bisogna farci la mano e poi la cosa diventa automatica e la pulizia è assicurata.Killer1
 
KILLER1 ha scritto:
stebi sicuramente la lucidi la canna , io invece uso olio di gomito e scovolo in acciaio dopo aver spruzzato un po d'olio all'interno.KIller1

Lo metti prima di passare con lo scovolo l' olio?
Io prima passo con lo scovolo a spirale fino a che elimino le incrostazioni, poi faccio qualche passata con quello di lana o di panno, tolgo lo strozzatore e lo pulisco assieme alla filettatura, rimonto lo strozzatore e alla fine spruzzo un pò di olio e cerco di farlo distribuire uniformemente sulla canna(internamente).
 
Re: Spiombare le canne

Giaus ha scritto:
Ciao a tutti,
visto che non l'ho mai fatto vorrei avere notizie su questo trattamento.
Prodotti da utilizzare, come agire, se ci sono controindicazione, la reale utilità del trattamento.
Ciao Giulio
SE VUOI UN OTTIMO PRODOTTO USA IL KENTRON IFI 511 SOLVENTE PER ARMI...
 
KILLER1 ha scritto:
stebi sicuramente la lucidi la canna , io invece uso olio di gomito e scovolo in acciaio dopo aver spruzzato un po d'olio all'interno.KIller1

Killer1 .... ma apparte la lucidatura... :D :D :D credi che vengono pulite cosi? la carcassa e il resto credo di si!
 
Re: Spiombare le canne

ma praticamente bisognerebbe pulire bene (con la spirale in bronz,ecc...)la parte interna della canna ogni volta che si spara?
 
Re: Spiombare le canne

io uso i feltri con lana di bronzo di quella ditta tedesca che vendono su big hunter con la sua crema abrasiva.se lo usi dopo aver pulito la canna in modo tradizionale ti prende male dalla mer*a che ti porta via. Questo per la pulizia intensiva, per quella quotidiana uso i feltrini della stessa ditta ma-senza la lana di bronzo.
 
Re: Spiombare le canne

Giaus ha scritto:
Ciao a tutti,
visto che non l'ho mai fatto vorrei avere notizie su questo trattamento.
Prodotti da utilizzare, come agire, se ci sono controindicazione, la reale utilità del trattamento.
Ciao Giulio


canna rigata, vero? Pur non essendo un conoscitore e specialista, ..... valuta tu.
l'optimum assoluto è il mercurio, ma è pericoloso a contatto e x gli occhi, e non va assolutamente disperso nell'ambiente (va recuperato x filtraggio e trafilatura da panno fine) xcui va usato con guanti medici, in ambiente aerato o con aspiratore ..... e con grande perizia.
Altrimenti, strumenti appositi, bacchetta, scovoli rigidamente calibrati in acciaio inox, oli lubrificanti e olio di ..... gomito.
 
Re: Spiombare le canne

Giaus ha scritto:
Ciao a tutti,
visto che non l'ho mai fatto vorrei avere notizie su questo trattamento.
Prodotti da utilizzare, come agire, se ci sono controindicazione, la reale utilità del trattamento.
Ciao Giulio

Per impiombatura o "lead fouling" si intende un deposito laminare e sottile, intimo e tenace di piombo metallico in canna.
Questo deposito si riscontra soprattutto nel tratto d'anima subito davanti alla camera di cartuccia, minore nel tratto medio e ancora abbondante nel tratto terminale e strozzato.
Le cartucce maggiormente responsabili sono quelle a palla con proiettili a piena sezione tipo Brenneke o Gualandi Borraproiettile e quelle che non hanno contenitore dei pallini.
Più la cartuccia sviluppa pressione e maggiore diventa il deposito.
Un deposito metallico pesante tende a innalzare le pressioni dei colpi successivi ed a indovare sali e reliquati deleteri per la conservazione del metallo dell'anima di canna pur se cromata.
Gli acciai trilegati e soprattutto cromati consentono un facile ed efficace sistema di pulizia.
Allego un mio vecchio articolo nel quale vediamo quale può essere un razionale modo di pulire i nostri fucili da caccia.

-------------

Al rientro dalla caccia, se abbiamo sparato alcuni colpi oppure se le nostre armi sono state esposte a sudore, pioggia o neve o anche solo alla rugiada grondante dalle piante, oppure se la polvere ed i piccoli residui del bosco sono entrati tra i meccanismi del nostro fucile, avremo bisogno di procedere ad una razionale seppur semplice pulizia e lubrificazione della nostra arma.
E’ errato credere che lo sparo di una o due cartucce escludano questa necessità, perché già il primo colpo avrà lascito depositi nel fucile.
I residui che in poco tempo sviluppano corrosione e che dobbiamo allontanare sono: umidità, impronte delle mani sudate, polvere, frammenti vegetali, fango e soprattutto i fumi ed i residui della deflagrazione delle munizioni sparate.
La pulizia deve essere effettuata ogni volta, per evitare che la nostra arma possa venire danneggiata tramite un processo subdolo ma frequente di corrosione ed ossidazione del metallo.
Un vecchio catalogo Beretta nella sua ultima pagina recitava il tassativo e saggio monito: - “ Non deve tramontare il sole su una canna sporca!”- .
Come prima operazione è necessario scomporre l'arma separando l'astina e le canne dalla bascula di doppiette e sovrapposti oppure l’asta e la canna dal castello degli automatici.
Per fare questo basterà solitamente togliere l’astina e basculare totalmente le canne nei primi (con la chiave aperta), mentre dovremo svitare e togliere il tappo serbatoio e l’astina in legno, quindi sfilare la canna nei secondi.
Soffiamo ora all'interno delle canne un buon olio detergente per armi se intendiamo eseguire un semplice pulizia di routine, oppure un vero solvente tipo Bore Scrubber della Birchwood Casey se intendiamo procedere ad una pulizia radicale; adagiamole quindi su un piano orizzontale di lavoro per lasciar agire almeno alcuni minuti il prodotto usato.
Mentre aspettiamo, con una pezzuola bianca leggermente inumidita di buon olio per armi, possiamo pulire accuratamente la faccia di bascula nel basculante o l’otturatore nell’automatico (meglio se sfilato dal castello) arrivando in ogni sua parte raggiungibile, fino nei suoi recessi ed eliminando con cura ogni traccia di sporco ed incrostazione soprattutto nella zona circostante i fori dei percussori.
E’ utilissimo un vecchio spazzolino da denti o un pennello corto e rigido.
Tolto tutto lo sporco lasciato dai fumi, con un pennello largo 4-5 cm. pulito e oliato leggermente si termina di pulire ogni angolo insistendo in particolare nella zona dei semiperni delle cerniere dei basculanti e nella sede di appoggio della biella e nelle guide otturatore degli automatici.
Di tanto in tanto (non ogni volta) si lascia cadere una piccola goccia d'olio lubrificante nel movimento della chiave di apertura, dei tenoni di chiusura, del pernetto o leva di sblocco della chiave e sui gambi degli eiectors , mentre per gli automatici sono da lubrificare l’articolazione dell’estrattore e le guide interne in cui scorre l’otturatore.
Per gli automatici il compressore è miracoloso e unito ad una soffiata di detergente consente una discreta pulizia dei meccanismi di sparo senza ricorrere a eccessivi smontaggi.
Sulle armi a sottrazione di gas si deve lasciare pulita ma ben asciutta la zona della valvola, del perno e del pistone presa gas, mentre sugli automatici a canna rinculante non si deve mai lubrificare il canotto serbatoio e gli anelli di freno della canna.
Con uno spazzolino in ottone morbido per pelli scamosciate si puliscono eventualmente a secco gli zigrini del legno, seguendone le linee e incrociando i passaggi, gli zigrini puliti vanno quindi ripassati con il pennello leggermente unto.
Con il pennello si ripassa la guardia, il grilletto, la chiave ed in generale ogni parte metallica esterna ed interna quindi si ripone momentaneamente questa parte del fucile.

