E' sicuramente un'arma interessante. La struttura massiccia, le chiusure (ben quattro, una "a badile"), le conchiglie intere, l'acciarino a molla indietro, mi fanno pensare ad un'arma costruita per il tiro al piccione. Anche il tipo di decoro a foglie di quercia era tipico su queste armi. Il piccione d'argento sulla chiave, diffuso su tante armi in quel periodo, era tuttavia meno comune sulle doppiette a cani esterni... a meno che non fossero armi da tiro.
Vedo il marchio "R" di riprova che attesta un intervento sulle canne. In epoca recente (vedo il punzone CB) devono essere stati sostituiti i tubi, come testimonia l'accoppiamento a manicotto.
Non so se la ditta costruttrice dell'arma (Bonsi Ferraglio) abbia qualcosa a che fare con quel Libero Ferraglio che ha poi dato origine alla FERLIB.
Sarebbe interessante vedere foto dei particolari.
 
Robertino,
quanto prima ti inviero' i dati di foratura !

Giovanni60,

[15] per le informazioni che mi hai dato, se mi indichi che particolari da fotografare per permetterti di ricavare maggiori informazioni, saro' ben lieto di postartele.

Non vedo l'ora di provare la piccola sul percorso di caccia, ma il clima, dalle mie parti, e' tiranno !!! ....il sole "appare" solo quando sto lavorando... [cry.gif]

Ciao, Paolo
 
Concordo con gli altri ottima arma [thumbsup.gif]...

Parere personale..... la vedo bene per collezione.. meno per la caccia se non di appostamento... :D

Ciao Francesco

Non per contraddirti, anche se ammetto di provare un sottile gusto nel farlo :) , ma sono molto più sicure le cani esterni per la vagante. Con i cani abbassati quando si cammina e ci si sposta non è possibile che parta inavvertitamente un colpo. Per di più, quasi tutte hanno un sistema che anche se il cane si sgancia per una botta o perchè è rimasto impigliato, la corsa si ferma prima del percussore se non è premuto il grilletto. Non sono fattori da poco. Non lo sapevi? Sapevatelo, con Rieduchescional Migra!
 
Non per contraddirti, anche se ammetto di provare un sottile gusto nel farlo :) , ma sono molto più sicure le cani esterni per la vagante. Con i cani abbassati quando si cammina e ci si sposta non è possibile che parta inavvertitamente un colpo. Per di più, quasi tutte hanno un sistema che anche se il cane si sgancia per una botta o perchè è rimasto impigliato, la corsa si ferma prima del percussore se non è premuto il grilletto. Non sono fattori da poco. Non lo sapevi? Sapevatelo, con Rieduchescional Migra!

Concordo con equilibrista,anche se io ho una"vecchietta"che avendo la chiave di apertura snella,mi permette di aprire le canne anche con i cani armati,rendendola al pari di un moderno fucile,visto che anche con gli altri basculanti mai messo la sicura,ma sempre aperto le canne,io lo trovo più sicuro.
Purtroppo in particolari condizioni in cui necesiti la messa in sicurezza dell'arma,un'operazione semplice come lo scaricamento accompagnato del cane può rivelarsi fatale.

- - - Aggiornato - - -

Concordo con gli altri ottima arma [thumbsup.gif]...

Parere personale..... la vedo bene per collezione.. meno per la caccia se non di appostamento... :D

Ciao Francesco

Se la doppietta è in ottimo stato sia di canne che di meccanica,io caro Francesco(parere personale ci mancherebbe)la vedo molto bene dietro una bella ferma del cane.
Sarà ma quanto mi gustava andare a quaglie con la cani esterni,un ritorno al passato,sensazioni bellissime,anche il solo girare e non trovare nulla,ma avere per le mani quasi 100 anni di storia mi dava un gusto unico(certo quando l'usavo ero più contento).
 
