Beretta, oggigiorno, porta solo il nome e il fatturato di quella gloriosa e imponente fabbrica di armi invidiata da tutto il mondo.
quando le armi venivano costruite con parsimonia e con un controllo qualità impeccabile, oltre a materiale indubbiamente superiori.
io che sono sempre stato un grande fan Beretta soprattutto dei loro basculanti, nel 2016 compro un beretta 686 silver pigeon 1 in cal.20 con canne da 67 e strozzatori intercambiabili , acquistato dopo enormi sacrifici e sudori.
​​​Andai al tav per provarlo, e da subito notai qualcosa di anomalo.
piattelli che venivano rotti in modo incerto , anche su tiri dove comunque avevo certezza che doveva fumarlo.
Per fartela breve, dopo tante tante e tante prove fatta dal sottoscritto, la prima canna sparava a 20 metri un palmo a sinistra..contattai l armiere che lo mandò in assistenza , pretendendo che le canne mi venissero sostituite ..
Dopo 2 mesi ritorna ma col problema risolto a metà...
La sede dello strozzatore era visibilmente disassata dall' anima della canna...
**** come una belva , contattai l azienda, volendo potrei fare anche il nome dell' ingegnere che mi rispose, ma evito perché tanto da me non vedranno mai più un euro, dicendo che :"AVEVO ACQUISTATO UN ARMA "BASE" DOVE ESISTONO DELLE TOLLERANZE"​.
a questa risposta mi sono sentito tradito e devastato.
Talmente preso e disgustato che ho pulito il fucile , riposto in valigetta e venduto dalla disperazione, perdendoci fior di quattrini.
e pensare che avevo tra le mani un Fioretto ,ovvero un s56, ovviamente 20, che rivendetti per prendere una ciofeca.
Ritrovai un s57 dopo una lunga e meticolosa ricerca e che mai me ne sbarazzero'.
Nella mia fuciliera entreranno solo armi beretta dagli anni novanta a scendere...
ovviamente non tutte le ciambelle escono col buco, magari è capitato un arma beretta fallata anche della beretta dei bei tempi che furono, ma proporzionalmente ne capitava 1 su 10000,magari con risvolti differenti.
Con questo voglio dirti che, anche se il tuo problema sembra una sciocchezza, non aspettarti miracoli, più che altro accertati che spari bene, che in giro di armi come le mie ne stanno tante ma spesso nessuno se ne accorge.

Quel difetto di allineamento delle canne, se capitasse a qualcuno e la casa produttrice rifiutasse di cambiare le canne, si puo' ovviare con uno strozzatore "off center" che la Briley costruisce su misura se gli mandi lo strozzatore originale e la direzione (in pollici o centimetri) del centro della rosata nella qualche vuoi che venga spostato. Non c'e' bisogno di alterare la canna, soltanto lo strozzatore amovibile. E non si nota nulla dal punto di vista estetico. Non credo che costi tanto. Pero' non so se dall'Italia si possa fare.
 
Ma la bascula di codesto 687 è d'acciaio o in ergal 🤔!?! Da profano domando perché un mio sovrapposto con la bascula in lega ha una piastrina ( d'acciaio o simili) proprio nell' area dei percussori ! Credo proprio perché la lega leggera non è il massimo in resistenza proprio in quel punto parecchio stressato dall'erosione degli inneschi 🙄 !

Dalle foto però sembrerebbe che quello in tuo possesso sia in acciaio con un trattamento (forse elettrolisi 🤔!?!) per un ultimo processo di lucidatura !?! E che poi nell'ipotetica prova di sparo ad arma finita.....ne sia saltata via un piccolissima parte 😳!

Ipotizzo ehhhh....perché non ho idea se facciano effettivamente una prova a fuoco dell'arma finita ! Una volta parecchie case lo facevano, specie con i basculanti....fornivano anche una prova di sovrapposizione delle rosate a tot distanza a testimonianza della qualità della fattura delle canne.....ma erano altri tempi 🙄!

Un saluto
 
Nel 1964, quando a 16 anni d'eta' presi la prima licenza, Papa' mi porto' a comprare il primo fucile "serio" (prima di allora avevo sparato prima il tronchino cal. 24, e poi il "troncone" cal. 12). Non so se vi ricordate il motivo di "Greca" sul lato della bascula degli S55B. Era stampigliato, non inciso. I fucili economici il bulino non l'hanno mai visto, e oggi anche a quelli costosi le incisioni le fanno col laser. Ad ogni modo, quando la greca fu stampata, qualcosa ando' storto perche' su un lato non era nitida e nel mezzo pareva che fosse stata stampata due volte ma non perfettamente nello stesso punto. Ma sai come sono i ragazzini... Il fucile era nuovo di zecca. Le canne erano lucide, il calcio di bel legno, il fucile mi veniva bene, e non me ne fregava un tubo se una decorazione del tutto inutile ai fini venatori non era stata fatta a regola d'arte. Ed era l'unico sovrapposto del genere in armeria. Non volevo aspettare che ne arrivasse un altro. Comunque, come credo di aver gia' raccontato, il buongiorno si vede dal mattino. Era un fucile del Venerdi', e le bindelle laterali si staccarono vicino alla volata qualche anno dopo l'acquisto. Furono risaldate ad argento da un armaiolo di Ciampino. E tennero fino a quando lo vendetti prima di lasciare l'Italia, per 150mila lire, nel 1975. Ebbe anche le chiusure rifatte nel 70, credo, perche' aveva cominciato a "sciacquare." Chissa' chi ce l'ha oggi, se ancora spara bene come una volta--aveva una canna superiore che faceva rosate da urlo e che uccise tanti uccelli che si credevano fuori tiro, specialmente con le lunghe Rotweil nere con scritta in argento. con pallini dell'8.
Bel fucile, forse non progettato per una dieta di cartucce ricaricate con entusiasmo giovanile, quando credevo che se Y grammi di polvere erano una buona cosa, Y x 1,5 sarebbero stati meglio., ed una carica di 32-33 grammi di pallini mi sembrava troppo leggera... Almeno era robusto abbastanza da non scoppiarmi in mano!
 
Sono felice che hai risolto l'inconveniente in brevissimo tempo, bravo l'armiere per come si è comportato è stato davvero bravo e onesto.
Ci fai sapere che tipo d'intervento ha eseguito per correggere il problema?
Ancora complimenti
piero
 
Quindi : tutto è bene......quel che finisce bene 😉👍! Ora tieni vive le pagine del post con cronache dettagliate e precise sulle prove balistiche e di brandeggio che terrai a breve in pedana 😁!

Ricorda di dare il giusto anticipo ai piattelli e ripeti quelli che rompi con più facilità 😎 : ti darà piu' morale nelle tue capacità di frantumatore di cocci 😉👍!

Un saluto 👋
 
Più che la nascita, occhio all'asilo e alle classi elementariiii, perchè se fatte male, le rogne saltano fuori alle medie e superiori! :):)
 
Ma la bascula di codesto 687 è d'acciaio o in ergal 🤔!?! Da profano domando perché un mio sovrapposto con la bascula in lega ha una piastrina ( d'acciaio o simili) proprio nell' area dei percussori ! Credo proprio perché la lega leggera non è il massimo in resistenza proprio in quel punto parecchio stressato dall'erosione degli inneschi 🙄 !

Dalle foto però sembrerebbe che quello in tuo possesso sia in acciaio con un trattamento (forse elettrolisi 🤔!?!) per un ultimo processo di lucidatura !?! E che poi nell'ipotetica prova di sparo ad arma finita.....ne sia saltata via un piccolissima parte 😳!

Ipotizzo ehhhh....perché non ho idea se facciano effettivamente una prova a fuoco dell'arma finita ! Una volta parecchie case lo facevano, specie con i basculanti....fornivano anche una prova di sovrapposizione delle rosate a tot distanza a testimonianza della qualità della fattura delle canne.....ma erano altri tempi 🙄!

Un saluto

..
 
Beretta, oggigiorno, porta solo il nome e il fatturato di quella gloriosa e imponente fabbrica di armi invidiata da tutto il mondo.
Credo che dire una cosa del genere a fronte di un millimetro quadro di zincatura che si stacca sia un tantino eccessivo, specialmente quando una cosa del genere non compromette la qualità dello sparo
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto