Re: benellisti/berettisti comparazione guasti

Il primo semiautomatico con il quale ho sparato e' stato quello di mio padre,un Benelli Montefeltro dei primi,quelli senza il cut-off,e l'ho usato alternandolo a doppietta e sovrapposto per i primi 4 anni.Poi mi feci anche io un semiauto,un Fabarm a presa di gas,diventato poi fin dalle prime uscite a presa di....culo,visto che si inceppava continuamente e ci voleva mezza giornata per smontarlo e pulirlo.Io,abituato al Benelli,lo rivendetti dopo un anno e ora sono felicemente sposato con un Super 90,vecchiotto ma affidabile.L'unica volta che mi ha lasciato a piedi e' stata quest'anno,quando la canna si e' staccata dall'anello che la collega al serbatoio.Purtroppo la saldatura era difettosa e mi sono ritrovato ad avere il fucile inservibile quando i tordi uscivano dalla macchia beccandosi 32 grammi di moccoli per volta.Morale:sono un benellista convinto,ma anche il Benelli una volta nella vita si puo' rompere...Tuttavia ho sperimentato il presa di gas per un anno,e anche se Fabarm non e' Beretta,il presa di gas ha troppi pezzi,ci vuole un casino a smontarlo e necessita di molte piu' cure dell'inerziale,ha il riarmo piu' lento,e quando spari ai tordi col vento al culo,questo conta.Per contro il Benelli ha lo scatto lento,e chi spara sulle pedane sa' di cosa parlo,per quanto riguarda il rinculo dico:quando hai un branco di colombi sulla testa lo percepisci?Io sparo piu' di 1000 cartucce all'anno,e non ho mai avuto spalle indolenzite,tra l'altro uso anche un sovrapposto,e non mi sembra che scalci cosi' tanto l'inerziale,almeno non da impedirti di doppiare il colpo come puo' avvenire sui sovrapposti super leggeri.Col recupero di gas alla fine si evita un po' di rinculo,ma si sacrificano semplicita' di manutenzione e scioltezza nel brandeggio(sui Benelli l'asta non e' il manico della vanga,come sulla serie 300)
 
Re:

Re:

nando ha scritto:
SPIRIT HA PERFETTAMENTE RAGIONE IO POSSIEDO SIA BERETTA CHE BENELLI E FINO AD ORA HO AVUTO PROBLEMI SOLO CON BERETTA..QUOTO BERETTA SOLO PER I SOVRAPPOSTI CHE SECONDO ME SONO I MIGLIORI :D :D
quoto.ps.enellista convinto. [spocht_2.gif] [5a] [5a]
 
Re:

Re:

franco antonelli ha scritto:
gianluca, io non avevo invitato gli amici del forum a parlare solo della serie 121/123 e A 300, ma su tutti i beretta e benelli, vecchi e attuali.
E poi non volevo scomodare nessuno, ovvero non è nelle mie intenzioni rimanere esoso per troppa pignoleria nella ricerca di difetti.
Forse gli addetti ai lavori, tu ed io per esempio, sanno certe cose e forse molti altri cacciatori certi aspetti li hanno solo sentiti raccontare in armeria.
Ecco perchè ho pensato che alcune esperienze dirette di cacciatori potessero interessare a tutti, addetti e non addetti.
A me per esempio è rimasto in mente un giudizio di uno che ha parlato del fucile a gas di kg.3,200 molto più adatto, a scartucciare molte cartucce, di un fucile inerziale. Forse perchè conferma una mia impressione sul rinculo.
Tu fai l'armaiolo per professione e ci mancherebbe che tu non conoscessi i punti deboli, sei il dottore al quale i cacciatori portano le armi quando hanno la tosse...!
Ma pensa agli amici che partecipano al forum, domanda a loro se gli è interessato un post del genere, estrapolato sul genere Bartali/Coppi.
Ciao,
Franco
hai proprio ragione.Tra l'altro ho letto con passione i tuoi articoli su Armi e Tiro su a300 e Urika light. Sn importanti le esperienze di noi tutti. Personalmente ti dico che "dormo" con il fucile, sparo moltissimo tutto l'anno e non ho ancora trovato il semiauto che possa battere la serie a300/303, in specialmodo a302 303. Sul peso sn d'accordo che scartucciando parecchio meglio restare sui 3,100 , 3,200 a seconda delle cariche. Io poi che uso moltissimo le 24gr. in piombi piccoli 8 / 9/1.2 è ancora accettabile un kg. 3,000 3,050. Ma a pari peso se andiamo sull. inerziale il rinculo è maggiore e a fine giornata mascella e spalla fanno le bizze
 