Paolo,
per le strozzature, per esempio, bisognerebbe vedere qualche foto per capire se le indicazioni sono riportate sul manicotto o sui tubi, quali caratteri sono dello stesso tipo e quali diversi. Probabilmente la foratura 18.5 e l'indicazione delle stelle sono state apposte con la sostituzione dei tubi. Gli altri valori riportati dovrebbero essere quelli di origine, con la canna dx strozzata a 8/10. Non mi ritrovo con la sx: solo 2/10. I fucili con le strozzature invertite erano piuttosto rari. Mi sarei aspettato 17.1, anziché 18.1. Se ci fosse stampigliato il peso originario delle canne, si potrebbe avere un'idea della loro lunghezza, ma temo che fosse presente sulla parte di tubi tagliata.
Per le foto, i punzoni e le iscrizioni sulla bascula, sopra e sotto il manicotto, sulla bindella, sarebbero interessanti.
Saluti
Giovanni
 
Robertino,

nelle canne leggo (in sequenza, dalla volata verso la camera)

dx: 18.3, 17.5, 18.5 **
sx: 18.3, 18.1, 18.5 ****

Non so se le varie numerazioni sono causate da una successiva rialesatura delle canne, potete aiutarmi a decifrare ?

Ho pensato che inizialmente le canne fossero alesate a 18.3 con strozzature rispettivamente di 17.5 e 18.1, e successivamente rialesate a 18,5 mentre le strozzature vennero successivamente indicate con gli asterischi... che ne pensate ????

Giovanni60,


[15] rinnovo il ringraziamento per le informazioni che mi hai dato, se mi indichi che particolari da fotografare per permetterti di ricavare maggiori informazioni, saro' ben lieto di postartele.

Ciao a tutti ! Paolo


se le strozzature sono state incise dopo aver portato la foratura a 18,5 sono sbagliate.
Per toglierti ogni dubbio vai da un armiere e fatti misurare foratura e diametro finale delle due canne così non avrai più dubbi...
 
Anche perchè è questione di pratica. Tirare il cane mentre si imbraccia diventa un movimento automatico, non richiede tempi più lunghi della semplice imbracciata. Anzi, io la trovo più scomoda dentro il campanno dove gli spazi sno più stretti e mi vedo costretto a tenerla appoggiata con i cani armati.
 
Si ragazzi sono daccordo con voi per i ragionamenti .. vedete chi ha sempre tirato con fucili automatici etc.. non sarà veloce nel caricare il cane della doppietta almeno le prime volte e questo è stato il mio punto di vista che mi ha portato a scrivere ciò. Comunque la bellezza indiscussa e la storia di quest'arma sobbarca di certo il mio pensiero.. :D

Ciao Francesco
 
Non per contraddirti, anche se ammetto di provare un sottile gusto nel farlo :) , ma sono molto più sicure le cani esterni per la vagante. Con i cani abbassati quando si cammina e ci si sposta non è possibile che parta inavvertitamente un colpo. Per di più, quasi tutte hanno un sistema che anche se il cane si sgancia per una botta o perchè è rimasto impigliato, la corsa si ferma prima del percussore se non è premuto il grilletto. Non sono fattori da poco. Non lo sapevi? Sapevatelo, con Rieduchescional Migra!

Grazie per la istruction... sono sempre bene accetti info ed altro... i forum servono pure per questo e Migra come ho sempre sostenuto e detto è un ottimo vettore di corretta informazione.. ;-)

Thanks :D
 

Thargan

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Salve a tutti !

lo scorso week-end ho acquistato una doppietta a cani esterni del 1952, prodotta da Bonsi e Ferraglio.
Cercando in internet, l' unico riferimento a questi artigiani l' ho trovato nel sito del Giudice Mori nella Banca dati di armi ed armieri.

Mi rivolgo a voi tutti nella speranza che abbiate nei vostri database maggiori informazioni su questi bravi artigiani !

