Ciao ragazzi,
presumo che alcuni di voi abbiano già letto questo post su altri forum, ma dappertutto si potrebbe trovare gente in grado di soddisfare la mia curiosità e, dunque, perchè non replicare anche qui?
Nel forum (ma anche su altri portali) ci sono diverse discussioni sull'ergal in contrapposizione all'acciaio, pareri disparati, opinioni più o meno autorevoli. Chi dice che le bascule in ergal (parliamo di sovrapposti) sono fatte per spararci poco ed adatte solo a chi cammina molto e spara poco, chi per partito preso non ne vuol proprio sentire parlare e chi elogia fucili in ergal datati (vedi franchi falconet) ancora perfettamente funzionanti.
Ma il mio dubbio, dopo approfondite e lunghe ricerche in rete (anche su forum esteri), non è stato ancora fugato. Mi spiego meglio: l'ergal (denominato tecnicamente con diverse sigle, come quella 7075/t6, a seconda della composizione metallica della lega) ha un elevato indice di resistenza (confrontandolo con l'acciaio, tabelle alla mano) ed una leggerezza pari a circa il 60-65% in meno dell'acciaio a parità di volume.
Ora,veniamo al dunque, non esiste (almeno credo) casa produttrice di fucili da caccia che non lo utilizzi per la costruzione delle bascule in alcuni dei propri modelli a catalogo. Ciò a parer mio rappresenta una sicurezza o meglio una garanzia sulla bontà di tale materiale, tanto più che l'applicazione di inserti in titanio o in acciaio nei punti critici della bascula (vedi base di culatta) ha risolto i problemi di durezza (si badi bene, parlo di durezza e non di resistenza)inferiore che questa lega ha mostrato talvolta e dopo tante cartucce sparate.
Ed è proprio questo che non riesco a comprendere: dopo quante cartucce sparate (parliamo di cariche medio-basse, ad esempio 28-32 gr nel calibro 12, altrimenti sarebbe un "non sense" l'utilizzo di cariche pesanti data la leggerezza perseguita con l'utilizzo del materiale in oggetto) si potrebbero avere dei problemi? E' verosimile un allentamento delle chiusure molto più precoce rispetto a quello delle bascule in acciaio?
Prescindendo dall'utilizzo che si debba fare del fucile, mi piacerebbe sapere se qualcuno ha esperienza diretta con queste bascule, se e dopo quanto tempo o meglio dopo quanti colpi presumibilmente sparati vi sono stati allentamenti delle chiusure o addirittura rotture di detto materiale. Mi rivolgo soprattutto ai possessori dei famosi franchi "falconet", pionieri di tale tecnologia e che potrebbero più di altri avere cognizione di ciò che accade ad una bascula in ergal. Nessuno, infatti, e da nessuna parte nel web, ha scritto di rotture o di scatenamenti precoci rispetto all'acciaio o ha dato testimonianza di ciò. E' un buon segnale, voi cosa ne pensate? Scusate se appaio prolisso, ma se mi accingo a fare un acquisto cerco di informarmi al meglio. Grazie a quanti avranno la pazienza di leggermi e di rispondere.