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Specchiettissimo per sbavanti allodole di calata, l'ennesimo.
Ciliegina su cotanta torta, il ributtante accostamento cromatico oro – acciaio.
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Quanto potrà costare un gingillo del genere?
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Circa 3 mila neuri...
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Come tutti i Fausti 3mila euro sarà il prezzo di partenza e sinceramente come dice Cafiso sovrapposti coi ramponi sotto le canne non mi piacciono, la linea non è filante e sta cifra non la spenderei... per un prezzo simile ci sono i sovra da tiro di Zoli, chiusura Boss e canne con foratura dal pieno, idem per il 440 di Rizzini, o un ex 682 o il nuovo 692.
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E' una bell'arma, nulla da dire....
Saluti
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Molto bello come in genere sono i sovrapposti e i paralleli della Fausti.
bello elegante tecnologico e spartano
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Penso di comprarlo, qualcuno sa dirmi i valori max bar del magnificent, dato che quello da tiro vorrei usarlo anche per la caccia agli acquatici, il che significa cartucce da 1050 bar minimo. grazie saluti Vincenzo
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Penso di comprarlo, qualcuno sa dirmi i valori max bar del magnificent, dato che quello da tiro vorrei usarlo anche per la caccia agli acquatici, il che significa cartucce da 1050 bar minimo. grazie saluti Vincenzo
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31/08/2013
Il sovrapposto da caccia e da competizione Fausti Magnificent segna nuovi standard estetici e meccanici: il richiamo al Rinascimento e l'affidabile meccanica lo rendono "magnifico".
Il richiamo alla storia dell’arte è sempre vivo in casa Fausti, che si distingue per la sua notevole sensibilità che dimostra verso questa materia. Storia che può essere toccata con mano imbracciando le doppiette ed i sovrapposti che Fausti produce ormai da decenni.
Storia connessa alle più moderne tecniche di produzione, per un risultato all’insegna dell’affidabilità ed all’eleganza. Il nome scelto per questo sovrapposto è Magnificent, per ricordare il magnifico periodo storico in cui i grandi artisti italiani del Rinascimento scolpivano e cesellavano i loro capolavori più importanti.
L’estetica di questo sovrapposto viene esaltata dall’impiego della tecnica originale e pregiata del “Nuovo Cesello”, con la quale si ottiene una straordinaria combinazione stilistica e creativa che coniuga due elementi fondamentali : l’anima del maestro incisore, rappresentata dalle sue ricerche ed i suoi disegni originali, e l’innovativa tecnologia tridimensionale applicata al laser, con la quale si trova un terzo elemento di distinzione, la scultura. Il petto della bascula è impreziosito da uno dei simboli dell’antica città armiera di Brescia, il leone rampante, mentre il ritratto della dea Nike romana è raffigurato sulla cartella. Questi disegni insieme al nome scelto per questo sovrapposto mettono in risalto il percorso storico-culturale scelto dalla Fausti.
Il sovrapposto da caccia a da competizione Magnificent è disponibile in tutti i calibri, con bascule dedicate anche per il calibro 28 e per il calibro 16, ed è costruito sia in allestimenti specifici per la caccia, sia per le varie discipline sportive.
Osservando attentamente l’incisione, l’osservatore si accorge della qualità e della tridimensionalità del disegno cesellato impreziosito da inserti in oro, che simboleggiano sia il periodo rinascimentale, sia lo stile della scuola inglese e belga.
Un cacciatore che desidera possedere un’arma meno “lussuosa” dal punto di vista estetico, può scegliere altre raffigurazioni più orientate al mondo venatorio come soggetti di caccia che potranno sostituire il volto della Nike nel disegno delle cartelle laterali.
Il sovrapposto da caccia Magnificent non è solo estetica raffinata, ma tecnica ed affidabilità. È un box-lock con batteria tipo Anson&Deeley modificata e con scatti secchi e precisi. Sia il monogrilletto selettivo, sia gli estrattori automatici e gli strozzatori intercambiabili sono di serie. Il caricamento dei cani avviene attraverso il dente dell’asta che muove in apertura le due leve d’armamento, le quali svolgono anche la funzione di azionare l’estrazione automatica dopo lo sparo e l’apertura del fucile.
Le incisioni del sovrapposto Fausti Magnificent continuano anche sul calciolo.
La versatilità del Magnificent continua con l’eventuale sostituzione di parti di ricambio, facilitata dall’intercambiabilità di tutte le componenti dell’arma acquisita con precise impostazioni nei dimensionamenti e con lavorazioni meccaniche eseguite su centri di lavoro molto precisi.
In tal modo, avviene una netta integrazione del lavoro delle macchine di precisione con le finiture manuali, la chiave del successo e dell’unicità di un’arma made in Italy.
La chiusura “Four locks”, un brevetto Fausti, le bascule e le canne in acciaio speciale legato al nickel e al cromo-molibdeno, sono una garanzia di resistenza ed elasticità del Magnificent. I legni del calcio e dell’asta provengono dalle foreste della Turchia, dopo un attenta selezione per trovare la qualità migliore.
Lo zigrino presenta un disegno originale chiamato “lacrima di dea”, in perfetta armonia con la linea accattivante dell’arma, esaltata anche dal calciolo in legno con i due puntali in acciaio finemente cesellati.
Il sovrapposto da caccia Fausti Magnificent segna nuovi standard estetici e meccanici, che rappresentano ancora una volta il tratto distintivo della nota azienda Bresciana.
fonte:all4shooters.com
Il sovrapposto da caccia e da competizione Fausti Magnificent segna nuovi standard estetici e meccanici: il richiamo al Rinascimento e l'affidabile meccanica lo rendono "magnifico".
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Storia connessa alle più moderne tecniche di produzione, per un risultato all’insegna dell’affidabilità ed all’eleganza. Il nome scelto per questo sovrapposto è Magnificent, per ricordare il magnifico periodo storico in cui i grandi artisti italiani del Rinascimento scolpivano e cesellavano i loro capolavori più importanti.
L’estetica di questo sovrapposto viene esaltata dall’impiego della tecnica originale e pregiata del “Nuovo Cesello”, con la quale si ottiene una straordinaria combinazione stilistica e creativa che coniuga due elementi fondamentali : l’anima del maestro incisore, rappresentata dalle sue ricerche ed i suoi disegni originali, e l’innovativa tecnologia tridimensionale applicata al laser, con la quale si trova un terzo elemento di distinzione, la scultura. Il petto della bascula è impreziosito da uno dei simboli dell’antica città armiera di Brescia, il leone rampante, mentre il ritratto della dea Nike romana è raffigurato sulla cartella. Questi disegni insieme al nome scelto per questo sovrapposto mettono in risalto il percorso storico-culturale scelto dalla Fausti.
Il sovrapposto da caccia a da competizione Magnificent è disponibile in tutti i calibri, con bascule dedicate anche per il calibro 28 e per il calibro 16, ed è costruito sia in allestimenti specifici per la caccia, sia per le varie discipline sportive.
Osservando attentamente l’incisione, l’osservatore si accorge della qualità e della tridimensionalità del disegno cesellato impreziosito da inserti in oro, che simboleggiano sia il periodo rinascimentale, sia lo stile della scuola inglese e belga.
Un cacciatore che desidera possedere un’arma meno “lussuosa” dal punto di vista estetico, può scegliere altre raffigurazioni più orientate al mondo venatorio come soggetti di caccia che potranno sostituire il volto della Nike nel disegno delle cartelle laterali.
Il sovrapposto da caccia Magnificent non è solo estetica raffinata, ma tecnica ed affidabilità. È un box-lock con batteria tipo Anson&Deeley modificata e con scatti secchi e precisi. Sia il monogrilletto selettivo, sia gli estrattori automatici e gli strozzatori intercambiabili sono di serie. Il caricamento dei cani avviene attraverso il dente dell’asta che muove in apertura le due leve d’armamento, le quali svolgono anche la funzione di azionare l’estrazione automatica dopo lo sparo e l’apertura del fucile.
Le incisioni del sovrapposto Fausti Magnificent continuano anche sul calciolo.
La versatilità del Magnificent continua con l’eventuale sostituzione di parti di ricambio, facilitata dall’intercambiabilità di tutte le componenti dell’arma acquisita con precise impostazioni nei dimensionamenti e con lavorazioni meccaniche eseguite su centri di lavoro molto precisi.
In tal modo, avviene una netta integrazione del lavoro delle macchine di precisione con le finiture manuali, la chiave del successo e dell’unicità di un’arma made in Italy.
La chiusura “Four locks”, un brevetto Fausti, le bascule e le canne in acciaio speciale legato al nickel e al cromo-molibdeno, sono una garanzia di resistenza ed elasticità del Magnificent. I legni del calcio e dell’asta provengono dalle foreste della Turchia, dopo un attenta selezione per trovare la qualità migliore.
Lo zigrino presenta un disegno originale chiamato “lacrima di dea”, in perfetta armonia con la linea accattivante dell’arma, esaltata anche dal calciolo in legno con i due puntali in acciaio finemente cesellati.
Il sovrapposto da caccia Fausti Magnificent segna nuovi standard estetici e meccanici, che rappresentano ancora una volta il tratto distintivo della nota azienda Bresciana.
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Bruno Biscuso
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Normalmente, in questo settore, l'abito fa il monaco.31/08/2013
Il sovrapposto da caccia e da competizione Fausti Magnificent segna nuovi standard estetici e meccanici: il richiamo al Rinascimento e l'affidabile meccanica lo rendono "magnifico".
Il richiamo alla storia dell’arte è sempre vivo in casa Fausti, che si distingue per la sua notevole sensibilità che dimostra verso questa materia. Storia che può essere toccata con mano imbracciando le doppiette ed i sovrapposti che Fausti produce ormai da decenni.
Storia connessa alle più moderne tecniche di produzione, per un risultato all’insegna dell’affidabilità ed all’eleganza. Il nome scelto per questo sovrapposto è Magnificent, per ricordare il magnifico periodo storico in cui i grandi artisti italiani del Rinascimento scolpivano e cesellavano i loro capolavori più importanti.
L’estetica di questo sovrapposto viene esaltata dall’impiego della tecnica originale e pregiata del “Nuovo Cesello”, con la quale si ottiene una straordinaria combinazione stilistica e creativa che coniuga due elementi fondamentali : l’anima del maestro incisore, rappresentata dalle sue ricerche ed i suoi disegni originali, e l’innovativa tecnologia tridimensionale applicata al laser, con la quale si trova un terzo elemento di distinzione, la scultura. Il petto della bascula è impreziosito da uno dei simboli dell’antica città armiera di Brescia, il leone rampante, mentre il ritratto della dea Nike romana è raffigurato sulla cartella. Questi disegni insieme al nome scelto per questo sovrapposto mettono in risalto il percorso storico-culturale scelto dalla Fausti.
Il sovrapposto da caccia a da competizione Magnificent è disponibile in tutti i calibri, con bascule dedicate anche per il calibro 28 e per il calibro 16, ed è costruito sia in allestimenti specifici per la caccia, sia per le varie discipline sportive.
Osservando attentamente l’incisione, l’osservatore si accorge della qualità e della tridimensionalità del disegno cesellato impreziosito da inserti in oro, che simboleggiano sia il periodo rinascimentale, sia lo stile della scuola inglese e belga.
Un cacciatore che desidera possedere un’arma meno “lussuosa” dal punto di vista estetico, può scegliere altre raffigurazioni più orientate al mondo venatorio come soggetti di caccia che potranno sostituire il volto della Nike nel disegno delle cartelle laterali.
Il sovrapposto da caccia Magnificent non è solo estetica raffinata, ma tecnica ed affidabilità. È un box-lock con batteria tipo Anson&Deeley modificata e con scatti secchi e precisi. Sia il monogrilletto selettivo, sia gli estrattori automatici e gli strozzatori intercambiabili sono di serie. Il caricamento dei cani avviene attraverso il dente dell’asta che muove in apertura le due leve d’armamento, le quali svolgono anche la funzione di azionare l’estrazione automatica dopo lo sparo e l’apertura del fucile.
Le incisioni del sovrapposto Fausti Magnificent continuano anche sul calciolo.
La versatilità del Magnificent continua con l’eventuale sostituzione di parti di ricambio, facilitata dall’intercambiabilità di tutte le componenti dell’arma acquisita con precise impostazioni nei dimensionamenti e con lavorazioni meccaniche eseguite su centri di lavoro molto precisi.
In tal modo, avviene una netta integrazione del lavoro delle macchine di precisione con le finiture manuali, la chiave del successo e dell’unicità di un’arma made in Italy.
La chiusura “Four locks”, un brevetto Fausti, le bascule e le canne in acciaio speciale legato al nickel e al cromo-molibdeno, sono una garanzia di resistenza ed elasticità del Magnificent. I legni del calcio e dell’asta provengono dalle foreste della Turchia, dopo un attenta selezione per trovare la qualità migliore.
Lo zigrino presenta un disegno originale chiamato “lacrima di dea”, in perfetta armonia con la linea accattivante dell’arma, esaltata anche dal calciolo in legno con i due puntali in acciaio finemente cesellati.
Il sovrapposto da caccia Fausti Magnificent segna nuovi standard estetici e meccanici, che rappresentano ancora una volta il tratto distintivo della nota azienda Bresciana.
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Dato che sono molto scettico, vorrei sapere cosa si cela sotto questi abiti visionando uno spaccato della meccanica interna.
Solo una analisi libera e completa potrà accreditare un arma con definizioni di "magnificenza".
Crio180781
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A me sembra molto pacchiano
Normale sovrapposto monobloc molto caramellato. Con la crisi che c'è difficile che trovino gente a cui avanzano 3000 e passa euro disposta a comprarlo. In Italia ne venderanno tre o quattro, ma all'estero sicuramente si, specialmente tra i ricchi yankee che adorano i fucili ricchi di ghirigori e ricami vari.
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Io reputo questo fucile molto bello. Sono convinto che 3 mila euro non bastano. Io ne spenderei di più......se gli acciai fossero quelli che dico io.
La pecca di questo bel fucile sono le incisioni fatte a laser (una delusione). Comunque complimenti.
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Magari si scopre che ha delle banalissime batterie con molle a spirale. Comunque, parlo dei miei gusti, i sovrapposti con i ramponi sotto le canne non mi sono mai piaciuti, la loro bascula alta non darà mai loro una linea snella ed elegante, servono a poco le incisioni, riporti in oro, grilletti dorati ed altre americanate.
Saluti Cafiso
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Anche io penso che il prezzo dovrebbe essere la conseguenza delle scelte tecniche e di materiale, non dell'estetica. Prezzo che poi svaluterà di molto.
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...sto aspettando ancora qualcuno che il fucile me lo regali... ma finora ho dovuto sempre mettere mano al portafogli...
Bruno Biscuso
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Dalla foto non si ricava una visione di ramponi Browning type, bensì di un rampone di tenuta che rende solidale l'insieme della bascula col tassello basso di chiusura sul manicotto. In questa tipologia avanzata di imbasculamenti furono superate alla fine degli anni '70 le carenze strutturali di quelle fino ad allora adottate da tutti gli artigiani della valle - col type 1956 - che riportava le chiusure sulle mensole del manicotto ed il traversino nella bascula dei sovrapposti.
La bascula in questa tipologia di fucili non è molto alta, circa 6 mm. rispetto a quelle col sistema di chiusure Boss type, tant'è che per aggraziarla maggiormente quasi tutti i fabbricanti di questa tipologia di sovrapposti l'hanno allargata sui fianchi.
La meccanica interna fa la differenza, e qualora riporti anche le molle a spirale, ma con i cani a rimbalzo - Marocchi type - il fucile potrà essere apprezzato dagli estimatori di questa categoria di armi.
Una buona parte delle incisioni, una volta prodotte per 'rullatura' e cesello oggi sono eseguite col laser e 'finite a mano'.
Infine, direi che gli zigrini fatti col laser denotano fino in fondo la scarsa attenzione che le aziende riservano verso il cliente medio che ben paga queste armi e non meriterebbe esecuzioni di così bassa levatura se non su quelle 'entry level'.
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Forse ad averne...