La doppietta a mio (ignorante) parere e' molto bella, canne ****/** in condizioni perfette e chiusura a "testa di bambola" mi sono innamorato principalmente della chiusura, per il sistema e la cura con la quale e' stata eseguita.

Se credete, come potro', postero' delle foto della "topolina" !!

Ciao, Paolo
 
Io a dire il vero i cani quando sono in cacciata li ho sempre armati,e non mi è mai neanche passato per la testa di armarli solo nel momento del bisogno.
Anche perchè entrambe le mie doppiette,una cal.12 e una cal.24 nonostante la veneranda età dispongono di un'ottima meccanica.
Anche se devo ammettere che dal punto di vista della sicurezza è una cosa buona armare allo sparo.
 
Paolo,
per le strozzature, per esempio, bisognerebbe vedere qualche foto per capire se le indicazioni sono riportate sul manicotto o sui tubi, quali caratteri sono dello stesso tipo e quali diversi. Probabilmente la foratura 18.5 e l'indicazione delle stelle sono state apposte con la sostituzione dei tubi. Gli altri valori riportati dovrebbero essere quelli di origine, con la canna dx strozzata a 8/10. Non mi ritrovo con la sx: solo 2/10. I fucili con le strozzature invertite erano piuttosto rari. Mi sarei aspettato 17.1, anziché 18.1. Se ci fosse stampigliato il peso originario delle canne, si potrebbe avere un'idea della loro lunghezza, ma temo che fosse presente sulla parte di tubi tagliata.
Per le foto, i punzoni e le iscrizioni sulla bascula, sopra e sotto il manicotto, sulla bindella, sarebbero interessanti.
Saluti
Giovanni

Forse le canne risultano invertite perchè viste al contrario,cioè è stata considerata la dx vedendola dal lato dei punzoni,mentre in realtà e la canna di sx.
 
A me la doppietta a cani esterni mi piace tantissimo e l'ho usata varie volte a caccia (ci ho ammazzato il primo merlo) però per la migratoria è scomoda ci vuole troppo tempo per disarmare, aprire, chiudere e riarmare di nuovo sopratutto allo spollo dove quei pochi tordi che passano sfilano nell'arco di 10 minuti...
Invece dovessi praticare la caccia con il cane da ferma sarebbe la mia unica arma, quando vedi il cane in ferma armi i cani e ti avvicini, ah ovviamente con gli estrattori manuali... ;)
 
Robertino,

nelle canne leggo (in sequenza, dalla volata verso la camera)

dx: 18.3, 17.5, 18.5 **
sx: 18.3, 18.1, 18.5 ****

Non so se le varie numerazioni sono causate da una successiva rialesatura delle canne, potete aiutarmi a decifrare ?

Ho pensato che inizialmente le canne fossero alesate a 18.3 con strozzature rispettivamente di 17.5 e 18.1, e successivamente rialesate a 18,5 mentre le strozzature vennero successivamente indicate con gli asterischi... che ne pensate ????

Giovanni60,


[15] rinnovo il ringraziamento per le informazioni che mi hai dato, se mi indichi che particolari da fotografare per permetterti di ricavare maggiori informazioni, saro' ben lieto di postartele.

Ciao a tutti ! Paolo

 
Si ragazzi sono daccordo con voi per i ragionamenti .. vedete chi ha sempre tirato con fucili automatici etc.. non sarà veloce nel caricare il cane della doppietta almeno le prime volte e questo è stato il mio punto di vista che mi ha portato a scrivere ciò. Comunque la bellezza indiscussa e la storia di quest'arma sobbarca di certo il mio pensiero.. :D

Ciao Francesco

Infatti come ti ho scritto è tutta questione di pratica. Se uno come te che ha sempre tirato con un semiato fa qualche uscita con un oggetto del genere può essere anche che se ne innamori e non ne possa più fare a meno.
 
Ecco le foto, perdonatemi, ma sono un pessimo fotografo.... Vi piace ? mi raccomando, fatemi sapere che ne pensate !!!

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Ciao, Paolo
 
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