Re: benellisti/berettisti comparazione guasti

Vi racconto la mia esperienza: al porto d'armi 18 anni adesso ne ho quasi 34 acquisto un BREDA-BERETTA mod:302 canna 71cm 2 stelle camerato 70 forato 18,5 usato che spara da moltissimi anni precedenti al mio acquisto,tiri al limite resa eccellente su tutto spara tutto. poi faccio tagliare la canna dal mio armiere(grande cazzata non lo farò mai piu') inizia la moda dei benelli super 90 con canna 61cm e strozzatori esterni che rendono bene balisticamente,quindi il mio fucile diventa 61cm cilindrico con strozzatori esterni,eccellente su beccacce e quaglie ma per poter sparare i 28 grammi o fare tiri piu lunghi devo montare lo strozzatore+5cm,comunque ad oggi ho sparato migliaia di colpi ed in un'annata venatoria lo pulisco 3 volte 4 al massimo 5 se mi cade in acqua e comunque spara riarma e non si arruginisce nessun pezzo,oltre che non ho ancora sostituito nessun pezzo dico nessun pezzo.....voto eccellente.
ANNO 2007 compro usato ma nuovissimo un BERETTA TEKNYS con canna 66cm strozzatori optimachoke e canna optima bore,camerato magnum e forato 18,6, eccellente al percorso caccia il fucile non s'impenna sembra di avere la centrite ed il rinculo è morbidissimo,però a caccia sui selvatici creava migliaia di ferimenti l'ultimo è stato su 2 germani a 20 metri caduti vivi utilizzando la stessa cartuccia nello stesso posto con le stesse condizioni meteo il mio 302 67cm 3 stelle stecchiva un germano a 40 metri(questo è uno dei tanti paragoni che vi posso fare);oltre al fatto che con 4 gocce d'acqua ha fatto subito ruggine ed il vecchio proprietario lo ha rimandato in garanzia in azienda e prontamente sistemato gratis adesso anche se piove a dirotto non succede nulla e spara sempre.Per il peso se può sembrarvi sbilanciato togliete il tappo che tiene ferma l'astina e sostituitelo con quello in plastica del BERETTA ULTRALIGHT risparmiate cirrca 80 grammi che sembrano pochi ma e come se toglieste dal vostro serbatoio 2 cartucce da 38 grammi.

Inoltre ho venduto a maggio2008 la canna tel TEKNYS ed acquistato la canna del GREYSTONE cm66 strozzatori optimachoke forata 18,2 camerata 70mm questa fin'ora secondo me ed altri amici è una canna SUPERLATIVA che esce dai comuni schemi di resa balistica o portata di piombo con ECCELSE doti di costanza su molte cartuccie spara tutto e prediligie cariche entro 38 40 grammi massimo,grazie anche al raccordo conico all'interno della canna......il mio voto...SUPERLATIVA.

Benelli super90.....utilizzato da molti amici e da molti colleghi di caccia è molto leggero brandeggia bene e funziona bene o quasi, però da ciò che ho visto e provato vi dico:
si rompono i calci facilmente all'attacco con la carcassa a causa delle cariche un pò piu' fortine, s'inceppa facilmente se piove a dirotto o se non lo pulisci costantemente circa 10 volte in un'annata venatoria,ma una dell cose piu allucinanti che potevano inventare è la testina rotante quanto di piu osceno potessero pensare di montare su un'arma,ricordo tante dico tante giornate in cui a causa del fatto di non dover fare rumore in agguati ad anatre o per altri motivi venatori il mio compagno di caccia molto esperto di armi putroppo si è trovato a sentire un semplice click senza che l'arma potesse sparare grazie all'otturatore-testina rotante che accompagnato con la mano non chiudeva perfettamente, ma a parte lui questo è un fatto moooooolto comune,inoltre non mi piace il forte riculo causato dal cinematismo inerziale e l'assenza della presa gas che ammorbidisce la fucilata.....voto....accettabile....
 
