il miglior modo per migliorare è allenarsi, un po come fanno gli atleti corrono corrono corrono e tu spara spara spara, vedrai che col tempo noterai tu stesso miglioramenti.....
 
il miglior modo per migliorare è allenarsi, un po come fanno gli atleti corrono corrono corrono e tu spara spara spara, vedrai che col tempo noterai tu stesso miglioramenti.....

Condivido perfettamente il parere di Avisto14.
Anch'io avevo delle grosse lacune quando sparavo alla selvaggina e specialmodo sull'anticipo, ma un giorno per merito di un mio amico ho cominciato a frequentare i campi da tiro e solo il percorso caccia. Ora mi reputo "bravetto" con quasi tutti i fucili che posseggo. Anche se mi dicevano gli specialisti che avrei dovuto sparare solo con un fucile, io testardo ho voluto prender mano con fucili con bindella e quelli senza. L'importante è fare esercizio. Sul percorso caccia di Santa Lucia di Piave (TV) i piattelli sono velocissimi mentre quelli di Ponso (PD) sono molto più lenti....eppure li prendo in tutti e due i casi proprio per tutte le cartucce che ho sparato.
 
per esperienza personale posso dirti che l anticipo dipende molto dal tipo selvaggina si debba cacciare..esempio: se caccio tordi con tiri fino a 20 metri l anticipo e quasi nullo o meglio e nullo se il tordo ha un andamento tranquillo...se siamo sopra i 28/30 metri sopratutto se il tordo e in picchiata o magari ha un volo abbastanza sostenuto be allora l anticipo e molto piu accentuato...

se invece si spara ad un colombaccio la cosa cambia ancora di molto..tutti pensano che il colombaccio e piu semplice da abbattere perche e piu grande di un tordo, e questa e la cosa piu sbagliata che si possa pensare..
il colombaccio la maggior parte delle volte non passa a non meno di 30 metri ed oltre..detto cio a quella distanza unito ad una velocita abbastanza veloce(a mio avviso molto piu veloce del tordo) l anticipo in quei casi e veramente molto..

non so spiegarti a parole quanto in realta dovresti anticipare ma quando spari dovresti accorgerti che la ''botta'' gli passa dietro o davanti, in quel caso devi essere tu bravo a capire il giusto tempo tra anticipo e sparo!!

saluti gianluca!!

Vorrei aggiungere che il colombaccio ''sembra'' che sia lento ma in realtà vola ed è molto veloce!! Ecco perchè la maggior parte delle volte si anticipa poco e pure se è a 40-50 sembra essere più vicino per la mole che ha.

Non critico il tuo modo di sparare ma credimi, io non ho mai mirato ad uccello. Io sparo solo di stoccata e credo che sia il tiro migliore.. Io guardo il selvatico e nella frazione di secondo, calcolo l'anticipo e quando imbraccio parte subito il colpo col l'anticipo giusto. Tutto ciò dipende dalla velocità dei tuoi riflessi e velocità di esecuzione ma soprattutto da tanta esperienza e cartucce sopra cartucce!. A tordi, spesso mi capita.. che se padello al primo colpo, abbasso il fucile e rimbraccio un'altra volta sparando nuovamente di stoccata (però devi vedere a che velocità avviene tutto ciò).. appunto perchè non miro mai, se miro.. padello! Perfino quando vado ad anatre, in riva al mare.. non miro e sparo sempre con gli occhi aperti.
In primis ti consiglio di avere un fucile su misura, di metterlo a fuoco e con la giusta piega. Ti deve calzare a pennello e soprattutto usarne solo uno, almeno per i primi tempi. E se puoi, non usare molti tipi di cartucce.
Secondo me le tue botte sono tutte dietro perchè sei lento.. Tu miri, calcoli l'anticipo, una volta trovato... ti fermi e premi il grilletto. Quando ti fermi e premi il grilletto in quella frazione di secondo l'uccello non sta fermo e tu sei sicuramente dientro! Altro discorso è se miri e accompagni l'anticipo per tutto il tempo finchè non hai premuto il grilletto. Se sei dientro te ne accorgi dal contenitore (a volte) o cmq una volta tirato il colpo e vedi il selvatico se è troppo avanti da dove ti sei fermato è chiaro che tu sia dietro.

Saluti
Marco
 
Ciao Mallard, e' difficile consigliarti senza vederti sparare dal vivo ma secondo me da come descrivi le azioni di puntamento e dal comportamento dei selvatici, dai poco anticipo... un conto e' sparare alle allodole unaltro ai tordi allo spollo, un altro ancora alle tortore. per non parlare dei colombacci che sembrano lenti data la mole corpulenta ed ingannano molto infatti la maggior parte dei cacciatori, non proprio cecchini, li scarseggiano e li sparano sempre dietro... Come ti hanno gia suggerito prima devi impostare il fucile in modo che sia perfetto per la tua fisionomia e per il tuo stile.. poi devi sparare sparare e sparare. il percorso caccia puo' essere un ottimo allenamento ma la caccia e' tutt'altra cosa. se capiti una bella giornata di allodole e' un ottimo allenamento anche se sono uccelli un po stupidi e' abbastanza lenti, quindi tiri poco impegnativi e anticipi brevi.. se capiti allo spollo dei tordi, li si che non hai neache il tempo di pensare, quindi tiri fulminei di stoccata.. a colombacci il discorso cambia, io per esempio sparo di stoccata ma se devo fare qualche tiro impegnativo dai 30 metri in su preferisco mirare bene, ma il tutto avviene senza pensarci, e' una cosa istintiva che avviene in una frazione di secondo.. Con il tempo l'esperienza ti dira' cosa fare e come comportarti senza che te ne renda conto, e ricordati che ogni tanto una padella fa pure bene!!!!
 
secondo me non esiste una regola per calcolare l'anticipo......io prediligo i tiri molto lunghi,ma se mi chiedete di quanto anticipo,non saprei rispondervi......eppure cadono!!!!
ci vuole calma e molta pratica,all'inizio impazzivo......cambiavo sempre cartuccia e facevo solo casino.........bastano due tipi di cartucce,,max 3!!!!
 
da quel che ho capito, tu incanni, sorpassi e poi spari, giusto? quindi fai l'errore di tutti i principianti, che è quello di fermarsi subito prima di sparare, e quindi il 90% delle volte piazzi la fucilata dietro all'animale, non ci sono segreti particolari, basta prenderci un po' la mano e un po' di misure, magari aiutandoti al tav, ma ricorda che gli anticipi di tav, sono tutti (o quasi) maggiore degli anticipi sulla selvaggina, all'allodola di passo, fino ai 30 metri, puoi quasi mirarla in pieno, oltre va anticipata anche 20 cm. per imparare a sparare al volo caro mallard, bisogna sparare molto, unico segreto!!
 
quotone per simo...se credi di essere avanti e poi spari fermandoti un istante (neanche te ne accorgi) sei gia dietro...il mio consiglio è sicuramente il tav...trovati un piattello di traverso o al massimo leggermente spostato di punta che parta piuttosto lento ad una 25di mt...incanna in partenza segui segui segui vai avanti e spara senza fermarti seguendolo ancora... vedrai che una volta che avrai capito quel piattello (te ne accorgi se lo rompi di prima canna sempre) avrai capito come funzionano gli anticipi...anche se poi metterli in pratica sulla selvaggina è un altra cosa.

Quoto! Per esperienza personale ti dico che il TAV fa tantissimo.....io avevo il premi di padellatore di prima categoria... :) per farti capire non ci coglievo nulla...poi ho passato una stagione al tav e le cose sono iniziate a migliorare piano piano e di parecchio....dopo due anni tra tav e annate venatorie sono riuscito ad avere ottimi risultati, e adesso senza essere presuntuoso i 20 / 22 piattelli al percorso caccia li rompo tranquillamente, all FO invece meno però sono sulla buona strada anche li. In bocca al lupo per tutto !
 
MALLARDS .....sparare molto e l'esperienza con il tempo ti aiuterà e tutto verrà da solo in modo naturale.....

non c'è una regola fissa per l'anticipo..... troppe variabili....cartucce con diverse velocità, animali diversi con velocità di volo

diverse e soprattutto in condizioni atmosferiche diverse.....

se gli dai poco anticipo di solito lo vedi e capisci dal volo del contenitore ...e da come reagisce l'animale qualche volta....

Come non essere d'accordo con quello che hai scritto...
Mallards spara senza pensare tanto e vedrai che le cose si aggiustano da sole...sparare a volo è come andare in bici senza rotelle; prima di capire come si fa ci vuole tempo! Poi una volta che l'hai capito ci saranno cmq delle giornate storte ma è il bello della caccia... Come in tutte le cose l'esperienza sta alla base di tutto...
Ti ripeto non pensare, saranno i tuoi occhi, il tuo cervello che man mano aggiusteranno le cose per te...

Saluti.
 
come dici tù, ti togli qualche soddisfazione...poi subentra l'hp delle cartucce[arrampicaspecchi.g: caro Mallards le padelle nella caccia ci sono sempre state,e tu non fai eccezzione,altrimenti non resterebbe più un animale in giro.[sweatdrop.gif]....adesso parlando seriamente le cause possono essere tante:spari troppo avanti o troppo dietro( anticipo),di sopra o di sotto(deviazione/impostazione).il più delle volte è un problema d'anticipo causato anche dalla diversità di velocità tra una cartuccia ed un altra.Quello che ti posso consigliare è di non fare troppi miscugli perche aumenterai i tuoi insuccessi,ed invece cerca di sparare quelle 2/3 con cui ti ci trovi meglio.Io ho sempre sparato le RC 30/32 per tortore,tordi e piccola migratoria,mentre la RC1 33gr.per i colombacci e gli anatidi,assolutamente micidiali e non subiscono sbalzi di prestazioni col cambiamento climatico.Costano pure poco,ma sono ottime.Non ti scoraggiare che ne verrai a capo,fidati[thumbsup.gif].Nel frattempo ti auguro in grande "in bocca al lupo"[40]
 
per esperienza personale posso dirti che l anticipo dipende molto dal tipo selvaggina si debba cacciare..esempio: se caccio tordi con tiri fino a 20 metri l anticipo e quasi nullo o meglio e nullo se il tordo ha un andamento tranquillo...se siamo sopra i 28/30 metri sopratutto se il tordo e in picchiata o magari ha un volo abbastanza sostenuto be allora l anticipo e molto piu accentuato...

se invece si spara ad un colombaccio la cosa cambia ancora di molto..tutti pensano che il colombaccio e piu semplice da abbattere perche e piu grande di un tordo, e questa e la cosa piu sbagliata che si possa pensare..
il colombaccio la maggior parte delle volte non passa a non meno di 30 metri ed oltre..detto cio a quella distanza unito ad una velocita abbastanza veloce(a mio avviso molto piu veloce del tordo) l anticipo in quei casi e veramente molto..

non so spiegarti a parole quanto in realta dovresti anticipare ma quando spari dovresti accorgerti che la ''botta'' gli passa dietro o davanti, in quel caso devi essere tu bravo a capire il giusto tempo tra anticipo e sparo!!

saluti gianluca!!
 
Posso dirti che di solito gli errori di anticipo sono spesso dovuto al troppo poco, poi se si cambia cartuccia durante la giornata allora le cose si complicano. Io per es alla preapertura ho utilizzato le standar 33g piombo 7 e 9 e le ho trovate lentissime, anticipi abbondanti e rinculo esagerato, il pro è stato che facevo tiri notevolmente lunghi, nel pm sono andato a cornacchie e gazze ed ho utilizzato le aquila 28g piombo 7.5 anche li tiri notevoli, molto meno anticipo e rinculo minimo.
La conclusione è che cambiare continuamente cartuccia non fa bene al carniere, ma azzeccare quella giusta è indispensabile per farlo.
Ciao Davide.
 
per esperienza personale posso dirti che l anticipo dipende molto dal tipo selvaggina si debba cacciare..esempio: se caccio tordi con tiri fino a 20 metri l anticipo e quasi nullo o meglio e nullo se il tordo ha un andamento tranquillo...se siamo sopra i 28/30 metri sopratutto se il tordo e in picchiata o magari ha un volo abbastanza sostenuto be allora l anticipo e molto piu accentuato...

se invece si spara ad un colombaccio la cosa cambia ancora di molto..tutti pensano che il colombaccio e piu semplice da abbattere perche e piu grande di un tordo, e questa e la cosa piu sbagliata che si possa pensare..
il colombaccio la maggior parte delle volte non passa a non meno di 30 metri ed oltre..detto cio a quella distanza unito ad una velocita abbastanza veloce(a mio avviso molto piu veloce del tordo) l anticipo in quei casi e veramente molto..

non so spiegarti a parole quanto in realta dovresti anticipare ma quando spari dovresti accorgerti che la ''botta'' gli passa dietro o davanti, in quel caso devi essere tu bravo a capire il giusto tempo tra anticipo e sparo!!

saluti gianluca!!

ce un modo per capire se la botta gli e passata avanti o dietro ? o meglio ce un modo per calcolare il corretto anticipo o devo mettermi con una cassa di cartucce a terra e fare centinaia di prove ed esperienza ?
 
MALLARDS .....sparare molto e l'esperienza con il tempo ti aiuterà e tutto verrà da solo in modo naturale.....

non c'è una regola fissa per l'anticipo..... troppe variabili....cartucce con diverse velocità, animali diversi con velocità di volo

diverse e soprattutto in condizioni atmosferiche diverse.....

se gli dai poco anticipo di solito lo vedi e capisci dal volo del contenitore ...e da come reagisce l'animale qualche volta....
 
ce un modo per capire se la botta gli e passata avanti o dietro ? o meglio ce un modo per calcolare il corretto anticipo o devo mettermi con una cassa di cartucce a terra e fare centinaia di prove ed esperienza ?

quando gli spari davanti il più delle volte la preda torna indietro o devia,mentre se gli spari dietro non si scompone per niente,ed è quello che a quanto ho capito ti succede spesso.
 
Come non essere d'accordo con quello che hai scritto...
Mallards spara senza pensare tanto e vedrai che le cose si aggiustano da sole...sparare a volo è come andare in bici senza rotelle; prima di capire come si fa ci vuole tempo! Poi una volta che l'hai capito ci saranno cmq delle giornate storte ma è il bello della caccia... Come in tutte le cose l'esperienza sta alla base di tutto...
Ti ripeto non pensare, saranno i tuoi occhi, il tuo cervello che man mano aggiusteranno le cose per te...

Saluti.

Se hai la possibilità qualche volta fatti qualche serie allo skeet così ti rendi conto se il tuo modo di sparare è corretto,ti alleni a non fermare il movimento del brandeggio durante la fucilata e se c'è qualcuno esperto ti fai correggere l'impostazione,sta tutto li.
Puoi pure dare un metro di anticipo ma se ti fermi al momento di tirare il grilletto sarai quasi sempre dietro.
Poi come dicono gli amici del forum dipende da selvatico a selvatico,un conto é una tortora o un tordo allo spollo,e un altro è un allodola che ti si mette a girare su gioco.
Saluti.
 
Se hai la possibilità qualche volta fatti qualche serie allo skeet così ti rendi conto se il tuo modo di sparare è corretto,ti alleni a non fermare il movimento del brandeggio durante la fucilata e se c'è qualcuno esperto ti fai correggere l'impostazione,sta tutto li.
Puoi pure dare un metro di anticipo ma se ti fermi al momento di tirare il grilletto sarai quasi sempre dietro.
Poi come dicono gli amici del forum dipende da selvatico a selvatico,un conto é una tortora o un tordo allo spollo,e un altro è un allodola che ti si mette a girare su gioco.
Saluti.

Sono d'accordissimo inoltre bisogna vedere che traiettoria ha l'animale rispetto alla tua posizione, inoltre dovresti capire se sei uno stoccatore o hai bisogno di mirare, per es io non sono uno stoccatore, devo prendere la mira altrimenti faccio solo rumore.
Ciao Davide.
 
Se posso permettermi,mi sento di chiederti,dato che dici di essere all'inizio....ti sei aggiustato il calcio ????....piega e lunghezza innanzi tutto???.....
 

mallards

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Ragazzi vi scrivo questo messaggio eprche ho un dubbio sono all inizio ma quache soddisfazione me la tolgo anche io volevo sapere mi e capitato molte volte di prendere la mira su allodole o tordi o chi che sia incanno seguo anticipo e bum sparo ma niente l'uccello non viene manko sfiorato dai pallini pero' sono certo di non avergli fatto la botta dietro quindi secondo me l'hp fatta troppo avanti ma e possibile ? o ho sbagliato a prendere la mira ?? aspetto vostre

ps secondo voi qual e il giusto anticipo da dare o e meglio non dargliene e mirare al corpo dell uccello ?
 
quando gli spari davanti il più delle volte la preda torna indietro o devia,mentre se gli spari dietro non si scompone per niente,ed è quello che a quanto ho capito ti succede spesso.

Sono perfettamente d'accordo, lo sparo davanti lo capisci dal comportamento dell'animale specialmente per la piccola selvaggina tordi, allodole e simili). Se il tiro non è davanti non è detto che debba essere per forza dietro. C'è anche una certa percentuale di tiri che possono essere bassi o alti specialmente quando il volo dell'uccello non è regolare (animale spaventato, forte vento, ecc. ecc.). Questo per non parlare di armi non perfetamente a punto per il cacciatore (esempio lunghezza e piega del calcio, ecc.).
 
da quel che ho capito, tu incanni, sorpassi e poi spari, giusto? quindi fai l'errore di tutti i principianti, che è quello di fermarsi subito prima di sparare, e quindi il 90% delle volte piazzi la fucilata dietro all'animale

quotone per simo...se credi di essere avanti e poi spari fermandoti un istante (neanche te ne accorgi) sei gia dietro...il mio consiglio è sicuramente il tav...trovati un piattello di traverso o al massimo leggermente spostato di punta che parta piuttosto lento ad una 25di mt...incanna in partenza segui segui segui vai avanti e spara senza fermarti seguendolo ancora... vedrai che una volta che avrai capito quel piattello (te ne accorgi se lo rompi di prima canna sempre) avrai capito come funzionano gli anticipi...anche se poi metterli in pratica sulla selvaggina è un altra cosa.
 
i colpi mancati il piu delle volte sono dietro e spesso sotto , un consiglio che posso darti non fermare mai il braccio , la fucilata è una pennellata non alzare mai la testa .
ma soprattutto spara spara spara , ne riparliamo tra 5000 cartucce
 
Io all'inizio davo sempre troppo anticipo e la rosata passava davanti. Questo per colpa anche del primo pacco di cartucce che abbia mai sparato in vita mia, e cioè le winchester che al mattino erano lentissime e i pochi centri gli facevo con anticipi spropositati. Poi con altri tipi di cartucce pian piano riducendo l'anticipo il problema l'ho quasi risolto.
 
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