PaoloDS

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Fermo restando che una bascula dedicata al calibro consente di avere il massimo della leggerezza e dell'armonia di forme, insomma rende una doppietta 32 o 36 un autentico "gioellino", ritenete che montando canne dei suddetti calibri su una bascula del 20 si possa ottenere ugualmente un risultato soddisfacente sotto i vari punti di vista?
Da tempo desidero una doppietta di piccolo calibro, preferibilmente un 32, ma visto il trend del mercato forse dovrò "soccombere" dinanzi al 36 magnum, e sto già prendendo informazioni in giro per sceglierne il fabbricante. Tuttavia l'uso che ne farei sarebbe limitato a pochissime uscite all'anno, pertanto pensavo che montando le canne su bascula 20 potrei prendere anche delle canne di ricambio in tale calibro, che è quello che utilizzo di più in assoluto, e magari così sfrutterei di più il fucile.
Altra alternativa che potrei valutare sarebbe l'acquisto di un buon usato cal. 20 per poi farmi realizzare solo le canne di ricambio nel calibro minore.
Cosa dite, è un'idea troppo azzardata la mia o potrebbe essere un buon compromesso?
 
Anche secondo me a cosa è fattibilissima, io a breve devo ritirare un franchi al48 cal 16 fatto su cassa cal 12 e dovrebbe venire a pesare poco più di 2,6Kg.
Il sovrapposto cal 32 sarà il prossimo acquisto abbinato una coppia di canne cal 24. Certo se scegli il cal32 devi ricaricare ma puoi ottenere bellissime soddisfazioni!
Certo averlo su bascula cal 20 non è il massimo ma a volte bisogna fare il conto con il portafoglio e secondo me con 600 € te la cavi!
 
Ciao Paolo, un sovrapposto del cal. 20 usato e su cui si possono montate senza aggiustamenti canne in 410 e in 28 lo devi cercare nella produzione Rizzini, un Aurum o un Omnium vanno benissimo, la resa balistica è migliore dei modelli con bascula dedicata, il peso con canne cal. 28 va sui 2.600 gr. ed esteticamente non è così male.
Ciao
Paolo
 
è tutto fattibile a questo mondo se non disdegni il risultato estetico simile a quello di una doppietta express cioè un elevato interasse in bocca ripsetto al diametro del tubo
trova il costruttore per il nuovo o l'artigiano per l'usato e vai tranquillo
 
Grazie degli interventi. L'idea è appunto avere un fucile, doppietta nello specifico, da sfruttare e non da far invecchiare in armadio, quindi un cal. 20, che è il calibro che utilizzo maggiormente, con canne di ricambio in cal. 36 da montare quelle poche volte all'anno che venisse voglia. Lo so che è un'idea un po' strampalata, ma se la cosa fosse fattibile la prenderei seriamente in considerazione, e non mi preoccuperei tanto se il 36 mi venisse a pesare 2,6-2,7 kg e non i 2,2 kg di un fucilino con bascula ad hoc.
 
Io ho un Rizzini Omnium .410 su basculla del 20. Fucile bello e funzionale ma dal peso importante. Il vantaggio é che con 700€ circa la Rizzini ti accoppia canne con astina del 20. Se l'obiettivo é avere un 20 per poi utilizzare di rado il .410 l'idea é ottima, ma se l'obiettivo è il .410 quelli con basculla dedicata sono più leggeri e fini... Comunque sia vai tranquillamente su Rizzini.
 
E' un'idea come un'altra per spedere. Con quello che spendi per fare un fucile con due canne ci prendi due fucili. Un conto è un 12 con due serie di canne differenti per strozzatura e lunghezza, altro è canne di diverso calibro. Le armi fini su ordinazione, talvolta venivano fatte in coppie gemelle di calibro diverso, mai viste con una sola bascula e due canne.
 
E' un'idea come un'altra per spedere. Con quello che spendi per fare un fucile con due canne ci prendi due fucili. Un conto è un 12 con due serie di canne differenti per strozzatura e lunghezza, altro è canne di diverso calibro. Le armi fini su ordinazione, talvolta venivano fatte in coppie gemelle di calibro diverso, mai viste con una sola bascula e due canne.

Ti quoto, io per il mio sovrapposto in cal. 20 ho fatto fare due coppie di canne perché ho preso prima una canna da 65 con strozzatura cil/3* (fisse perché ho sempre sostenuto che abbiano una resa migliore che non con gli strozzatori) poi ho fatto fare una canna da 71 strozzata 3*/1* con una seconda astina (vero che la prima astina è praticamente eterna, visto anche il numero di fucilate tirate in un anno di caccia) perché mi sembrava incompleta, se dovessi prendere un 28/32/36 meglio con bascula dedicata...
 
E' un'idea come un'altra per spedere. Con quello che spendi per fare un fucile con due canne ci prendi due fucili. Un conto è un 12 con due serie di canne differenti per strozzatura e lunghezza, altro è canne di diverso calibro. Le armi fini su ordinazione, talvolta venivano fatte in coppie gemelle di calibro diverso, mai viste con una sola bascula e due canne.
Beh, la spesa di una coppia di canne di ricambio non credo sia proprio uguale a quella di un fucile per intero...
La mia idea parte dal fatto che in commercio so esserci fucili cal. 28-32-36 basculati cal. 20 e francamente non so se sono tutto sommato "passabili" o del tutto inguardabili. Mi piacerebbe avere il parere anche di chi possiede armi del genere.
 
Beh, la spesa di una coppia di canne di ricambio non credo sia proprio uguale a quella di un fucile per intero...
La mia idea parte dal fatto che in commercio so esserci fucili cal. 28-32-36 basculati cal. 20 e francamente non so se sono tutto sommato "passabili" o del tutto inguardabili. Mi piacerebbe avere il parere anche di chi possiede armi del genere.


La spesa di una coppia di canne fatte su misura per una bascula esistente non è esigua, credimi. In più avresti un fucile sbilanciato. Le armi di cui parli partono dal concetto di avere quelle che un tempo si definivano "bascule rinforzate".
 
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