenza di caccia.
Ho il beretta pigeon 686 I in cal 28 , nuovissimo , che userò in percorso caccia e forse in skit per acquisire un po' di "mira" .
Ai primi esercizi di puntamento si presenta il mio problema : occhio dominante sinistro , imbracciata destra .
con la pistola p10 risolvevo con gli occhiali da tiro occultando il destro e collimando col sinistro , con carabina e ottica faccio il contrario .
Col fucile a canna liscia ho individuato una tecnica che mi tranquillizza un po' : con occhiali da p10, monto uno schermo traslucido sul lato sinistro ( occhio dominante ) ottenendo una buona visione col destro del mirino e della linea di tiro ( bindella ) ed una buonina visione tridimensionale priva di immagini fantasma. Mi chiedo se va bene, o così facendo contraggo una cattiva abitudine, forse dovrei allenare il tiro istintivo ad occhi aperti ?
ad occhi aperti, osservando un bersaglio ( statico a 20/30 metri ) ho la doppia visione del mirino fornita da occhio dominante sinistro e dall' occhio destro allineato alla bindella, quello valido so che è la immagine di sinistra. offuscando un po' il sinistro la immagine fantasma sparisce ed il puntamento diventa agevole, ma si riduce la dimensione visiva, quantità di luce e profondità.
Cosa si fa in questi casi ? - Poi ci sarà il problema di imparare ad ingaggiare il bersaglio in movimento e calcolare anticipo sulla linea del moto e sul piano verticale. Il tutto mi sarebbe poco congeniale, abituato al benchrest dove tutto è lento e meditato. c'è speranza di diventare un tiratore preciso e veloce oppure meglio cambiare tipo di caccia ?
Ringrazio anticipatamente e saluto tutti.