Re: benellisti/berettisti comparazione guasti

A parere mio, Benelli o Beretta caschi bene, è solo una questione di gusti.
Ambedue hanno pro e contro ma ambedue sono validissimi, il meglio (secondo me) che offre il mercato dei semiauto.
Poi, anche la Mercedes si guasta, anche se di rado.
Per esperienza personale, sull'Urika, non ha me ma ad un mio amico si è rotta una delle alette del bicchierino ed è andata ad incastrarsi nel sottocanna, rimossa la parte rotta il fucile riarmava normalmente; sempre sull' Urika un paio di volte ho dovuto smontare e pulire tutto dato che il fucile non riarmava.
Devo dire che ho avuto anche un 301 e quello non mi ha mai dato problemi anche se allora sparavo molto meno di adesso.
Sul Benelli, in un Crio (ma poteva accadere anche ad altri modelli con il fodero separato dalla carcassa) a causa del non perfetto accoppiamento dell'assieme carcassa serbatoio (probabilmente a causa della filettatura del serbatoio non perfettamente in asse), spesso il fucile pur riarmando non sparava (innesco appena sfiorato dal percussore), mi sono accordo dal percussore rigato in prossimità dell'inizio della testina rotante, che il fodero (a causa della canna non perfettamente in asse a causa del serbatoio storto) non aderiva perfettamente alla carcassa facendo forzare il percussore.
Ho inviato il fucile alla Benelli ed in pratica mi hanno rifatto il fucile nuovo sostituendo carcassa e serbatoio; oltretutto sono molto disponibili.

Per me è solo una questione di gusti, il Benelli puoi pulirlo quando te ne ricordi e funziona lo stesso, basta oliare ogni tanto le guide del carrello, quando nello scorrimento diventa "pigro", Il Beretta necessità di maggiore manutenzione ma ha uno scatto migliore.

Ciao a tutti.
 
Re: benellisti/berettisti comparazione guasti

colvi ha scritto:
Per mia esperienza vengo dal Beretta il mio primo fucile è stato un 390 con il quale a parte la bontà della canna Breda che avevo montato su vi dico che ho bestemmiato un infinità di Santi Madonne Gesu'cristi e mi fermo qui che è meglio.
Per farla breve mi si inceppava se trascuravo il discorso pulizia, si è rotto un paio di volte il fermo del cilindretto del bicchiere, si è rotta la biella una volta ed infine (per questo motivo lo mandai a fa........) si ruppe l'otturatore, era diventato impossibile andare a caccia mi dovevo portare mezzo fucile smontato nella tasca posteriore per ripararlo ogni qualvolta mi lascia a piedi. Mentre mi accadeva tutto questo sentivo gli amici "LASCIA STARE QUEI FUCILI NON TI FISSARE SE DEVI ANDARE A CACCIA E NON AVERE PROBLEMI FATTI UN BENELLI", solo che quando prendevo in mano il Benelli di mio padre (anche lui per anni Berettista convinto "pigliava in giro i possessori dei primi benelli dicendogli che la Benelli poteva costruire motorini
Trilly-77-24.gif
Trilly-77-24.gif
Trilly-77-24.gif
Trilly-77-24.gif
Trilly-77-24.gif
Trilly-77-24.gif
Trilly-77-24.gif
gli stessi gli rispondevano che la Beretta realizzava Salumi
Trilly-77-24.gif
Trilly-77-24.gif
Trilly-77-24.gif
Trilly-77-24.gif
Trilly-77-24.gif
Trilly-77-24.gif
ma per gli stessi motivi lo ha mandato a fan.......) mi sebrava leggero trabballante e spesso non andavo a centro dando la colpa al fucile ma ero io :roll: . Sta di fatto che dopo l'ultima bestemmiata [protesta.gif] [protesta.gif] che mi feci a 50 metri dall'auto appena partiti per una battuta a tordi decisi di prendere il Benelli [20] . Adesso in fuciliera ho diverse armi ma vi assicuro che il fucile con cui caccio è sempre lo stesso, tutte le impressioni che avevo sul Benelli sono svanite è una questione pratica e di fiducia, a mio avviso rimane oggi l'arma piu' affidabile e migliore per la sua meccanica, permette di cacciare a 360° senza mai rimanere a piedi eppure vi assicuro che sparo tutto tanto e di piu'.
La verità è che tutti sono fucili e sparano, come tutte sono auto e camminano solo che ci sono auto che non richiedono molta manutenzione altre invece dopo qualche km incominciano a dare problemi, oggi il mercato è vasto, si cerca di limitare i costi di produzione costruendo il 90% all'estero i materiali e prodotti da assemblare in Italia, quindi qualche pecca anche Benelli a livello di qualità oggi la presenta, ma nonostante tutto nessuno è riuscito ad eguagliarla rimanendo a mio e non solo.............. la migliore meccanica mai realizzata, la dicono lunga i dati di armi prodotte e vendute in Italia e all'Estero che parlano chiaro. Benelli non teme confronti di affidabilità questo è poco ma è sicuro. :wink:
quotoooooooooooooooooooooooo
 
