Crio180781
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Vedi Rom la balistica non è una scienza esatta (nel senso che i risultati si possono ottenere attraverso una formula o cose analoghe). Per cui non è dato conoscere con precisione le cose che tu chiedi (influenza del tratto orizzontale, di quello inclinato, ecc.). Le poche cose che mi sento di dire è che lo schema riportato corrisponde alla maggioranza delle strozzature, anche se ciascuna ha tratti inclinati, orizzontali, ecc. diversi dall'altra.
Sulla base della mia esperienza personale (non è detto che sia la migliore) ritengo che tratti inclinati più lunghi e quindi pendenze più dolci perdurbino meno la compattezza e la regolarità della rosata. Ritengo che la lunghezza del tratto orizzontale finale incida meno. Potrei essere smentito da altri senza nessuna meraviglia.
Condivido in pieno quello che dici ma parlando con il mio armiere di cartucce e rosate una volta mi disse che le prove di rosata che esegue sulle varie cartucce che ricarica le fa anche con la tipologia di fucili che di norma dovrebbero essere utilizzati, per es. non proverà le munizioni da beccaccia in un'arma munita di canna 76 cm magnum strozzata *. Mentre si discuteva di questo metodo di verifica mi disse che per le prove non utilizzava il suo Perazzi da caccia 71 ***/* perché con quello anche le cartucce che non erano un gran che avevano buoni risultati, la sua frase è stata (con quello tutte le cartucce vanno bene), inoltre mi disse che le strozzature (fisse) avevano un tratto di restringimento di soli 4.5 cm. Quindi credo che oltre che alla lunghezza della strozzatura ci siano molti altri fattori che la possono rendere valida o meno.
Ciao Davide.