Passiamo ora alle canne/a.
Per una vigorosa pulizia dei tubi, il gruppo canne deve essere saldamente impugnato ed appoggiato in orizzontale sul piano del banco da lavoro, magari protetto da uno spesso straccio.
Per questa operazione si monta sul bacchettone in legno uno scovolo rigido in bronzo fosforoso a spirali spruzzato di olio detergente per armi, si entra dalla culatta nella canna/e, passandolo almeno dieci-dodici volte e facendo sì che esca ogni volta completamente sia in andata dalla volata che in ritorno nella camera di scoppio.
Fatto questo primo passo, si passa col bacchettone una striscia di straccio larga 5-6 centimetri infilata nella finestrella terminale, nettando bene l’interno da ogni residuo, quindi si verifica in controluce che non siano rimaste tracce di piombo, plastica o strie di depositi carboniosi; nel caso si soffia di nuovo un poco di detergente in ogni tubo e si ripassa altrettante volte lo scovolo in bronzo.
L'asciugatura e pulizia finale si effettua con un'altra fettuccia di straccio pulito larga 7-8 centimetri sempre infilata per metà nell'asola alla sommità del bacchettone ed attorcigliata parzialmente sull'asta in legno.
Asciugato l’interno e cambiato lo straccio una o due volte si dovrebbe arrivare ad una perfetta lucentezza della camera e dell’anima di canna.
Se le canne mostrano ancora pesanti impiombature o striature opache di sporcizia e piombo molto tenaci da rimuovere allora è il caso di avvolgere sullo scovolo in bronzo una sottile falda di lana o paglietta di ferro medio-fine che accelererà la rimozione dei depositi più ostinati, alla fine con la fettuccia di straccio si ripassa l’intera canna fino a lucentezza perfetta quindi si versa sullo scovolo in lana del buon olio conservativo (Ballistol) e si lascia infine col pennello unto un leggero velo protettivo ovunque.
Lo scovolo in bronzo dopo l'uso deve essere lavato con benzina o diluente e soffiato molto bene col compressore, quindi lo si conserva in una scatolina o in un sacchetto di nylon per evitare che raccolga polvere e residui abrasivi.
Con uno straccio si deve ora pulire vigorosamente il vivo di volata fino ad eliminare ogni traccia di fumo e residui carboniosi, su depositi consolidati si usa un bioccolo di paglietta di ferro fine e olio.
Si termina la lubrificazione di ogni parte in movimento, con piccole gocce di olio lubrificante quindi si rimonta l’arma ripassandola un ultima volta col pennello, insistendo sulla bindella e sulle magliette portabretella.
Sulle cerniere dei basculanti è utile una toccatura di grasso al litio (bianco) o al bisolfuro di molibdeno (nero), oppure di comune vasellina filante.
Se il fucile rimarrà inattivo per molti mesi, dopo qualche tempo è bene soffiare un poco di olio in ogni canna e passare lo scovolo in lana rinnovando in ogni tubo una leggera patina protettiva, lo scovolo in lana (si chiama topino) unto deve poi essere conservato in una bustina di nylon o in un tubetto di plastica per evitare che si asciughi o che accumuli polvere e sporco.
Su doppiette e sovrapposti, con una pezzuola poco oliata si pulisce bene la croce (la parte metallica fissata all'astina in legno) all'interno e col pennello si ripassa e lubrifica ogni sua parte metallica curando le levette degli eiectors.
Di tanto in tanto le armi anche se inattive devono essere controllate.

---------------


Direi che questa è già una buona pulizia conservativa.


Cordialità
G.G.
 
Giaus... io faccio cosi... spruzzo nella canna CRC e lascio agire per un paio di ore poi la sera metto a bagno la canna nel gasolio ed anche le altre parti.... la mattina passo nella canna lo scovolo quello a spirale di rame credo.... piu volte e lascio ancora a bagno epr mezza giornata.... poi tolgo tutto.... soffio per bene con aria compressa ripasso gli scovoli con finale quello in panno e dò un velo d'olio benelli sopra le parti.
La camera della canna quando soffio con l'aria spesso molte incrostazioni o residui vengono già via cosi... poi magari quello che faccio serve a poco per l'impiombatura... pero a me sembra che vengano fucili pulitissimi!!! :D :D :D
 
se non ai fretta e voglia di strusciare puoi esare semplice olio per armi e spirale in ottone,ma io uso quella per il 20 e intorno ci avvolgo della leghina,quella che usavano le nostre nonne per le pentole,se vuoi fere più in fretta compri un flacone di spiombatore lo lasci agire un po e poi stesso procedimento,risciaqua con acqua calda cosi le canne si asciugano da sole. mario.
 
Re:

Re:

papararo ha scritto:
sulla canna liscia e' poco imprtante,comunque puoi provare con l'ammoniaca ed uno straccio abrasivo per il piombo(dopo ovviamente panno con petrolio e poi olio),per i residui di plastica se le canne sono cromate uno scovolo metallico vecchio o sottocalibrato con avvolta retina per piatti inumidito con petrolio,benzina ,nafta ,ecc. su canne non cromate scovolo nuovo metallico e come sopra.
ciao pap
pap ti contraddico non importa o è poco rilevante finchè spari spezzata ma le palle impiombano
in una maniera schifosa le canne e i tiri ne risentono poi per la spezzata è un discorso a parte
le rosate non discostano quasi per niente da canne linde a canne impiombate il discorso e più che altro
relativo al mantenimento dell'arma
 
stebi sicuramente la lucidi la canna , io invece uso olio di gomito e scovolo in acciaio dopo aver spruzzato un po d'olio all'interno.KIller1
 
Re: Spiombare le canne

58beppe ha scritto:
Giaus ha scritto:
Ciao a tutti,
visto che non l'ho mai fatto vorrei avere notizie su questo trattamento.
Prodotti da utilizzare, come agire, se ci sono controindicazione, la reale utilità del trattamento.
Ciao Giulio


canna rigata, vero? Pur non essendo un conoscitore e specialista, ..... valuta tu.
l'optimum assoluto è il mercurio, ma è pericoloso a contatto e x gli occhi, e non va assolutamente disperso nell'ambiente (va recuperato x filtraggio e trafilatura da panno fine) xcui va usato con guanti medici, in ambiente aerato o con aspiratore ..... e con grande perizia.
Altrimenti, strumenti appositi, bacchetta, scovoli rigidamente calibrati in acciaio inox, oli lubrificanti e olio di ..... gomito.
esatto niente è meglio del mercurio per spiombare...unico neo difficile reperibilita e al quanto pericoloso
Dario
 

Giaus

Utente Registrato
Messaggi
277
Punteggio reazioni
0
Punti
16
Ciao a tutti,
visto che non l'ho mai fatto vorrei avere notizie su questo trattamento.
Prodotti da utilizzare, come agire, se ci sono controindicazione, la reale utilità del trattamento.
Ciao Giulio
 
Re: Spiombare le canne

Prendi la spirale del cal. 20, ci fai su la lana d'acciaio che vendono in ogni supermercato e strofini.
Poi togli la lana d'acciaio e ci fai su mezzo strappo di scottex casa imbevuto nell'olio di vasellina e pilusci.
Cambi carta finché non sono pulite.
 
sulla canna liscia e' poco imprtante,comunque puoi provare con l'ammoniaca ed uno straccio abrasivo per il piombo(dopo ovviamente panno con petrolio e poi olio),per i residui di plastica se le canne sono cromate uno scovolo metallico vecchio o sottocalibrato con avvolta retina per piatti inumidito con petrolio,benzina ,nafta ,ecc. su canne non cromate scovolo nuovo metallico e come sopra.
ciao pap
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto