Io li ho tutti e tre, ottimi fucili, con una balistica inarrivabile per quelli oggi prodotti.
Il difetto del Browning e che non puoi smontarlo facilmente (ma serve a poco, tanto non si rompe), non puoi estrarre le cartucce dal serbatoio, ma solo scarrellando e poi il peso (che grazie all'ottima bilanciatura viene in parte mitigato) il mio alleggerito in acciaio pesa 3,700 g;
Il Franchi 48 AL è un gran fucile pure lui, più moderno del Browning, forse meno elastico sulla regolazione del freno degli altri due, l'unico problema che ho avuto e che ha la camera stretta e con le cartucce ricalibrate può dare problemi, che ho risolto comprando un calibratore Dueffe, oppure con il MEC, queli a campana non vanno bene. Ottimo il sistema che se non spari le cartucce non salgono dal serbatoio, nel bosco è come avere un basculante;
Il Breda, grandi canne ma le altre non sono da meno, particolare con il suo coperchio smontabile che agevola la pulizia, il mio non sferraglia neppure, con un Argus quick coke come il mio fai quasi tutte le cacce, fino a 36g (che sono il mio limite personale) vai tranquillo, difetto il grilletto piccolo e stretto sembra quello di una Colt Pacemaker.
Io li alterno a caccia con buoni risultati con tutti e tre, però mi piacerebbe che ci fosse il numero e la qualità dei selvatici di quando Loro erano giovani.