Scusate se mi intrometto con con una riflessione critica, ma:
-Se vogliamo fare un raffronto delle caratteristiche tecniche, della maneggevolezza, o di qualsiasi altra caratteristica, l'approccio va bene.
-Se viceversa si volesse fare una comparazione sui guasti cui sono andati soggetti i fucili delle diverse marche, bisognerebbe cambiare completamente approccio, cioè valutare numero ed entità dei guasti per ogni mille fucili in attività.
Cioè fare una statistica simile a quella delle auto relativamente alla loro affidabilità.
Dire ho rilevato questo guasto su un fucile o quest'altro su un altro fucile non è una statistica e non ha nessun senso ai fini dell'affidabilità.
 
Re: Re:

Re: Re:

oliviero ha scritto:
franco antonelli ha scritto:
gianluca, io non avevo invitato gli amici del forum a parlare solo della serie 121/123 e A 300, ma su tutti i beretta e benelli, vecchi e attuali.
E poi non volevo scomodare nessuno, ovvero non è nelle mie intenzioni rimanere esoso per troppa pignoleria nella ricerca di difetti.
Forse gli addetti ai lavori, tu ed io per esempio, sanno certe cose e forse molti altri cacciatori certi aspetti li hanno solo sentiti raccontare in armeria.
Ecco perchè ho pensato che alcune esperienze dirette di cacciatori potessero interessare a tutti, addetti e non addetti.
A me per esempio è rimasto in mente un giudizio di uno che ha parlato del fucile a gas di kg.3,200 molto più adatto, a scartucciare molte cartucce, di un fucile inerziale. Forse perchè conferma una mia impressione sul rinculo.
Tu fai l'armaiolo per professione e ci mancherebbe che tu non conoscessi i punti deboli, sei il dottore al quale i cacciatori portano le armi quando hanno la tosse...!
Ma pensa agli amici che partecipano al forum, domanda a loro se gli è interessato un post del genere, estrapolato sul genere Bartali/Coppi.
Ciao,
Franco
hai proprio ragione.Tra l'altro ho letto con passione i tuoi articoli su Armi e Tiro su a300 e Urika light. Sn importanti le esperienze di noi tutti. Personalmente ti dico che "dormo" con il fucile, sparo moltissimo tutto l'anno e non ho ancora trovato il semiauto che possa battere la serie a300/303, in specialmodo a302 303. Sul peso sn d'accordo che scartucciando parecchio meglio restare sui 3,100 , 3,200 a seconda delle cariche. Io poi che uso moltissimo le 24gr. in piombi piccoli 8 / 9/1.2 è ancora accettabile un kg. 3,000 3,050. Ma a pari peso se andiamo sull. inerziale il rinculo è maggiore e a fine giornata mascella e spalla fanno le bizze
io cè lò entrambi e vi dico che scartucciando parecchio col beretta mi vanno i residui di polvere negli occhi,col benelli nò
 
ggramoli ha scritto:
Scusate se mi intrometto con con una riflessione critica, ma:
-Se vogliamo fare un raffronto delle caratteristiche tecniche, della maneggevolezza, o di qualsiasi altra caratteristica, l'approccio va bene.
-Se viceversa si volesse fare una comparazione sui guasti cui sono andati soggetti i fucili delle diverse marche, bisognerebbe cambiare completamente approccio, cioè valutare numero ed entità dei guasti per ogni mille fucili in attività.
Cioè fare una statistica simile a quella delle auto relativamente alla loro affidabilità.
Dire ho rilevato questo guasto su un fucile o quest'altro su un altro fucile non è una statistica e non ha nessun senso ai fini dell'affidabilità.

Concordo, sarebbe molto + semplice e sbrigativo e ci porterebbe alla stessa soluzione fare un piccolo sondaggio con difetti dei vari modelli e marche e dopo si tirano le somme e si stilano i giudizi avrebbe molto + senso secondo me :twisted: :twisted:
Tanto per avere la statistica alla fine si dovrebbero lo stesso raccogliere i giudizi ed esaminarli per poi fare il punto sulla situazione :D
 
Non vorrei essere di parte o semplificare il tutto (ho sempre ammesso che sono un Benellista)ma i maggiori problemi devono averli per forza gli altri....Non si tratta di marca ma di diversa costruzione,la Benelli ha avuto sempre il suo punto di forza nell'essenzialità costruttiva e questo deve incidere per forza sul numero delle rotture...Qualità a parte....Più pezzi,più rischi...Più rotture....Anche se molti probabilmente non hanno avuto mai un problema nemmeno con il Beretta.....Quest'ultima casa poi non è mica l'ultima arrivata....Io non dimentico la serie 300...Però il fatto che tra il problemi elencati il Benelli annovera solo qualche rottura di percussore nella vecchia serie 121 (che ha 25 anni)e negli attuali nessuno o quasi deve far riflettere....Il resto secondo me è solo questione di gusti ed esperienze personali..... 8)

Saluti.
 
SPIRIT HA PERFETTAMENTE RAGIONE IO POSSIEDO SIA BERETTA CHE BENELLI E FINO AD ORA HO AVUTO PROBLEMI SOLO CON BERETTA..QUOTO BERETTA SOLO PER I SOVRAPPOSTI CHE SECONDO ME SONO I MIGLIORI :D :D
 
la beretta deve fare i sovrapposti..............
i semi auto li lasci fare alla benelli........ :D :D :D :D
 
Re: benellisti/berettisti comparazione guasti

penso sopratutto alla sicurezza che un beretta mi da,con il mio urika2 cal20 ,prima di natale mi e' capitata una doppia carica che l'ha semi distrutto ,pero' io niente danni...prova a sparare una doppia carica in un benelli inerziale e' vedi un po che ti succede.
L'affidabilita' e' il punto di forza dei beretta ho un 301 che spara regolarmente dal 1975,ho soltanto cambiato un percussore.
 
Re: benellisti/berettisti comparazione guasti

allora il primo fucile benelli 123 mai un problema, poi passai al calibro 20 benelli montefeltro tantissimi problemi nello scartucciare e rottura della molla di riarmo dentro il calcio cambiata tre volte ho dovuto venderlo e passare a beretta, beretta urika 20 mai un problema, beretta urika 12 mai un problema solo soggetto a ruggine se non pulisci subito dopo essere bagnato, beretta greystone 12 mai un problema tranne che devi pulirlo subito dopo aver preso acqua!!! per la resa balistica della canna credo che il Greystone è troppo superiore
 
Re: benellisti/berettisti comparazione guasti

Mai avuto un Beretta (per me sono brutti (parlo degli automatici), sulle meccanica credo non ci sia nulla da eccepire). Ho un Benelli sia che lo pulisca che no, spara sempre. Mai successo nulla e di fucilate ne ha sparate tante.
 
mith.64 ha scritto:
la beretta deve fare i sovrapposti..............
i semi auto li lasci fare alla benelli........ :D :D :D :D
Se parliamo di affidabilità, le affermazioni di Spirit sono razionalmente condivisibili, invece se parliamo di preferenze per l'utilizzo è tutta un'altra storia. Io caccio al valico da appostamento e vi assicuro che tra tutti i colleghi cacciatori (+ o - una ventina) uno solo ha il benelli: quando spari molto e, soprattutto nella stagione più fredda, con cartucce semicorazzate o corazzate il presa gas magari un po' pesante (diciamo sui 3.2-3.3 kg) è insuperabile...almeno per chi ha un fisico normale e non vuole ogni sera avere la spalla indolenzita...

Ciao
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto