lasciando perdere la polemica e l'effettiva utilita' ambientale dei pallini no toxic
ho cercato sui vari siti informazioni sugli assetti delle cartucce no toxic con le quali da quest'anno
dobbiamo convivere.
le originali b&p, federal , remington, rc ecc sono performanti ma carissime,
si arriva anche a 3 euro a cartuccia e i materiali sono introvabili da noi.
l'acciaio non va' oltre i 25 metri e mette a rischio le canne con strozzature fisse oltre le tre stelle.
i pallini nikelati o ramati sembra che non siano permessi in Italia.
l'unico pallino con prezzo decente da utilizzare e' quello in rame che si trova a circa 22 euro kg
dalla siarm.
ora visto tutto questo, vorrei poter avere info su:
i nikelati e ramati sono veramente proibiti ??
il tungsteno e' veramente introvabile ??
per il rame che ha p.s. 8.90 contro il 7.8 dell'acciaio e l'11.2 del piombo con durezza doppia del piombo e il 40% dell'acciaio
come lo possiamo caricare nel calibro 12 ??
l'assetto con pallini rame per cosa differisce dall'assetto per il piombo ??
per le polveri da usare per il rame, le borre , le chiusure, le dosi calibro 12 chi ha fatto prove ci sa' dire i risultati ??
sapete se e' necessario mischiare ai pallini in rame il " sintetic buffer " usato nei caricamenti americani no toxic ??
sapete dirmi se anche per il rame serve il " sintetic buffer " dove si trova e di quanto necessita una carica nelle varie grammature di pallini??
capisco che ho posto diversi quesiti, ma dato che possono servire a molti dei ricaricatori lagaioli, ringrazio
chi ha la pazienza di dare info per questo tipo di ricarica che necessariamente dobbiamo intraprendere per
cercare di avere un'alternativa alle cartucce originali che oltre che svuotarci il portafoglio, almeno per me
limitano il piacere di poter cacciare con cartucce studiate , realizzate e usate in proprio.
saluti da un lagaiolo ormai senza cartucce ............. nel vero senso della parola.
